Hurricane Posted November 27, 2009 Report Share Posted November 27, 2009 (edited) guarda vorthex che a determinare che tu non conosci quella realtà "e non solo"sei solo tu con le tue parole... e questo lo rimarchi ad ogni post, un paio di volte ti hanno chiesto di lavorare in un call center e quindi sai di cosa parli??? è come dire che una volta mi hanno chiesto di lavorare in una videoteca per cui sono un'esperto del mercato dell'home theater.... sarebbe un'affermazione esilarante no?? per intenderci, non è un male non conoscere un determinato settore, ma è un male giudicarlo senza un razionale dietro.... non è che typhoon sta facendo il mio avvocato... sta solo rimarcando un concetto che è palese agli occhi di chiunque legga questa discussione... apparte te ovviamente... tu lavori felicemente a napoli, dove il tasso di disoccupazione totale è del 31,39 contro il 11,58 dato italia "dato preso dal sito del comune di napoli" dalle tue parole: "io abito a Napoli e ci lavoro felicemente penso di conoscere abbastanza bene la situazione non trovi?" anche qui si nota una netta "distonia" tra i dati pubblici, che a mio parere sono drammatici, e quello che asserisci tu.... che da quasi l'impressione che se a napoli non fai il dirigente e invece lavori in un call center è colpa tua.... mah..... altra piccola precisazione, io NON faccio l'informatore scientifico "si dice così" al telefono... io lavoro in un call center!!!!!!! poi chiudo qui la discussione, ma preciso, non perchè nascondi evidenti minaccie di ban o rappresaglie mascherate con faccine... che mi fanno sorridere, primo perchè l'account di questo forum per me non ha nessun valore.. e secondo perchè non riuscendo a prevalere in una discussione con il raziocinio usi l'unica carta che solo tu possiedi..... il che mi suggerisce che il dialogo con te avrebbe la stessa valenza di fare una fotografia dell'ossigeno per darla a chi sta annegando.... lascio il proseguo della discussione a typhoon... sei un grande! ah vorthex... io non ho nessun astio nei tuoi confronti.. Edited November 27, 2009 by Hurricane Link to comment Share on other sites More sharing options...
vorthex Posted November 27, 2009 Report Share Posted November 27, 2009 sono vari post che giri e rigiri sulla tua fantomatica occupazione e non ci posso far niente se io il lavoro l'ho trovato o se mi è basato poco per capire come funziona un call center. siamo pratici e lasciamo perdere tutto il resto per un attimo: tu lavori in un call center? si. fai l'informatore scentifico? no. hai voluto spiegare nello specifico perchè c'è bisogno di una laurea per lavorare in un call center? no, anzi ci hai dato delle scimmie. i fatti sono questi. di conseguenza non capisco perchè dovrei modificare il mio punto di vista, non mi hai spiegato niente. Link to comment Share on other sites More sharing options...
typhoon Posted November 27, 2009 Report Share Posted November 27, 2009 Certo che per lavorare in un call center può servire la laurea, come per le aziende che gestiscono in outsourcing i back office aziendali. Certi annunci lo indicano pure in modo specifico http://it.cvengine.com/offerte-lavoro/syne...B98DABDC4DDDE16 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hurricane Posted November 27, 2009 Report Share Posted November 27, 2009 (edited) "i fatti sono questi. di conseguenza non capisco perchè dovrei modificare il mio punto di vista, non mi hai spiegato niente." ma dai... ma ancora insisti? non ti basta la magra figura fatta fin'ora? guarda ti ci manca solo che mi banni o che mi sospendi per completare la bella figura.... meno male che nella capitale del lavoro "Napoli" ci sono colonne portanti dell'economia come te... che capiscono tutto in poco tempo..... ci sono posizioni irrimediabili... e tu sei una di quelle.... sarebbe più facile convincere il papa che è giusto abortire.... uno spreco di tempo e di risorse... te l'ho detto... non te la prendere... non sarei mai intervenuto in questo 3d se tu non avessi denigrato una categoria in modo insensato... categoria di gente onesta per giunta.... che sceglie di lavorare anche per pochi soldi... ma in modo pulito... e onestamente mi dispiaceva anche per typhoon che cercava, invano ovviamente, di farti capire concetti basilari... però non fraintendermi.... non sono certo intervenuto perchè mi sono sentito offeso... perchè sia chiaro.... offendermi, non è nelle tue possibilità.. mentre al contrario ogni volta che parli ti offendi da solo.... una delle tante differenze tra me e te e che io ne colgo l'ironia.. con questo non ti risponderò nemmeno più... anche le cose divertenti primo o poi annoiano! ciao caro buon proseguimento ps. typhoon stai attento che banna pure te.... ricorda che tu sei solo moderatore... mentre lui è un Super Moderatore... Edited November 27, 2009 by Hurricane Link to comment Share on other sites More sharing options...
