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Leo1083

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Risposte pubblicato da Leo1083

  1. Il vero problema della torture è se esso porti veramente all'acquisizione di informazioni veritiere.

    Con un trattamento del genere si può far confessare a chiunque qualsiasi cosa, pure che la sera prima è stato a letto con Bin Laden!

    Se la persona presa è completamente estranea ai fatti?

     

    Il pensiero torna alle "streghe" che sotto tortura "confessavano" di incontrarsi con Satana.... secondo voi si erano davvero incontrate con il diavolo?

     

    Qui si rischia di buttare nel cesso i pensieri di Verri e Beccaria!

  2. Gente, i soldati di leva non servono a niente. Gia è un casino se in Iraq o in Libano ti muore un volontario. Se poi a morire è uno he TU STATO HAI OBBLIGATO AD ANDARE LA allora è anche peggio.

     

    Ad un paese come l'Italia il servizio di leva proprio non serve, ma servono professionisti che il mestiere lo sanno fare ed hanno scelto di farlo. Non siamo Israele, la Grecia o la Corea del Sud.

     

    Io ho passato tutta la mia infanzia e buona parte della mia adolescenza in caserma con mio padre (tutte le estati le passavo li) e devo dire che la leva non trasforma nessuno in un bravo ragazzo, anzi, era pieno di teste di c****o ancora più frustrate e scontrose di prima perchè dovevano sopportare, magari per la prima volta nella loro vita, una forma, dura, di disciplina. E di soldatini di piombo marmittoni ne ho visti un sacco! Inoltre da quando ci sono i volontari il fenomeno del nonnismo è drasticamente calato. Se uno è una testa di c****o, testa di c****o rimane, leva o non leva. Non deve essere l'Esercito (o l'AM o l'MM) a rimetterti in riga, ma genitori e scuola devono mettersi ad educare i ragazzi fin da quando sono piccoli, chè quando sono grandi la frittata ormai è fatta!

     

    Quanto al servizio civile quella è un'altra pagliacciata. Se proprio vuoi vai a fare il volontario alla Misericordia, all'Humanitas, all'AVO e a tante altre associazioni di volontariato. Non vai a imboscarti (spillando pure i soldi al contribuente) solo perchè ti fa schifo svegliarti alle 5 del mattino e infilarti gli anfibi. Mio padre fa anche il volontario alla Misericordia e conosco tanta gente che fa il volontariato la. Non hanno mai parlato un gran che bene del servizio civile, buono soltanto a fornire braccia extra, quando capitava qualcuno che aveva voglia di fare qualcosa. Altra pagliacciata per il contribuente. Se proprio proprio mandali nei Vigili del Fuoco a spaccarsi il c****o e a meritarsi lo stipendio... che poi 10 mesi di leva/servizio civile sono inutili, in cosa ti prepari in così poco tempo?

     

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    Lasciamo perdere l'Articolo 11. Se è l'unico articolo (o giu di li) della Costituzione nel quale non si usa una parola chiara, ma un termine ambiguo (il termine RIPUDIA, che vuol dire NON RICONOSCERE, non RIFIUTARE/NON POTER FARE. In ambito giuridico fa una bella differenza. Chi RIPUDIA la guerra può pur sempre farla! Del tipo: NON MI SEMBRA IL MASSIMO, PERO' TI ANNICHILISCO LO STESSO!) ci sarà un motivo. Del resto chi l'ha scritto sono anche quelle stesse persone che scrissero SMOM sui bombardieri dell'AM per non doverli demolire, aggirando così i trattati armistiziali. A logica sembra solo un contentino a certa parte politica che era scontenta del fatto che l'Italia si trovava (per fortuna) dalla parte Americana dei due blocchi. Altrimenti usavano un termine più chiaro, che dava adito a meno dubbi, no? In fondo, la nostra Costituzione è piuttosto precisa, e le singole parole di ogni articolo di un testo Costituzionale sono sempre scelte con cura ed attenzione. Quindi... c'è poco da inventarsi.

