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25 Aprile


Reggiane

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ma perchè la destra ha praticamente disertato la festa?

mah?....secondo me facendo così non fanno altro che continuare ad alimentare l'impressione che si ha sul 25 aprile...cioè che è una festa solo di alcuni....e invece lo è di tutti.....

 

 

anche se devo ammettere, che vedere fini, la mussolini o altri politici di destra (escluso berlusconi o bossi) come loro su una tomba di un partigiano, proverei un certo disgusto...

Modificato da Reggiane
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Smettiamola di dire che il 25 aprile è un festa di tutti, il 25 aprile è una festa di proprietà della sinistra, io ieri come ho già detto ero in duomo a MIlano e non oso immaginare cosa sarebbe successo se in quella stessa piazza ci fossero stati quelli del centrodestra/destra.

Probabilmente sarebbe scoppiata un altra guerra civile

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Non può essere anche una festa che rappresenta anche quelli della RSI quando sui palchi vengono fatti comizi contro di loro lo capite o no?????

Ci sono due pensieri e ogni 25 aprile viene espresso solo un pensiero, ditemi come si può pretendere che quelli di destra possano festeggiare questa cosa.

Finchè non capirete il perchè i ragazzi di Salò anno continuato a combattere nello schieramento con cui hanno iniziato la seconda guerra mondiale non potrà mai esserci la pacificazione nazionale.

Tutti pensate che i ragazzi di Salò hanno combattuto con i nazisti e quindi con il nemico,quando fino a qualche anno prima era il vostro alleato, ma ripeto loro hanno combattuto solo per l'onore.

Quei ragazzi avrebbero fatto la stessa cosa se la guerra l'avessero iniziata a finaco degli americani e i nazisti avrebbero sicuramente vinto.

Il punto non è chi ha combattuto dalla parte del bene o del male!!! Avete mai sentito parlare dell'onore delle armi!!!!

 

 

« In ogni guerra, la questione di fondo non è tanto di vincere o di perdere, di vivere o di morire; ma di come si vince, di come si perde, di come si vive, di come si muore. Una guerra si può perdere, ma con dignità e lealtà. La resa ed il tradimento bollano per secoli un popolo davanti al mondo. »

(Junio Valerio Borghese)

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Non può essere anche una festa che rappresenta anche quelli della RSI quando sui palchi vengono fatti comizi contro di loro lo capite o no?????

Ci sono due pensieri e ogni 25 aprile viene espresso solo un pensiero, ditemi come si può pretendere che quelli di destra possano festeggiare questa cosa.

Finchè non capirete il perchè i ragazzi di Salò anno continuato a combattere nello schieramento con cui hanno iniziato la seconda guerra mondiale non potrà mai esserci la pacificazione nazionale.

Tutti pensate che i ragazzi di Salò hanno combattuto con i nazisti e quindi con il nemico,quando fino a qualche anno prima era il vostro alleato, ma ripeto loro hanno combattuto solo per l'onore.

Quei ragazzi avrebbero fatto la stessa cosa se la guerra l'avessero iniziata a finaco degli americani e i nazisti avrebbero sicuramente vinto.

Il punto non è chi ha combattuto dalla parte del bene o del male!!! Avete mai sentito parlare dell'onore delle armi!!!!

« In ogni guerra, la questione di fondo non è tanto di vincere o di perdere, di vivere o di morire; ma di come si vince, di come si perde, di come si vive, di come si muore. Una guerra si può perdere, ma con dignità e lealtà. La resa ed il tradimento bollano per secoli un popolo davanti al mondo. »

(Junio Valerio Borghese)

 

E' molto romantica la tua visione della guerra. Tuttavia devi considerare che la storia la scrivono i vincitori, non i vinti. Le idee che passano come giuste sono quelle dei vincitori non dei vinti. I ragazzi di Salò avranno anche combattuto per l'onore e per un'idea che essi consideravano giusta, ma cosa hanno guadagnato? Hanno perso e alla storia sono passati come "i cattivi" (secondo me giustamente, ma evidentemente non la pensano tutti così). L'Italia di oggi è stata fondata sui valori di quelli che combattevano contro i ragazzi di Salò, non con gli ideali di quest'ultimi! Certo, io spero sempre che gli ideali di democrazia, giustizia, ecc siano propri di tutti gli italiani e non solo della parte di sinistra. Penso che a tutti faccia piacere andare al seggio e mettere la croce sul partito che vuoi e non su quello che comanda! Penso che faccia piacere a tutti che si possa scendere in piazza! Penso che faccia piacere a tutti che si possa tranquillamente esprimere la propria opinione!