vorthex Posted November 27, 2009 Report Share Posted November 27, 2009 @Typhoon: non a caso il link riporta un altra cosa e non il tipico contratto, spesso e volentieri a nero, di un call center, bensì quello di un assistenza tecnica ai clienti. @Hurricane: non mi pare di essere andato sul personale con te, mentre tu continui con questi futili attacchi. non vuoi rispondere alla mia domanda? non farlo, a me niente mi cambia. se non sei in grado di argomentare oltre le offese, non ci posso far niente. Link to comment Share on other sites More sharing options...
BVR Posted November 30, 2009 Report Share Posted November 30, 2009 (edited) Magari avessero davvero privatizzato il settore, in realtà hanno solo creato una falsa rete di aziende di amici degli amici sempre dipendenti da politici e burocrati vari, quindi i fautori dell'acqua bene pubblico non si scaldino troppo: tutto rimarrà, nella pratica, com'è.Si fosse davvero proceduto ad una concessione totale di tutto il sistema idrico a privati tramite gare d'appalto allora si che si sarebbe potuto sperare in un aumento di qualità ed efficenza, ma in Italia è molto improbabile che un politico molli una fonte di favori e voti. il prezzo dell'acqua aumenterà. Non credevo che l'impero mediatico di berlusconi potesse controllare il popolo ma vedo che invece e' cosi'.Con la prescrizione breve verranno assolti delinquenti tra cui parmalat e thyssen e il popolo e' contro i magistrati Nel 92 il popolo stava dalla parte dei magistrati.Povera Italia Edited November 30, 2009 by BVR Link to comment Share on other sites More sharing options...
typhoon Posted November 30, 2009 Report Share Posted November 30, 2009 (edited) Andiamo avanti a far ridere il mondo ... RETROSCENA. L'avvocato del Cavaliere indica due strade per la nuova riformaAlfano aveva negato il progetto, ma ora Dell'Utri e Longo ne parlano apertamente Il Pdl accelera sul concorso esterno una legge ad hoc per neutralizzarlo di LIANA MILELLA Il Pdl accelera sul concorso esterno una legge ad hoc per neutralizzarlo ROMA - Una cosa per volta. Perché due leggi ad personam contemporanee sono un'esagerazione, sono "troppo" perfino per il Cavaliere. Soprattutto per evitare il moltiplicarsi degli attacchi e per dosare bene mosse e tempi. Il calendario era questo: prima il processo breve, per fulminare i due dibattimenti milanesi del Cavaliere, Mills e Mediaset, poi il concorso esterno in associazione mafiosa per chiudere i conti in anticipo con eventuali imputazioni di quel genere. E per fare un regalo a Dell'Utri, che non ha mai goduto di una legge cucita addosso a lui, e ai Consentino, ai tanti politici e imprenditori locali cui pende addosso un'inchiesta per un simile delitto. Mai, comunque, un intervento del governo, proprio com'è avvenuto per il processo breve, ma sempre un'iniziativa di qualche deputato o senatore della maggioranza. Quella sul concorso esterno doveva essere la carta segreta da giocare subito dopo aver chiuso la partita del processo breve. Il tam tam di una possibile incriminazione per Berlusconi e Dell'Utri ha rivoluzionato i giochi. In ogni numero il Foglio martella su quello che Giuliano Ferrara, nelle vesti dell'elefantino, ancora sabato ha definito "il reato chiacchiera". Da giorni se ne parla con insistenza tra i berluscones. Mercoledì 25 novembre Repubblica scrive che è allo studio l'ipotesi di "normare" l'imputazione di aiuto esterno alla mafia, inventata da Giovanni Falcone e usata tante volte negli ultimi 15 anni, con l'obiettivo di creare un vero e