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BVR

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Risposte pubblicato da BVR

  1. http://www.iltempo.it/politica/2011/06/05/1262781-buttiamo_soldi_grecia.shtml

    Buttiamo i soldi in Grecia

    ma non tagliamo le tasse

    Per molti esperti Atene è già tecnicamente in default. Un ferroviere ellenico guadagna fino a 138 mila dollari. L’aiuto costa a ogni italiano 340 euro. E noi non riformiamo il fisco.

    Domandina: dove vanno a finire i miliardi che stiamo prestando alla Grecia? Forse sarebbe il caso che la questione non restasse nel chiuso dei piani alti di Bruxelles: tanto più ora che l’Unione europea ha deciso una seconda tranche di aiuti da 60-70 miliardi, in aggiunta ai 110 del maggio 2010 che a quanto pare non sono serviti a molto visto che Moody’s ha appena declassato di tre gradini, da B1 a Caa1 il rating di Atene, e con outlook negativo. I contribuenti tedeschi, per esempio, vogliono conoscere che fine fanno i loro soldi, e da oltre un anno su questa storia della Grecia bastonano ad ogni elezione il governo, in barba a tutte le strabilianti performance economiche di Angela Merkel. E noi? Noi che siamo il Paese più euro-entusiasta, che cosa sappiamo dei quattrini che prendono la via del Pireo? Il Tempo può fornire una prima risposta, certo parziale, ma illuminante. Nelle settimane scorse una missione del Tesoro italiano è andata riservatamente ad Atene per capire se ci sono speranze che il piano di austerity del governo socialista di George Papandreu riesca a produrre frutti, e quindi se la nostra quota del meccanismo di solidarietà potrà tornare all'ovile, e quando. E ha accertato alcune realtà finora confinate ad indiscrezioni giornalistiche per il pubblico americano. Su tutte, questa che vi giriamo: le Ferrovie greche, ovviamente pubbliche, pagano i dipendenti una media di 80 mila dollari l'anno, circa 50 mila euro. Stipendi che per i macchinisti, specie quelli impegnati sulle linee «disagiate» come il Peloponneso, arrivano a 138 mila dollari, 84 mila euro. Tenuto conto della pressione fiscale e contributiva che in Grecia è pari al 37 per cento, sei punti meno che da noi, i macchinisti greci si portano a casa mediamente 4 mila euro netti, per 14 mensilità. Il 30 per cento abbondante più di un macchinista italiano al massimo di anzianità e orario di lavoro.

     

    A parte il fatto che è veramente superficiale come confronto dato che i 4000 mensili non sono di certo gli statali graci a prenderli, dovresti tenere a mente che anche in Italia ci sono migliaia di super stipendi per dirigenti della pa, senza considerare le super pensioni per qualche mese in politica...

     

    Stai tranquillo, inoltre, che dopo questa batosta saranno in pochi in Grecia a prendere questi 4000 che non so da dove hai tirato fuori, in particolare "grazie" alla politica di austerity imposta dall'UE.

    imposta e evasa.Anche l'anno scorso doveva essere l'unico prestito e vincolato a tagli,non li hanno fatti e paghiamo ancora noi.Parlano di altri 100 miliardi per il prossimo anno che ovviamente pagheremo ancora

  2. Ma non può rimanere ormai...gli ufficiali della base aerea di tobruk hanno cambiato schieramento.Ora i rivoltosi hanno anche degli aerei che potrebbero tornare utili.Se è vero quello che dicono sul corriere ormai ghedaffi è circondato a tripoli, i rivoltosi sono a 30 km da tripoli e già qualche manifestante sta combattendo in città.

    Ormai, ammeno che non intervenga qualcuno di importante, ghedaffi è braccato come hitler a berlino.Secondo voi farà come hitler o verrà impiccato come mussolini, non penso che proverà a scappare...

    ha un esercito di mercenari contro civili

  3. E trentamila mercenari dove li trova? al mercato del pesce?

    Senza contare che se fossi un mercenario mi guarderei bene dall'andare in libia di questi tempi.

     

    Gheddafi ormai è un uomo braccato, anche riuscisse a restare non potrebbe avere credibilità nè appoggi internazionali (tranne che dai suoi compagni di merende mugabe e chavez) per gestire il paese.

    Forse ne ha già trentamila e ne può reclutare altri.Se riesce a massacrare gli insorti potrà governare come saddam dopo lo sterminio dei curdi.Il Sudan è accusato di produrre armi chimiche,se ne hanno ancora ne venderanno qualche tonnellata

  4. L'avevo detto che gli americani sarebbero intervenuti, non potevano lasciare il prezzo del petrolio aumentare e al qaeda installarsi senza fare nulla.