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Purtroppo è vero, la storia la scrivono i vincitori e probabilmente i ragazzi di Salò saranno anche bollati come cattivi ma almeno dentro di loro sanno di aver fatto la cosa giusta e più onorevole.

 

 

Manifesto del 1944 inneggiante ad una "pacificazione" fra partigiani e forze della Decima

 

394px-ManifestoXMAS.jpg

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Tutti pensate che i ragazzi di Salò hanno combattuto con i nazisti e quindi con il nemico,quando fino a qualche anno prima era il vostro alleato, ma ripeto loro hanno combattuto solo per l'onore.

Quei ragazzi avrebbero fatto la stessa cosa se la guerra l'avessero iniziata a finaco degli americani e i nazisti avrebbero sicuramente vinto.

Il punto non è chi ha combattuto dalla parte del bene o del male!!! Avete mai sentito parlare dell'onore delle armi!!!!

 

vostro alleato?? diciamo le cose come stanno: il regime fascista non è stato scelto dal popolo italiano, ha preso il potere con la forza,contro la volontà del popolo ed ha negato allo stesso popolo i basilari diritti dell'uomo per 20 anni. che onore c'è nel combattere per un regime autoritario,sanguinario,violento e illiberale??? che onore c'è nel combattere a fianco di gente che propaganda la superiorità di una razza rispetto ad un'altra?? che onore c'è a combattere per un paese che ti nega la libertà e ti costringe a vivere nella schiavitù???

non mi sento disonorato se alla prima occasione rivolgo le armi contro chi mi costringe a vivere nella paura,nella violenza, in uno stato dove vengo imprigionato per le mie opinioni e non posso scegliere chi porre a capo della collettività.

biasimeresti lo schiavo che tenta in ogni modo di spezzare le catene della sua condizione??? assolveresti chi, consapevole, si rende complice ed esecutore di violenze e soprusi ??? il vero onore è nel salvare le vite umane e non essere al fianco di chi le stronca.

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vostro alleato?? diciamo le cose come stanno: il regime fascista non è stato scelto dal popolo italiano, ha preso il potere con la forza,contro la volontà del popolo ed ha negato allo stesso popolo i basilari diritti dell'uomo per 20 anni. che onore c'è nel combattere per un regime autoritario,sanguinario,violento e illiberale??? che onore c'è nel combattere a fianco di gente che propaganda la superiorità di una razza rispetto ad un'altra?? che onore c'è a combattere per un paese che ti nega la libertà e ti costringe a vivere nella schiavitù???

non mi sento disonorato se alla prima occasione rivolgo le armi contro chi mi costringe a vivere nella paura,nella violenza, in uno stato dove vengo imprigionato per le mie opinioni e non posso scegliere chi porre a capo della collettività.

biasimeresti lo schiavo che tenta in ogni modo di spezzare le catene della sua condizione??? assolveresti chi, consapevole, si rende complice ed esecutore di violenze e soprusi ??? il vero onore è nel salvare le vite umane e non essere al fianco di chi le stronca.

 

Bell'intervento! B-)

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Mi dispiace ma ancora non hai capito, i ragazzi di Salò avrebbero combattuto anche se il loro alleato fosse stato il liberale e democratico paese americano!!!!

Sulle altre cose che hai scritto non rispondo perchè sono già al 70% di avviso e non vorrei rischiare di prendere ancora avvisi sempre per le stesse cose, alcuni la pensano in un modo altri in un altro!!!!

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il concetto "right or wrong, it's my country" è sbagliato. l'onore ed il patriottismo non sono buone motivazioni per mettere a tacere la propria coscienza. se i soldati di salò hanno combattuto per salvare l'onore d'italia, allora quale onore e quale italia??? una nazione non è un qualcosa di astratto, una nazione è il suo popolo.

