Vai al contenuto

LColombo

Membri
  • Numero contenuti

    9
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Obiettivi di LColombo

Recluta

Recluta (1/11)

0

Reputazione Forum

  1. Rieccomi, a distanza di qualche mese, con le nuove foto fatte da Mohamed Arebi: si capisce qualcosa di più, ora? http://imgur.com/N0XLnVe,XsRINdp,AXwu75W#1 http://imgur.com/N0XLnVe,XsRINdp,AXwu75W#0 http://imgur.com/N0XLnVe,XsRINdp,AXwu75W#2
  2. Interessante, anche un utente dell'altro forum ha ipotizzato che il relitto potesse essere precipitato altrove e fosse finito lì a causa di qualche peschereccio! Prego, metti pure la domanda anche su quest'altro forum (me lo linki?), più pareri ci sono e meglio è.
  3. è un parere che è stato espresso da alcuni anche nell'altro forum, solo che a questo punto forse a lasciare perplessi è che il Thunderbolt dovrebbe essere arrivato in Nordafrica un po' tardi perché uno di essi potesse essere abbattuto davanti a Tripoli (le forze dell'Asse abbandonarono la città nel gennaio 1943). Comunque a questo punto rimango in fiduciosa attesa di foto da parte di Arebi, non so quanto tempo passerà.
  4. Rieccomi, non ero morto. Purtroppo le tuttora disastrate condizioni di Tripoli (di quando in quando milizie armate tolgono la corrente a tutta la città, la condizione Internet è pessima e 7 ore giornaliere senza luce sono la norma) hanno permesso solo ora una risposta alle mie richieste su altre foto. Disgraziatamente le foto che ho postato sono le uniche che ha fatto per ora; Arebi mi ha tuttavia assicurato che non appena si avrà un tempo migliore (quello attuale non è adatto ad immergersi) tornerà ad immergersi sui resti del velivolo (che si trovano davanti al porto di Tripoli, a 53 metri di profondità) per fare altre foto (come chiesto gli ho detto che sarebbero particolarmente utili quelle alla parte anteriore della fusoliera, nonché al quadro comandi). A "presto" (ma anche no, dipende dal tempo).
  5. Aggiungo un breve passo dal libro "La guerra italiana sul mare" di Giorgio Giorgerini, nel capitolo in cui analizza le forze in campo nella battaglia dei convogli: "Di aerei italiani, sui convogli, se ne videro un po' di tutti i tipi, anche trimotori S.M.79 Sparviero e CANT Z.1007 bis Alcione, mentre tra i caccia non mancarono di vedersi i biplani Fiat CR. 42 Falco, i piccoli Reggiane RE. 2001, i più famosi Macchi MC 202, oltre ai Fiat G.50 ed ai Reggiane RE. 2000". Dunque, storicamente parlando, aerei di questo tipo presero parte a queste operazioni; lascio a voi il giudizio se il relitto in questione possa essere un aereo di questo tipo, magari con l'aiuto di qualche altra foto se ce ne saranno altre. Aggiungo la carrellata di aerei di tutti i tipi e le nazionalità che Giorgerini riporta come impiegati durante la battaglia dei convogli, oltre a quelli già citati: CANT Z. 501 Gabbiano; CANT Z. 506 Airone; Fiat R.S. 14; Junkers Ju 88; Messerschmitt Bf 109 e Bf 110; Macchi MC 200 (i più impiegati nelle missioni di scorta convogli); Caproni CA. 313 e CA. 314; Fiat BR.20 Cicogna; Fiat CR.25; Fairey Swordfish; Fairey Albacore; Bristol Beaufort; Bristol Beaufighter; Vickers Wellington; Bristol Blenheim; Fairey Fulmar; Hawker Hurricane; Supermarine Spitfire; Curtiss P-40 Tomahawk; Martin Maryland; Martin Baltimore; Short Sunderland; oltre ad aerei statunitensi di cui non specifica i modelli.
  6. Be', è una supposizione che si tratti di un aereo della II GM, in considerazione di cosa giace sui fondali circostanti, della storia del luogo e di quel poco che appare dall'aspetto dell'aereo a degli osservatori inesperti come me ed Arebi. Se ipoteticamente risalisse ad epoca più recente potrebbe trovare qualche riscontro? Per esempio un aereo libico precipitato per incidente od altro? p.s. di che materiale erano le cinture degli aerei degli anni '40?
  7. Ciao, Arebi mi ha inviato queste foto, proverò a chiedergli se ce ne sono altre. Intanto, se da dei suddetti dettagli puoi escludere parecchi modelli, potresti dire quali? In fin dei conti non sappiamo ancora cos'è, ma sapere cosa non è è già un inizio...
  8. Salve a tutti, mi chiamo Lorenzo Colombo. Devo premettere che per la verità non sono un appassionato di aerei militari, bensì di navi. Del resto, come ben sapete, nella guerra sul mare l'impiego delle navi si intreccia indissolubilmente con quello degli aerei tanto che le operazioni svoltesi nel Mediterraneo (ma nei mari di tutto il mondo) durante l'ultimo conflitto mondiale sono definite non guerra navale, ma guerra aeronavale. Centinaia di aerei di entrambi gli schieramenti combatterono e furono abbattuti nel corso di operazioni aeronavali nel Mediterraneo, e giacciono ora sul fondo del mare insieme ai relitti delle navi che avevano contribuito a difendere, od ad attaccare. Da qualche giorno sono in contatto con un subacqueo libico, Mohamed Arebi, che ha trovato alcuni relitti di navi affondate nelle acque intorno a Tripoli durante la guerra dei convogli svoltasi in quelle acque dal giugno 1940 al gennaio 1943. Com'è facile immaginare, non ha trovato solo i resti di navi, ma anche di aerei. Quest'anno, in particolare, lui ed i suoi compagni hanno trovato i resti di un velivolo nelle acque antistanti Tripoli. Queste sono quattro foto di quanto ne rimane, purtroppo assai poco: Mohamed Arebi mi ha chiesto se potrei aiutarlo ad identificare il modello di questo aereo, ma riconosco la mia carenza in argomento, e gli ho detto che avrei provato ad inoltrare il quesito a persone più esperte di me. Eccomi qua, dunque. Qualcuno di voi saprebbe dirmi di che modello di aereo si trattava? Ringrazio in anticipo chiunque vorrà aiutare.
×
×
  • Crea Nuovo...