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l'armadio della vergogna


mangusta11

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da wikipedia

 

Armadio della vergogna

 

Con l'armadio della vergogna ci si riferisce a un armadio rinvenuto nel 1994 in uno sgabuzzino di Palazzo Cesi in via degli Acquasparta a Roma, nella cancelleria della procura militare, dove fu ritrovato un archivio con 695 fascicoli riguardanti crimini di guerra commessi sul territorio italiano durante l'occupazione nazi-fascista, da Acerra a Trieste e nei Balcani, occultati subito dopo la guerra.

 

 

 

Nel 1994 il procuratore militare Antonino Intelisano (che si stava occupando del processo contro l'ex SS Erich Priebke) rinviene in uno sgabuzzino della cancelleria della procura militare nel Palazzo Cesi questo armadio, rimasto per anni con l'apertura verso il muro, nel quale c'erano documenti "archiviati provvisoriamente" decine di anni prima.

 

 

 

L'armadio conteneva il promemoria Atrocities in Italy (Atrocità in Italia), con stampigliato il timbro secret. Esso proveniva dal comando dei servizi segreti britannici, che aveva raccolto le denunce delle vittime e consegnato il tutto ai giudici italiani, i quali però resero note solo le denunce verso ignoti. Emersero:

 

L'eccidio di Sant'Anna di Stazzema

L'eccidio delle Fosse Ardeatine e dintorni

L'eccidio di Monte Sole, più noto come strage di Marzabotto

La strage di Korica

La strage di Lero

La strage di Scarpanto

La Strage del Duomo di San Miniato

L'eccidio di Spalato

L'eccidio di Cefalonia

L'attività di Michael Seifert nel Lager di Bolzano

 

 

 

vorrei saperne di piu su questo scandaloso avvenimento

Modificato da mangusta11
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