 

 

Il tuo pensiero, la tua azione, la tua volontà siano coerenti alla difesa della dignità e dell 'onore della Patria.

 

 

qual è questa coerenza?? trascinare un intero popolo nel crepuscolo sanguinario di un folle?? mussolini non era la Patria. La patria è il popolo.

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Purtroppo anche lui ha commesso molti errori ma il fatto è che la storia ve la ricordate dal 1940 al 1945 mentre vi siete dimenticati degli anni prima.

Comunque è una discussione che ho affrontato migliaia di volto sempre e troppo spesso da solo e dopo un pò comincio anche a stufarmi, quindi ti invito a rilleggerti se vuoi quello che ho scritto nei post delle discussioni riguardanti questo tema che puoi trovare facilmente sul forum per capire come la penso!!!!

Ti posso dire che i tuoi amici partigiani avrebbero avuto molto piacere una volta finita la guerra consegnare l'Italia a Stalin!!!!!

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« In ogni guerra, la questione di fondo non è tanto di vincere o di perdere, di vivere o di morire; ma di come si vince, di come si perde, di come si vive, di come si muore. Una guerra si può perdere, ma con dignità e lealtà. La resa ed il tradimento bollano per secoli un popolo davanti al mondo. »

(Junio Valerio Borghese)

 

Sarebbe un discorso encomiabile se non l'avesse fatto un criminale di guerra le cui truppe, diventate da unità d'elite a un corpo di mercenari al servizio dei tedeschi che avevano ogni facilitazione rispetto ai normali soldati RSI, si sono macchiate di crimini di guerra terribili contro il loro stesso popolo.

Non mi pare un esempio da imitare, infatti purtroppo non è stato messo al muro nel '45 e si è rivelato ancora pericoloso negli anni a seguire nel suo costante tentativo di attentare alla democrazia italiana.

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No, per me la gente può pensarla come vuole, ma se una persona ha commesso crimini di guerra di inaudita gravità secondo il codice rocco doveva essere condannato a morte e Borghese rientra appieno in questa categoria, purtroppo qualcuno ritenne che i veterani della MAS avrebbero potuto ritornare utili (tempi duri misure dure), ma questo non toglie i crimini commessi.

Idem dicasi per il tuo amico Rodolfo, altro criminale della peggior specie che fu condannato ad una pena ridicola e neanche la scontò.

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Non mi pare un esempio da imitare, infatti purtroppo non è stato messo al muro nel '45 e si è rivelato ancora pericoloso negli anni a seguire nel suo costante tentativo di attentare alla democrazia italiana.

 

Sul fatto che fosse un poco di buono concordo; ma sul fatto della sua pericolosità per la Repubblica beh, ce ne vuole: il suo tentativo di golpe nel 1972 fu una farsa, con quattro vecchi paracadutisti ed un manipolo di guardie forestali. Pensa che per domarlo fu sufficiente l'utilizzo dei reparti Auc (tra cui c'era anche mio papà, messo quasi subito ko da un sampietrino che lo colpì alla testa).

Ovviamente resta la gravità del fatto in sè, come offesa alla democrazia ed alle sue istituzioni.

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Mah vedendo i documenti dell'epoca pare che Borghese sia stato usato per far arrivare un messaggio e fermato prima che mettesse in atto il golpe che, se avesse avuto il supporto che doveva avere in principio, sarebbe potuto riuscire.

Non dimentichiamoci i tempi, de Lorenzo aveva provato a fare qualcosa del genere qualche anno prima.

Comunque mi accorgo che stiamo andando OT, STOOOP!

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Mah vedendo i documenti dell'epoca pare che Borghese sia stato usato per far arrivare un messaggio e fermato prima che mettesse in atto il golpe che, se avesse avuto il supporto che doveva avere in principio, sarebbe potuto riuscire.

Non dimentichiamoci i tempi, de Lorenzo aveva provato a fare qualcosa del genere qualche anno prima.

Comunque mi accorgo che stiamo andando OT, STOOOP!

Ok, concordo... anche perchè sul golpe De Lorenzo ci sarebbe molto da dire (anche in merito alla sua pericolosità, molto maggiore).

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