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La sicurezza in Italia


Graziani

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Vi posto un intervista di Ronchi e La Russa al Giornale!!!!

SICUREZZA: RONCHI, NOSTRO GIRO DI VITE ANTICIPA TENDENZA UE

 

Intervista del Giornale al ministro per le Politiche comunitarie, Andrea Ronchi.

Il reato d'immigrazione clandestina entrerà nel «pacchetto sicurezza» che cinque ministeri stanno preparando e che sarà portato domani all'attenzione del premier Silvio Berlusconi.

 

 

 

Ministro Andrea Ronchi, come presenterete all'Unione Europea le novità italiane in materia di immigrazione?

«Stiamo cercando di anticipare alcune direttive europee. C'è stato un successo dell'amico Frattini da commissario Ue, ed è stato quello di stabilire una ridiscussione entro il 2008 di alcune direttive. La Ue sta studiando un giro di vite e noi intercettiamo questa tendenza».

 

 

Che cosa significherà reato di immigrazione clandestina?

«L'impianto culturale non è assolutamente sanzionatorio per qualsiasi immigrato, la sanzione penale non colpirà la badante a cui è stato scaduto il permesso di soggiorno. Ma l'introduzione del reato è fondamentale come deterrente. Questo pacchetto è in linea con la Bossi Fini, che coniuga solidarietà e legalità. Devi essere durissimo per debellare l'irregolarità, ma senza toccare assolutamente le regole della solidarietà. Non lediamo i diritti dei più deboli, li tuteliamo».

 

E cos'altro prevede il nuovo impianto del pacchetto sicurezza?

«La proposta del ricongiungimento familiare legato al dna, che diventerà obbligatorio per accertare la parentela. I comunitari, come i romeni, dovranno dimostrare un reddito sufficiente per rimanere in Italia. Poi andrà creata un'anagrafe di chi entra».

 

Per evitare il fenomeno dei «turisti a oltranza»?

«Anagrafe vuol dire un bollo che indichi la data d'ingresso. Se un immigrato viene pizzicato ed è in Italia da più di 90 giorni lo mandiamo via. Vogliamo imprimere una svolta di rigidità, senza sconti».

 

 

Come eviterete problemi alla macchina della giustizia?

«È importante fissare un limite massimo di permanenza nei cpt. Dobbiamo arrivare a 18 mesi. Non ci possono accusare di essere barbari, Paesi come Germania e Olanda queste regole ce le hanno da tempo. Mi impegnerò fin da subito perché la Ue capisca che l'Italia non può essere una porta girevole da cui il clandestino entra ed esce».

 

È ipotizzabile una sospensione del trattato di Schengen?

«Non diciamo assolutamente di sospendere, ma di ridiscuterlo entro il 2008. Schengen fu fatto 20 anni fa, il fenomeno dell'immigrazione era completamente diverso. È un problema culturale prima che politico. Noi dobbiamo garantire la sicurezza degli italiani e porteremo il pacchetto sicurezza all'attenzione dell'Europa».

 

SICUREZZA: LA RUSSA, POSSIBILE DECRETO PER MODIFICA LEGGE GOZZINI. IPOTESI PATTUGLIAMENTI IN GRANDI CITTA'

Il ministro della Difesa e reggente di An, Ignazio La Russa, durante la registrazione della trasmissione 'Porta a porta' che andrà in onda questa sera su RaiUno alle ore 23.25, non esclude che si possa ricorrere alla forma del decreto legge per rivedere la legge Gozzini e alzare i minimi edittali di alcune pene nell'ambito del cosiddetto pacchetto sicurezza.

"Non tutto il pacchetto sarà per decreto, ma lo saranno le misure più urgenti e necessarie. Per il resto ci saranno uno o più disegni di legge governativi che il Parlamento potrà trasformare subito in legge".

Tra gli altri provvedimenti "che la gente ci chiede", ha detto La Russa: misure per impedire che "chi viene arrestato non torni immediatamente fuori, eventualmente alzando i minimi edittali, e che la certezza della pena non venga eliminata da troppi sconti: e qui - ha aggiunto - per recidivi reiterati potrebbero essere prevista una modifica della legge Gozzini". Misure da adottare con decreto legge? Si', "se vi è la necessità e urgenza di rimuovere l'allarme".

