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News sulle tensioni Russia - Georgia


super64des

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Ospite iscandar
2008-08-08 13:57

LA GEORGIA ATTACCA L'OSSEZIA, MOSCA REAGISCE

epa08xobX_20080808.jpg MOSCA - Una colonna di blindati russi sta entrando nella capitale dell'Ossezia del sud Tskhinvali, riferiscono dirigenti dell'autoproclamata repubblica indipendente all'agenzia Itar-Tass. La colonna di mezzi blindati si è fatta strada dopo che forze sudossete avevano respinto a sud di Tskhinvali i soldati georgiani. Al centro della città sono stati distrutti quattro carri armati di Tbilisi, afferma un miliziano sudosseto.

 

AEREI GEORGIANI RIPRENDONO BOMBARDAMENTI

L'aviazione georgiana ha ripreso i bombardamenti su Tskhinvali, afferma il comitato per la stampa dell'Ossezia del sud citato dall'agenzia Itar-Tass. Intanto la colonna di mezzi russi si sta facendo strada in città.

 

GEORGIA DA' ULTIMATUM TRE ORE A TSKHINVALI

La Georgia ha lanciato ai separatisti dell'Ossezia del sud un ultimatum di tre ore, intimando ai miliziani di Tskhinvali di deporre le armi entro quel termine. Lo ha annunciato il sindaco di Tbilisi Ghighi Ugulava. L'ultimatum coincide con la tregua anch'essa di tre ore (in corso dalle 13 alle 16 italiane) decisa da Tbilisi per permettere l'evacuazione dei feriti e dei civili verso la città georgiana di Gori. Ugulava ha aggiunto che chi si arrenderà verrà amnistiato e ospitato in territorio georgiano.

 

IMPOSSIBILE CALCOLO VITTIME, SPARI SU AMBULANZE

E' impossibile per i sudosseti calcolare il bilancio delle vittime dell'attacco georgiano contro la capitale Tskhinvali, ha detto il rappresentante a Mosca del 'presidente' dell'Ossezia del sud Dmitri Medoiev. "La parte georgiana non ci lascia la posssibilità di chiarire il numero delle vittime, perché ogni metro quadrato è coperto dagli spari, e non lasciano avvicinare neanche le ambulanze alle rovine delle case dove forse si nascondono ancora delle persone", ha detto Medoiev all'agenzia Itar-Tass.

 

FORZE SUDOSSETE RIPRENDONO TSKHINVALI

Le forze dell'Ossezia del sud hanno ripreso il controllo della città di Tskhinvali, afferma il comandante del battaglione osseto delle forze di interposizione Kasbek Friev. Si sentono ancora sparatorie in qualche punto della periferia, ma "si vedono ovunque carri armati georgiani in fiamme". Dal corridoio aperto dai georgiani per evacuare la popolazione civile "non sta passando nessuno", sottolinea Friev.

 

 

--------------------------------------------------------------------------------

 

L'AVANZATA GEORGIANA NELLA NOTTE

L'aviazione e l'esercito georgiani hanno scatenato all'alba di oggi una massiccia offensiva contro la repubblica ribelle del'Ossezia del sud, proprio nel giorno dell'inaugurazione delle Olimpiadi di Pechino. Testimoni dalla capitale separatista Tskhinvali parlano di decine, se non centinaia, di morti, fra i quali anche militari della forza di interposizione russa. Da Pechino, il primo ministro russo Vladimir Putin ha minacciato ritorsioni, mentre il presidente Dmitri Medvedev ha convocato una riunione di emergenza del consiglio nazionale di sicurezza. Il presidente georgiano Mikhail Saakashvili ha proclamato la la mobilitazione generale dell'intera popolazione, denunciando violazioni dello spazio aereo georgiano da parte di aerei russi.

