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Forze armate europee


Rick86

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Ma quello che state dicendo non è un esercito europeo, ma una "semplice" alleanza tra paesi più potenti dell'Europa.

 

Per fare una cosa decente, quanto utopica, ci vorrebbe uno Stato Maggiore Europeo, dipendente dal Parlamento Europeo incaricato di prendere le decisioni estere al posto dei singoli paesi europei (tutti i paesi).

Questo SM una volta formatosi dovrebbe stilare degli OB in relazione alle ambizione dell'Unione Europea (e non secondo quelle dei singoli stati), chessò, un esercito da 300.000 (esempio) soldati, un'aeronautica con x caccia e y cargo e aerorifornitori e una marina con z navi, tutto da organizzare in base a quello che si ha, e con unità di nuova progettazione e/o costruzione.

Ovviamente ogni paese cointriburrebbe in pase al suo peso, che detto in soldini sarebbe il suo PIL.

Poi ad ogni stato -sempre sotto egida SM Europeo- verrebbe data l'organizzazione della Guarda Nazionale, che ricordo è comunque formata da una sorta di riservisti.

 

Ovviamente a tutto questo è da anteporre un'unità economica, e culturale.

Non deve essere l'Italia, la Francia, o la Germania a prendere una decisione, ma l'Unione Europea come singolo soggetto politico.

 

Ora è ovvio che tutto ciò è praticamente impossibile da realizzare, almeno nel medio termine, e l'unica alternativa è una specie di alleanza che voi avete ben descritto.

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Ora è ovvio che tutto ciò è praticamente impossibile da realizzare, almeno nel medio termine, e l'unica alternativa è una specie di alleanza che voi avete ben descritto.

Ecco, metto in evidenza queste parole per un solo motivo: mettono bene in evidenza che l'unione (fatta come si deve) è solo questione di tempo. Rallentare i progetti di unificazione e integrazione non porta che ritardi, dannosi per tutti.

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Eh no little bird rileggiti il mio primo post in questa discussione, quello che intendo io è tutt'altra cosa:

 

Come organizzazione il problema maggiore è la differenza di lingua. Per questo motivo io rimarrei (salvo eccezioni come le FS) con unità mononazionali fino al livello della Brigata per l'EI, dello Stormo per l'AMI e della nave per la MMI. Il modello vincente è quello americano, un esercito regolare di professionisti e la Guardie nazionali che resteranno sotto controllo dei singoli paesi.

Il grosso delle marine e delle aviazioni dovrebbe confluire nelle FF.AA. comuni mentre come forze di terra mi pare indispensabile la capacità di poter gestire contemporaneamente fino a due crisi maggiori tipo Irak. Quindi almeno 500.000 uomini. Le varie Guardie nazionali, oltre a compiti di Protezione civile e soccorso fungeranno poi da riserva per le FF.AA. europee.

Indispensabile è la creazione di uno Stato maggiore europeo (i motivi sono ovvi) e di un Ministero della Difesa (NB, Ministero, non il singolo Ministro) strutturato come un classico MdD Nazionale.

 

Inoltre dicevo chiaramente che una politica estera comune e FF.AA. europee devono nascere contemporaneamente in quanto nessuna delle due avrebbe senso senza l'altra

Difesa ed esteri procedono a braccetto, nessuna delle due potrebbe esistere senza l'altra e devono quindi nascere insieme. Una politica estera senza un esercito comune è vana, manca di forza e credibilità. Si ridurrebbe ad uno sterile parlare, quando la controparte sa benissimo che altro non puoi fare. FF.AA. europee senza un Ministro degli esteri resterebbero inutilizzate.

 

A costo di ripetermi considero fondamentale la creazione di un Ministero della Difesa europeo, dotato di budget proprio. Tale struttura avrebbe con l'industria la stessa forza del Pentagono in America nello scegliere i nuovi equipaggiamenti. Pensa solo, per esempio all'F-35.

Pensa inoltre che così facendo si creerebbe in Europa un mercato sufficiente a sostenere, come in America, 4-5 grandi aziende in competizione tra loro ad ogni nuova commessa (Dassault, SAAB, Bae, Finmeccanica, EADS)

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Se fossi Inglese molto probabilmente punterei maggiormente su un rafforzamento del commonwealth in grado di farmi mantenere una maggiore indipendenza dato che il Regno Unito sarebbe il faro. Insomma fare del commonwealth una alleanza molto stretta e poi sarebbe molto più facile da integrare per il fatto che tutti hanno in comune la lingua e la cultura oltre che la storia. Il Regno Unito si è sempre distinto dal continente ed ha mantenuto sempre le distanze.