     

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    UNA CONGIUVA IMPEVIALISTA DEL CAPITALISMO IMPVESENTABILE PEV LE GUEVVE DEL PETVOLIO!

     

    Sono perfettamente d'accordo con Marvin anche se riescirebbe a metterci in mezzo lo scimmiottamento di Bertinotti anche se si parlasse del miglior modo per cucinare un'amatriciana.

  3. Favorevole.

    L'importante è far diminuire il costo della bolletta energetica dovuto all'utilizzo dei combustibili fossili nel campo della produzione energetica.

    D'altro canto in Italia:

    centrali idroelettriche e geotermiche già ce ne sono dove era possibile impiantarne.

    Eolico e solare vanno sostenuti e sono d'accordo, ma anche nella migliore delle ipotesi (ovvero un 10-15% del fabbisogno nazionale prodotto da queste due fonti entro i prossimi 15 anni) non bastano.

  4. Non credo ci possano essere dubbi sul fatto che l'elettorato abbia preferito la linea Putin-Medvedev.

     

    Direi anche che quando si giudica un capo di stato/governo, dovremmo avere la capacità di giudicarlo con gli occhi della gente sui quali deve governare, non con gli occhi di chi sta fuori da quella nazione.

     

    I governanti russi devono fare gli interessi dei russi, non quelli degli europei o degli americani o dei cinesi ecc...

     

    Nel contesto internazionale, per essere rispettati bisogna essere forti, economicamente, politicamente e militarmente. Certo, è bene che questa forza si accompagni a un sistema di governo democratico e che garantisca il rispetto delle libertà fondamentali.

    Un governo che ha bisogno di sopprimerle per tenersi in piedi non è mai un governo realmente forte.

     

    La Russia è uscita fuori da una trasformazione critica (il collasso dell'URSS) ed ha rischiato un pericoloso colpo di stato, e ha bisogno di figure forti e dominanti che sappiano tenere assieme le grandi forze del paese e controllare le spinte ultranazionaliste che vorrebbero spostare indietro le lancette dell'orologio.

    Non è un compito facile ma la gestione Putin c'è riuscita perfettamente, anche se al prezzo di una linea dura nei confronti degli avversari.

     

    Non possiamo guardare alla Russia - che sta ancora attraversando il ponte che conduce da un passato regime assolutista a un sistema di governo democratico, da un sistema economico controllato dallo Stato a un sistema economico basato sulle leggi del libero mercato - con la stessa logica con cui guardiamo i paesi europei ed occidentali in genere.

     

    Peraltro, una situazione di destabilizzazione in Russia sarebbe quanto di più dannoso possa capitare anche per gli interessi occidentali, e al momento la linea di Putin rappresenta la miglior garanzia di stabilità per il paese e di sviluppo sociale ed economico per la sua gente.

     

    ;-)

     

    Sante parole!

  5. E' oggettivo che da 14 anni in Campania nella raccolta rifiuti c'è qualcosa (solo qualcosa!?) che non và.

    E' oggettivo che le responsabilità e le varie connivenze devono ricadere sulle spalle di tutti coloro che in 14 anni non hanno fatto nulla per risolvere il problema e anzi l'hanno portato all'estremo.

    E' oggettivo che Bassolino (se avesse un minimo senso dello stato) si dovrebbe dimettere.......... un pò come Cuffaro in Sicilia (ma sorpresa, viene ricandidato come capolista UDC al senato!).

    E' oggettivo che nelle zone dove opera la malavita organizzata (camorra, n'drangheta, mafia) le collussioni con la politica sono ovvie e trasversali agli schiaramenti politici.

     

    Torno a ripetere che il problema principale è il modo all'italiana con cui i nostri politici concepiscono il "porsi al servizio dello stato" (per loro è lo stato, cioè noi cittadini, al loro servizio!). Pensare che un governo (sia nazionale, regionale o locale) funzioni meglio con il centro sinistra piuttosto che con il centro destra o viceversa, nel nostro caso è pura utopia.

