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sgarbi d'assalto a annozero


Leviathan

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è vergognoso l'intervento dell'AGCOM (si vede che è in mano alla politica) in quanto Travaglio non deve avere un contradditorio in "che tempo che fa" in quanto:

- non è un politico

- riportava fatti PROVATI come ha sempre fatto

 

che facciamo nel 2048?

scriveremo nei libri di storia che Provenzano era un mafioso ma il figlio, per contradditorio, sostiene al contrario nella pagina a fianco?

la cronaca giudiziaria non deve avere contradditorio

 

Un qualsiasi politico che parla DEVE avere il cotnradditorio

 

per grillo è complesso ma è giusto che i discorsi di un uomo che ha portato 1 350 000 firme in un giorno con un simile partecipazione popolare non deve essere ignorato (e grillo non è un politico, non si presenta alle elezioni ecc...)

 

Ieri c'è stata anche una puntata apposita di Matrix in cui Di Pietro e un amico di Travaglio(scriono i libri insieme ma non ricordo il nome) cercavano di giustificare l'ingiustificabile.

in una democrazia sana non ci sarebbe nemmeno lo scandalo altro che

 

a proposito chi era l'altro?

se aveva un accento straniero era Peter Gomez

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Partecipanti più attivi

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Travaglio ha insultato il presidente del senato definendolo peggio della muffa e peggio di un verme.

 

I fatti da lui esposti non sono provati, ma sono estrapolazioni ad hoc di documenti. La sua teoria e quella del suo amico(il cognome inizia per B ed è italiano) è che schifani è mafioso perchè nel '78 deteneva il 3% di una società di cui uno degli altri soci nel '98 è stato indagato per mafia.

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....Travaglio non deve avere un contradditorio in "che tempo che fa" in quanto:

- non è un politico

- riportava fatti PROVATI come ha sempre fatto.........

Qualcuno dei molti (praticamente tutti, meno uno!) forumisti dotati di cervello pensante, saprebbe indicarmi gli estremi del provvedimento normativo che prescrive solo per i politici l'obbligo del contraddittorio, quando si accusa pubblicamente una persona, di comportamenti da qualificare come, quantomeno, deteriori?!?!?!

In particolare quando NON vi sono per nulla fatti provati, tanto che Schifani non è stato MAI, neanche lontanamente, sfiorato da provvedimenti giudiziari!!!

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questo a dimostrare l'inquinamento che provocano le nano particelle (raggio stimato: 300 000 Km)

 

Ehi Lev, e che arrivano sulla Luna ste nanoparticelle? :rotfl: :rotfl:

Se l'hai copiata da Grillo, mi sa che il ragazzo l'ha sparata molto ma molto grossa

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Innanzitutto se Travaglio scrive una cosa è provato

 

posto da "se il conosci li eviti" il profilo di Renato Schifani, libro scritto da Marco Travaglio Peter Gomez e Gianni Barbacetto

 

Schifani Renato Giuseppe (FI)

Anagrafe: Nato a Palermo l'11 maggio 1950.

Curriculum: Laurea in Giurisprudenza; avvocato; dal 2001 capogruppo di FI al senato; 3 legislature (1996, 2001, 2006).

Segni particolari: Porta il suo nome, e quello del senatore dell'Ulivo Antonio Maccanico, la legge approvata nel giugno del 2003 per bloccare i processi in corso contro Silvio Berlusconi: il lodo Maccanico-Schifani con la scusa di rendere immuni le "cinque alte cariche dello Stato" (anche se le altre quattro non avevano processi in corso). La norma è stata però dichiarata incostituzionale dalla consulta il 13 gennaio 2004. L'ex ministro della Giustizia, il palermitano Filippo Mancuso, ha definito Schifani "il principe del Foro del recupero crediti", anche se Schifani risulta più che altro essere stato in passato un avvocato esperto di questioni urbanistiche. Negli anni Ottanta è stato socio con Enrico La Loggia della società di Villabate, Nino Mandalà, poi condannato in primo grado a 8 anni per mafia e 4 per intestazione fittizia di beni, e dell'imprenditore Benny D'Agostino, poi condannato per concorso esterno in associazione mafiosa. Secondo il pentito Francesco Campanella, negli anni Novanta:

 

il piano regolatore di Villabate, strumento di programmazione fondamentale in funzione del centro commerciale che si voleva realizzare e attorno al quale ruotavano gli interessi di mafiosi e politici, sarebbe stato concordato da Antonio Mandalà con La Loggia. L'operazione avrebbe previsto l'assegnazione dell'incarico ad un loro progettista di fiducia, l'ingegner Guzzardo, e l'incarico di esperto del sindaco in materia urbanistica. In cambio, La Loggia, Schifani e Guzzardo avrebbero diviso gli importi relativi alle parcelle di progettazione Prg e consulenza. Il piano regolatore di Villabate si formò sulle indicazioni che vennero costruite dagli stessi Antonino e Nicola Mandalà [il figlio di Antonino che per un paio d'anni ha curato gli spostamenti e la latitanza di Bernardo Provenzano, nda], in funzione alle indicazioni dei componenti della famiglia mafiosa e alle tangenti concordate.

 

Schifani, che effettivamente è stato consulente urbanistico del comune di Villabate, e La Loggia hanno annunciato una querela contro Campanella.

 

Qualcuno dei molti (praticamente tutti, meno uno!) forumisti dotati di cervello pensante, saprebbe indicarmi gli estremi del provvedimento normativo che prescrive solo per i politici l'obbligo del contraddittorio, quando si accusa pubblicamente una persona, di comportamenti da qualificare come, quantomeno, deteriori?!?!?!

se tu fossi un pensante ti renderesti conto che alla cronaca giudiziaria o alla cronaca nera il contraddittorio da te tanto invocato (non però quando un politico era sempre solo da Vespa per te li andava tutto bene) è inutile e insensato.

 

 

@ ricky86

scusa 300 Kilometri stando al team di ricerca italiano

Dipende dal vento altitudine ecc... cosi ho letto

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è un microscopio di ultima generazione del modico costo di 350 000 euro donato da Beppe Grillo ai dottori Gatti e Montanari.

Un università svizzera presto lo strumento ai due scienziati ma quando se lo ripresero Grillo lancio una raccolta fondi per aquistarnegliene uno nuovo per continuare le ricerca su cibi contaminati da particelle dovute ad attività umana (cadmio Vanadio Piombo ecc... eccc...)

 

Per info qui: http://www.nanodiagnostics.it/ e qui http://www.promiseland.it/view.php?id=2119

 

comproprietario dello strumento anche l'università di urbino

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è un microscopio di ultima generazione del modico costo di 350 000 euro donato da Beppe Grillo ai dottori Gatti e Montanari.

Un università svizzera presto lo strumento ai due scienziati ma quando se lo ripresero Grillo lancio una raccolta fondi per aquistarnegliene uno nuovo per continuare le ricerca su cibi contaminati da particelle dovute ad attività umana (cadmio Vanadio Piombo ecc... eccc...)

 

Per info qui: http://www.nanodiagnostics.it/ e qui http://www.promiseland.it/view.php?id=2119

 

comproprietario dello strumento anche l'università di urbino

 

OK, adesso è decisamente più chiaro; da come avevi scritto sembrava che fosse uno strumento montato "fisicamente" sugli inceneritori e non ero al corrente di questa nuova generazione di microscopi a scansione, che permettono di osservare materiale "fresco" non trattato a differenza di quelli tradizionali.

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Non dimentichiamo chi è Stefano Montanari, che ha ricevuto il gradito regalo da grillo.

E' quel simpaticone che si è candidato alle elezioni con l'originale lista "per il bene comune" e che è stato sputtanato, nei programmi e nelle dichiarazioni, ogni volta che si è trovato ad affrontare qualche giornalista serio (memorabile la puntata di Vespa sui piccoli partiti dove il presentatore e un paio di giornalisti se lo mangiarono vivo)

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Dominus! Appena letto il nome di Montanari mi ero copiato il post di Lev nel blocco appunti per dire esattamente quello che hai detto tu adesso.

