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Hornblower

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  1. Hornblower

    MiG-15 vs F-86

    A mio parere questo confronto è uno dei più interessanti nella storia del volo. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, l'industria tedesca partorì partorì il primo vero velivolo da combattimento a reazione, il Messerschmitt Me-262. Entrò in servizio presso la Luftwaffe nel 1944 ma nei pochi mesi in cui volò fu surclassato dalla schiacciante superiorità aerea alleata. Poco dopo la conclusione del conflitto in europa, poco dopo aver visto la bandiera rossa sventolare sul Reichstag, i sovietici iniziarono gli studi per lo sviluppo di un apparecchio a reazione di fabbricazione interamente russa. La risposta agli americani F-80 "Shooting Star" fu il MiG-15. Era un aereo molto veloce nel volo livellato, affidabile, e semplice. La semplicità era lo strumento simbolo della macchina da guerra sovietica: dagli anni '50 iniziarono a fabbricarne grandi quantitativi a causa dei costi bassi e della linearità del progetto. Era facile da mantenere, ed era in grado di raggiungere quote elevatissime per l'epoca. Si trattava di un velivolo decisamente superiore all'F-80, efficace sia nei duelli aerei sia come intercettore di bombardieri, garantendosi la fama di assassino di B-29. La scheda tecnica: Velocità massima: 1.075 km/h Velocità di crociera: 850 km/h Autonomia: 1.310 km, 1.975 km con serbatoi esterni Quota di servizio: 15.500 m Rateo di salita: 50 m/s Armamento: 2 cannoni da 23 millimetri in basso a sinistra della fusoliera (80 proiettili per arma, 160 proiettili totali) 1 cannone Nudelman N-37 da 37 mm in basso a destra della fusoliera 2 carichi da 100 kg di bombe, serbatoi sganciabili, o razzi non guidati su 2 punti d'attacco subalari. Nel conflitto coreano il MiG-15 fu utilizzato come contrasto alle forze americane, e fu protagonista del primo dogfight a reazione della storia insieme ad un P-80. Gli americani capirono subito che i loro caccia non potevano tenergli testa. Per recuperare la superiorità aerea l'USAF inviò in tre squadroni di Sabre in territorio di guerra. L'F-86 Sabre era un velivolo molto simile al MiG dal punto di vista strutturale, e adottava le stesse tecniche di volo: ala e piani di coda a freccia per sfruttare al meglio le capacità del velivolo nel volo ad alte velocità, e un ottimo motore a reazione prodotto dalla General Electric. Anche la cellula era molto simile a quella del collega rosso; una struttura metallica con la presa d'aria del motore sul muso, slat automatici e carrello triciclo. Le specifiche: Velocità massima: 1.090 km/h Velocità di crociera: 870 km/h Autonomia: 1525 km Quota di servizio: 15100 m Rateo di salita: 45,72 m/s Armamento: 6 Browning M2 da 12,7 mm 2400 kg di carico bellico L'analisi finale contrappone un apparecchio che punta tutto sulla facilità di produzione e sulla semplicità, con un ottimo rateo di salita, ad una macchina essenzialmente uguale ma più avanzata in termine di apparecchiature di bordo e progettazione. Se non avessero mai combattuto in Corea, ma si fossero affrontati in una gara di dogfight, le differenze sarebbero state quasi impercettibili. La minore velocità del MiG è compensata dal suo rateo di salita, molto influente nel combattimento. Il pesante carico del Sabre è compensato dall'ottimo armamento da fuoco del MiG. Ma il destino ha voluto che si scontrassero in un momento della storia estremamente particolare, durante il quale la qualità dell'addestramento dei piloti sovietici era di gran lunga minore di quella degli americani. I piloti di MiG-15 non seppero sfruttare al meglio le sue capacità, utilizzando tattiche d'attacco e di difesa estremamente antiquate e superate, al contrario di quelli americani, in grado di portare i loro apparecchi all'estremo. In conclusione, se non per differenze minori, i due apparecchi si possono definire equivalenti, sul modello dei successivi MiG-17 e F-89. E voi cosa ne pensate? Hornblower
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