proprio reato rispetto alla costruzione giurisprudenziale di oggi. Nulla di offensivo nei confronti del governo, visto che la Cassazione nel '94 ha pronunciato la prima sentenza importante sulla questione e le riviste giuridiche traboccano di decine e decine di dotte esercitazioni in materia. Nel codice penale non esiste un articolo sul concorso esterno in associazione mafiosa. Nella maggioranza c'è chi pensa di mettercelo ma con paletti ben precisi. Tutto qui. Certo, poi bisogna vedere gli effetti sui processi in corso perché il nuovo reato, di certo più favorevole, si applica subito. Click here to find out more! Palazzo Chigi reagisce inviperito, smentisce drasticamente che "il presidente del Consiglio" stia pensando a "modificare" la norma, che in realtà non esiste e quindi non può essere modificata. Forse temono che una simile iniziativa, anche solo ventilata, possa accelerare gli eventuali passi delle procure. Il Guardasigilli Angelino Alfano, quando gli chiedono se è vero che il governo vuole modificare il 416bis o se c'è l'intenzione di sganciare il reato di concorso (articolo 110 del codice) da quello di associazione mafiosa (416bis), nega e vanta le sue battaglie legislative contro la mafia a partire dal carcere duro, il 41 bis. Ma lo scenario non è questo, che ben può essere negato, ma tutt'altro. È quello che, dopo l'uscita in tv di Dell'Utri, spiega Piero Longo, senatore del Pdl, avvocato di Berlusconi con Niccolò Ghedini, che a Padova condivide con lui lo studio e che gli è "padre" nel mestiere. Quindi non una voce "qualsiasi" nella maggioranza. Longo parla di due strade. La prima, quella "politica", è "l'interpretazione autentica del 416bis in cui si precisa che non è possibile il concorso esterno perché già esiste il reato di assistenza agli associati, il 418 del codice penale". La seconda strada, che Longo definisce "un ripiego", "una resa": "Si regolamenta il concorso esterno". E questo è il compromesso che i berluscones vogliono raggiungere. L'obiettivo, come confermano a Repubblica autorevoli fonti del Pdl, è "palettare" il reato, stabilire cosa può essere concorso e cosa non può esserlo, costringendo i magistrati a muoversi in un percorso giuridico più stretto e non più passibile di ulteriori interpretazioni giuridiche che possono allargare o restringere la figura del concorso medesimo. Per usare le parole di Dell'Utri, evitare "di incriminare chiunque non sia criminale". Ma tutto questo a tempo debito. Prima il processo breve, poi il lodo Alfano in veste costituzionale, infine il concorso esterno tipizzato. Tutto con le modalità d'intervento già rodate - le leggi ad personam non arrivano direttamente dal governo ma da singoli parlamentari - che hanno il vantaggio di consentire a palazzo Chigi di smentire quello che in realtà, nel frattempo, viene fatto. È il caso della prescrizione: mentre Alfano la smentiva, Ghedini la studiava, ed ecco saltar fuori la prescrizione del processo. Per lo scudo congela processi e per il concorso esterno non sarà il governo a muoversi ma singoli parlamentari. Tutto, a questo punto, a brevissima scadenza. http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/c...so-esterno.html For your own security! :rotfl: Aumenterà il consenso. Non avete capito nulla Lo ha fatto anche Sarkozy Lasciatelo lavorare in pace Ecchisenefrega, se governa bene il resto è vita. Ha fatto peggio Prodi Per me è un genio. E' tutta colpa della CGIL. ... Edited November 30, 2009 by typhoon Link to comment Share on other sites More sharing options...
