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armand

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Risposte pubblicato da armand

  1. armand tieni conto che finora sono stati venduti modeli delle prime serie non ancora del tutto definitivi , comunque i nostri parà lamentavano un eccessivo calore che danneggiava le parti non metalliche del fucile ,

     

    nel arx-160 per le FS si è risolto ricorrendo alle ceramica

     

    giusto ma le armi vendute possono essere riparate dalla beretta oppure solo quelle di nuova produzione hanno le parti in ceramica?

  2. un nh 90 trasporta 20 uomini, un black hawk 14. come fa una macchina così anziana e non " straordinaria" a trovare ancora acquirenti? solo per le pressioni fatte dagli stati costruttori agli acquirenti?

     

    in campo militare credo che gli acquisti si facciano sempre in questo modo cioè per via di pressioni varie, in gara c'erano anke la sikorsky e la italiana augusta ma l'ha spuntata la eurocopter.... e comunque con quei soldi 75 milioni di euro per 5 elicotteri se ne potevano prendere molti più blackhawk... anche come costi di manutenzione credo che i francesi siano abbastanza salati....

  3. un nh 90 trasporta 20 uomini, un black hawk 14. come fa una macchina così anziana e non " straordinaria" a trovare ancora acquirenti? solo per le pressioni fatte dagli stati costruttori agli acquirenti?

     

    nh90 ed il "cougar as532al" non sono la stessa cosa.. e cmq il cougar può trasportare 25 uomini equipaggiati

  4. come no? le truppe dove dovrebbero trasportarle? il compito di elicotteri come il black hawk è trasportare un buon numero di truppe dove servono, anche durante un combattimento, altro compito è quello di portare via i feriti e le truppe una volta finito ciò che dovevano fare. non per niente sono anche armati e blindati.

    si certo devono trasportare le truppe ma non sono elicotteri d'attacco, l'armamento al massimo serve x l'autodifesa.... cmq di solito il Blackhawk con quale armamento è equipaggiato??

  5. Occorre aggiungere l'impegno (a tutti i livelli) francese. In Svizzera lo si sa da decenni: all'inizio degli anni 60 il Mirage III ha "vinto" sul Draken svedese probabilmente per pressioni di Parigi, negli anni 80 il Superpuma (e di conseguenza il Cougar) ha battuto il Black hawk ("preferito") per l'intervento della presidenza francese che, per accelerare la scelta, ha obbligato il costruttore a consegnare tre apparecchi da dimostrazione. Risultato: in definitiva si tratta di macchine ottime e che non hanno creato problemi. I due apparecchi non sono certamente uguali: quello americano è decisamente più "militare", impressiona di più. L'elicottero francese è molto "civile". Mi pare che quanto ai costi si sia alla pari.

    come costi credo che il cougar costi di più xchè è più grande e comunque sono elicotteri da trasporto non credo i blackhawk vengano impiegati in combattimenti...

  6. ma la sapete la cosa più buffa di tutte ??? ci sono i ragazzini che quando parlano tra di loro dicono ma lol.... cioè la pronunciano la risata.... lol pronunciato è la bestemmia più bestemmia di tutte... lol

  7. No, i Serbi non sono dei musulmani terroristi.

    Il pericolo è l'allontanamento della Serbia dall'Europa, e spingere tra le braccia della Russia un paese nel mezzo dei Balcani.

    Poi certo è anche un pericolo per la popolazione serbo-kosovara ma, scusate il cinismo, non è questo quello che importa all'Italia (la chiamano real-politik...)

    non tutti i terroristi sono muslmani... e comunque l'indipendenza era inevitabile, come possono gli albanesi del Kosovo stare ancora in uno stato come la Serbia che li ha trucidati? e comunque se la serbia dovesse avvicinarsi alla russia ke colpa ne hanno gli albanesi? se non quello di vivere in uno stato che li rappresenti e che li rispetti. Per quanto riguarda il fatto di essre musulmani, gli albanesi non hanno mai fatto della religione un fattore importante della società a differenza dei serbi che sono pieni di miti religiosi.

  8. Premesso che sono piuttosto ignorante in leggi e diritto, faccio questa considerazione sul problema del voto agli immigrati:

    la questione è sempre più importante e dovrà essere affrontata, possibilmente senza pregiudizi xenofobi, ma neppure con un eccesso di buonismo; per questo motivo sarebbe opportuno prevedere il diritto di voto agli immigrati che da tempo (quanti anni non saprei) risiedono in Italia, previa però una verifica della loro effettiva volontà e capacità di integrazione con la nostra cultura. In poche parole, giusto dare una voce ai migranti in considerazione del loro crescente ruolo, ma attenzione che il voto non sia poi utilizzato in modo strumentale dalle frange estremiste, in particolare legate all'integralismo islamico, che lo utilizzerebbero per legalizzare i loro fini criminali. Il solo numero di anni di residenza nel nostro paese, 5, 10 o 20 che possano essere, di per se non garantisce nulla rispetto all'effettivo desiderio di integrazione.

    NOn si può dare il diritto di voto a qualcuno e poi dirgli per chi deve votare... gli immigrati In Italia sono perlopiù cristiani, gli albanesi atei come me sono tanti,

  9. Molto interessante, anche se ormai largamente superato dagli eventi questo articolo. Tant'è che il piano del 1968 era ancora in divenire. L'Albania di quegli anni fu un unicum in tutta la storia del pianeta, una potenza dell'estremo oriente che mette le mani ad occidente.

    Vero è però che lo spirito bellicoso dei forti contadini e pastori albanesi appare immutabile dai tempi in cui i contadini illirici, che alcuni ritengono antenati degli albanesi odierni (sebbene occupassero tutta l'area balcano-danubiana oggi abitata da slavi) come gli antichi italici sono antenati degli italiani, difesero strenuamente l'impero romano quando ormai oppresso da una crisi travolgente il mondo antico pareva solo volersi lasciare andare.

    Questo loro status mentale tuttavia, comporta anche quei comportamenti violenti ed inurbani che tutti noi conosciamo bene, magari anche per esperienza diretta, assistendo a risse e violenze, un comportamento peraltro già noto e citato da Cassio Dione all'inizio del III secolo.

    Marx ha insegnato che tutti i popoli sono uguali e che ciò che varia sono i fattori economici... Non sono d'accordo, esistono fattori culturali, non dirò immutabili, ma certo molto stabili nel tempo, nei secoli e anche nei millenni, ed i popoli spesso ne sono la conferma nelle loro attitudini.

    il tuo post è razzista

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