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smg baracca

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  1. smg baracca

    SH4 O SH3

    ...consiglio coloro che giocano a sh3 o sh4 di visitare www.betasom.it; qui potranno trovare guidizi e tutte le varie espansioni dei giochi ,da chi gioca a squadre ed anche a tornei online!
  2. Bhe,cari ragazzi...siete pignoli!!!! Ovviamente non sono un esperto ,era solo nelle mie intenzioni condividere con voi queste (Ritengo)belle foto... Comunque e' un piacere vedere che gli esperti si sono dati da fare... Per il piano di coda...B17 o Marauder...in effetti sul libro in lingua originale e' riportato B17,probabilmente un errore dell'editore...
  3. Qui a seguito Vi posto alcune foto scannerizzate da un libro in lingua originale in mio possesso,ove vedrete come a volte il volare,di per se' gia' un impiccio...se poi fatto in tempo di guerra e con dei danni ...non da poco diveniva proprio un ... SHOT TO HELL... un Colpo all'inferno! Questo B17 di ritorno da un bombardamento su Torino,ha perso praticamente tutta la parte prodiera,purtroppo ha perso anche il mitragliere e l'ufficiale di puntamento che sono stati sbalzati fuori dal colpo di Flack subito...si vede il seggiolino del mitragliere...in cio' che resta della prora L'equipaggio di questo B24 posa dinnanzi a cio' che rimane dei due timoni di coda del loro aereo...certo e' che i velivoli Boeing sia la serie B17 che, B24 che piu' operarono durante il conflitto ,erano senza dubbio dei buoni incassatori...con questi danni erano comunque in grado di ritornare .... Durante l'ultimo periodo, i tedeschi crearono reparti di piloti da caccia che con i loro velivoli si gettavano sui bombardieri alleati...non veri propri kamikaze ma poco ci mancava...il loro incarico era quello di lacerare i timoni di coda dei bombardieri americani con l'elica dei loro Bf 109 e nello stesso tempo lanciarsi con il paracadute...non vale dire che certo di questi piloti , pochi poterono raccontare di esserci riusciti...... Questo B29 e' sceso di fortuna in mare...e come vedete l'equipaggio e i soccorsi sono tutti a bordo... Non era raro che a causa di danni o scarso carburante si ammarasse...la scelta era quasi obbligata poiche' l'Italia non era certo per la sua orografia un buon campo di atterraggio per velivoli di grossa stazza quali questi ultimi... Le collisioni a terra non erano rare...i campi non erano certo grandi ed i velivoli ammassati erano sempre a rischio... Gli atterraggi di fortuna senza carrello,erano all'ordine del giorno: la delicatezza degli organi retrattili e i circuiti oleodinamici erano i piu' soggetti a danni e questo comportava lo spanciamento...in quel caso a terra ,ovviamente,l'aeromobile diveniva incontrollabile e come si vede i danni erano gravissimi a volte,anche per gli aerei parcheggiati.Qui un B29 investe un P51. Questa coda di B17 dimostra ancora le doti di grande incassatore e soprattutto le capacita' di governo dell'aereomobile senza timone di coda...posso garantire praticamente impossibile....almeno a livello aereodinamico...Inoltre e' anche seriamente compromesso lo stabilatore...cioe' l'appendice sul piano di coda orizzontale che permette l'aumento o la diminuzione di cabrata...e' incredibile come i piloti riuscissero a riportare a casa i velivoli in queste condizioni!! Quel che rimane di un "PIPPO" dopo un atterraggio...diciamo fortunoso...Questo Thunderbolt P47 era solito passare a bassa quota mitragliando l'impossibile... chi come me ha un papa' sui 76 anni e abitante in quegli anni, in zona di bombardamento come Torino e zone limitrofe ,avra' avuto modo di sentire i racconti su Pippo ... Sfollati a Carmagnola,un piccolo centro vicino a Torino...i miei nonni e da qui mio padre...avevano avuto modo di vedere all'opera Pippo che sia la mattina che il pomeriggio, faceva un passo a bassa quota sulla vicina ferrovia,che collegava con la liguria mitragliando e spezzonando tutto cio' che si muoveva...militare e civile.. Il mio papa' racconta che lui ed i suoi coetanei aspettavano trepidanti Pippo...incoscienti ovviamente...da ragazzini...perche' dopo il suo passaggio a bassa quota loro l'inseguivano, per come potevano, per raccogliere i bossoli di mitraglia che lasciava cadere da sotto le ali...(in fase di mitragliamento) per poi rivenderli e comprarsici il gelato...Brrrrrrrrr Nell'agosto 44 uno di questi Pippo mitraglio' ,sempre a Carmagnola, una tradotta ferroviaria carica di disgraziati...tra militari e civili e fu una carneficina... Il P47 fu il velivolo piu' impiegato nel teatro operativo del nostro paese,per le sue doti di caccia e bombardiere a bassa quota grande incassatore,forse il piu' corazzato dei velivoli alleati e sicuramente i piu' robusto,preferito dai piloti allo stesso P51 Mustang. Quest'ultimo un vero gioiello volante ma piu' scorbutico e meno facile del P47,da qui il nome Mustang,cavallo di razza ma assai irrequieto... Chiudiamo per stasera...con quest'immagine drammatica del salvataggio di un pilota di P38 Lightning che non e' certo uscito indenne da questo fortunoso atterraggio... Questo velivolo era un caccia bimotore con coda a doppio trave molto usato nelle scorte a bombardieri .
  4. smg baracca

    un saluto a tutti

    Ciao a tutti....sono appena atterrato qui e desideravo salutare . Sono un appassionato di storia sia dell'aviazione che della marina...e spero qui di trovare altri che nutrono le stesse passioni sulla nostra aviazione ,soprattutto nel periodo della II guerra mondiale. Qui non so come si usi...ma solitamente un giro..lo so devo offrirlo a tutti!!! ma non ho trovato la faccina che beve!!!! Un saluto ancora. smg baracca
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