Vai al contenuto

Mirk

Membri
  • Numero contenuti

    2
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Risposte pubblicato da Mirk

  1. Lo Junkers EF 128 fù sviluppato su invito della

    "Oberkommandos der Luftwaffe (OKL)" a partire dal 1944,

    così come il Messerschmitt P-1110, Focke-Wulf Ta-183,

    Heinkel P-1078 ed il Blohm & Voss P-212.

     

    Le caratteristiche richieste furono di un caccia diurno, monoposto,

    spinto da un turbogetto Heinkel HeS-011, quattro cannoni automatici

    MK-108 e doveva raggiungere una velocità di circa 1000 km/h a 7000 m

    di altitudine.

     

    A differenza degli altri concorrenti, gli ingegneri della Junkers studiariono

    una variante ognitempo, biposto (in tandem), con sedili eiettabili e con cabina

    pressurizzata. Fù anche previsto un radar di ricerca installato sotto il cono anteriore.

     

    La produzione in serie era prevista per la metà del 1945.

     

    P.s.: Per approfondimenti c'è la bellissima recensione di MC72

    http://www.aereimilitari.org/forum/topic/13451-jaegernotprogram/

    Allego alcuni miei disegni.

     

     

     

     

     

    juef128.png

     

    juef128junkers.jpg

     

    juef128profils.jpg

  2. Ecco a cosa faceva riferimento Mirk (ma che c’entra “l’invisibilità sonica” ? Quella è un’altra cosa…) : Yehudi lights

    Hai pienamente ragione Gian, mi scuso per il mio madornale errore, forse intendevo invisibilità all' infrarosso.

     

     

     

    Sono sempre più convinto che il V-22 sia li velivolo più consono al romanzo in questione.

     

    Poi, per aumentare il raggio d'azione si potrebbero installare dei serbatoi subalari sganciabili, penso sia fattibile.

     

    Per quanto riguarda la furtività ( stealthness ), presumo che il V-22, per spostarsi da un punto all' altro in prossimità di un

    obbiettivo senza essere visto, possa effettuare il volo in modalità NOE ( Nap-of-the-earth). Questo tipo di volo consiste

    nel volare ad una quota molto bassa volando intorno agli ostacoli ( quì qualcuno più esperto di mè lo saprà spiegare meglio ).

    Comunque cosa non facile con un mezzo si queste dimensioni.

  3. Si i rotori sono un bel problema. Ma qualcosa bolle in pentola.

    Vedi l' ingresso degli elicotteri americani in Pakistan per catturare Bin Laden!

    In questa vicenda i Navy Seals hanno utilizzato degli speciali elicotteri stealth,

    mezzi sviluppati in segreto. Probabilmente,secondo gli esperti, si tratta di una

    versione modificata dell' H-60 Blackhawk.

  4. Per rendere scarsamente percettibile "stealth" un velivolo deve possedere le seguenti

    capacità:

     

    - Invisibilità radar: viene ottenuta tramite particolari geometrie

    rivestimenti con particolari vernici e materiali speciali tipo il kevlar

    evitare gli impennaggi di coda

     

     

    - Invisibilità sonica: viene ottenuta abbassando la visibilità all' infrarosso per mezzo di motori

    che producono meno calore ed in grado di raffreddare il flusso d' aria in uscita

     

    - Invisibilità al visibile: si è ancora nella fase sperimentale, si ottiene con l' aiuto di telecamere

    e luci che gli danno la capacità di essere quasi invisibile di giorno.

     

     

    Penso che avendo come base un velivolo come il V-22 Osprey e perchè no un pò di fantasia tu ti possa

    avvicinare al tuo velivolo ideale senza sconfinare troppo nella fantascienza.

     

     

    ciao

  5. ciao Giada

     

    l' aereo che tu descrivi assomiglia molto all' Bell-Boeing V-22. È un convertiplano medio ad uso militare prodotto dalla Bell, per le forze armate statunitensi.

    Grazie ai suoi motori basculanti é ingrado di decollare ed atterrare come un elicottero e di volare come un aereoplano.

    Il disegno é molto simile ad un aereoplano ad elica a parte le grosse eliche :).

     

    Auguri per il romanzo

    Mirko

×
×
  • Crea Nuovo...