BVR Posted November 30, 2009 Report Share Posted November 30, 2009 Andiamo avanti a far ridere il mondo ... For your own security! :rotfl: Aumenterà il consenso. Non avete capito nulla Lo ha fatto anche Sarkozy Lasciatelo lavorare in pace Ecchisenefrega, se governa bene il resto è vita. Ha fatto peggio Prodi Per me è un genio. E' tutta colpa della CGIL. ... sono dei delinquenti.Possono anche abolire la magistratura e grazie al controllo mediatico il popolo sta dalla loro parte.Poi accusano il popolo se ci sono i cori contro Balotelli Link to comment Share on other sites More sharing options...
typhoon Posted November 30, 2009 Report Share Posted November 30, 2009 (edited) Il Popolo? il popolo Italiano è un popolino colluso, complice, eversivo, disonesto ed orgoglioso di esserlo ... è l'unica spiegazione del fatto che permetta di essere governato da un governo di pregiudicati Edited November 30, 2009 by typhoon Link to comment Share on other sites More sharing options...
BVR Posted November 30, 2009 Report Share Posted November 30, 2009 (edited) Il Popolo? il popolo Italiano è un popolino colluso, complice, eversivo, disonesto ed orgoglioso di esserlo ... è l'unica spiegazione del fatto che permetta di essere governato da un governo di pregiudicati adesso si scopre che era conivolto anche in parmalat e finanziato da Tanzi.Il popolo lo vota ancora Tanzi: “Finanziai dei politici. Tra loro Berlusconi” Per non parlare della deriva di razzismo che causa i cori contro Balotelli.Sembra di tornare ai tempi dei cartelli "Non si affittano case ai meridionali" Edited November 30, 2009 by BVR Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dominus Posted December 1, 2009 Report Share Posted December 1, 2009 il prezzo dell'acqua aumenterà. Beh se lo dici tu... Comunque se aumenta bisogna prendersela con lo stato visto che i prezzi saranno imposti dall'alto e non da coloro che hanno la concessione, se invece vi fosse libera concorrenza potrebbero anche esserci prezzi migliori e sicuramente ci sarebbe un servizio migliore con molti meno sprechi. Link to comment Share on other sites More sharing options...
madmike Posted December 1, 2009 Report Share Posted December 1, 2009 Scusa Dominus, ma come ci puo' essere libera concorrenza nell'acqua? Ma andrà a finire che HERA, a Bologna, avrà il monopolio dell'acqua e non sarà a partecipazione pubblica ma privata, e ovviamente tenderà a massimizzare il proprio utile. Guarda, e' quello che sta succedendo con la telefonia: tutti i vettori si occupano dell'ultimo metro, ovvero di fornirti il modem e l'adsl (o il telefono) in casa, e nessuno investe in infrastrutture, che sono quelle che costano davvero tanto. Col risultato che abbiamo una rete telefonica e internet fra le peggiori di Europa, salvo ovviamente alcune zone (come la mia) dove i 7,2 mega sono una costante. Ma e' normale, ripeto, che sia cosi': i grossi investimenti (elettrodotti, linee telefoniche, o acquedotti) che sono 'improduttivi' per anni, li puo' fare solo lo Stato: che lo faccia un privato, che vuole guadagnare da subito, e' una pia illusione. Quindi: non vi sarà concorrenza, i prezzi lieviteranno, e le infrastrutture rimarranno dei colabrodo come adesso. Accetto scommesse. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Psycho Posted December 1, 2009 Report Share Posted December 1, 2009 (edited) Assolutamente d'accordo con Dominus, la privatizzazione dell'acqua porterà grandi benefici alla popolazione: si pagherà di meno/uguale per un servizio migliore, diminuiranno gli sprechi (in favore di un mondo che guarda all'ecologia), ... Chi vivrà vedrà. Edited December 1, 2009 by Psycho Link to comment Share on other sites More sharing options...