 

Il ministero degli esteri di Mosca smentisce l'intervento della propria aviazione, e definisce "un delirio" la notizia diffusa dalla televisione georgiana sull'abbattimento di un cacciabombardiere russo. Il ministero della difesa per parte sua afferma che non permetterà alle forze georgiane di sopraffare i suoi militari stanziati nella repubblica secessionista, autoproclamatasi indipendente nel 1992, dopo il crollo dell'Urss, e che vorrebbe la riannessione all' Ossezia del nord e alla Federazione russa (della quale l'Ossezia del nord è una repubblica autonoma). I carri armati di Tbilisi sono dentro la capitale sudosseta di Tskhinvali, dove incontrano comunque sacche di resistenza. §

 

L'ospedale della città è stato raso al suolo dalle bombe, secondo testimoni, e l'università, a circa 500 metri dal quartier generale delle forze di pace russe, è in fiamme. In un accorato appello al presidente Dmitri Medvedev, i cittadini di Tskhinvali chiedono protezione, facendo valere la cittadinanza concessa loro dalla Russia. Intanto forze abkhaze si stanno ammassando al confine amministrativo dell'altra repubblica ribelle, e i dirigenti dell'Abkhazia non escludono l'apertura di un secondo fronte. L'attacco di Tbilisi è giunto a sorpresa, sia per la consueta tregua olimpica, sia perché oggi avrebbero dovuto iniziare dei colloqui di pace, dopo le sparatorie al confine dei giorni scorsi. Secondo i servizi georgiani, dal tunnel di Roki, che collega l'Ossezia del sud alla Russia, stanno arrivando mezzi pesanti e artiglieria. Il presidente dell'Ossezia del nord, in nottata, è andato a Tskhinvali. Ha affermato che centinaia di volontari si stanno organizzando per soccorrere gli osseti e ha messo a disposizione dei 'fratelli' del sud ospedali e ricoveri per i profughi.

 

Da diversi giorni, donne e bambini vengono evacuati oltre confine, ma ne rimangono ancora molti nella capitale sotto attacco e nei villaggi occupati dalle forze georgiane, stando alle informazioni fornite da Tskhinvali. Fonti sudossete parlano di intere comunità rase al suolo. La Nato e la Ue hanno chiesto un immediato cessate il fuoco, ma una riunione notturna del Consiglio di sicurezza dell'Onu non ha trovato accordo su una analoga dichiarazione, per l'opposizione di Usa e Gran Bretagna. Washington è strettamente alleata con Saakashvili, anche se la sua deriva autoritaria ha raffreddato l'iniziale entusiasmo per il leader filo-occidentale della 'rivoluzione delle rose' .

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Le "eroiche" truppe giorgiane (allenate da non meno "eroici" americani) hanno ricevuto un bel calcio in culo e vergognosamente si ritirano dall'Ossezia del Sud. La città di Tskhinvali è praticamente liberata. Gli ossezi danno ultimi calci ai culetti democratici che scappano. Molto bene. E la Russia è rimasta fuori dalla provocazione dell'amico "giurato" d'oltreoceano.

Vedremo ulteriori sviluppi...

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Le "eroiche" truppe giorgiane (allenate da non meno "eroici" americani) hanno ricevuto un bel calcio in culo e vergognosamente si ritirano dall'Ossezia del Sud. La città di Tskhinvali è praticamente liberata. Gli ossezi danno ultimi calci ai culetti democratici che scappano. Molto bene. E la Russia è rimasta fuori dalla provocazione dell'amico "giurato" d'oltreoceano.

Vedremo ulteriori sviluppi...

c.v.d.

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Ah! Vorrei aggiungere.

Solo ORA, quando gli ossezi hanno cacciati i rappresentanti del Faro della Democrazia © G.W.Bush dal territorio della piccola repubblica, le truppe russe stanno arrivando in Ossezia del Sud per difendere la popolazione dall'ulteriore sterminio. In più SOLO ORA gli aerei russi hanno bombardato la base americana... oops scusate - giorgiana, da dove decollavano bombardieri con carico di "democrazia".

Devo ammettere però che (...) saakashvili è riuscito ad ammazzare in una giornata migliaia delle persone innocenti. Spero che lo aspetta un tribunale in futuro.