 

Il ministro della Difesa lancia poi l'ipotesi di passare dal poliziotto di quartiere alle 'pattuglie di quartiere', formate da un carabiniere, un poliziotto, un vigile urbano e un militare dell'Esercito per far fronte ai problemi della sicurezza nelle città. La Russa parla di "un pattugliamento terrestre nelle ore di maggior allarme sociale, a cui l'Esercito può contribuire con ufficiali e sottufficiali in esubero". "Partendo dalle aree metropolitane, 6-7 città - spiega ancora il ministro - dalle 18 alle 2 di notte ci potrebbero essere 100 gruppi di 5 persone: un poliziotto, un carabiniere, un soldato, un vigile urbano. Non più un carabiniere che è uno per quartiere e quindi ce ne sono 20-30 in una città, ma diventano 300, 400, 500 che con la loro divisa fanno opera di deterrenza, di prevenzione, fanno vedere che c'è lo Stato

 

 

Bhè direi che il governo si stà muovendo nella giusta direzione!!!!

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Partecipanti più attivi

Partecipanti più attivi

l'Esercito può contribuire con ufficiali e sottufficiali in esubero".

 

Fammi capire: LaRussa vuole mandare dei Marescialli di 40 anni a zonzo (a piedi) di notte nei quartieri più malfamati delle metropoli italiane al comando... di un vigile urbano o, ben che vada, di un poliziotto (che è evidente essere quelli che conoscono meglio di tutti la zona)?

 

Signori, questa si chiama propaganda.

 

Peccato per questa caduta di stile, le dichiarazioni di ieri mi avevano molto colpito in positivo

Modificato da Rick86
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meno male che abito in un paesino qui 3 vigili ci sono e 3 restano :)

Nel merito condivido l'obiezione di Rick86, mi sembra una misura che lascia il tempo che trova, anche perchè sappiamo benissimo che ci sono certe aree in alcune città in cui le forze dell'ordine si addentrano solo in forze, non certo a piedi in 3 o 4; poi ci sono anche altre aree in cui si sa benissimo ciò che succede (leggasi spaccio) ma in cui non si interviene, si chiude un occhio...probabilmente la gente vedrà più uomini in giro a piedi, sarà contenta di vedere la "presenza dello stato", ma i risultati non è detto che arrivino. Ma poi a questo punto invece che formare squadre di 4 uomini di 4 corpi diversi tanto vale formare squadre di 4 uomini delo stesso corpo (o 3+1 dell'esercito...vabbè mi lascia perplesso sta cosa dell'esercito con ufficiali e sottoufficiali in esubero). Secondo me questi gruppi di forze dell'ordine di quartiere sarebbero più efficaci se andassero in giro in borghese, ma in quel caso i cittadini non vedrebbero "la presenza dello Stato"...da ciò si capisce come sia una misura volta a rinfrancare i cittadini ma non so quanto efficace in termini di lotta alla criminalità

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comunque sapendo che ci sono 4 sbirri armati in giro (tra cui almeno uno che ha una pistola e sa sparare) qualche rom o disgraziato o feccia della società, ci penserà molto di più prima di andare a violentare qualcuno, bulleggiare e spacciare.

certo che se si tratta di una rapina o che altro si chiameranno i rinforzi... a meno che non venga reclutato Chuck Norris che è onnipresente ed onniscente.....

 

ATTENTO E' PROPRIO DIETRO DI TE!!!!!!!!!!!

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Capisco che l'essenza di un forum è quella di discutere, pertanto, ben venga qualsiasi forma di bla bla; ciò nonostante, non sarebbe meglio, prima di partire all'assalto all'arma bianca, vedere in cosa si concretizzeranno tali proposte?

 

Vorrei, invece, spostare l'attenzione su un provvedimento, senza ombra di dubbio efficace per evitare che vi sia, come ora, la moltiplicazione, non dei pani e dei pesci, bensì, dei figli, dei padri, dei nonni e chi più ne ha, più ne metta!!!

 

...«La proposta del ricongiungimento familiare legato al dna, che diventerà obbligatorio per accertare la parentela....