madmike Posted December 1, 2009 Report Share Posted December 1, 2009 Assolutamente d'accordo con Dominus, la privatizzazione dell'acqua porterà grandi benefici alla popolazione: si pagherà di meno/uguale per un servizio migliore, diminuiranno gli sprechi (in favore di un mondo che guarda all'ecologia), ... io sono per ogni tipo di opinione, ma questo mi pare semplicemente la SPERANZA riguardante questa privatizzazione Link to comment Share on other sites More sharing options...
typhoon Posted December 1, 2009 Report Share Posted December 1, 2009 (edited) Fini, fuorionda su Berlusconi ... Durante un convegno a Pescara, il presidente della Camera non sa che i microfoni sono aperti e parla a ruota libera con un magistrato suo amico. E spiega le sue opinioni sul premier Fini, fuorionda su Berlusconi: "Ha il consenso per governare, ma non l'immunità assoluta" "Lui confonde la leadership con la monarchia assoluta... il consenso popolare che lo legittima a governare, con una sorta di immunità nei confronti di qualsiasi altra autorità..." ROMA - Il 6 novembre scorso il presidente della Camera Gianfranco Fini partecipa a Pescara alla giornata conclusiva del "Premio Borsellino". In quell'occasione discute con il procuratore della Repubblica Nicola Trifuoggi che è seduto accanto a lui. Tra i due c'è una conoscenza di antica data. Fini, convinto che la conversazione si svolga a microfoni spenti, parla delle vicende di stringente attualità, tra cui quelle che riguardano Silvio Berlusconi, le sue inchieste giudiziarie e le rivelazioni del pentito Spatuzza. Si tratta di una conversazione dai toni colloquiali nella quale, tuttavia, il presidente della Camera ribadisce alcuni concetti espressi più volte anche in sedi istituzionali. GUARDA IL FUORIONDA Fini: "A Scampia c'è un altro sacerdote che si chiama Don Aniello e di cognome Mancaniello, ed è un personaggio come questo (ndr Don Luigi Merola). Una volta è venuto un guappo e lui gli ha detto 'Io non sono un prete, so un mancaniello!'" Subito dopo il presidente della Camera indica a don Merola, che si lamentava del fatto di non essere ancora mai riuscito ad incontrare il ministro Gelmini, il suo segretario personale. Fini: "Qualche giorno fa rileggevo un libro sull'Italia giolittiana e a Giolitti, che era considerato il ministro della malavita, un oppositore gli disse: 'Lei rappresenta lo stato... participio passato del verbo essere'. Efficace, no?" Trifuoggi: "Potrebbe essere riesumata" Fini: "Infatti non escludo di farlo, citando la fonte... prima o poi lo faccio" ********** Fini (riferendosi ad Aldo Pecora): "Lui è un creativo nato, perché il movimento lo ha chiamato 'Ammazzateci tutti'... e sì... il talento è quello" Pecora nell'ambito del suo discorso afferma: "Noi siamo di passaggio, qua nessuno è eterno, non si vive in eterno" E allora Fini commenta: "... se ti sente il Presidente del Consiglio si incazza" ********** Fini: "Sono un ragazzaccio io... come dicevano i greci... poco se mi giudico molto se mi confronto... è così, sembra una battuta invece è una massima di vita. E' l'umiltà e nello stesso tempo la consapevolezza di vivere" ********** Fini: "Per i ragazzi come questi (riferendosi a Pecora) .. è chiaro che una delusione a 23 anni, non alla nostra età, ti toglie qualunque possibilità di credere nella vita" ********** Fini, rivolgendosi a Pecora: "Con la giacca e la cravatta sei ancora più bravo" ********** Fini: "E' che con i ragazzi non parli con le parole ma con gli esempi" ********** Fini: "Il riscontro delle dichiarazioni di Spatuzza (ndr il pentito Gaspare Spatuzza)... speriamo che lo facciano con uno scrupolo tale da... perché è una bomba atomica" Trifuoggi: "Assolutamente si... non ci si può permettere un errore neanche minimo" Fini: "Si perché non sarebbe solo un errore giudiziario, è una tale bomba che... lei lo saprà .. Spatuzza parla apertamente di Mancino, che è stato ministro degli Interni, e di ... (ndr Berlusconi?)