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Ventum seminabunt et turbinem metent


Ospite intruder

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Non capisco perché tu aspetti ogni volta che io mi disconnetta per piazzare le tue risposte.

 

Sei già il secondo che mi dice questo, ma che modo di ragionare è? Mica siamo al telefono!

 

Se voglio pensare prima di scrivere o voglio mangiare che devo chiedere il permesso?

 

Tanto quello che scrivo io o scrivono gli altri rimane e si può leggere il giorno dopo, pure mesi dopo se uno prima non ha voglia.

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Marcello puoi sorprenderti quanto ti pare però le cose stanno così. La Russia ci ha guadagnato da questa guerra (che, per inciso, ha militarmente stra-vinto) e la Georgia se lo sogna di poter mantenere il controllo su Ossezia e Abkhazia. Ancora non si sa se ex iure (e quindi si cambiano i confini sulle cartine e si creano due mini repubbliche finto-indipendenti) o solo de facto ma quelle due mini-repubbliche sono sotto controllo russo e lo resteranno.

Oppure pensi che la NATO sia pronta a combattere in caucaso per Tblisi?

se non intervengono per tblisi non interverranno neanche per l'Italia

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Ospite intruder
Sei già il secondo che mi dice questo, ma che modo di ragionare è? Mica siamo al telefono!

 

Se voglio pensare prima di scrivere o voglio mangiare che devo chiedere il permesso?

 

Tanto quello che scrivo io o scrivono gli altri rimane e si può leggere il giorno dopo, pure mesi dopo se uno prima non ha voglia.

 

 

Te lo dico perché non mi sembra un modo corretto di agire, ho come l'impressione che tu aspetti che uno se ne vada per piazzare le tue osservazioni che così rimangono senza contraddittorio finché quell'altro non torna, il giorno dopo o chissà quando.

 

Infine cosa diresti di chiuderla con questo :offtopic: ?

 

 

@Falcon1: l'Europa deve imparare a camminare con le sue gambe, non può sempre e solo far conto sullo Zio Sam.

Modificato da intruder
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:rotfl::rotfl::rotfl:

 

Nel 2007 abbiamo esportato merci in Russia per 10 miliardi di euro, e importato materie prime per più di 14 miliardi di euro, queste materie prime sono in buona parte energia, cioè gas, che rivendiamo guadagnandoci.

 

Fatti due conti di quante industrie italiane sarebbero fallite senza quei dieci miliardi di euro di merci che vendiamo ai russi, tanto le materie prime per produrre qualcosa le dobbiamo importare in ogni caso e con il gas e con ENI abbiamo uno strumento di potere significativo in Europa.

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Ospite intruder
la russia non ha paura dell'europa.Se gli stati uniti non intervengono i russi non hanno più deterrenti e anche l'Italia potrebbe essere attaccata

 

 

Chi ha paura del Lupo Cattivo? Tutti i Paesi dell'Unione Europea messi assieme non arrivano al 50 per cento della spesa militare USA, non abbiamo aerei da trasporto pesante, non abbiamo bombardieri strategici, una sola portaerei che sia degna di chiamarsi tale ed è piena di acciacchi (la Charles De Gaulle), soprattutto non abbiamo una politica estera univoca e comune. Henry Kissinger, quando era Segretario di Stato di Nixon, diceva che il suo sogno era di poter alzare il telefono e parlare col Ministro degli Esteri Europeo. Kissinger ha 85 anni, è cieco da un occhio e ha due auricolari. Credo morirà prima di veder coronato il suo sogno. E probabilmente io pure, creperò prima di vederlo. In queste condizioni, chi può avere paura dell'Europa?

 

 

 

@martinpescatore: insisti a piazzare le tue :offtopic: quando io mi scollego? Stai sempre a mangiare, a guardare la tv, alla toilette? Comunque 10 miliardi di euro di merci esportate (e 14 importati, ed è tutto da dimostrare che noi rivendiamo il gas), non salvano né condannano l'Italia. Vai a vedere chi sono i nostri maggiori partners commerciali e qual'è l'interscambio. Ora mi scollego nuovamente, così puoi rispondere.

Modificato da intruder
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Te lo dico perché non mi sembra un modo corretto di agire, ho come l'impressione che tu aspetti che uno se ne vada per piazzare le tue osservazioni che così rimangono senza contraddittorio finché quell'altro non torna, il giorno dopo o chissà quando.

 

OK, ho capito.

 

Cerco di vedere se gli altri sono ancora collegati quando rispondo.