    La mentalità è sempre la stessa, le clientele permangono e i problemi si trascinano per decine di anni........

    dopo 7 governi nazionali, 3 provinciali, 8 (o 10 a seconda di come li consideriamo) commissari straordinari e più di 2 miliardi di euro spesi la monnezza è ancora lì!

     

    Ha ancora senso discutere se la responsabilità è del centro sinistra o del centro destra!?

  6. Non dimentichiamo che comunque la spagna all'inizio degli anni '80 aveva molto più potenziale di crescita rispetto all'italia per il semplice motivo che era un paese assimilabile all'italia degli anni '50, quella pre boom economico.

    Non è solo una questione di classe politica, il sistema italia è fermo anche per carenze in altri settori.

     

    Certo Dominus, concordo perfettamente con te sul fatto che dopo Franco, la Spagna avesse margine di crescita alti in quanto doveva recuperare il terreno perduto, il problema si pone adesso.....

    ovvero la Spagna ha raggiunto un benessere 30 anni fà impensabile (lo stesso di un'italiano degli anni 60 che pensava a 20 anni prima), ma la loro economia non sembra ferma....continuano a crescere (incremento annuo del pil tra il 3 e 4%) e ad investire sulle infrastutture (alta velocita, strutture portuali solo per citarne alcune).

    Come mai noi siamo fermi o quasi, dove l'incremento del pil si misura in decimi di punto, in una UE dove sia paesi economicamente più pesanti che i nuovi neo-membri presentano economie più vitali di quella italiana?

    Un mea culpa bisognerà pur farlo quando si è ULTIMI!

     

    Le carenze in altri settori.....a chi stà ovviare alle carenze? Ovviamente ai politici che formano i governi.....e giusto per limitarmi allo spartiacque del 1993, da allora non ritengo che i politici italiani abbiano fatto IL MEGLIO per il loro paese.....si sono limitati di tanto in tanto a togliere qualche secchio d'acqua giusto per non far affondare la nave.

     

    Questa è la colpa (grave) che imputo alla nostra classe dirigente.......meglio quella spagnola.

  7. L'impressione che ho io è questa....

    non conosco bene la politica spagnola, quindi non mi ci addentro, ma vorrei far notare che la Spagna è cresciuta moltissimo con il PP ed ha continuato a crescere sotto il governo Zapatero con il Pil-pro capite italiano uguagliato......e stanno crescendo ancora a velocità doppia della nostra!

    Quindi si denota che il sistema-paese Spagna sia molto più sano del sistema-paese Italia........

    conclusione: in Spagna chiunque vinca tra Socialisti e PP le cose andranno meglio che in Italia chiunque vinca tra PDL e PD....

    POLITICI ITALIANI DI M**D*!

  8. La Cina avrà Taiwan, senza sparare un solo colpo, entro i prossimi 20 anni. E saranno gli stessi Taiwanesi a chiederlo... accetto scommesse.

     

    Non è una soluzione improbile.....d'altro canto anche con Macao e Hong-kong è finito tutto a tarallucci e vino dopo gli allarmismi che avevano preceduto la riunificazione.

     

    Al di là dei reciproci allarmismi di facciata Cino-Americani, ai due paesi conviene continuare ad essere in buoni rapporti:

    la Cina possedendo 750 miliardi di dollari in titoli di stati Usa è il miglior finanziatore del debito pubblico di quest'ultimi;

    moltissime imprese americane hanno delocalizzato in Cina approfittando dei bassi costi di manodopera e l'alta produttività legate allo scarso controllo dell'orario lavorativo, mentre le imprese cinesi vedono aperto il mercato Usa ai loro prodotti.

     

    Io non credo che si arrivi ad una crisi economica per Taiwan (ci si potrà arrivare forse più in là per altro).....forse tra 15, 20 o 30 anni ci sarà una pacifica riunione alla Cina.

  9. Condoglianze alla famiglia del caduto.

     

    Io credo che vadano un pò distinte le cose; inanzitutto credo che qualcuno non inquadri bene il problema, rispondendo a una linea di pensiero (che si può condividere o meno) logica con l'imitazione di Bertinotti o tirando subito in ballo la Cina.... lo faccia tranquillamente tanto non essendo comunista a me non dà fastidio....ma secondo me si sragiona in quanto si và a parlare di cose non attinenti.

