piase

Sono d'accordo con te, anche se non sempre la naja era rose e fiori, ma proprio per questo ti faceva fare quell'esperienza di vita che ti sarebbe servita molto in seguito. Infatti dovevi rapportarti con uno spaccato di quella che era la società di allora, con tutti i pregi e tutti i difetti; in poche parole imparavi a difenderti nella vita...

No, ma devo dire che è stata una bella esperienza anche se un po' faticosa visto che era il periodo degli "anni di piombo" e io nonstante non fossi un VAM ( ero Av. Sc. MSA), ho dovuto farmi numerosi turni di guardia oltre al normale lavoro di tutti i giorni. Mi ritengo particolarmente fortunato ad essere finito in Aeronautica, mentre quasi tutti i miei amici coetanei facevano la naja negli Alpini (che è un bellissimo corpo, intendiamoci, ma era molto più faticoso e la disciplina era molto più rigida). Inoltre ero molto orgoglioso di esibire la divisa con il distintivo delle Frecce Tricolori e devo dire, faceva anche molto effetto!

Ciao a tutti, in questa occasione io ho provato anche un po' di nostalgia, visto che all'aeroporto di Udine-Rivolto ci ho passato un anno di naja. Era il 1980 c'erano ancora i G91 e proprio in quell'anno, in occasione del 4° raduno dei piloti delle pattuglie acrobatiche, fu presentato l' Aermacchi mb 339 quale nuovo aereo delle Frecce Tricolori...

Ciao a tutti, mi chiamo Fabio ho 50 anni, sono veneto e sono appassionato di storia, di modellismo e di aerei e di tutto quello che riguarda la storia della seconda guerra mondiale...