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Top Gun _

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Risposte pubblicato da Top Gun _

  1. e allora? questo mica è un forum di piagnoni per la pace,

     

    Penso che tra questo e la definizione ufficiale qui sotto riportata, cioe' tra il bianco ed il nero, ci siamo molti altri colori, e in quello che ho scritto non c'era intenzione di "piagnere per la pace". Comunque non discuto su quanto una persona possa aver recepito dalle mie parole, dipende dal suo carattere, capacita', passato, cultura e cosi' via.

     

    è un forum di analisi di difesa.

     

    Ok, e' un problema di semantica.

     

    quindi, dove vogliamo andare a parare?

    Direi che l'italiano usato sia chiaro e normalmente intelligibile, nello scritto e nelle implicazioni.

     

    Ribadendo il concetto mi rimetto a lurkare.

  2. Se in russia ci sono state dichiarazioni generali, articoli su giornali locali (nei miei link ci sono delle fonti, ma perdendoci dei giorni se ne trovano una marea...) che hanno permesso al pubblico di venire a conoscenza delle cose, sicuramente e' successo tutto quello descritto e probabilmente anche di piu'

    In tutto il mondo, tutti gli eserciti non danno mai il 100% delle notizie, a volte anche giustamente.

     

    Si fa riferimento a limiti grossi di gestione dei vari reparti ed anche errori abbastanza pacchiani come quelli del tu-22...

    Io mi limito a riportarli e sottolienare che una superpotenza non dovrebbe, nel 2008, trovarsi ad affrontare questi problemi in un conflitto con un paese ogggettivamente piccolo come la Georgia.

     

    Prevedere che, dopo pochi anni, questi problemi oggettivamente non da poco, si potrebbero tranquillamente ripetere non mi pare nulla di campato per aria. Non parliamo di un errore singolo....ma di tutto un apparato che non ha funzionato come avrebbe dovuto. Problemi che necessitano anni di lavoro e investimenti non da poco.

    Quindi pensare che possa accadere qualcosa di simile nuovamente, non e' campato per aria.

     

    Se poi i governani russi non danno molta importanza al minizzare le perdite di vite umane, il secondo obbiettivo dopo quello primario di evitare il conflitto, allora e' ok. Ma non credo che l'opinione pubblica russa sia cosi' accondiscente...

    Ho semplicemente sottolineato questo.

     

    Se lo faccio e' proprio perche' armi, guerre, conflitti non sono videogiochi (anche se la tecnologia degli eserciti moderni a notevolmente spersonalizzato l'atto di combattere...), la gente muore. E mi stupisco che una nazione non metta la salvaguardia almeno dei suioi uomini, avanti all'obbiettivo miltare in se.

    Ok, punto di vista spiegato. Chiaro. Grazie.

    Mi sembra pero' che nonostante quanto accaduto abbiamo portato a casa quanto volevano. Quindi di nuovo l'inferenza mostra i suoi limiti.

    Quanto ho detto non era volto ad accusare che c'era qualcosa di campato per aria, ma la possibilita' che lo possa essere. Ovvero la non sicurezza, dati alla mano, attuali, individuabili, confutabili ed acritici, che cosi' ora non sarebbe piu'. Anche solo per un motivo: perche' manca, ad oggi, un evento che li rimetta in discussione, ovvero un conflitto, per provare se ci sono ancora oppure no. Qui (forum), siamo sempre a parlare a posteriori, in quanto l'evento deve essere prima accaduto, a volte seppur di poco, e quanto qui viene detto alla fine e' sempre e solo propedeutico al mantenimento del parlato che qui se ne fa. Che, non determinante al fine degli eventi (se scriviamo oppure no, la' si vive o muore a prescindere da qui), risulta vuoto.

  3. per il resto, non preoccupatevi, il troll di fine agosto è un must-have che nessun forum che si rispetti può farsi mancare :asd:

    O magari no, era proprio una richiesta di ponderare i concetti: qui scriviamo, al calduccio, la' si ammazzano.

     

    Non ho ovviamente avuto accesso a documenti e stampa russofoni, ma in ambienti militari e politici, dietro a sbandieramenti di facciata, la "guerra dei 5 giorni" e' stata tutt'altro che una "vittoria".

    Dunque...: no accesso ai documenti e stampa, ma ad ambienti militari e politici si' (!) Fonti?

     

    Limiti che sicuramente verrebbero fuori in un conflitto con l'esercito ucraino.

    Su quali basi si appoggia il "sicuramente"? Mi spiego: e' passato del tempo, l'errore, lapalissiano a leggere quanto si riporta, sara' stato analizzato e corretto suppongo. Ogni scenario e' a se' stante, inferire il futuro da un singolo elemento, passato, ovvero ragionare per deduzione lineare, non e' molto saggio. Se si sbaglia la premessa, la conclusione e' anch'essa sbagliata. Meglio fermarsi prima e dire un bel "non lo so, non ho elementi atti a poter concludere in modo certo ed oggettivo questo". Insomma un bel "io penso cosi', e' mia opinione che".

     

    Ragionamenti a parte, e volendo togliere tutto quello che e' russo, americano ed europeo, resta il fatto che in Ukraina si stanno ammazzando fra di loro.

     

    In una nazione.

     

    La loro.

     

    Io non ho la forza morale, la tranquillita', la capacita' di sconnettermi a tal punto da potere, sempre e solo analizzare, parlare di tale cosa in modo distaccato guardandone solo "l'aspettuccio" tecnologico e geopolitico come se fosse il mio pane quotidiano, professionale, a tal punto che tutta la mia visione del mondo e' cosi' sterilizzata da questa abitudine che tutto viene visto sempre e solo come tali rapporti di forza tra le figure in causa.

     

    Mi sembra di avere capito che, qui, nessuno ha questa vita professionale, tale da giustificare questa visione del mondo e della vita.

     

    Fa male, a livello umano, personale, vedere tanta sicumera quando si sta parlando di realta', vicina, che ci riguarda, venire trattata invece come una analisi esegetica di un testo di storia militare e geopolitica del passato in gusto porno in quanto ora "c'e', e' reale e presente!" quindi partecipabile a distanza di sicurezza, ma ricca di succosi dettagli da assaggiare ed analizzare.

     

    My two cents.

  4.  

    in uno scontro del genere, si parlarebbe di NATO in uno scenario continentale ad altà intensità con il pieno appoggio americano. nessun problema a rispedire ivan all'età della pietra.

     

    Ma che idee sono queste? Da parte di un moderatore poi. Sul pieno appoggio poi si potrebbe discutere a lungo. Ma indipendentemente da questo, ovvero senza entrare nel merito, non e' umano e naturale dare per giusto il voler far tornare all'"eta' della pietra" (?) qualcuno. Perche'? Cosa ha fatto? Non ci piace? Ci vogliamo tutti uguali a fare le stesse cose? E usare/sfruttare chi? Per cosa? Perche' e' giusto come la pensiamo noi? Perche' gli altri son diversi?

    Direi che questa persona non ha visto e/o vissuto abbastanza la guerra nella sua vita. Forse dovrebbe, e vicina, in casa. Un po' di sana realta' aiuterebbe. Ma significherebbe qualcosa che e' meglio che non avvenga.

    Un tale intervento, da parte di un moderatore, va a detrimento di un intero forum.

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