Quoto al 100%

 

In pratica era il tipo del:

- No al nucleare

- No alla Tav

- No al Mose

- No agli inceneritori

- No alle missioni estere (se non sbaglio ritiro da tutte le missioni all'estero e tagli drastici alla Difesa, non so se era lui o quelli di Sinistra critica a parlare espressamente di eliminazione delle capacità di proiezione delle FF.AA.)

- Ovviamente no all'F-35 (e ci mancherebbe)

- Più tutta una lista assortita di idee che facevano apparire Pecoraro Scanio un cauto moderato

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Dal sito ufficiale del Senato della Repubblica, http://www.senato.it/index.htm , Legislatura 16º - Aula - Resoconto stenografico della seduta n. 005 del 15/05/2008: http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/fram...odoc=hotresaula , mi permetto di riportare due estratti dell'intervento del Senatore a Vita, Presidente Emerito della Repubblica, Francesco Cossiga:

 

"....Lei sa, signor Presidente, che sono legato a lei da una reciproca amicizia che risale soltanto al 1974. Ho votato per i suoi Governi una sola volta per salvare le istituzioni che erano state stremate dallo tsunami provocato da un gruppo di avventurosi magistrati i cui cosiddetti ideali, purtroppo, vedo rappresentati anche in questo Parlamento da un gruppo che più che Italia dei Valori dovrebbe essere chiamato Italia dei Disvalori. (Applausi dai Gruppi PdL e LNP). Ben altra cosa il glorioso Partito Comunista Italiano, o il glorioso Partito Socialista rispetto a questi senatori e deputati da accatto che sono, essi sì, i veri eredi della reazione, dell'inquisizione e del codice di Alfredo Rocco. (Applausi dal Gruppo PdL).

................

 

Ho ascoltato in televisione - purtroppo, me ne scuso, le mie condizioni di salute non mi hanno concesso di più - quello che lei ha detto. Le sono grato per la sua volontà (analoga a quella dell'amico onorevole Veltroni) di porre termine alla reciproca delegittimazione che ha contrassegnato gli ultimi anni della Repubblica, ma non so se i Flores, i Fazio e quell'autentico (il termine è di uno dei più prestigiosi leader dei Democratici di Sinistra) "mascalzone" di Travaglio ve lo permetteranno. Il termine non è mio. Il termine "quell'autentico mascalzone" non è mio(Applausi dal Gruppo PdL),è di uno dei più autorevoli leader dei Democratici di Sinistra, già giovane leader del Partito Comunista Italiano...."

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Travaglio si stava per mettere a piangere in diretta... annozero è proprio comico :asd:

 

CASTELLI LO HA AZZERATO!!!

:adorazione:

 

....quello che si fa pagare le vacanze dai mafiosi!

:rotfl::rotfl::rotfl:

 

Ho sempre detto che prima o poi sarebbe venuto il giorno in cui il giustiziere Travaglio avrebbe defecato fuori dal vasetto.....

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Sì, però scagliarsi così duramente contro il partito di Di Pietro (che vorrei ricordarvi fu a capo del pool di magistrati durante tangentopoli) mi sembra quantomeno opportunista.

 

Anche se avesse ragione, sembrerebbe quasi che Cossiga (e quelli del PdL che applaudivano) abbiano timore della giustizia che vedono impersonata dagli esponenti dell'Italia dei Valori. Non capisco con che sugo ci si possa porre a difesa di provvedimenti come l'immunità parlamentare per le 5 più alte cariche dello Stato. A mio avviso è un'altra bella legge ad personam che altro non fa che aumentare il distacco e i privilegi della classe politica nei confronti del cittadino.

 

Non saprei... Il PdL sta dando come l'impressione che le uniche forme di illegalità siano quelle microcriminalità che minano dal basso la sicurezza del cittadino, mentre sono poco sentite lotta alla mafia e alla corruzione, all'evasione fiscale e compagnia bella... Sta dando quest'impressione, magari nei fatti non è così. Lo spero, per lo meno.

