Un caro saluto a tutti. Il 14 agosto del 2006 un C130 algerino è precipitato alla periferia di Piacenza a poche decine di metri dall'abitato (è riportato anche in un post di Aerei Militari forum). Sarebbe potuta essere una terribile strage. La perizia, depositate proprio oggi 17 settembre 2008, dice chiaramente che i due piloti erano svenuti prima di schiantarsi al suolo. Sempre nella perizia pare si faccia riferimento a una prima quota raggiunta di 18.000 metri per evitare una perturbazione; poi c'è un riferimento a (cito testualmente) "...i piloti sarebbero infatti svenuti quando il velivolo, precipitando, si trovava tra i 12mila e gli 8mila metri di altitudine, distanza coperta in circa 4 secondi)...".
Ora io vorrei sapere se davvero il C130 in questione può raggiungere i 18mila metri e se, precipitando, può davvero passare da 12mila a 8mila metri in quattro secondi.
Chiedo preventivamente scusa per la banalità delle mie domande. Grazie a tutti.
Alessandro
P.s. Io credo che potessero essere 18mila piedi e non metri e sulla velocità di caduta proprio non saprei, ma questi dati verranno pubblicati domattina 18 settembre su un quotidiano piacentino.