Magari ci saranno USA, UE, Commonwealth Britannico, Russia e Cina!!!!!!

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per parlare di cose meno serie :rolleyes::rolleyes: a mio avviso la bandiera europea va cambiata...magari metterei in risalto i paesi fondatori come in usa.

ritornando in tema,io sarei dell'idea che almeno per i primi anni debbano partecipare le nazioni che anno un certo livelllo economico e militare,cioe' i paesi fondatori + spagna ,grecia e svezia.

anche secondo me l'inghilterra saa dura da convincere,anzi in tempi brevi non ci riusciremo sopratutto con la salita al potere dei conservatori.

 

 

 

ps io sono contrario a far entrare in ue la turchia e anche in questo futuro progetto di ff aa europee.perhce gli europei con i turchi non centrano nulla,siamo diversi in razza, religione ,cultura.

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Concordo, la Turchia non dovrebbe entrare in Europa, primo perchè non è Europea di cultura, secondo l'Europa è cristiana e non possiamo accettare che entri un paese con 80 milioni di islamici, terzo è pericoloso estendere i confini dell'UE fino all'Iraq-Iran.

L'Inghilterra non la si convincerà mai, sono troppo nostalgici di un passato imperiale ancora troppo recente.

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C'è da dire che Israele è uno Stato così piccolo che se dovesse essere colpito da un missile nucleare sarebbe la fine, verrebbe completamente spazzato via dalla faccia della terra. Israele deve per forza di cose giocare d'anticipo!!!!!

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Beh due cose sono certe:

- culturalmente Israele è molto più europeo della Turchia

- geograficamente è il contrario

Personalmente sarei per escluderli tutti e due, offrendogli giusto una partnership molto stretta.

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concordo con Rick86 (ma va?). L'UE è già difficile che funzioni così com'è e preferirei che s'integrasse maggiormente per quello che è adesso. Sarà già impegnativo far entrare i paesi dell'area balcanica. Tra l'altro tanto la Turchia quanto Israele sono alleati, la Turchia è nella Nato quindi va bene così. Personalmente vedo meglio l'Ucraina nell'UE che la Turchia, almeno in questa fase storica

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Eh no little bird rileggiti il mio primo post in questa discussione, quello che intendo io è tutt'altra cosa:

 

CITAZIONE

Come organizzazione il problema maggiore è la differenza di lingua. Per questo motivo io rimarrei (salvo eccezioni come le FS) con unità mononazionali fino al livello della Brigata per l'EI, dello Stormo per l'AMI e della nave per la MMI. Il modello vincente è quello americano, un esercito regolare di professionisti e la Guardie nazionali che resteranno sotto controllo dei singoli paesi.

Il grosso delle marine e delle aviazioni dovrebbe confluire nelle FF.AA. comuni mentre come forze di terra mi pare indispensabile la capacità di poter gestire contemporaneamente fino a due crisi maggiori tipo Irak. Quindi almeno 500.000 uomini. Le varie Guardie nazionali, oltre a compiti di Protezione civile e soccorso fungeranno poi da riserva per le FF.AA. europee.

Indispensabile è la creazione di uno Stato maggiore europeo (i motivi sono ovvi) e di un Ministero della Difesa (NB, Ministero, non il singolo Ministro) strutturato come un classico MdD Nazionale.

 

Rick mi sembra che abbiamo detto le stesse cose :) e soprattutto ci siamo sul punto che le FF.AA. europee debbano essere modellate e strutturate come quelle USA, con le forze attive centralizzate, e quelle di riserva invece affidate ai vari stati.

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- culturalmente Israele è molto più europeo della Turchia

 

Questo perche Israele è sicuramnete in fluenzato dalla cultura americana

 

- geograficamente è il contrario

 

Comunque Israele non centra niente con l'europa.....vediamo di non allargare troppolil discorso

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Costituzione, politica estera comune e FF.AA. europee che trovano tutte nell'Inghilterra il loro principale oppositore (seguita a ruota dalla Polonia, bella riconoscenza che c'hanno dopo che li abbiamo fatti entrare nell'UE).