Modificato da Captor
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"l mondo demo-cratico è tifoso di kosovari, tibetani, darfuriani, kurdi"

 

Siberia se tu preferisci stare dalla parte degli "eroi" che sterminano questi popoli per divertimento fai pure. Io nel mio piccolo sto dalla parte dei tibetani,kosovari,darfuriani e kurdi. Ma si sa noi siamo il male, il diavolo incarnato, mentre voi siete le vittime dell'impero del male, portatori di giustizia e libertà.

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Siberia se tu preferisci stare dalla parte degli "eroi" che sterminano questi popoli per divertimento fai pure. Io nel mio piccolo sto dalla parte dei tibetani,kosovari,darfuriani e kurdi. Ma si sa noi siamo il male, il diavolo incarnato, mentre voi siete le vittime dell'impero del male, portatori di giustizia e libertà.

Forse non ci siamo capiti. Con chi sto io non ha importanza. Importante l'ipocrisia occidentale che dichiarando di essere difensore dei popoli oppressi e della democrazia, in realtà difende solo interessi suoi e si impadronisce delle risorse naturali altrui attaccando i paesi sovrani quando li pare. Dichiara che la Russia si arma dimenticando di dire che la Russia (avendo anche armi nucleari) ha le spese militari come quelle d'Italia. Mentre i paesi NATO solo in 2007 hanno speso per armamenti quasi un trilione di dollari (80% delle spese militari mondiali). Il paese più pacifico del mondo - Israele con la scusa di riprendere 4 sui militari ha raso al suolo quasi tutto il Libano. Mentre la Russia non dovra intervenire quando i fari di democrazia giorgiani uccidano i loro rappresentanti ONU a decine e i cittadini suoi a centinaia. A proposito. La Russia, al meno, non fa figura ipocrita di difensore della democrazia e dei diritti umani e non cerca insegnare niente a nessuno.

Modificato da Siberia
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Forse non ci siamo capiti. Con chi sto io non ha importanza. Importante l'ipocrisia occidentale che dichiarando di essere difensore dei popoli oppressi e della democrazia, in realtà difende solo interessi suoi e si impadronisce delle risorse naturali altrui attaccando i paesi sovrani quando li pare. Dichiara che la Russia si arma dimenticando di dire che la Russia (avendo anche armi nucleari) ha le spese militari come quelle d'Italia. Mentre i paesi NATO solo in 2007 hanno speso per armamenti quasi un trilione di dollari (80% delle spese militari mondiali). Il paese più pacifico del mondo - Israele con la scusa di riprendere 4 sui militari ha raso al suolo quasi tutto il Libano. Mentre la Russia non dovra intervenire quando i fari di democrazia giorgiani uccidano i loro rappresentanti ONU a decine e i cittadini suoi a centinaia. A proposito. La Russia, al meno, non fa figura ipocrita di difensore della democrazia e dei diritti umani e non cerca insegnare niente a nessuno.

 

Gia, si limita a violare sistematicamente i diritti umani ed a fregarsene di qualsiasi fondamento di democrazia.

 

Ma facci il piacere... non abbiamo bisogno che qualche cekista ci venga ad insegnare cosa sia la democrazia e come dobbiamo comportarci.

 

Quanto ad Israele, il suo attacco in Libano era (ti ricordo) perfettamente legittimo dal punto di vista del diritto internazionale.

 

Raso al suolo l'intero paese... decine di villaggi distrutti... migliaia di cadaveri nelle strade... mamma mia come le spari grosse, ma non farai mica parte della propaganda di quelli che spedivano gente nel posto da cui hai mutuato il nick solo perchè gli stava antipatica?

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Altre News

 

2008-08-08 16:08

Armata russa verso capitale Ossezia

Presidente georgiano chiede intervento Usa

(ANSA) -MOSCA, 8 AGO- Per il ministero della difesa di Mosca divisioni della 58.ma armata russa sono in Ossezia e hanno quasi raggiunto la capitale Tskhinvali. La divisione e' quella di stanza nel Caucaso del nord, ed e' stata protagonista della guerra in Cecenia. Per il presidente georgiano Saakashvili si tratta di 'un'aggressione', che 'non puo' restare impunita'. Saakashvili ha chiesto in un'intervista alla Cnn l'intervento Usa, ma dalla Casa Bianca ancora nessuna reazione.