     

    Ogni popolo in ogni epoca ha cercato di trarre vantaggio a scapito di qualcun'altro succedeva 2000 anni fà e succede ora.... l'unica differenza è che una dittatura non deve rendere conto delle proprie azioni, una democrazia invece si (agli elettori) e quindi sono ricorrenti le campagne pubblicitarie che fanno diventare la guerra da cosa abietta a cosa giusta.

    Ovviamente sono d'accordo con chi dice che la guerra è alcune volte inevitabile e quindi vale la pena di tenere un esercito in efficienza.

     

    La cosa che mi colpiva è stata la violenza con cui qualcuno proponeva di sterminare i montanari afghani..... la mente mi torna ai racconti di mia nonna dell'inverno 43/44....

    Mia nonna abitava (e abita tutt'ora) a 30 km da Cassino e racconta degli 8 mesi passati sotto le bombe, la fame (pane di ghianda e si mangiavano pure i serpenti), il freddo dato che la casa era stata requisita dai tedeschi, i rastrellamenti indiscriminati qualora questi avessero subito qualche perdita da parte di italiani (c'è chi li chiamava terroristi, chi partigiani....) i soprusi sopportati dagli eserciti di occupazione (perchè dopo i tedeschi sono arrivati i marocchini e se sei occupato non puoi ricorre a nessuno...tutto rimane impunito.) e quando il peggio sembrava passato una bella epidemia di tifo e una colonna di sherman che attraversa il povero orticello che erano riusciti a fare. Le contadine ciociare andavano scalze con la gonna che strusciava per terra e la testa coperta dal fazzoletto.... quando mia nonna vede gli afghani in tv commenta...."ma questi perchè si lamentano? Noi nel '43 stavamo peggio e non potevamo lamentarci con nessuno".

     

    Ho scritto questo per far notare che se qualcuno nel 43-44 avesse proposto di massacrare tutti i contadini Ciociari non avrebbe risolto nulla. Allo stesso modo, esprimere espressioni di odio e incentivo al massacro per dei poveracci che stanno tra l'incudine e il martello a cosa può portarci?

    La componente di "Talebani" combattenti non è tutt'uno con la popolazione civile, molti non sono neppure afghani.

     

    Questo per quel che riguarda la popolazione civile, per il resto si può essere d'accordo o meno con l'intervento Italiano in Afghanistan; io sono dell'opinione che al momento attuale questo non ha più importanza, ormai ci siamo ed è bene che facciamo fino in fondo il nostro dovere, senza macchiarci delle nostre italiche figure barbine per colpa dei nostri politicanti (non andiamo nelle zone a rischio, sennò dobbiamo combattere e poi non è più una missione di peacekeeping etc-etc.); d'altro canto se si aveva paura che di tanto in tanto ci poteva scappare il morto potevano mandare l'esercito a fare un bucolico pic-nic ai Castelli Romani.

  10. Per VittorioVeneto:

     

    E allora niente paura...!! Gettiamoci in questa campagna elettorale con entusiasmo. Noi per tradizione non dobbiamo temere il nuovo! Anzi dobbiamo essere convinti che saremo in grado di contaminare ed affascinare la gente che verrà a contatto con noi. Una delle prime cose che mi hanno insegnato quando, quattordicenne, ho varcato la porta del Fronte della Gioventù è che il guerriero che combatte davvero non ha mai l'armatura pulita e intonsa ma al contrario è pieno di fango...Per portare l'Italia fuori da questo fango non è tempo di essere statici custodi del nulla ma è tempo di lanciarsi nella mischia così come abbiamo sempre fatto accettando nuove sfide!!

     

    In pratica ti hanno fatto il lavaggio del cervello!? :helpsmile:

    Manganello e olio di Ricino per tutti, offre Graziani!

