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jarno71

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  1. Bhe infatti uno degli errori era quello che non si erano nazionalizzati gli stabilimenti, come avvenne in francia per esempio. Immaginate che con qulache migliaia di mc200 in + al posto di cr42 e g50 le cose non potevano che migliorare. Ciao
  2. ciao sull MC202 si le ultime serie lo montavano sperimentalmente e si poteva tentare di di inglobarli (si parla di ipotesi chiaramente) bhe che il primo Re 2000 non fu accettato perchè inglobava la benza nelle ali senza protezioni e l'effetto sotto raffica sarebbe stato quello, poi lo si poteva migliorare è inbuddio, che poi si dovevano fare favori a qualche industria bhe avveniva per fiat a cui si fecero produrre pagandoli veivoli superati, bhe se si produceva mc200 al posto del G50 per fare un esempio le cose miglioravano ripeto io non reputo la produzione di aerei e motori nel 1939/40 in italia qualitativamente a livello dell'alleato e dei nemici
  3. quotot tutto tranne questo in realtà le ultime serie prodotte del mc202 montarono i mauser da 20mm, purtroppo della serie 5 si doveva sceglerne uno ma dei 3 nessuno prevaleva sull'altro, forse il + completo era il G55 da quello che ho letto chiaramente, il 2005 poteva esserlo ma la coda non teneva come dici tu. Come hai detto poi ci sarebbero voluti tanti aerei intorno a questi elencati ps io resto del parere che per recuperare tempo io avrei prodotto aerei tedeschi in primis BF109 e Stuka ed i relativi motori e con calma produrre qualcosa di totalmente italiano. 2ps il Re2000 era migliore dell'mc200 peccato che era una specie di accendino volante come un aereo jap (detto anche sigaro volante il mitssubishi G4M) causa mancanza di serbatoi dunque fu giusta come hai detto tu la scelta mc200 magari se i piloti (arretrati) avessero permesso il tettuccio chiuso (migliore aerodinamica), se si fosse aumentato un pò l'armamento, sarebbe stato migliore ciao Antonio
  4. bhe ripeto che stiamo parlando di un se, certamernte l'italia era arretrata rispetto alla germania per rimanere in ambito di alleti o gb per parlare di nemici, però qualche migliaio di bf o stuka per il 40 li si poteva produrre, vincere la guerra no. Poi chiaramente le menti c'erano e si poteva fare qualcosa ma sempre in ambito molto artigianale come dici, ricordiamoci che l'italia è entrata in guerra con i cr42.
  5. Ciao a tutti mi devo ancora presentare lo faccio con calma dopo Allora prima un pò ot comunque l'italia come già detto non era pronta per la guerra e veniva da due guerra quella di spagna ed etiopia che avevano dissanguato le già deboli casse dello stato, inoltre l'entrata in guerra portò alla perdita di un elevato tonnellaggio di naviglio mercantile con merce già pagata o da opagare, se si fosse stati un pò + attenti si faceva rientrare le navi e poi andare in guerra al limite (ma l'italia doveva fondamentalmente rimanerne fuori). Meno soldi significava anche meno ricerca sopratutto in ambito motori per intenderci. Io personalmente nel 39 se ci fossero stati capi degni di questo nome e giovanui (nella mente) avrei prodotto aerei tedeschi, nel 39 si poteva produrre BF109E e Stuka per dirne qualcuno, avremmo avuto conoscenze motoristiche di conseguenza motore daimler del BF e possibilità con calma di produrre qualcoso di italiano le capacità c'erano. Penso che entrare in guerra col miglior caccia ed assaltatore sarebbe stato una manna per i piloti italiani. Stesso discorso per i carri invece di fare bare da morti, i nostri carri, si poteva produrre su licenza panzer 3 e 4 il meglio dell'epoca poi c'era il discorso radar e centraline di tiro delle navi i tedeschi erano maestri, ecco io penso che le cose potevano andare meglio (non credo che avremmo mai vinto la guerra comunque) ps poi si poteva trovare il petrolio in libia bhe c'era Ciao a tutti Antonio
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