 

Anche qui, come per la detassazione degli straordinari, Sarkozy docet! E qualcuno continua a dire che la destra italiana è diversa da quella delle altre nazioni europee!

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Queste sono solo proposte che andranno valutate e verificate perciò non prendetela come una cosa già fatta e fatta male!!!!

Sul DNA per il ricongiungimento familiare sono pienamente daccordo, ci sono troppi furbi in giro.

Comunque vada la presenza dello Stato deve aumentare considerevolmente per far si che questo funga da deterrente contro la criminalità, bisogna far capire ai criminali clandestini e Italiani che la pacchia è finita perchè da oggi si fà sul serio!!!

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Molto semplicemente controllare che effettivamente convivano ;)

 

Dimenticavo: e se già non è stato fatto aggiungere una leggina seconda la quale se si divorzia prima di 3 anni (es) l'immigrato perde la cittadinanza

 

Basterebbe veramente poco per evitare i matrimoni di convenienza (che sono veramente una cosa molto triste) ovvero quell'italiano/a che in cambio di soldi e/o sesso accetta di sposare una/un immigrata/o che acquista così automaticamente la cittadinanza italiana. Naturalmente tempo pochi giorni e si separano

Modificato da Rick86
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Avete sentito questi spagnoli??? :furioso::furioso: come si permettono!!! :furioso::furioso:

che pensassero agli affari loro, se loro vogliono una società multietnica non pretendano che anche l'Italia lo diventi!!!

MA PENSA TE, la Spagna che rimprovera l'Italia, ma dove è finita la gerarchia, voglio vedere se osavano dirlo al Regno Unito o alla Francia!! :furioso::furioso:

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Dimenticavo: e se già non è stato fatto aggiungere una leggina seconda la quale se si divorzia prima di 3 anni (es) l'immigrato perde la cittadinanza

é stato già fatto gia con la legge Martelli (1992)

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Ospite galland

Il solerte Graziani ci informa sul “pacchetto sicurezza” presentato dal neo ministro Ronchi. Bene, mi fa piacere abbiamo un governo decisionista, pronto a usare il pugno di ferro.

A Roma, ad esempio, il sindaco Alemanno ha tributato encomio ai Carabinieri che avevano compiuto lo sgombero di un cunicolo di sicurezza di un tunnel automobilistico, occupato da alcuni polacchi. Difficile e rischiosa missione, senza dubbio.

Ora dinanzi cotanto spirito di difesa dl cittadino desidero formulare una premessa e una domanda. Premessa: mi risulta che in Campania in tre anni le guerre tra clan camorristici abbiano prodotto oltre 4mila morti, ovvero in 1.095 giorni vi sono stati in media oltre tre omicidi al giorno. Roba che Baghdad sembra un luna Park! Sono poi venuto a sapere che in questa idilliaca regione sono stati smaltiti in trent’anni, illegalmente, rifiuti che assommano al corrispondente di una montagna di 14.600 metri con una base di tre ettari, con quale impatto sul terreno, le falde acquifere, le coltivazioni non è dato sapere, ma almeno immaginare. Mi risulta, poi, come in altre due regioni (Calabria e Sicilia) le locali organizzazioni criminali svolgano lucrosi traffici di stupefacenti ed armi, spartendosi appalti pubblici milionari e altre utilità.

Tanto premesso, domando: quali misure vorrà prendere il Governo contro questi poteri criminali?

La bambina di Ponticelli è stata salvata dal rapimento e certo da qualcosa di peggio; ora sarebbe il caso di garantirgli di crescere in un quartiere non degradato, di bere acqua e mangiare cibi non contaminati, di non rischiare di finire uccisa in un regolamento di conti. In altre parole di assicurarle di crescere e vivere in una società civile, non in una giungla. O no?

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le giuste critiche dalla spagna arrivano ora dall'UE che avverte che non saranno tollerate modifiche a shenghen

 

 

Sparisce il reato di immigrazione clandestina.