    Ormai se fossi i manifestanti continuerei a far aumentare il prezzo del petrolio per cercare un maggiore aiuto, quanto a noi ci sta bene, non abbiamo fatto niente e niente ci meritiamo. Forse eni non verrà sbattuta fuori ma perderà molto in favore delle compagnie americane e britanniche tanto ai libici vendere a te o a un'altro è la stessa cosa. Continuiamo pure con i discorsi di stop alla violenza tanto ormai cosa volete fare?Non serve tanto, gli americani lo hanno capito, non serve l'esercito americano....i libici sono tantissimi e se coordinati riusciranno di certo a rovesciare ghedaffi.

    con trenta mila mercenari e miliardi di euro Gheddafi li può ammazzare tutti

  5. Gheddafi dovrebbe essere trattato alla pari di Hitler o Mussolini, come un dittatore e combattuto, non possiamo girarci i pollici, mentre i civili vengano massacrati in questi istanti, e il governo pensa solamente alle emigrazioni, petrolio e il gas, cose banali in confronto a quello che succede.

    Dovremmo agire militarmente subito.

    Per esempio dovremmo bombardare il bunker in cui risiede Gheddafi, con bombe anti-bunker.

     

    11:57

    Ue pronta a intervento umanitario in Libia 50 –

    La Ue si tiene pronta ad un intervento militare umanitario in Libia. Lo riferiscono fonti diplomatiche a Bruxelles, precisando che si tratta di "un'opzione possibile".

    Riportato dal Quotidiano "La Repubblica !

    credi ancora alla favola delle guerre umanitarie?Churchill fino a quando gli faceva comodo il fascismo diceva che se fosse italiano avrebbe votato il Duce.Hitler è stato abbattuto perchè ha attaccato potenze più forti della Germania e non per i campi di sterminio.Sicuramente non ci saranno aerei italiani a liberare la Libia.Contano solo i soldi e il potere,chi li ha non andrà mai in galera a livello nazionale(vedi l'Italia) o internazionale

  6. (ANSA) - ROMA, 9 FEB - Jamal al-Hajji, scrittore e attivista libico, e' stato arrestato per il suo invito via web a dimostrare maggiore liberta' nel Paese. Lo denuncia Amnesty International precisando che l'uomo e' stato fermato con l'accusa di aver investito una persona, circostanza che lo scrittore nega. Sarebbe stato arrestato da uomini dell'Isa, l'agenzia che si occupa di reati politici. Secondo alcune fonti Gheddafi sarebbe molto preoccupato per le manifestazioni delle opposizioni, il 17 febbraio, in Libia.

  7. Tornando al discorso Georgia, vorrei capire dal punto di vista politico, se non militare, perché la Georgia decise di schierare i suoi reparti "veterani" (sul fatto che fare da polizia internazionale in Irak rendi un soldato "veterano di guerra" ho qualche dubbio, soprattutto se schierato di fronte a reparti russi tradizionalmente operativi che venivano da anni di guerra vera in Cecenia) attorno alla capitale.

    Era evidente, almeno a mio modo di vedere, che la Russia non avrebbe attaccato la capitale, ciò avrebbe di fatto comportato la riannessione dell'intero paese e la soppressione di un soggetto internazionalmente riconosciuto, che avrebbe portato gravissime conseguenze diplomatiche, e forse, anche militari. L'atteggiamento georgiano quindi, a dispetto della presunta "pazzia" del loro presidente-dittatore (chissà perché però tutti costoro che sembrano non seguire linee di logica europea un po' lassista sono definiti immancabilmente "folli", altra cosa che vorrei capire), è stato estremamente arrendevole e prudente. Credo che in pratica con l'attacco russo si fossero rassegnati a perdere le loro due province ancora occupate.

    Se non avessero voluto avrebbero fatto ingaggiare dai loro "veterani" i russi al confine e non avrebbero lasciato la polizia con semplici automobili e pistole a fronteggiare mezzo blindati e carri armati.

    E' chiaro, che se avessero schierato i loro 20 mila uomini con armamento pesante ne sarebbe nata una VERA guerra e non quella che appare una scaramuccia di confine, e ciò avrebbe altresì costretto la Russia, per motivi di prestigio, ad impegnarsi severamente, e sarebbe finita completamente occupata la Georgia. Tuttavia, se il presidente e il popolo georgiano fossero stati così caparbi come si dice, lo avrebbero fatto. Invece mi da l'idea che si siano arresi senza combattere, pronti solametne a difendere la loro indipendenza, ma rinunciando di fatto ai territori contesi.

     

    Questa la mia valutazione da esterno, se ne avete altre sono pronto a leggervi.

    erano indietreggiati verso la capitale dopo che gli alleati li avevano abbandonati

     

    sì ma secondo me non bisogna essere comunisti per quello, basta essere ragionevoli, razionali, e non voler tornare a forme di sfruttamento primitivo, tipo schiavitù e/o servitù della gleba...

