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andreamantelli

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Tutti i contenuti di andreamantelli

  1. Altrochè, UTILISSIMO! Il tuo suggerimento per l'attacco del drone è molto divertente. In alternativa pensavo ad una manovra "doppia": il drone lancia una bombetta fumogena in bagno (finestra socchiusa). Il primo che apre la porta del bagno fa entrare il fumo nella stanza dove le "vittime" aprono la finestre per far uscire il fumo, ed in tal modo consentono al drone di entrare e scaricare il missile. E' troppo macchinoso? Mi permetto di chiedere ancora il tuo (vostro) parere in merito, ringraziando commosso. Le misure del drone (larghezza di quasi un metro) dovrebbero rendere plausibili gli interventi per sgancio a distanza etc., che, a mio avviso (ma sono un totale incompetente, come avete potuto verificare), sono poco credibili su un oggetto molto più piccolo. Se avete un po' di tempo da sprecare, vi prego di mandarmi altre critiche, suggerimenti, etc. Non mancherò di ringraziare gli Amici di Aerei Militari!
  2. Grazie anche a te! Dunque larghezza di oltre un metro...sto valutando, oltre al tuo prezioso suggerimento del caminetto, anche un'"incursione" notturna del drone che dall'esterno rompe un vetro della stanza, rendendo necessaria una sostituzione. Il drone potrebbe entrare in azione proprio durante i lavori. Intanto con il peso trasportabile ci siamo...mi permetto di chiederti (vi) se secondo te (voi) il quarto d'ora abbondante di autonomia di volo consentirebbe al drone di compiere un tragitto di circa un chilometro in linea d'aria tra andata e ritorno, e se è plausibile un pilotaggio a distanza di 500 metri. Dal video si direbbe proprio di sì. Inoltre chiedo: il pilota a distanza può vedere su un monitor in tempo reale le riprese della telecamera del drone? Ringrazio anticipatamente per l'aiuto!
  3. GRAZIE! Quindi missile, non siluro. Ipotizzo un drone professionale ottocottero DJI S1000. Le finestre della stanza open space dove lavorano le "vittime" sono chiuse, ma l'assassino, in precedenti monitoraggi, ha scoperto che il bagno dell'ufficio non ha il condizionatore, e tengono la finestra aperta. Quindi fa entrare il drone in bagno, e appena uno vi entra, il drone "vola" nella stanza attigua e sgancia il missile. Il particolare delle finestre chiuse dovrebbe far risultare maggiormente plausibile l'azione letale del gas. Che ne pensi? RIGRAZIE per una risposta!
  4. andreamantelli

    Giallista chiede aiuto!

    Salve a tutti! Mi chiamo Andrea Mantelli, sono un giallista (sono stato finalista 2017 al premio letterario Giallo Milanese), e chiedo il vostro aiuto: sto scrivendo un giallo, e ipotizzo un tentativo di omicidio plurimo con un drone pilotato a distanza che "sganci" un piccolo siluro (pesante non più di 5 Kg) in una stanza dove alcune persone stanno lavorando sedute alle loro scrivanie. Il siluro, cadendo sul pavimento, dovrebbe liberare un gas letale (nervino) che uccida gli astanti (le finestre della stanza sono chiuse, in quanto è estate ed è acceso il condizionatore). E' credibile? Di che materiale dovrebbe essere l'involucro del siluro? Un simile siluro contenente il gas, per quanto tempo potrebbe essere conservato senza perdere efficacia? E dove (in frigo, ad esempio)? Il gas nervino potrebbe essere della famiglia Novichok? Ovviamente non mancherò di ringraziare in coda al volume chi avrà avuto la bontà di aiutarmi, rispondendo anche solo parzialmente a queste domande, ed eventualmente anche indirizzandomi su altre strade (diverso gas o veleno, ad esempio). E comunque ringrazio fin d'ora per l'attenzione!
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