Mini-vertice di un'ora nel pomeriggio al Viminale per fare il punto sul decreto sicurezza che sarà discusso e approvato mercoledì prossimo a Napoli durante il primo consiglio dei ministri operativo del Berlusconi IV. Con Maroni c'era il guardasigilli Angelino Alfano, il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano e il prefetto Gianni De Gennaro, capo di gabinetto del ministro Maroni. E' stato deciso che il reato di immigrazione clandestina non sarà contentuo nel decreto. Se ne riparla, semmai, nel disegno di legge. Confermate, invece, le misure di contrasto all'immigrazione clandestina dai paesi extra Ue, un maggior contatto soprattutto con la Romania per la gestione dei cittadini provenienti da quel Paese e misure per dare maggiori poteri ai sindaci sul tema dell'ordine pubblico. Alla fine il pacchetto Maroni sarà molto simile a quello dell'ex ministro Amato rimasto incagliato nelle secche dei veti del governo Prodi.

 

è dura farsi dare dei razzisti dagli spagnoli...

due giorni dopo la fiducia ci sono già ridicolizzati passato il decreto basta dire ai tg di non trasmettere servizi di cronaca e gli italiani saranno convinti che la "gravissima emergenza criminalità" sia stata sventata dagli apostoli

Modificato da Leviathan
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Gli spagnoli comunque dovrebbero stare zitti, visto che la loro polizia (e la gendarmeria marocchina) evitano in tutti i modi (utilizzo delle armi incluso) l'accesso alle loro énclaves spagnole in terra africana. E poi si può dire di tutto, ma l'operazione dell'altro giorno ha fatto 400 arresti, di cui 140 italiani!

 

Personalmente rimango del parere che sia ora di far capire che l'immigrazione è bene accetta se legale e se chi la pratica non pensa di venir qua a fare soldi con la criminalità; in pratica basta stare attenti e vedere chi si comporta bene e chi no e reagire di conseguenza, dicendo basta ad atteggiamenti di falsa solidarietà predicati da certi partiti ed anche da alcuni uomini di Chiesa.

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bisogna mettere un tetto all'immigrazione, alla gente da fastidio anche solo la presenza, la gente vuole sentirsi padrone a casa propria e non ospite, quando sono in autobus ci sono molti più stranieri che Italiani, ci si sente veramente degli ospiti e questo non va bene. Ce ne sono troppi!!!

Lo dicevano parecchie persone intervistate dalla trasmissione annozero andata in onda questo giovedì!!!

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Ehm... Graziani, ok il pugno di ferro, ok l'espulsione di massa, ok la clandestinità come reato o almeno come aggravante, ma attenti a non generalizzare...

 

Se quei "troppi" che vedi in autobus, e che ti danno tanto fastidio, a te e alla gente intervistata ad Annozero, non ci fossero, la percentuale del nostro Paese di infaticabili crescita sarebbe sotto lo zero.

 

Quelli che vengono per lavorare onestamente, e per affollare i nostri mezzi pubblici, dovrebbero immigrare in massa, così magari, a forza di "rubare il lavoro" ai poveri italiani volenterosi ma spodestati, farebbero risvegliare dalla pacchia un bel po' di assenteisti e nullafacenti.

 

Se poi, anche lavorando onestamente, non dimostrano di valere quanto un italiano che lavora onestamente (e i casi sono molteplici), è un'altra storia.

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Varese, 18 maggio 2008 - L'Italia "si concentra di più sulla discriminazione del diverso che sulla gestione del fenomeno" immigrazione. L'accusa è del ministro del Lavoro e dell'Immigrazione spagnolo Celestino Corbacho che rischia di alimentare nuovamente le polemiche tra Italia e Spagna sulla gestione dell'immigrazione iniziata venerdì scorso con le dichiarazioni del vice premier spagnola Maria Teresa de la Vega.

Corbacho, riferisce il sito web di El Mundo ritiene che il governo italiano "cerca di criminalizzare il diverso mentre io me ne assumo la responsabilità di governare il fenomeno". Per Corbacio "un immigrato illegale ha un solo destino, ritornare al suo Paese, ma nel pieno rispetto dei diritti umani".