... uno è vice presidente del CSM e l'altro è il Presidente del Consiglio..." Trifuoggi: "Pare che basti, no" Fini: "Pare che basti" Trifuoggi: "Però comunque si devono fare queste indagini" Fini: "E ci mancherebbe altro" Fini: "No ma lui, l'uomo confonde il consenso popolare che ovviamente ha e che lo legittima a governare, con una sorta di immunità nei confronti di... qualsiasi altra autorità di garanzia e di controllo... magistratura, Corte dei Conti, Cassazione, Capo dello Stato, Parlamento... siccome è eletto dal popolo... Trifuoggi: "E' nato con qualche millennio di ritardo, voleva fare l'imperatore romano" Fini: "Ma io gliel'ho detto... confonde la leadership con la monarchia assoluta.... poi in privato gli ho detto... ricordati che gli hanno tagliato la testa a... quindi statte quieto" ********** Fini applaude Nino Di Matteo ed esclama "Bravo" Nino Di Matteo, sostituto procuratore della Direzione Nazionale Antimafia di Palermo, con il collega Antonio Ingroia, sta raccogliendo le dichiarazioni di Massimo Ciancimino (ndr figlio di Vito) sulla trattativa avvenuta nel '92 fra Cosa nostra e pezzi dello Stato. E' inoltre PM del processo Mori. Edited December 1, 2009 by typhoon Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dominus Posted December 1, 2009 Report Share Posted December 1, 2009 Scusa Dominus, ma come ci puo' essere libera concorrenza nell'acqua? Ma andrà a finire che HERA, a Bologna, avrà il monopolio dell'acqua e non sarà a partecipazione pubblica ma privata, e ovviamente tenderà a massimizzare il proprio utile. Guarda, e' quello che sta succedendo con la telefonia: tutti i vettori si occupano dell'ultimo metro, ovvero di fornirti il modem e l'adsl (o il telefono) in casa, e nessuno investe in infrastrutture, che sono quelle che costano davvero tanto. Col risultato che abbiamo una rete telefonica e internet fra le peggiori di Europa, salvo ovviamente alcune zone (come la mia) dove i 7,2 mega sono una costante. Ma e' normale, ripeto, che sia cosi': i grossi investimenti (elettrodotti, linee telefoniche, o acquedotti) che sono 'improduttivi' per anni, li puo' fare solo lo Stato: che lo faccia un privato, che vuole guadagnare da subito, e' una pia illusione. Quindi: non vi sarà concorrenza, i prezzi lieviteranno, e le infrastrutture rimarranno dei colabrodo come adesso. Accetto scommesse. Il problema sugli investimenti a lungo termine in italia sono essenzialmente tre: -L'incertezza legislativa e giudiziaria, che porta a grossi pericoli per gli investitori specie se stranieri (a questo proposito il rapporto che l'ambasciata americana fa del mercato italiano ogni anno è piuttosto desolante). -La mancanza di un certo tipo di attori finanziari interessati all'investimento a lungo termine, ruolo svolto essenzialmente dai fondi pensione all'estero - Il pericolo di trovarsi, un domani con un cambio di idea politica, un concorrente che può agire in perdita con fondi pubblici o qualche furbetto aiutato dal solito politicante. Il problema non è degli investitori, ma della mancanza di un diritto certo, snello e sicuro che avvantaggi investimenti a lungo termine e che ha portato ad un finto capitalismo malato, perchè il vero investitore non guarda solo al profitto immediato, come testimoniano gli USA dove le infrastrutture sono state in gran parte costruite da privati che hanno saputo guardare avanti, e questa tendenza si è talmente cronicizzata che tu mi vieni a dire che certi investimenti "li può fare solo lo stato". Link to comment Share on other sites More sharing options...