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Torno a ripeterlo, che sennò in mezzo a questo batti e ribatti perdo il punto di quello che volevo dire, la Russia è il nostro migliore partner commerciale, e ci fà fare quasi tutti i migliori affari.

 

Niente Russia = recessione nera per l'Italia.

Questa affermazione, fatti i debiti paragoni, a me sembra che faccia il paio con quella di chi asseriva che dovevamo intervenire in Libano, perché dall'interscambio con quel paese, dipendeva la nostra economia: ritengo che nel terzo millennio, proprio per il livello di globalizzazione raggiunto, nessuna nazione al Mondo dipenda (salvo che non lo voglia!), in via esclusiva, da un'altra!

 

 

 

se non intervengono per tblisi non interverranno neanche per l'Italia

Falcon capisco benissimo la tua amarezza, ma il problema è diverso! Se la Georgia avesse fatto parte della Nato, i russi se ne sarebbero stati tranquilli a casa loro!!!

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Se la Georgia avesse fatto parte della Nato, i russi se ne sarebbero stati tranquilli a casa loro!!!

israele non fa parte della nato eppure se l'iran facesse un'invasione gli stati uniti interverrebbero.Questo significa che gli stati uniti hanno paura di scontrarsi con la russia

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israele non fa parte della nato eppure se l'iran facesse un'invasione gli stati uniti interverrebbero.Questo significa che gli stati uniti hanno paura di scontrarsi con la russia

Guarda che Israele in gran parte, in grandissima parte, riesce a difendersi benissimo da sola e lo fa da 60 anni!!!

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Ospite intruder
israele non fa parte della nato eppure se l'iran facesse un'invasione gli stati uniti interverrebbero.Questo significa che gli stati uniti hanno paura di scontrarsi con la russia

 

 

Israele è un caso a sé, è unico. E inoltre riesce a cavarsela molto bene anche da solo, come da sempre ha dimostrato. E che l'Iran riesca a invadere qualcosa di più di qualche isoletta disabitata del Golfo Arabico/Persico, è tutto da vedere.

 

 

P.S.: mi sono accorto adesso della risposta di pic. Pazienza.

Modificato da intruder
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israele è molto più potente di qualsiasi potenza europea. saprepbbe difendersi ed attaccare quasi con la stessa sicurezza Statunitense.

 

ciò significa semplicemente non far tornare la russia in totale isolamento e non far andare a fan**lo tutto il lavoro svolto fino a questo punto sotto il profilo socio economico.

 

 

 

addirittura anticipato da ben 2 e dico 2 post....

Modificato da wingrove
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Ospite intruder
israele è molto più potente di qualsiasi potenza europea. saprepbbe difendersi ed attaccare quasi con la stessa sicurezza Statunitense.

 

ciò significa semplicemente non far tornare la russia in totale isolamento e non far andare a fan**lo tutto il lavoro svolto fino a questo punto sotto il profilo socio economico.

 

 

Quoto. Ma per fare questo non si possono nemmeno chiudere gli occhi sulle aggressioni e le interferenze russe, altrimenti per aiutare loro facciamo danno a noi.

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scusa gli USA hanno un sacco di problemi loro secondo me non interverrebbero neanche contro un'invasione di taiwan da parte cinese.

sacrificano magari un paio di CVBG per qualche Kmq di terra??? si limiterebbero alla difesa diplomatica.

 

da notare che però taiwan non fa parte di particolari alleanze e non so se ce ne sia una tra taiwan/giappone/sud corea.

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Penso che la prossima mossa americana, anche se, purtroppo, ritengo che si debba aspettare il nuovo Presidente (e speriamo che non sia troppo tardi), sarà quella di proporre, anzi, direi, imporre agli altri paesi della Nato, l'ingresso nell'Allenza Atlantica dell'Ucraina! E non credo che questa volta qualcuno avrà il coraggio di dissentire!!!

Modificato da picpus
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Ospite intruder
scusa gli USA hanno un sacco di problemi loro secondo me non interverrebbero neanche contro un'invasione di taiwan da parte cinese.

sacrificano magari un paio di CVBG per qualche Kmq di terra??? si limiterebbero alla difesa diplomatica.

 

da notare che però taiwan non fa parte di particolari alleanze e non so se ce ne sia una tra taiwan/giappone/sud corea.

 

 

Su Taiwan non scommetterei troppo di passarla liscia, fossi i cinesi, se non altro per i forti legami economici fra Washington e Taipei e la quasi certezza che i cino nazionalisti abbiano qualche Bombetta.

