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vonparrish

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Risposte pubblicato da vonparrish

  1. Si conosco i dati che hai indicato, ma la mia riflessione prendeva spunto da un altro fattore oggettivo: praticamente tutti, in ogni caso la stragrande maggioranza, i caccia spinti con motore a pistone progettati alla fine della guerra, o nell'immediato dopoguerra, erano dotati di un radiale: in America non si contano i vari prototipi fra XF8B, XP-62 e compagnia. In Inghilterra ci si era orientati verso tale scelta e nel precedente post ho indicato gli apparecchi. In Russia lo Yak 11 era di fatto l'ultimo progetto per un caccia a pistoni prima dell'era del jet. Quello che mi sembra, ma posso sbagliare, è che alla fine gli eventi storici abbiano portato a chiudere l'epoca del motore cilindrico in campo aeronautico con il radiale, anzichè quello con motori in linea. Questo mi fa pensare che nella ipotetica rivalità fra le tue tipologie di propulsori e scuole, alla fine l'abbia spuntata "la stella rispetto la linea". Personalmente preferisco i motori in linea per i motivi che dicevi tu, soprattutto da un punto di vista aerodinamico...quello cui facevo riferimento era una visuale di come sono andate le cose.

  2. Si trattava di un ottimo velivolo, ultimo della serie caccia della Martin, ma era arrivato troppo tardi per essere prodotto in serie: ormai non c'erano più necessità per un nuovo caccia a pistoni e la grande disponibilità di Spitfire rendeva superfluo e troppo dispendioso avviare una nuova catena produttiva. Purtroppo, nonostante le prestazioni fossero eccellenti, del progetto non se ne fece nulla. Vorrei sottolineare come alla fine della guerra i progetti alleati per caccia spinti da motore in linea fossero simili e prendessero più o meno spunto dal P-51. Se paragoniamo infatti l'MB.5 con il Commonwealth CA-15 Kangaroo, le similitudini sono evidenti:

     

    CA-15

     

    ca15-1.gif

     

    MB.5

     

    mb5-1.gif

     

    In tutti e due i casi i progetti finirono con l'essere abbandonati...

     

    Volendo lanciare una provocazione, trovo interessante come in pratica tutti i programmi per un caccia con motore in linea siano stati cancellati, mentre quelli che prevedevano l'utilizzo di motori radiali siano stati, invece, portati a termine. Mi riferisco al fatto che, mentre per l'MB.5 non si volle avviare la produzione in serie, per altri apparecchi, come il Fury o il Tempest delle ultime versioni, ci furono richieste e li si costruì. Alla fine si potrebbe dire che il motore radiale abbia vinto su quello in linea..Forse però sto andando in off topic..

  3. Navigando sono andato a finire nel sito Unicraft Models, magari qualcuno lo conosce già...Comunque sfoglio il sito e mi ritrovo davanti a questo aereo:

     

    se580-ph3.jpg

     

    se580-ph1.jpg

     

    se580-dr.jpg

     

    Non avevo la minima idea della sua esistenza...qualcuno sa qualcosa in più? Tutto quello che so è che si chiama Dewoitine S.E. 580... non so se pinagere o meno...

  4. Sfogliando la rivista francese "Wing Masters" ho trovato un articolo, su di un aereo veramente poco noto, il Koolhoven FK 58 utilizzato nella 2 GM

    Si tratta di un'articolo ad impostazione modellistica ma contiene anche informazioni storiche.

    Se ti interessa, mandami un PM col tuo indirizzo e-mail e ti invio la scansione.

    Cordialità

    Alberto

     

    L'aereo in questione era stato progettato in Olanda, per essere poi destinato al mercato francese. Come altri progetti della zona, Benelux, l'apparecchio fu ceduto alla Francia, ma che io sappia non se ne fece nulla, credo che sia stato proprio scartato dalle autorità francesi...