     

    P.s. mi ci gioco 10€ che ora mi danno del comunista :-D!

  11. Sinceramente non la vedo così fosca nè a destra nè a sinistra.

    Finalmente infatti si stanno definendo dei poli basati sui programmi, sia all'estrema sinistra, che al centrosinistra che a destra, oltre che l'ancora evanescente polo centrista e questo non può che fare piacere.

    Inoltre i partiti che vedremo a queste elezioni uniti in coalizione quasi sicuramente li ritroveremo davvero uniti alle prossime vista l'ineluttabilità di una nuova legge elettorale che farà fuori i piccoli.

    Quindi mi sembra di poter dire che il peggio sia passato.

     

    Ma magari!

    Il problema è strutturale, è come viene gestito lo stato.

    Prendi per esempio un medio comune.....è già una ressa nel proporre i consiglieri comunali.....tu quanti voti mi porti? Nessuna ideologia, nessun programma costruttivo, solo un'accaparramento di poltrone, con il quale gestire i fondi, quali imprese lavorare, chi assumere, a chi rilasciare licenze...mammamia che mercato! I meccanismi sono replicati in scala più ampia nelle province, nelle regioni e nel parlamento.

    Andate in un'ospedale.... come si scelgono i primari...politicamente!

     

    Avere 30 partiti o 2 può risolvere una crisi di governo, non questo modo barbaro di amministrare il pubblico.

     

    In Italia si creano enti statali, non in virtù della propria utilità, ma solo per infilarvi gli amici degli amici e ciucciare insiemi i fondi governativi o comunitari, poi se fanno pure qualcosa di pubblica utilità è un effetto collaterale!

    Quanti di questi vengono perseguiti? L'1%? Ma poi anche in quel caso c'è chi tira fuori le varie congiure della magistratura.....!

     

    E credetemi, non c'è bisogno di Grillo e della sua anti-politica per vedere queste cose....Io rimango pessimista.

  12. Caro Dominus cosa ti fa pensare che il candidato Repubblicano (si presume ormai McCain) avrà vita semplice alle urne?

     

    Io sinceramente l'unico elemento che vedo a suo favore è che per l'elettore medio americano l'idea di avere un presidente donna o di colore potrebbe non essere facile da accettare.

     

    L'incognita è proprio quella, se andiamo a vedere l'unico candidato non WASP ad essere stato eletto è stato Kennedy.

    E ovviamente non c'è stato nessun presidente donna fin'ora.

  13. Marvin, tu fai il medesimo errore di Legolas nei post precedenti....

    la politica estera di alcuni stati (USA e Israele) è intoccabile, chiunque osi anche essere minimamente in disaccordo è un comunista, talebano, anti-sionista, nazista....in un calderone idologico che farebbe scoppiare le tempie a chiunque!

    Il mondo non è solo bianco e nero....ma composto da una varietà infinita di sfumature!

     

    Ti sei preso il disturbo di leggere integralmente il link che ho postato precedentemente?

    http://documentazione.altervista.org/usa_iraq_descret.htm

     

    io penso di no, altrimenti non avresti risposto in quel tono.

    E poi mi metti in bocca ipotesi e supposizioni che io non ho mai nemmeno pensato.

  14. Ieri sera in TV grandi manovre: Berlusconi da Vespa, Casini da Mentana, Tremonti-Franceschini da Floris .... purtroppo non ho retto più di mez'ora !

     

    :rotfl:

     

    Il problema è che ce li troviamo tutti i giorni in parlamento! <_<

     

    Per motivi anagrafici ricordo bene le campagne elettorali del 2001 e del 2006.......e tutti dicevano se andremo noi l'Italia sarà un posto che farà invidia al paradiso terrestre, se andranno i nostri avversari la peste bubbonica ci colpira....etc.etc.

    I paradisi terrestri non si son visti!

     

    Il problema è più complesso, si vive in uno stato dove anche per fare lo spazzino (operatore ecologico per political correct) bisogna chiedere appoggio al politico locale. Non hanno senso dello stato e della "res pubblica", solo del potere personale e degli introiti che esso garantirà.