 

Scusa Rick, ma non posso astenermi dal non intervenire.

FIno a prova contraria, la Francia ha detto NO alla Costituzione Europea e non l'Uk. La Francia ha detto NO alla difesa comune (CED).

Andate nei forum francesi e provate a chiedere cosa ne pensano de ll'opportunita di dare il seggio UNSC alla UE e toglierlo alla Francia, poi ne riparliamo.

 

In Uk Io ci vivo e parlo con la gente. Non è vero che sono antieuropei. Sono solo contro la EU dettata da Parigi (e anche Noi dovremmo esserlo). La Scozia per esempio sarebbe felice di adottare l'Euro.

 

Il concetto di Europa è diverso tra i paesi e questo ed è normale che sia così. L'Uk vuole un'Europa vicina agli Stati Uniti, al contrario della Francia che a dispetto del nuovo presidente amico di tutti, vuole un'Europa in aperto contrasto con gli USA.

 

Almeno gli inglesi sono onesti. Per loro ci sono cose che non vanno e non le accettano. I francesi invece predicano bene e razzolano male.

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........FIno a prova contraria, la Francia ha detto NO alla Costituzione Europea e non l'Uk........

Non lo ricordo: c'è stato un referendum in Gran Bretagna, vinto dagli europeisti?

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Non lo ricordo: c'è stato un referendum in Gran Bretagna, vinto dagli europeisti?

 

Non si sono ancora pronunciati, quindi nulla è certo.

La Francia invece, ha detto un NO certo all'Europa.

 

 

PS: nemmeno in Italia c'è stato un referendum, nè in Germania.

Modificato da Cartman
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Pensate dunque a quanti problemi che sono venuti fuori tra di noi paelando!!!!

 

Sicuramente tra capi di stato i toni non sono così accesi me ci fanno intendere che comunque è moilto difficilomente si riuscirà a realizzare.

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Cartman se tu vivi in UK sai le differenze che ci sono tra gli scozzesi e gli inglesi. Un solo esempio, piccolo piccolo, il mantenimento dell'arsenale nucleare inglese. O un altro, le mica tanto nascoste voglie di indipendenza.

 

I due maggiori partiti francesi erano per il SI (anche se una bella fetta dei socialisti era contraria). Il NO ha vinto di stomaco ed in risposta a problemi interni.

In UK, all'opposto, Blair viene considerato un acceso europeista e il che è tutto dire!!!

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Cartman se tu vivi in UK sai le differenze che ci sono tra gli scozzesi e gli inglesi. Un solo esempio, piccolo piccolo, il mantenimento dell'arsenale nucleare inglese. O un altro, le mica tanto nascoste voglie di indipendenza.

 

I due maggiori partiti francesi erano per il SI (anche se una bella fetta dei socialisti era contraria). Il NO ha vinto di stomaco ed in risposta a problemi interni.

In UK, all'opposto, Blair viene considerato un acceso europeista e il che è tutto dire!!!

 

E' inutile che rigirate la frittata come + vi piace, perchè i fatti parlano chiaro. Sono i francesi che hanno detto ufficialmente NO alla CED e alla Costituzione e per un pelo non hanno fatto fallire il trattato di Shengen, non i britannici. Non cercate di giustificare un tradimento grave come quello francese. Se gli inglesi non vi piacciono perchè a parole non sono come i francesi IO vi dico solo una cosa. FATTI. I britannici si dicono scettici e adducono ragioni condivisibili o meno, ma almeno sono trasparenti e non hanno mai fatto manovre ostruttive pesanti come i francesi, i wuali parlano bene e poi mandano tutto all'aria per i loro capricci.

Se la Francia ha detto NO pe motivi interni, beh allora il tutto è peggio di quello che sembra. Che diritto hanno i francesi di mandare al diavolo la EU per i loro motivi interni?Chi sono per farlo? I problemi interni francesi sono di interesse europeo???? Se volevano dare un segnale a Chirac potevano fare manifestazioni a Parigi e non far fallire il trattato costituzionale.

 

Parlare di FA europee è troppo presto. Occorre prima costruire una democrazia europea che sia sovrana e superpartes.

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