     

    Ecco qualche foto del velivolo:

     

    fk58-5.jpg

     

    fk58-c2.jpg

  5. Colgo l'occasione per parlare del Bloch MB.152. La storia di questo velivolo non fu particolarmente felice: progettato nel 1938, l'aereo derivava dal mediocre MB.151, costruito in meno di cento esemplari, ma come il precedente non fu un aereo competitivo. L'apparecchio si presentava come un velivolo obsoleto fin dalle prime apparenze: al posto del ruotino di coda, per esempio, era ancora installato un pattino metallico fisso. Nonostante le soluzioni aerodinamiche non proprio aggiornate, caratteristica piuttosto comune ai velivoli francesi del periodo, l'aeroplano era afflitto da numerosi problemi di natura tecnica, malfunzionamenti vari di molte parti meccaniche (dal motore ai congneni di mira), e le stesse prestazioni erano deludenti. I problemi principali furono la grave mancanza di maneggevolezza in volo e l'autonomia insufficiente, ostacoli che ne ridussero notevolmente l'efficacia, soprattutto nel paragone con il Bf 109. Ad ogni modo l'aereo era un pò il meglio che ai tempi la Francia potesse permettersi: venne pertanto avviata in fretta e furia la produzione in serie; anche in questo campo, però, ci furono non pochi problemi. L'industria aeronautica francese, infatti, era in un periodo di confusione e la frammentazione eccessiva, nonostante il tentativo di riorganizzarla in maniera più organica, causava continui ritardi nella produzione delle componenti dei vari aeroplani. Si arrivò pertanto al 1940 con un parco macchine costituito, per quanto riguarda l'MB.152, da circa 600 esemplari, dei quali molti non erano ancora operativi. In combattimento l'aeroplano si rivelò insoddisfacente e in confronto ai caccia tedeschi era nettamente inferiore. In un ultimo disperato tentativo di fornire l'aeronautica francese di mezzi validi, erano stati avviati studi per modelli successivi, come l'MB.157, che rimasero però allo stadio di prototipo. Il Bloch MB.152 venne utilizzato dopo la capitolazione dall'aeronautica del governo Vichy.

     

    Sfrutto l'occasione per porre anche una domanda tecnica: Perchè il motore ed in generale tutta la parte anteriore della fusoliera erano stati progettati e realizzati in modo asimmetrico? Se ci fate caso nei disegni si vede che il motore è leggermente inclinato verso sinistra e non è in linea con il resto della fusoliera...

     

    mb151-1.gif

     

    mb151-c2.jpg

     

    mb151-4.jpg

  6. Scusate la domanda un pò scema...ma qualcuno sa come sbloccare il mirino degli aerei giapponesi? Ce ne sono alcuni, soprattutto quelli "datati" che hanno al posto del mirino un bel pallino nero che mi impedisce di vedere dove sparo!! Qualcuno mi sa dire quale comando devo usare per poter sparare senza dover per forza cambiare visuale? grazie...

  7. Buon giorno,

    Volevo fare alcune precizazioni:

    -I MIG 21 usati dall'aviazione rumena sono stati modernizzati in colaborazione con l'industria aeronautica israeliana.

    -per quello che riguarda l'industria aeronautica rumena volevo citare il libro: "The world aircraft industry" di Daniel Todd,Jamie Simpson

    pagina 233 "...the Romanian Aircraft Industry (IAR) has produced some 90 different typer of land planes, 80 of wich were of indigenous design.

    In fact, prior to WW II Romania was one of Europe's leading aircraft producers and was capable of military aircraft designs wich were

    second to none in Europe." Volevo ricordarti inoltro di informarti su' nomi come Traian Vuia o Henri Coanda.

    -i piloti rumeni hano avuto un ottimo adestramento visto che assi come Cantacuzino o Serbanescu hanno avuto accreditate più di 60 vittorie

    ciascuno, doppio del primo asso italiano Franco Lucchini con 26 vittorie.

     

    Credo che tutte le affermazioni di tipo "x la romania e già tanto" "immagino l'addestramento dei piloti rumeni" e l'industria aeronautica rumena era quella che era" sono gratuite e dimostra solo l'ignoranza di chi le scrive, sopratuto in un forum che parla di tecnica e storia.

    Credo che puoi sopratuto piangere per questo e non ridere!

    Troppe volte si parla con disprezzo di un popolo o di un paese solo perche si legono articoli snei giornali o si guarda alcune trasmisioni televisive.