madmike Posted December 2, 2009 Report Share Posted December 2, 2009 USA dove le infrastrutture sono state in gran parte costruite da privati che hanno saputo guardare avanti no: sono state costruite (in parte, ma non tutte) da aziende che agivano in regime di monopolio. Vds le ferrovie, vds le linee elettriche... E se monopolio deve essere, personalmente preferisco sempre lo stato, perche' almeno la 'roba' e' anche un poco mia. Link to comment Share on other sites More sharing options...
-{-Legolas-}- Posted December 2, 2009 Report Share Posted December 2, 2009 (edited) Eppure in Francia c'è la tendenza a tornare alla gestione pubblica del prezioso bene. Io diffido della gestione privata dell'acqua, e questo articolo mi rafforza ancor più nella mia convinzione. http://www.acquabenecomune.org/spip.php?article4773 http://isole.ecn.org/reds/ambiente/acqua/a...rgbaustral.html Edited December 2, 2009 by -{-Legolas-}- Link to comment Share on other sites More sharing options...
diogene Posted December 2, 2009 Report Share Posted December 2, 2009 E se monopolio deve essere, personalmente preferisco sempre lo stato, perche' almeno la 'roba' e' anche un poco mia. sarà anche tua ( e quindi mia), ma viene sfruttata da altri che ci guadagnano sopra ( mentre le perdite rimengono a nostro carico), e questo mi fa girare i c......i meglio una società a partecipazione privata nella quale vige il principio del guadagno: il capo guadagna se guadagna l'azienda e , in seconda battuta Noi: ( o almeno non ci perdiamo ) ................................................................................ ................................................................................ .............si, lo so, non funzionerebbe così, alla fine lo prenderemmo comunque sempre noi in quel posto, ma lasciami fare l'idealista ( l'alternetiva è di darmi alle droghe pesanti ) Link to comment Share on other sites More sharing options...
-{-Legolas-}- Posted December 2, 2009 Report Share Posted December 2, 2009 sarà anche tua ( e quindi mia), ma viene sfruttata da altri che ci guadagnano sopra ( mentre le perdite rimengono a nostro carico), e questo mi fa girare i c......imeglio una società a partecipazione privata nella quale vige il principio del guadagno: il capo guadagna se guadagna l'azienda e , in seconda battuta Noi: ( o almeno non ci perdiamo ) ................................................................................ ................................................................................ .............si, lo so, non funzionerebbe così, alla fine lo prenderemmo comunque sempre noi in quel posto, ma lasciami fare l'idealista ( l'alternetiva è di darmi alle droghe pesanti ) Questo sarebbe se non esistesse la corruzione, aspettati di vedere che la gestione dell'acqua pubblica passi in mano ai privati secondo la logica delle mazzette. Link to comment Share on other sites More sharing options...