    E questa non è anti-politica grilliana (un comico che fà il politico e i politici che fanno i comici), ma disillusione e pessimismo per il futuro del nostro paese.

     

    Facciamo un riassunto del panorama politico italiano per come si stà delineando.....parto da sinistra e finisco a destra:

     

    Sinistra Arcobaleno...... una chiara manovra di unire partiti che non supererebbero lo sbarramento elettorale, è evidente che dopo le elezioni ognuno andrà per fatti suoi! Al suo interno troviamo Bertinotti, Diliberto (personaggi ai quali và il voto dell'allegra combriccola di idioti che cantava una,cento, mille Nassiriya), Pecoraro (un nome che doveva indicare una scelta di vita obbligatoria......non capisce nulla di ecologia e pure lo hanno fatto n.1 dei verdi!) e altri personaggi che non è utile nominare altrimenti gli si dà troppo importanza.

     

    Partito Democratico..... un carrozzone messo in piedi dal leader "nuovo" (lavato con perlana casomai, è in politica da 30 anni) che voleva conciliare la sua voglia di leadership con la pretesa novità. Un misto di ex PCI ed ex DC dove i profughi della prima repubblica possono tranquillamente trovare accasamento, sognando di esser diventi "moderni" "labur""progressisti e riformisti, ma con una strizzatina d'occhio al clero" insomma.....dei parac**i in cerca di poltrona.

     

    I Radicali.......ma non ci sono le creme contro i radicali liberi!? vabbè passatemi la battuta.... il loro programma? nessuno in particolare...rompere le scatole appena si presenta l'occasione con scioperi della fame e della sete.... li potevano assumere alla DCD!

     

    La Rosa Bianca..... pochi hanno capito di cosa si tratta, se non il tentativo di superare lo sbarramento e nel caso le elezioni siano un quasi pareggio, pretendere posti a destra e a manca.....un'operazione "Mastella" ma più in grande.

     

    Lega Nord..... da abitante del centro-sud mi auto-censuro e non commento......

     

    UDC..... partito clericale erede DC, con i peggiori vizi, ma senza le sue virtù. Lo stato deve essere laico, UFFA!

    Ora un pò di cagnara con la CDL, ma è giusto per acquisire visibilità....poi l'accordo si trova....scuola DC!

     

    CDL...... un partito guidato da sua maestà il Cavaliere (non mi voglio avventurare per niente nella sua storia processuale, leggi ad-personam, depenalizazzioni di alcuni reati e dimezzamenti di tempi di prescrizione) contornato da una selva di buffoni e giullari (alcuni come Bondi provenienti dal Pci e Cicchitto ex segretario della FGSI ed ex collega del Cav. ai tempi della P2).

    Bonaiuti......ma lo avete sentito quando parla.....aiuto!

    Per ragioni di spazio, mi limito e vengo a Fini, che dopo esser giunto quasi al suicidio politico non trova niente di meglio che affiliarsi definitivamente a FI pur di contare ancora qualcosina.

     

    La Destra..... l'ex governatore del Lazio nostalgico del ventennio, che spera di captare i delusi dalla svolta centrista di AN.... candidato premier la Santanchè (miss dito medio!).

     

    Infine, volutamente lasciato per ultimo in quanto detto il pendolino della politica e la cui collocazione viene aggiornata di ora in ora come i cambi di valuta..... lo stupor mundi di Ceppaloni!

    In un paese occidentale e democratico (almeno di nome) sarebbe impensabile che un governo cada sugli affari(sporchi) di famiglia del ministro della giustizia.....invece!

     

     

    In definitiva....io sono pessimista qualunque risultato esca dalle urne e pur andando a votare per principio (perchè se non ci vai secondo me perdi ogni diritto di lamentarti poi), sarà dura già aprire la scheda...puzza troppo.

  15. Infatti l'Iraq non aveva T72, Kalashnikov e caccia MiG e Dassault Mirage, ma F16, fucili d'assalto M16 e Abrams e Bradley a sfare... ed in quel periodo non si divertiva a fare il "tiro al tacchino" sulle navi dell'US Navy con gli "americanissimi" missili Exocet...