 

2008-08-08 16:37

Ossezia Sud: morti 10 militari russi

Mosca denuncia 'inizio pulizia etnica'

(ANSA) - MOSCA, 8 AGO - Per Mosca sono 'oltre dieci' i militari russi morti nell'attacco georgiano all'Ossezia del sud, dove sarebbe iniziata la pulizia etnica. I soldati facevano parte della forza di interposizione, e ci sarebbero anche 30 feriti. Secondo il colonnello Igor Konashenkov, i militari georgiani non permettono di portare i feriti negli ospedali. Intanto a Mosca manifestazioni contro la Georgia: piu' di 70 persone, tra cui molti esuli, hanno chiesto l'intervento militare russo.

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Gia, si limita a violare sistematicamente i diritti umani ed a fregarsene di qualsiasi fondamento di democrazia.

Sì. Sì. Forse serve un bombardamento umanitario di Mosca per salvare povero popolo russo dalle sofferenze atroci che li ha imposto sanguinario Putin. I volontari ci sono? Ah non ci sono. Strano. Tanto in Russia ci sono solo rottami arrugginiti e le bare volanti tirate dalla naftalina :rotfl:

 

Ma facci il piacere... non abbiamo bisogno che qualche cekista ci venga ad insegnare cosa sia la democrazia e come dobbiamo comportarci.

Ma davvero? E dove ho insegnato che cosa sia la democrazia. Di questo onore si è incaricato solo ed esclusivamente l'Occidente. Non mi oso di intervenire nella materia dei maestri. In particolare, essendo consapevole di essere un cekista, kappagebista, ecc, solo perchè ho punto di vista diverso.

 

Quanto ad Israele, il suo attacco in Libano era (ti ricordo) perfettamente legittimo dal punto di vista del diritto internazionale.

Quante cose nuove si può scoprire leggendo i forum :adorazione:

Sono sicurissimo che aggressione, scusate, liberazione dell'Iraq in 2003, bombardamenti di Serbia in 1999 e "l'indipendenza" del Kosovo in 2008 erano perfettamente legittimi. Se lo dicono i maestri della democrazia - è così. Noi apprendisti stiamo zitti e abbiamo dimenticato che una volta esisteva una curiosa organizzazione che si chiamava ONU e che esistevano le leggi internazionali sottoscritti da quasi tutti i paesi del mondo. I maestri sanno meglio quando serve un giocatolo con nome ONU e quando noi altri dobbiamo dimenticare la sua esistenza.

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E viceversa... o meglio, gli USA contro la Russia.

No, caro mio, non è proprio così!!!

 

Riporto un brano dell'articolo linkato:

 

"...A Tbilisi passa l’unico oleodotto del Caucaso che non attraversa il territorio russo. E’ stato costruito con il supporto degli Stati Uniti e vive con l’oro nero che arriva dai giacimenti azeri sul mar Caspio. Perdere la Georgia, per l’occidente, significa lasciare al Cremlino il controllo completo delle risorse energetiche dirette in Europa."

 

Donde si evince che la Russia VUOLE IL MONOPOLIO ASSOLUTO, IL CONTROLLO ASSOLUTO delle fonti energetiche altrui, azere, nella fattispecie!!!

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Donde si evince che la Russia VUOLE IL MONOPOLIO ASSOLUTO, IL CONTROLLO ASSOLUTO delle fonti energetiche altrui, azere, nella fattispecie!!!