 

 

 

"Berlusconi vuole criminalizzare i diversi", ha dichiarato esplicitamente Corbacho 48 ore dopo le accuse di "razzismo e xenofobia" rivolte dalla vicepremier de la Vega alle nuove politiche italiane di repressione dell'immigrazione clandestina. La crisi era stata disinnescata a Lima dal ministro degli Esteri Franco Frattini e dal premier Jose Luis Rodriguez Zapatero.

 

 

 

IL GOVERNO SPAGNOLO

 

''Non c'e' nessuno scontro con il governo italiano'' sulla questione dell'immigrazione, ''non c'e' nessun problema'': lo ha detto il segretario di Stato spagnolo agli affari europei Diego Lopez Garrido.

''Questa e' la posizione del governo spagnolo'', ha sottolineato Lopez Garrido, precisando di averlo ribadito nel pomeriggio in una conversazione telefonica con l'ambasciatore italiano a Madrid Pasquale Terracciano, dopo le dichiarazioni sulla politica italiana sull'immigrazione del ministro spagnolo Celestino Corbacho.

 

 

LA REPLICA

 

La Spagna non può permettersi di fare "prediche" all'Italia in materia di immigrazione. Il senatore leghista Piergiorgio Stiffoni replica così al ministro del Lavoro e dell'immigrazione spagnolo che oggi ha accusato l'Italia di voler "criminalizzare i diversi".

 

 

 

Dice Stiffoni: "Ma da che pulpito viene la predica! Il ministro Celestino Corbacho, così tanto solerte nelle sue reprimenda nei confronti dell' Italia è stato così solerte, quando, ed è stato visto da tutto il mondo in televisione, venivano usati i fucili per fermare coloro che dal Marocco volevano entrare nelle due enclavi spagnole in terra d'Africa? E da quanto risulta certo pugno di ferro viene tutt'ora usato in simili situazioni".

 

 

 

Continua Stiffoni: "Ora caro ministro Corbacho guardi in casa propria prima di criticarci. Noi applichiamo leggi che rispettano prima il diritto del nostro popolo ma non attuiamo i massacri. "A livello di buonismo, - aggiunge l'esponente leghista - purtroppo il mio Paese ha allargato le maglie anche troppo, ed è il momento di ritornare ad una normale situazione di difesa del proprio territorio da certo tipo di invasioni, simili a quelle che Zapatero e il suo governo tenta di impedire ma con ben altri mezzi. Ministro Celestino Corbacho - conclude il senatore leghista - si vergogni e non si permetta più di proferire impunemente il nome del mio Paese!''.

 

 

 

 

UN ALTRO MINISTRO SPAGNOLO

 

Dopo l'uno-due Fernandez del la Vega-Corbacho sull'immigrazione, un altro ministro spagnolo, quello delle Pari Opportunità attacca il governo italiano anche se in chiave ironica. In una lunga intervista a tutto campo a El Pais la trentunenne Bibiana Aidò Almagro rispondendo alla domanda se pagherebbe "lo psichiatra a Berlusconi", che aveva parlato di "governo rosa" per l'alto numero di donne nell'esecutivo Zapatero, il ministro ha risposto: "Potrebbe essere una buona idea. Anche se non so se sarebbe del tutto efficace. Comunque avrebbe bisogno di molte sedute"

 

qn.nazionale.net

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Ospite galland

La Repubblica lunedì 19 maggio 2008 pag. 44

 

PARMA, ORE DI GUERRIGLIA POLIZZIOTTO FERITO DAGLI ULTRA'

Violato il divieto del prefetto, 4000 interisti allo stadio

devastati un asilo e decine di aule

 

CATANIA, CALCI E PUGNI AI GIORNALISTI

"Sei della Roma? Dammi i documenti Un poliziotto? un carabiniere? No un ultrà del Catania [...] E' il segnale "sono della Roma", l'urlo degli ultrà che circondano il taxi [...] piovono calci sulla fiancata [...] Un pugno al volto, uno schiaffo violentissimo. Poi partono i calci, un paio sui fianchi. [...] La nostra fortuna è l'arrivo del pulmann della Roma, che calamita i facinorosi. Quel che salta all'occhio è la mancanza di un cordone di agenti per proteggere De Rossi & C. ma la mossa fa parte della strategia di chi quotidianamente combatte per evitare un'altra notte alla Raciti. Gli ultrà vengono lasciati liberi di scaricarsi di colpire con pugni e calci il mezzo scortato da dieci tra jepp, moto, volanti. Il corpo a corpo con gli agenti, spiega la questura, potrebbe provocare episodi peggiori."