 

Quello comunque che ha frenato l'"entusiasmo" americano verso la Georgia è stata una serie di fattori che vanno dai molti, troppi problemi in giro fra Iraq e Afghanistan, l'America Latina che sta diventando un calderone, il fatto che Tbilisi si sia mossa in maniera troppo disinvolta, e l'impossibilità di far manovrare decentemente un CVBG nel Mar Nero.

 

 

@pic: credo anch'io che l'ingresso dell'Ucraina nella NATO sia da mettere in agenda il più presto possibile, ma non è una di quelle mosse che faranno felici i russi.

Modificato da intruder
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Ospite intruder
siamo d'accordo.Non c'è deterrente per la russia e l'Italia è esposta ad un attacco.La russia ha detto che la polonia è un bersaglio di un attacco nucleare

 

 

Idiozie propagandistiche. Putin ha un'opinione pubblica ultra nazionalista e giocando sull'orgoglio nazionale, non ce lo dimentichiamo mai, Stalin ha vinto la guerra. I russi non sono scemi, si sentono isolati da quello che i loro governanti hanno combinato in Georgia, la mossa di Putin serve solo a infiammare gli animi e a compattargli il popolo intorno. Si chiama populismo.

Modificato da intruder
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Penso che la prossima mossa americana, anche se, purtroppo, ritengo che si debba aspettare il nuovo Presidente (e speriamo che non sia troppo tardi), sarà quella di proporre, anzi, direi, imporre agli altri paesi della Nato, l'ingresso nell'Allenza Atlantica dell'Ucraina! E non credo che questa volta qualcuno avrà il coraggio di dissentire!!!

anche entrare nella nato non garantisce l'intervento degli altri paesi

Idiozie propagandistiche.

forse, però lo dicono dopo che gli stai uniti non sono intervenuti.Hanno capito che l'intervento degli stati uniti non è sicuro

Modificato da Falcon1
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Ospite dottoressa
be la Russia forse ha sbagliato la mossa di attaccare la georgia...hanno fatto il gioco che volevano gli U.S.A. ora Varsavia corre alla difesa...

a proposito i Patriot quale raggio di azione hanno?

 

tratto da Ansa:

RUSSIA: LO SCUDO SPAZIALE DEGLI USA E' CONTRO DI NOI

MOSCA - La fretta nel concludere ieri l'accordo tra Usa e Polonia sullo scudo spaziale americano dimostra che è indirizzato non contro l'Iran ma contro la Russia: lo ha dichiarato una fonte di alto livello del ministero degli esteri russo all'agenzia Interfax. Ieri sera, dopo anni di discussioni, in un'ultima tornata negoziale durata poche ore Usa e Polonia si erano accordati per il dispiegamento di numerosi missili americani sul suolo polacco nell'ambito del cosiddetto scudo spaziale. Pochi minuti dopo aver appreso dell'accordo tra Polonia e Usa, sottoscritto a Varsavia dal vice ministro degli Esteri polacco Andrzej Kremer e dal capo dei negoziatori americani, John Reed, il ministro degli Esteri russo, Serghiei Lavrov, aveva annullato un previsto viaggio a Varsavia.

 

MOSCA: IN OSSEZIA CI SARANNO SOLO FORZE PACE RUSSE

Mosca è convinta che il tentativo di Tbilisi di "internazionalizzare" il conflitto russo-georgiano "non si realizzerà" perché "occorre l'accordo di tutte le parti" e l'Ossezia del sud "accetterà solo il contigente russo": lo afferma il vice ministro degli esteri Aleksander Grushko al quotidiano Vremia Novostei. "La Russia si è rivelata la più sicura delle forze di mantenimento della pace ed è "poco probabile che l'Ossezia del sud affidi la sua sicurezza a chiunque altro che al contingente russo", ha dichiarato Grushko. Quanto all' "esame della possibilità di un'altra presenza internazionale in Georgia, compresa la chiarificazione delle funzioni dell'organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, è una questione secondaria", ha aggiunto.

 

GENERALE RUSSO: TROVATE ARMI USA

Il vice capo di Stato maggiore russo, generale Anatoli Nogovitsin, ha reso noto durante una conferenza stampa a Mosca che vicino alla città georgiana di Senaki è stato sequestrato un grande deposito di armi di fabbricazione Usa. L'alto ufficiale ha aggiunto di non avere ancora alcuna informazione se gli usa stanno consegnando in queste ore alla Georgia carichi di natura umanitaria o con materiale militare. Lo riferisce l'agenzia Interfax.