E quanti sono i kilometri dalla Russia a Giorgia e Azerbaijian, e quanti sono dal Washington? E che cosa ci fanno sul Caucaso gli USA? E in Medio Oriente? E chi consuma energia più di tutti nel mondo? E quale collegamento c'è tra i vari paesi nel seguente elenco: Iran, Venezuela, Sudan, Somalia, Zimbabwe. Hanno dittatori o regimi che violano i diritti umani? E probabile. O perche hanno qualche altra cosa:

 

Iran - petrolio, gas, posizione strategica, politica indipendente;

Venezuela - petrolio, gas, politica indipendente;

Sudan(Darfur) - petrolio, gas, politica indipendente;

Somalia - uranio, petrolio, posizione strategica;

Zimbabwe - quasi tutta la tabella degli elementi, 4% di popolazione bianca ha 80% dei soldi e di terre e non vogliono di cedere nè anche un acro, politica indipendente;

 

La lista si può prolungare acora :D

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E quanti sono i kilometri dalla Russia a Giorgia e Azerbaijian, e quanti sono dal Washington?.........

E con ciò?

 

Il fatto di essere vicina, comporta per la Russia la titolarità del diritto di proprietà esclusiva su quei paesi e di vita e di morte sui relativi popoli?

 

Ed allora cosa ci fa quel sanguinario di Fidel Castro a Cuba da 40 anni circa?

 

E tutti quei paesi che fanno "politica indipendente" ( :rotfl: ) con le armi russe, oggi e, in passato, anche con i soldati cubani, mercenari al servizio di Mosca (Angola)?

 

 

EDIT

 

 

Il link ad un post di un forum internazionale, dove si ha la dimostrazione di come operano le truppe di pace russe:

 

http://www.militaryphotos.net/forums/showp...mp;postcount=51

Modificato da picpus
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Il fatto di essere vicina, comporta per la Russia la titolarità del diritto di proprietà esclusiva su quei paesi e di vita e di morte sui relativi popoli?

Comporta solo la zona di interessi vitali per la Russia. E comunque, la Russia non pretende di proprietà su quelli popoli. Tanto sia Giorgia che Azerbaijan sono attualmente proprietà americana e non russa. Inoltre la Russia ha tutto il diritto di difendere i suoi cittadini.

Per quanto riguarda quel tubo mezzo-vuoto. Ma godetevi quanto volete :lol: E' una goccia nel mare di fronte a quello che ha la Russia.

 

Ed allora cosa ci fa quel sanguinario di Fidel Castro a Cuba da 40 anni circa?

 

E tutti quei paesi che fanno "politica indipendente" ( :rotfl: ) con le armi russe, oggi e, in passato, anche con i soldati cubani, mercenari al servizio di Mosca (Angola)?

E che centra epoca di Guerra Fredda con comportamento indipendente di alcuni paesi di oggi? Mica Russia o Cina controllano questi paesi. Hanno con loro rapporti commerciali e non interferiscono nei affari interni loro con insegnamenti vari.

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Mica Russia o Cina controllano questi paesi. Hanno con loro rapporti commerciali e non interferiscono nei affari interni loro con insegnamenti vari.

 

:rotfl::rotfl::rotfl: Già loro non interferiscono, loro appoggiano solo lo stermino e le nefandezze altrui.

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..........E' una goccia nel mare di fronte a quello che ha la Russia........

Se per questo, l'Unione Sovietica aveva anche più, MOLTO di più di quello che ha la Russia oggi (infatti non sopporta di averlo perso!): eppure miserabili erano i sovietici allora e miserabili sempre saranno i russi!

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Se per questo, l'Unione Sovietica aveva anche più, MOLTO di più di quello che ha la Russia oggi (infatti non sopporta di averlo perso!): eppure miserabili erano i sovietici allora e miserabili sempre saranno i russi!

Non c'è problema. Siamo abituati :D . Vedremo che cosa succederà in futuro non lontano da altre parti B-) .

Modificato da Siberia
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No, caro mio, non è proprio così!!!

 

Riporto un brano dell'articolo linkato:

 

"...A Tbilisi passa l’unico oleodotto del Caucaso che non attraversa il territorio russo. E’ stato costruito con il supporto degli Stati Uniti e vive con l’oro nero che arriva dai giacimenti azeri sul mar Caspio. Perdere la Georgia, per l’occidente, significa lasciare al Cremlino il controllo completo delle risorse energetiche dirette in Europa."