typhoon Posted December 2, 2009 Report Share Posted December 2, 2009 (edited) Marchionne ha ragione, molte fabbriche che ha la FIAT in Italia sono una valle di lacrime ... però quando le hanno costruite con i soldi dello stato non ci ha sputato sopra ... Edited December 2, 2009 by typhoon Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dominus Posted December 2, 2009 Report Share Posted December 2, 2009 USA dove le infrastrutture sono state in gran parte costruite da privati che hanno saputo guardare avanti no: sono state costruite (in parte, ma non tutte) da aziende che agivano in regime di monopolio. Vds le ferrovie, vds le linee elettriche... E se monopolio deve essere, personalmente preferisco sempre lo stato, perche' almeno la 'roba' e' anche un poco mia. E' stato dimostrato che un monopolista privato funziona sempre e comunque meglio che lo stato perchè alla base del suo interesse c'è solo il guadagno e di certo non spreca soldi per compiacere gli amici degli amici, in ogni caso potrai notare come da loro esistono, e son sempre esistite, più ferrovie esattamente come molti costruttori di strade, acquedotti ecc, il monopolio è normale visto che non tutti si mettono a costruire, ad esempio, una linea transcontinetale, specie in concorrenza ad un altra. Però, pur essendo in monopolio, chissà perchè, per dire, la nostra alta velocità costa 3 volte quella straniera o i nostri acquedotti perdono la maggior parte dell'acqua per strada? Lo stato ha dimostrato di fallire, specie in Italia, di conseguenza almeno provare a cambiare sarebbe un idea, no? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Veltro_pg Posted December 2, 2009 Report Share Posted December 2, 2009 E' stato dimostrato che un monopolista privato funziona sempre e comunque meglio che lo stato perchè alla base del suo interesse c'è solo il guadagno e di certo non spreca soldi per compiacere gli amici degli amici, in ogni caso potrai notare come da loro esistono, e son sempre esistite, più ferrovie esattamente come molti costruttori di strade, acquedotti ecc, il monopolio è normale visto che non tutti si mettono a costruire, ad esempio, una linea transcontinetale, specie in concorrenza ad un altra. Però, pur essendo in monopolio, chissà perchè, per dire, la nostra alta velocità costa 3 volte quella straniera o i nostri acquedotti perdono la maggior parte dell'acqua per strada? Lo stato ha dimostrato di fallire, specie in Italia, di conseguenza almeno provare a cambiare sarebbe un idea, no? Il problema è che con le privatizzazioni fatte all'italiana si rischia di avere aumenti dei prezzi con la qualità dei servizi che non cresce (o magari peggiora) perché troppo spesso le privatizzazioni sembrano essere fatte solo a favore di qualcuno o per creare società di comodo dove imbucare soggetti vicini a qualche partito. Oltre a questo io ritengo che servizi strategici (come la costruzione e manutenzione delle reti stradali, ferrovie, distribuzione dell'enegia, telecomunicazioni etc.) dovrebbero essere controllati dallo stato, vuoi per gli ingenti investimenti che richiedono ma anche perché è troppo rischioso lasciarli in balia del libero mercato e degli imprenditori moderni che badano solo al bilancio della prossima semestrale per intascare i bonus e troppo spesso non hanno alcuna visione strategica. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Montgomery Posted December 2, 2009 Report Share Posted December 2, 2009 il problema credo sia stato ben indicato da Legolas e Veltro, non è che con un privato cambierebbe poi molto, i legami con il mondo politico e con certi politici rimane e la logica delle mazzette e dei favori agli amici degli amici anche...almeno così è in Italia, uno dei paesi che quanto a corruzione è a livelli della Russia o del Brasile, non certo degli altri paesi occidentali. Naturalmente il prezzo della corruzione lo paghiamo poi noi... Link to comment Share on other sites More sharing options...
madmike Posted December 3, 2009 Report Share Posted December 3, 2009 Però, pur essendo in monopolio, chissà perchè, per dire, la nostra alta velocità costa 3 volte quella straniera o i nostri acquedotti perdono la maggior parte dell'acqua per strada? quella straniera quale, quella Francese, costruita dallo Stato? Quella spagnola, uguale? Link to comment Share on other sites More sharing options...
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