 

MOSCA: NON SI SPARA PIU', GEORGIANI SI RITIRANO

Il vice capo dello Stato maggiore russo, generale Anatoli Nogovitsin, ha reso noto che in Ossezia del Sud non si spara più e che tutte le operazioni militari sono ferme. Le truppe georgiane stanno tornando inoltre in caserma, ha aggiunto, citato dall'agenzia Interfax. L'alto ufficiale ha inoltre riferito che la parte georgiana ha approvato in sostanza la lista con i principi per lo scambio delle vittime e dei prigionieri di guerra.

USA: MOSCA RISPETTI L'INTEGRITA TERRITORIALE DELLA GEORGIA

WASHINGTON - La Russia deve onorare il cessate il fuoco in Georgia e rispettare "l'integrità territoriale" del paese: lo ha ribadito il presidente americano George W.Bush, al termine di una visita al quartier generale della Cia, alle porte di Washington. Bush ha partecipato a un briefing con i responsabili dell'intelligence americana, che lo hanno aggiornato sulla situazione della crisi in Georgia.

 

"Ho ricevuto briefing sulle varie situazioni che si possono sviluppare nella regione", ha detto Bush, parlando nel quartier generale della Cia con al fianco il direttore dell'agenzia, Michael Hayden. Bush, che parte domani per una vacanza nel ranch texano di Crawford, ha aggiunto di attendere un resoconto sabato del segretario di Stato Condoleezza Rice sulla sua missione. La Rice ha discusso oggi la crisi con il presidente francese Nicolas Sarkozy e si appresta a visitare la Georgia, per discutere con le autorità di Tbilisi.

 

Il Pentagono rivedrà tutta la propria strategia di rapporti con la Russia, alla luce della crisi di questi giorni, che avrà "profonde implicazioni" nella relazione tra Washington e Mosca: lo ha detto il capo del Pentagono, Robert Gates. 'Gli Stati Uniti non vogliono un'altra guerra fredda', ha aggiunto Gates che ha sottolineato la 'pazienza' della Casa Bianca nell'evitare di rispondere alle provocazioni russe.

 

Gli Stati Uniti restano impegnati a garantire una Georgia "sovrana e libera, e con la sua integrità territoriale": lo ha detto il presidente George W.Bush ai leader di Ucraina e Lituania, con i quali ha avuto consultazioni. Lo ha reso noto la Casa Bianca.

 

 

 

.......ma non era stata la Georgia a cominciare?.........io direi che il passo falso lo ha fatto il presidente georgiano Mikheil Saakashvili.....che ora si trova ad accettare un referendum in cui le due regioni filorusse potranno dichiarare l'indipendenza

.........il poverino credeva che Europa e USA lo avrebbero aiutato........e lo hanno fatto a parole!!!!!! ma nei fatti, nessuno ha voglia di tornare alla guerra fredda...........per di piu con gli USA che già hanno grossi problemi a gestire la costosissima guerra in Iraq e Afghanistan…….e l’Europa che con la Russia ha importanti contratti commerciali, per non parlare del fabbisogno energetico……da cui dipendiamo anche dalla Russia………già l’Europa e gli USA sono in piena recessione……una crisi ora non se la può permettere nessuno. Ne la Russia né l’America né l’Europa ed infatti la Georgia si è ritrovata sola.

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Ospite intruder
Falcon1' date='Aug 16 2008, 11:35 PM' post='167845']

anche entrare nella nato non garantisce l'intervento degli altri paesi

 

No, dev'essere il Paese aggredito a fare la richiesta. Finora nessuno ha mai aggredito un paese NATO, comunque.

 

 

 

forse, però lo dicono dopo che gli stai uniti non sono intervenuti.Hanno capito che l'intervento degli stati uniti non è sicuro

Lo hanno detto perché sanno che non lo faranno. La guerra nucleare è un'opzione non proponibile in nessuno scenario che non sia quello di qualche lunatico alla bin Ladin.

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anche entrare nella nato non garantisce l'intervento degli altri paesi

Falcon, ti porto un esempio concreto: alcuni paesi baltici, trattano le consistenti minoranze russofone, anche se nei limiti delle regole democratiche, a pesci in faccia ed è la loro, comprensibile, vendetta per tutto ciò di ben più grave (leggasi: pulizia etnica) che hanno subito nei 50 anni di oppressione ed occupazione militare imperialcomunista bolscevica sovietica!!! Ebbene, nonostante ciò, la Russia si è, sempre e solo, limitata a blande proteste diplomatiche, proprio perché sa che i paesi baltici sono nella Nato!!!

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