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storm

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Risposte pubblicato da storm

  1. Del Ministro della Difesa è sicuro...

     

    Ma credetemi, ne sapete anche voi più del ministro...

     

    e spesso più degli stessi piloti, perchè non dovete pensare che i piloti militari siano così ferrati su certe cose. Il tempo che dedicano all'addestramento, ai voli operativi, alle missioni, alla gestione delle risorse (i piloti diventano man mano dei manager) e a tutti gli impegni richiesti dalla convivenza militare (cerimonie, feste, commemorazioni, cene di gala, ecc... ecc...) è così tanto che quasi nessuno di loro ha tempo e modo per approfondire e per studiare ciò che non lo riguarda direttamente.

     

    Ne ho sentite di baggianate grosse quanto una casa, dette da piloti militari con quindici anni di esperienza e 2000 ore di volo alle spalle.

    Se gli chiedete dei movimenti dei reparti aerei italiani, o delle caratteristiche dei mezzi su cui sono abilitati, sanno tutto: lo vivono.

    Ma se già provate a chiedere loro, che so, qual'è la velocità massima di un MiG-29 o la portata del radar di un SU-27, in pochissimi sapranno rispondervi, se non l'hanno sperimentato di persona.

    Le librerie delle basi aeree sono dotate di costosi manuali militari (di solito i Jane's) ma non hanno il tempo di sfogliarseli e di leggerseli.

     

    Questa è l'amara verità, ricordatevelo tutti: chi ha una passione per un settore, spesso ne sa molto di più di chi ci lavora.

     

    Non a caso esistono gli analisti, militari o governativi o privati, i quali studiano tutto ciò che vola, che spara, che ruota, che naviga ecc... nonchè la storia militare, la politica estera, e tante altre cose, per avere sempre chiaro il contesto generale nel quale accadono le cose e fornire consigli e pareri giusti al momento giusto.

     

    Tanto per farvi un esempio banale, ho letto da poco un testo dell'Ammiraglio di Divisione De Arcangelis, andato in pensione e poi diventato presidente della Elettronica SPA, oggi considerato uno dei massimi esperti italiani in guerra elettronica.

    Eppure nel suo testo ho trovato cose come: "L'F-14 Tomcat è un potentissimo caccia da Mach 2.1 armato di missili Sidewinder".

    Come sarebbe a dire? E i Phoenix? e gli Sparrow?

    Eppure è così, De Arcangelis non lo sa, o forse l'ha letto ma non lo ricorda.

    Non gli interessa: il suo lavoro era quello di guidare una divisione navale, mica di intercettare i Tomcat. E poi si è occupato di guerra elettronica navale.

    Sa quasi tutto sui sistemi elettronici dei missili antinave sovietici, ma non sa cos'è un AWG-9 di un Tomcat.

     

    L'Ammiraglio De Arcangelis non è mai stato presidente della Elettronica SpA.

    Solo, per un breve periodo, responsabile della pianificazione di produzione.

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