 

Cossiga, in un clima di sicuramente positivo dialogo tra maggioranza e opposizione, certe sparate potrebbe anche risparmiarsele, come gli esponenti del PdL potevano risparmiarsi tutti quegli applausi che non sarebbero scrosciati se le accuse fossero state dirette al PD, solo perchè presente in parlamento in percentuale largamente maggiore.

 

Ogni volta che si attacca la magistratura, il Parlamento applaude. Non è un buon segno.

 

Riguardo la questione Travaglio, un altro bell'esempio di incongruenza delle leggi italiane. Secondo tizio è satira politica (ammessa dalla legge), secondo altri erano accuse infamanti, secondo caio era libera informazione, secondo sempronio era oltraggio e diffamazione. Non è la prima volta che succede, mi sembra.

 

Riguardo al "Per il bene comune" ( :blink: ) (magari il tuo brutto...) e i NAT (i No A Tutto) non mi pronuncio, la mia opinione è ben chiara spero...

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cossiga ha parlato...

prendete il discorso, rovesciatelo e si sarà qualcosa di buono in quello che dice...

Parla male di tangentopoli?

sarà uno di quelli che ci erano salvati

 

Travaglio ieri non era in forma ma non aveva problemidi alcun tipo anche perchè quando ti ritrovi a discutere con castelli o Tosi è tempo perso, l'ex ministro della giustizia di giustizia ha dimostrato di non sapere nulla e le vacanze pagata dai mafiosi è una balla che sta dittatura mediatica non può provare...

Indaghi la magistratura?

quale conto corrente?

quale Hotel?

Il premier ha ospitato boss mafiosi a casa propria per anni ma li non dite niente.

ha dichiarato fosse un'eroe solo perchè non volette dire cosa faceva da Berlusconi e voi niente

ora per una fantasia non provata da un giornale di famiglia godete anzitempo...

Posso solo provare pena...

:thumbdown: :thumbdown:

 

 

cosa è? un altra mitica inchiesta de IlGiornale?

 

 

A proposito della bufera esplosa in conseguenza delle parole di Travaglio da Fazio, mi viene in mente un commento di Gianni Rodari, col quale il poeta apre un suo testo:

"Le parole sono come pietre. - dice - Lanciate nello stagno producono cerchi concentrici che s'allontanano dai tonfi allargandosi fino alla riva. Quelle pietre hanno spaventato gli uccelli e i pesci che schizzano via... nessuno si cura delle rane e delle carpe colpite dai sassi. La parola muove l'acqua, creando scompiglio e sgomento. Se ne approfittano alcuni passanti che raccolgono veloci rane e pesci che galleggiano storditi."

Assomiglia un po' al cataclisma innescato da Travaglio l'altro giorno a 'Che tempo che fa'.

I commenti tratti da un libro scritto da Marco insieme a Peter Gomez ed edito un mese fa, hanno sdegnato ed anche sconvolto gli inquilini dello stagno. Perfino alcuni pesci rossi, in verità un po' sbiaditi, sono letteralmente guizzati fuori dall'acqua in una danza d'indignazione!

Ma che suono avevano quelle parole lanciate nella calma gora? E' semplice....ricordavano amicizie e frequentazioni ambigue fra l'appena eletto Presidente del Senato, Renato Schifani, e alcuni figuri di capi cosca mafiosi. Ma attenti: lo Schifani (strana onomatopeica di un nome) non s'è gettato furente insieme ai suoi numerosi sostenitori contro il libro di prevedibile enorme tiratura, ma contro le parole dette attraverso un mezzo - la televisione - che normalmente si occupa di giochi per famiglie, concorsi fra giovani disposti a esibire cosce e glutei, telegiornali disinformanti, vacui e noiosi.... Sta qui lo scandalo! In quella stessa acqua incolore, le pietre scagliate hanno prodotto un'eco insopportabile.

Tant'è che Renzo Lusetti della Margherita, partito Democratico, ha urlato: "....il direttore generale Rai, Cappon, deve prendere provvedimenti concreti, cioè a dire sanzioni, interdizioni dal video...." E poi aggiunge disperato "Purtroppo la Rai non si decide mai".