    Chi si oppose a queste forme fu il liberalismo illuminato, non il comunismo che non esisteva e che anzi quando assume il potere tende, visto che ormai è esso stesso dispensatore di ogni cosa giusta, e divenire il tiranno che obbliga al lavoro in condizioni pesanti, precarie ed umilianti.

    Il classico La fattoria degli animali da un'idea partendo da un racconto divertente di questo concetto.

    di imprenditori illuminati non ce ne sono.O ci sono le leggi o ti fanno lavorare 12 ore al giorno per un pezzo di pane e le leggi negli ultimi anni vanno a diminuire i diritti dei lavoratori

  8. i comunisti hanno perso ma non avevano tutti i torti.Oggi ho letto il nuovo contratto della Fiat con turni da 10 ore e i lavoratori della Fiat vengono favoriti,non so immaginare cosa sta per succedere ai normali dipendenti

  9. Non sono d'accordo. Semmai l'UE decidesse (Germania in primis) di salvare la Grecia un secondo errore non sarebbe concesso o perdonato. Questo tracollo si tradurrà, oltre che in enormi sacrifici per la popolazione, in decapitazioni ai vertici politici di tutto lo stato. E comunque nessuno regala niente a nessuno, non si spendono tutti quei soldi senza avere u tornaconto assicurato, i vertici dell'UE faranno i loro calcoli, economici e geopolitici.

     

    Sulla questione del voto in merito all'Euro probabilmente l'avremmo bocciato, ma pur non capendo un accidente di finanza credo di poter affermare con certezza che l'economia dell'attuale zona Euro ne avrebbe risentito non poco, in particolare paesi importatori come il nostro. Spero inoltre di poter il prima possibile poter votare per i capi europei, dato che tuttora stanno decidendo per più dei due terzi della legislazione del mio Stato. Se qualche populista da stramatti non si fosse messo a predicare disgrazie in Irlanda (proprio li, tra l'altro, che da quando sono in UE hanno assistito ad una crescita mostruosa) probabilmente staremmo già votando.

     

    Il vero problema è che non ci si rende conto di quenta cosa: alle ultime europee gli italiani erano più interessati alle proporzioni tra i partiti italiani che alla vittoria di PPE o PSE.

    la Grecia ha falsificato le carte per entrare nell'euro,li hanno nascosti per 10 anni,dopo le correzioni chieste dall'UE hanno ancora speso più di quello scritto.Gli aiuti dovevano essere solo per quest'anno,poi l'UE ha triplicato gli aiuti per il 2011 e ora anche per il 2012.Non sono finanziamenti,sono centinaia di miliardi che ci impegneranno per i prossimi anni.La spesa più grande dell'Italia sarà per avere una moneta che si chiama euro invece di lira e non la sanità,l'istruzione,creare posti di lavoro e non ha scelto il popolo come deve fare una democrazia ma dei banchieri

  10. aveva ragione chi diceva che con questa europa la democrazia sarebbe diminuita.Se avessero fatto un referendum sull'Euro avrebbe perso e non lo hanno fatto :furioso: I cittadini non hanno votato per Trichet o gli altri capi europei

    Tedeschi e italiani devono ora pagare i debiti di chi non fa sacrifici come noi.Con i problemi che abbiamo al sud e anche al nord dovremmo investire per lo sviluppo e non dare tutti quei miliardi solo per tenere l'euro.

     

    solo per vedere cosa ne dite, la Grecia non farebbe meglioa d uscire almeno temporaneamente dal trattato si Schengen e attuare una politica economica a stampo protezionista?

    Cercare di incentivare l'industria nazionale potrebbe essere una risoluzione al problema.

    preferisce stare nell'euro e farsi pagare dagli altri paesi.Il prestito che i paesi europei gli hanno dato è così alto che non può essere ripagato e tra qualche anno rifaranno gli stessi debiti sapendo che pagherà l'Europa

  11. ribadisco... cosa mi rappresenta sto topic? te lo chiedo una seconda volta perchè, come saprai, abbiamo vietato le discussioni politiche che esulano dal campo militare.

    se, dunque, vuole essere un banale accostamento tra politica interna odierna ed i fatti del ventennio, saremmo obbligati alla chiusura.

    è la storia d'Italia che non ha parti politiche.Se il 25 aprile è la festa di tutti e non di una sola parte,il 28 ottobre deve essere giornata di lutto nazionale nel ricordo di quando il popolo italiano non fece niente contro la nascita di un regime.L'italiano medio non conosce il 28 ottobre,si interessa del grande fratello e dell'isola dei famosi e senza conoscere la storia questi fatti si possono ripetere tra 100 anni,50 o oggi.

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