     

    Con rispetto,

    Catalin (Ingegnere rumeno che lavora da 14 anni in Italia)

     

    Ciao! Capisco che certe parole abbiano urtato la tua sensibilità ed oggettivamente magari si sarebbe dovuto avere maggiore attenzione riguardo ai termini utilizzati nel topic. Premesso questo, ti invito a leggere con cura tutti gli interventi che sono stati pubblicati in merito allo IAR 80 ed in generale all'intera casa produttrice: troverai una descrizione approfondita del velivolo da un punto di vista storico ed oggettivo, senza pertanto considerazioni di carattere nazionale o politico, ed inoltre scoprirai che sono stati portati avanti, anche dal sottoscritto, lusinghieri commenti tecnici, volti a sottolineare come l'aeroplano fosse un valido velivolo dotato di ottime prestazioni e capacità. Con tutto rispetto, se il tuo messaggio era un consiglio ad andare oltre ai luoghi comuni e notizie "di facciata", ti esorto di fare altrettanto con quanto scritto in questo forum e di leggere con attenzione ogni post e non solo il primo: tante persone scrivono in questo spazio e un messaggio non è certamente specchio dell'intera comunità.

  8. Salve a tutti! Volevo sottoporvi una questione inerente allo IAR 80...girovagando per il web ho trovato questa curiosa immagine:

     

    iar-80.jpg

     

    Volevo chiedere se qualcuno sia in grado di fornire maggiori spiegazioni al curioso aereo di cui è disegnato il profilo in basso a destra, l'ultimo in pratica... Da quanto posso ipotizzare si tratterebbe di uno IAR 80 con motore Daimler-Benz...non sapevo avessero fatto questo esperimento...qualcuno ne sa qualcosa in più??

  9. Ho letto i vostri interventi e devo riconoscere che si tratta di un argomento piuttosto complicato e soggetto a molteplici punti di vista. Mi sono un pò informato e ho riscontrato una certa varietà di opinioni in merito. Personalmente le mie remore sono connesse non tanto alla "fedeltà o professionalità" dei contractor, che ritengo impeccabili...più che altro sono un pò confuso dalle regole della categoria: mi chiedo, in pratica, queste persone a cosa si ispirano quando svolgono il loro lavoro, se seguono regole "di etica e morale" o se invece fanno cose che la legge non condivide proprio in pieno... Il mio interrogativo si pone anche per un'ottica futura: oggi è chiaro che in caso di guerre i contractor, che mi sembra di capire sia super armati ed equipaggiati, stanno dalla parte dei paesi occidentali...ma se un domani nazioni come la Cina e l'India dovessero iniziare a "pagare meglio"??...so che magari è un discorso tirato ma nella vita mai dire mai...

  10. Buona sera a tutti quanti. Ho deciso di aprire questo topic nella sezione Off in quanto non sapevo bene dove andare a piazzare un argomento simile...comunque... Ultimamente ho sentito parlare sempre di più della figura del "contractor", tradotto per la maggior parte delle volte come mercenario. Onestamente sono completamente all'oscuro di tale componente paramilitare o di milizia privata e vorrei chiedere pertanto a tutti voi maggiori informazioni a riguardo. So che esiste Google, ma ho pensato che aprire una sezione per discuterne fosse meglio, anche per creare nuovo terreno di dibattito e confronto. Mi scuso se esistà già un topic simile, ma sinceramente non mi sembra di averlo trovato.

  11. Bisogna però tenere presente che i russi dovevano scegliere: utilizzare i caccia importati da USA e GB oppure andare a combattere con i vetusti Polikarpov e i non proprio esaltanti LaGG... Inoltre nei primi mesi di guerra la VVS perse un numero esorbitante di aerei: come si dice dalle mie parti: Piuttost che nient...le meji un toast! :rotfl::rotfl:

  12. La settimana scorsa sono stato al Ferrara Air Venture: in pratica un bellissimo raduno di aerei svoltosi all'aeroporto di Ferrara. Il parco macchine era piuttosto corposo: oltre a tutta una flotta di aerei di aviazione generale ed ultraleggeri, erano presenti anche pezzi di storia: infatti fecero la loro comparsa uno Spad VIII in replica ed una di un Fokker Dr I, chiaramente tutta dipinta di rosso. Inoltre era presente un Tiger Moth originale, con il quale il Fokker ha simulato un combattimento aereo, e, chicca super chicca, un Fiat G 59. Il Fiat ha anche volato facendo qualche passaggio radente ad alta velocità...è stato veramente molto ma molto bello, soprattutto il G 59 mi è piaciuto un sacco...Niente chiedevo se qualcuno abbia visitato l'evento e le sue impressioni a riguardo. Ps: non sapevo dove mettere il topic allora l'ho piazzato qui per essere sicuro di non fare un errore.

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