 

Donde si evince che la Russia VUOLE IL MONOPOLIO ASSOLUTO, IL CONTROLLO ASSOLUTO delle fonti energetiche altrui, azere, nella fattispecie!!!

 

E' invece esattamente cosi: la Russia cerca di mantenere il controllo del flusso di greggio del caucaso, e gli USA stanno facendo di tutto per toglierglielo. Ma siccome non possono farlo direttamente, usano degli stati fantoccio, nella fattispecie la Georgia e Saakashvili il quale è stato largamente finanziato dagli USA nell'organizzazione del proprio partito; ha ricevuto sostegno dalla Freedom House, dall'einstein Institute e da George Soros per un ammontare di circa 50 milioni di dollari. (peraltro queste sono le stesse agenzie che hanno organizzato l'opposizione in Serbia, Ucraina, Bielorussia e altre repubbliche ex-sovietiche)

A capo di una di queste agenzie c'è Bruce Jackson, ex dirigente CIA, figlio di uno dei massimi dirigenti CIA e amico di famiglia dei Bush.

 

La cosa non è che mi scandalizzi, ma questo è soltanto il proseguimento, con altri strumenti, della guerra fredda.

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Probabilmente il buon sakasvili ha alzato semplicemente la posta per portare l'interesse internazionale ad occuparsi della regione, in ogni caso non si può negare che la presenza di mosca nell'area sia illegale e hanno ben donde i Georgiani di lamentarsi, viste anche le continue provocazioni a senso unico, infatti non valgono gli sconfinamenti georgiani in south ossetia che lamenta mosca in quanto quell'area fa parte leggittimamente del territorio georgiano e anzi sono i russi a non doverci stare.

L'attacco si poteva senz'altro risparmiare, ma penso che ora la comunità internazionale si debba occupare della questione.

 

Riguardo al genocidio mi sembra che fu la popolazione georgiana a subirlo da parte degli abkhazi amici di mosca.

 

Quanto a questa simpatica lista chiariamo cosa significa per te politica indipendente

 

Iran --------------------->Più alto numero di esecuzioni per abitante, tortura, diritti umani calpestati i ogni modo, nessun diritto per le donne, sponsor del terrorismo ecc.

Venezuela --------------->Governo dittatorliale, paese portato alla povertà, provoca instabilità nella regione, sponsor del terrorismo

Sudan(Darfur) --------------->Milioni e milioni di cristiani ed animisti uccisi, torturati, stupri etnici, violazione di qualsaisi diritto umano, paese alla povertà, applicazione letterale della sharia e chi più ne ha più ne metta

Somalia -------------->Non ha politica in quanto non ha governo, gli occidentali hanno aiutato ad elimniare una pericolosa dittatura islamica sponsor del terrorismo e cercano di istaurare un governo democratico.

Zimbabwe -----------> Il presidente mugabe tra una violazione e l'altra dei diritti umani ha portato uno stato che come rodesia si stava sviluppando economicamente ad essere il paese più povero al mondo, con l'inflazione che l'anno scorso ha toccato il 100.000% (non sto scherzando) e la popolazione che vive di stenti.

 

Viva la politica indipendente, peccato che così pochi paesi abbiano il coraggio di perseguirla.

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..........la Russia cerca di mantenere il controllo del flusso di greggio del caucaso.........

........degli stati fantoccio, nella fattispecie la Georgia e Saakashvili..........

1) A quale titolo la Russia cerca di mantenere il controllo di tale flusso di greggio?

 

2) La Georgia e l'Azerbaigian (produttore del petrolio che transita nell'oleodotto che attraversa la Georgia) non sono stati "fantoccio": peraltro questa è una definizione gravemente offensiva per delle nazioni che si sono liberate dal giogo imperialcomunista sovietico e sono, ora, piaccia o meno a chi è nostalgico orfano della rovinosamente implosa patria del proletariato in marcia verso la più completa ... rovina, sono, dicevo, stati liberi ed indipendenti!!!

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