 

E il governo blatera di legalità e sicurezza...

Modificato da galland
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La Repubblica lunedì 19 maggio 2008 pag. 44

 

PARMA, ORE DI GUERRIGLIA POLIZZIOTTO FERITO DAGLI ULTRA'

Violato il divieto del prefetto, 4000 interisti allo stadio

devastati un asilo e decine di aule

 

CATANIA, CALCI E PUGNI AI GIORNALISTI

"Sei della Roma? Dammi i documenti Un poliziotto? un carabiniere? No un ultrà del Catania [...] E' il segnale "sono della Roma", l'urlo degli ultrà che circondano il taxi [...] piovono calci sulla fiancata [...] Un pugno al volto, uno schiaffo violentissimo. Poi partono i calci, un paio sui fianchi. [...] La nostra fortuna è l'arrivo del pulmann della Roma, che calamita i facinorosi. Quel che salta all'occhio è la mancanza di un cordone di agenti per proteggere De Rossi & C. ma la mossa fa parte della strategia di chi quotidianamente combatte per evitare un'altra notte alla Raciti. Gli ultrà vengono lasciati liberi di scaricarsi di colpire con pugni e calci il mezzo scortato da dieci tra jepp, moto, volanti. Il corpo a corpo con gli agenti, spiega la questura, potrebbe provocare episodi peggiori."

 

E il governo blatera di legalità e sicurezza...

 

E la colpa naturalmente è di Berlusconi. Come se prima non accadesse. Ma per piacere.

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Ospite galland
E la colpa naturalmente è di Berlusconi. Come se prima non accadesse. Ma per piacere.

 

Intendiamoci, io non dico che "è colpa di Berlusconi", io dico, piuttosto che la legalità siamo noi italiani i primi a NON volerla. Dato che le tifoserie organizzate sono bacini elettorali di diecine di migliaia di voti, si cerca di prenedere le misure più soft possibili. Tutto qui, ne più ne meno.

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Dal link: http://politica.excite.it/news/9174/Govern...Italia-razzista

 

riporto:

 

"...Per Massimo Donadi, Italia dei Valori, "dalla Spagna giunge un'inaccettabile ingerenza sull'immigrazione. Ma anche le sparate di Bossi e La Russa non aiutano. La De la Vega, ha perso una buona occasione per tacere: si mostra poco informata perchè se si riferisce, come sembra, al blitz anticrimine degli ultimi giorni non ci pare ci sia niente di xenofobo in 400 arresti, di cui 140 cittadini italiani per sfruttamento di immigrazione clandestina, e gli altri 260 immigrati accusati di gravissimi reati, che vanno dalle rapine, allo spaccio di droga, allo sfruttamento della prostituzione".

 

Il portavoce del Pri Riccardo Bruno dice: "Che la Spagna di Zapatero possa dare lezioni all'Italia sull'integrazione appare perlomeno paradossale. Noi non abbiamo la Guardia Civil che spara contro gli immigrati come accadde nel 2005 a Ceuta. Farebbero meglio ad occuparsi di come sconfiggere l'ETA"."

 

 

Peraltro, ritengo che, in avvenire, Berlusconi si guarderà bene da mandare di nuovo le motovedette della Guardia Costiera e gli aerei della Guardia di Finanza in pieno Oceano Atlantico, a difesa delle isole Canarie assalite dagli immigrati provenienti dalle coste africane; vedasi il seguente link:

 

http://www.guardiacostiera.it/notiziario/articolo.cfm?id=549

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Ora, scusatemi, si puo condividere o non condividere le misure prese da Berlusconi ma trovo inaccettabili le prese di posizione del governo spagnolo

 

Sono una ingerenza nei nostri affari interni; in casi come questi non troppo tempo fa si sarebbe convocato l'ambasciatore spagnolo alla farnesina alle sei di mattina, per dargli una lavata di capo di quelle storiche

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