     

    Se gli Usa avessero dato all'Iraq il loro nuovo M1 (se non sbaglio dovrebbe essere stato introdotto nei primi anni '80) sarebbero stati dei pazzi.

    http://documentazione.altervista.org/usa_iraq_descret.htm

     

    A me pare un pò la storiella del lupo e dell'agnello al ruscello...... se vuoi papparti qualcuno alla fine il pretesto lo trovi.

    La risoluzione del 2004 è servita a raccattare i cocci, ovvero a legalizzare una situazione che tanto legale non era e che indirettamente discreditava l'ONU come organizzazione.

  16. che all'alleato americano gliene abbiamo negate tante, ma tante, che ricambiare IL favore la volta che ne abbiamo avuto la possibilità non sarebbe stato male... non dico in Iraq, ma almeno in Afghanistan con la solidarietà internazionale ecc... (meglio questi argomenti?Siamo ben 10 anni dopo la fine della GF ;) )

     

    Poi in Europa, ci siamo attenuti alla loro strategia, perchè noi come europei non ne avevamo una. Ed è più grave non avere idee, piuttosto che seguirne una.

     

    Lo sò che questo forum è un luogo di discussione civile, altrimenti non avrei sprecato il mio tempo per intetvenire. ;)

     

    Tu dici che all'alleato americano gliene abbiamo negate tante...... stà nelle possibilità di una nazione sovrana di rispondere si o no alle richieste di un alleato (dato che non tutte le richieste posso essere giuste).

    Giusto per chiarire la mia posizione in merito All'Afghanistan e all'Iraq (non che me l'abbia chiesto qualcuno, ma :-D):

    L'Afghanistan era un paese in mano ad integralisti islamici molto pericolosi (e l'hanno dimostrato!), ma chi originariamente all'inizio degli anni anni '80 ha iniziato a foraggiarli ed addestrarli (con la complicità dell'ISI pakistano) in nome della lotta al comunismo?

    In Iraq c'era un tizio non molto democratico e che non andava per il sottile con i propri oppositori, ma chi ha contribuito al suo consolidamento e al suo armamento dalla fine degli anni '70 fino all'88?

    Poi ad un certo punto si inventano le armi di distruzione di massa e connivenze con Al-queda per occupare il paese e rafforzare la propria industria bellica e petrolifera che avevano finanziato la campagna elettorale del 2001.

    Solidarietà si, ma attenti a seminar vento che si raccoglie tempesta!

     

    Io mi auguro che un giorno l'Europa trovi l'unità politica capace di affrontare le crisi internazionali senza parlare con 20 voci e per necessità doversi accodare alle decisioni altrui.

  17. Certo, visto che non siamo abbastanza grossi da rappresentare un problema per Putin, dobbiamo ragionare in modo diverso.

     

    E magari dobbiamo farci un pò i cavoli nostri in Afghanistan, e non andare a mettere troppo sotto i talebani, senò poi c'impegnamo troppo.

     

    Oppure dobbiamo far finta di non vedere cosa succede nella ex-jugoslavia, e aspettare che gli americani ci tirino fuori le castagne dal fuoco.

     

    Tanto non facciamo parte della NATO davvero, gli abbiamo sempre presi per il cu*o, a noi interessava solo farci parare i fondelli per 4-5 decenni dal blocco sovietico, anzi avevamo anche la faccia tosta di tenerci un partito comunista coi controfiocchi sbeffeggiando lo Yankee che faceva pure finta di nulla e adesso che la Festa Fredda è finita, possiamo guardare in faccia l'alleato americano e dirgli:"Non ti diciamo che ti abbiamo sempre preso per il naso, però sappi da come mi sto comportando che lo sto ancora facendo, vedi tu se ci abbandoni ora... non sei coerente perchè avresti dovuto farlo gia prima".