S'indigna Luigi Bobba del Pd: "La televisione che fa Santoro con Travaglio è come un format (cioè a dire roba tipo Grande Fratello): essa estremizza solo un punto di vista (cioè 'Chi è quel mafioso? Che ci fa Schifani con lui?') Si vuole dimostrare una tesi, poi si monta il materiale. Risultato: danni anche politici."

Bella questa del format! Cioè chi preconfeziona un discorso e lo avalla con delle prove è un indegno mestatore!

Da cui si evince che tutti i grandi scrittori, poeti, registi di questo mondo sono manipolatori infami, furbacchioni abietti.... a partire da Dante, che scriveva pure in rima!

E' un esercito di protestatori offesi da sinistra al centrosinistra, a destra un po' a sinistra, a destra senza sinistra fino ai fasci littorio ante litteram.

Infatti alle parole di Travaglio s'è indignato perfino Ciarrapico: cinque processi, cinque condanne, oggi senatore del Popolo delle Libertà.

Ma attenti, non c'è di che farci troppo sollazzo satirico. Questo schizzare di indignati prelude a un'azione questa volta sì preconfezionata e terribile. Bipartisan.

Finalmente destra e sinistra si ritrovano coinvolte dentro a una medesima cultura: quella dell'insofferenza verso la satira e la denuncia di ogni illecito.

Qui fate attenzione, non si tratta di occasionali esternazioni prodotte da un fastidioso ronzare contestatorio.... Qui, per la prima volta, dentro tutto o quasi l'arco politico del nostro Paese si è deciso di imporre il silenzio, la pace dello spirito e soprattutto delle idee.

"Basta con l'antipolitica" come ripetono gli eletti dello stagno e le rane sopravvissute all'ultimo conflitto "eliminiamo i mestatori".

Come dice la canzone: "Silenzio. Zitti e basta di gracchiare!" Si chiude. Piantatela con le denunce non controllate, le inchieste sopra le costruzioni abusive, le accuse di appalti truccati, con concorsi dove i vincenti sono già stabiliti. Smettiamola di eccitare gli animi, soprattutto le menti dei giovani e dei pensionati, a costo di annullare qualche garanzia di libertà e persino di democrazia.

In poche parole, interriamo lo stagno. Sabbia, per favore! Via le rane, pesci e uccelli. Guai a chi gracchia e rompe il silenzio di chi governa unito.

DARIO FO

 

il regime butta fango su chi è scomodo, ci avevano provato contro DiPietro anche in campagna elettorale con pessimi risultati

 

 

http://youtube.com/watch?v=cQbvQ4yrEnE

Modificato da Leviathan
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SONO TROPPO CONTENTO: TRAVAGLIO (IL PREGIUDICATO!) HA SUBITO IL PIU' CLASSICO ESEMPIO DELLA REGOLA DEL CONTRAPPASSO!!!

 

E' diventato vittimadei suoi stessi metodi, quelli con cui istilla il sospetto e il dubbio su ogni figura nota in Italia...

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vedo al campagna del regime contro Travaglio difeso solo dall'IDV ma il suo "metodo" (che consiste nel rileggere sentenze ) non è stato sputtanato per niente e non è un pregiudicato

 

La querela che ha perso ERA CIVILE (quindi non penale anche se nel forum per molti la giustizia non si sa cosa sia, si sa che non dovrebbe esistere) ed era contro Previti mentre ne ha vinte tante altre civili e penali.

Modificato da Leviathan
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È indagato dal tribunale di Roma per abuso d’ufficio per alcune consulenze in seno al Ministero della Giustizia durante il secondo governo Berlusconi. Tuttavia, grazie al voto in Senato del dicembre 2007, ha avuto l’immunità totale per i presunti reati ascritti. La Corte dei Conti, per i fatti in questione, lo ha condannato al rimborso di 98.876,96 euro a titolo di risarcimento erariale oltre ad avergliene contestato un altro dell'ammontare di 400.000 euro circa

 

questo castelli

Travaglio riporto questo testo citando la corte dei conti

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