     

    Con questo voglio dire che se all'interno dell'Alleanza non pensassero tutti ai fatti propri, forse si sarebbe arrivati prima e meglio alla conclusione di tante cose.

     

    Legolas, niente di personale (sono sicuro che sarai una gran brava persona e non è mio interesse trasformare questo post in un contraddittorio tra me e te), ma c'è una gran confusione d'idee nel tuo post.

    Cosa c'entrano i talebani? :blink:

    A me risulta che la guerra fredda sia finita da quasi due decenni e i comunisti non sono più al potere in Russia.

    Possibile che non ci sia la possibilità di esprimere il proprio dissenso rispetto ad una mentalità che vive ancora in piena guerra fredda e dove tutto quello che viene da Washington è vangelo, senza per forza essere preso per comunista, talebano, filo-iraniano!?

    Ammiro la pazienza di Ant e di Siberia che nonostante vengano ogni volta trattati come se fossero rappresentanti del Soviet Supremo, restano sul forum a mostrarci le cose da un altro punto di vista.

    E' chiaro che lo scudo in Polonia e in Rep. Ceca venga recepito dalla Russia come una minaccia strategica ai suoi danni; che poi quello scudo ci faccia comodo e ci pari il sedere se le cose un giorno andassero male è un altro discorso. Ma togliere alla Russia anche la possibilità di dissentire mi sembra onestamente di chiedere troppo!

     

    Riguardo all'ex Jugoslavia (ora non voglio andare troppo OT), ritengo che l'Europa si sia comportata nel 1999 ( e ora sta facendo il bis) in maniera vergognosa assecondando passivamente gli interessi americani.

  18. Eilà Leo, forse ti sei perso qualche puntata di "Putin lo Zar di tutte le Russie" perchè ha gia dichiarato pubblicamente diverse volte di considerare gli USA come una militarmente rivale, mentre da quest'altra parte si parla della Russia come di un alleato e basta. Non c'è un governo...uno solo che dichiari la Russia come un non alleato.

     

    Eilà Legolas.....noi non siamo gli USA, siamo l'ITALIA!

    E questo ci porta a dover fare considerazione diverse.

  19. Forse sbaglierò, ma ho una visione dei fatti diversa.

    Putin novello zar è un accostamento che non regge, d'altro canto è legittimo che la Russia faccia sentire di nuovo la sua presenza....come la fanno sentire gli Usa in altre parti nel mondo......insomma, è il gioco dell politica fra stati nazionali sovrani.

    Secondo me l'errore stà nel ragionare ancora con schemi di 20 anni fà: la guerra fredda è finita e la contrapposizione tra due blocchi non c'è più! Io preferisco più una Russia che abbia i soldi per tenere in efficienza le proprie forze armate e possa essere quindi un partner affidabile sia commercialmente sia come potenziale alleato Nato.

    O forse si ha nostalgia della Russia di Eltsin, completamente allo sfascio con le navi ad arruginire nei porti, dove bastava cacciar fuori i dollari per vendere di tutto ai terroristi e trafficanti d'armi!?

  20. Eh si...son proprio boccacce!

     

    Ad ogni modo il mio intervento non era finalizzato a difendere un'indifendibile, ma solo a non cadere nell'errore della banalizzazione di personaggi politici che fanno di molto peggio e contribuiscono alla rovina del paese.....

    dire, Berlusconi ha il trapianto di capelli ed è tappo, Prodi è brutto ed è una mortadella etc-etc.... fà scendere il livello della discussione a zero (ed in un certo senso i politici si auspicano che la gente rimanga a parlare di smili idiozie piuttosto che riflettere su problemi più seri).

     

    Spero mi troverai d'accordo.

  21. Ammiriamo l'alto spessore politico della Prestigiacomo presa a fare le boccacce in televisione al Senatore Colombo

     

    prestigiacomoboccacce2bwe6.jpg

     

    Dai....pur riconoscendo la nullità dello spessore politico della Prestigiacomo non abbassiamoci a tali piccolezze..... quello è un fermo-immagine......in tale modo si riuscirebbero ad attribuire linguacce anche a Padre Pio.

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