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Kalashnikov


-{-Legolas-}-

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intendevo proprio vecchi fucili ad avancarica ,esatto,e c'era anche un paio di Lee Enfield.

Del resto,cosiccome variavano le armi,variavano anche le età dei combattenti:si andava dai ragazzini di 12 anni ai veterani della guerra di indipendenza afghana.

E comunque l'esecito afghano non è ancora un esercito high tech,basta vedere i mezzi che usa.(cerca sul forum di armyrecognityon).

P.S.I kalshnikov per gli iracheni e gli afghani gli usa dove li hanno trovati?Dai vecchi depositi delle forze irachene e dei talebani?

Modificato da riccardo.com
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E comunque l'esecito afghano non è ancora un esercito high tech,

 

Servono tecnologie avanzate per usare bene un m-16? :blink:

A mio parere no, con un minimo di logistica ed un po' di addestramento l'm-16 (così come qualsiasi altro fucile d'assalto) è accessibile a qualsiasi esercito.

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Gli AK forniti agli eserciti Iracheno e Afghano sono quelli, eccellenti, di produzione Polacca o Romena.

Quanto all'M16 non dimentichiamoci che stiamo parlando di un fucile che, ridendo e scherzando, è entrato in servizio quasi 50 anni fa, quindi non è chissà quale arma High Tech, solo ha bisogno di una diversa cura rispetto al rustico AK.

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si... e comunque l'm16 funziona solo con una manutenzione ottimale,mentre gli ak sono composti solo da 4 pezzi e ti funzionano anche si li immergi nella m***a,nel fango,nella neve e sparano anche se ci passa sopra una jeep.

Sinceramente in un ambiente come quello afghano va moooolto meglio un ak (senza contare che l'm-16 alla fin fine è plastica)

Ah..quindi gli ak iracheni e afghani sono copie dei mitici modelli russi?

Modificato da riccardo.com
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si... e comunque l'm16 funziona solo con una manutenzione ottimale,mentre gli ak sono composti solo da 4 pezzi e ti funzionano anche si li immergi nella m***a,nel fango,nella neve e sparano anche se ci passa sopra una jeep.

Sinceramente in un ambiente come quello afghano va moooolto meglio un ak (senza contare che l'm-16 alla fin fine è plastica)

Ah..quindi gli ak iracheni e afghani sono copie dei mitici modelli russi?

 

Ma perche ci sono jungle in Afganistan? :lol::rotfl:

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Non sono copie, i modelli polacchi sono decisamente superiori agli AK prodotti in Russia.

Quanto alla storiella dell'M16 di plastica è veramente una leggenda metropolitana, solo calcio e astina sono in materiale plastico, il resto è tutto metallo e non è certo meno resistente dell'AK.

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Ragazzi la discussione potrebbe andare avanti all'infinito....il fatto è che sono armi concepite in tempi diversi per scopi diversi, anche se alla fine servono per fare un buco nella pellaccia del nemico(ed entrambi lo fanno bene!).

L'AK è stato costruito con lamera stampata e tolleranze larghissime proprio per equipaggiare eserciti "ribelli" e guerriglieri dando per scontato la scarsa manutenzione e l'utilizzo nei climi + svariati, l' M16 è frutto di tecnologie + avanzate, tolleranze ridotte, pesi minori per un'esercito di professionisti addestrati a farne anche manutenzione.

Io penso che tutti i fucili di nuova generazione possano soffrire delle stesse problematiche, qiundi che si tengano i vecchi AK che funzionano.

A mio avviso ovviamente... :rolleyes:

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[...]

L'AK è stato costruito con lamera stampata e tolleranze larghissime proprio per equipaggiare eserciti "ribelli" e guerriglieri dando per scontato la scarsa manutenzione e l'utilizzo nei climi + svariati [...]

[...]

Io penso che tutti i fucili di nuova generazione possano soffrire delle stesse problematiche, qiundi che si tengano i vecchi AK che funzionano.

A mio avviso ovviamente... :rolleyes:

 

:unsure: Veramente il Kalashnikov è largamente usato dalle formazioni irregolari di tutto il mondo per la sua reperibilità sul mercato nero infatti, dopo il crollo dell'URSS (1991), furono moltissimi gli Ufficiali dell'Armata Rossa che, approfittando della confusione del momento, si trasformarono in trafficanti d'armi aprendo gli arsenali sotto il loro controllo. La stessa cosa avvenne con gli arsenali dei Paesi-satellite dell'Europa dell'Est e dell'ex-Jugoslavia. -_- Chiaramente, ad usufruirne furono tutte le formazioni (regolari e non) che non potevano permettersi, per ragioni economiche o politiche, una fornitura "ufficiale" di armi; ecco spiegata la larga diffusione dell'AK nelle formazioni di guerriglieri del Terzo Mondo, nelle frange integraliste e negli eserciti dei paesi nordafricani, nelle organizzazioni criminali e nelle cellule terroristiche "interne" ai paesi europei (BR, IRA, ETA).

La diffusione dell'AK in Medio Oriente è invece di gran lunga precedente al crollo dell'URSS, risalendo ai tempi dell'invasione sovietica dell'Afghanistan (1979), durante la quale l'URSS aveva messo in circolo un'ingente quantità di armamenti; ma la più massiccia diffusione si ebbe anche qui dopo l'apertura degli arsenali sovietici. La facilità di smontaggio e manutenzione fu una caratteristica secondaria che contribuisce oggi a renderlo più "interessante" in mancanza di pezzi di ricambio (come detto sopra).

L'AK-47 fu concepito nel 1947 per armare la numerosissima Armata Rossa e gli eserciti dei Paesi satellite (stabiliti con gli accordi di Yalta del febbraio 1945) con un'arma ad alta tecnologia (per l'epoca) "standardizzata" proprio per facilitare la diffusione di pezzi e munizioni. :)

 

Posto HPBT: che si tengano gli AK! ^_^

Modificato da Folgore89
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Hai perfettamente ragione, è un'arma concepita per una produzione di massa con macchinari a bassa tecnologia e basso costo finale che è l'ideale per Paesi in via di sviluppo o per equipaggiare un'esercito regolare di milioni di uomini. Su quella base si sono innestate varianti più specializzate per colmare le lacune, quindi AKM, AKMS, AKR......e via via fino all'AK 74(non il Dragunov che è diverso!).

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Hai perfettamente ragione, è un'arma concepita per una produzione di massa con macchinari a bassa tecnologia e basso costo finale che è l'ideale per Paesi in via di sviluppo o per equipaggiare un'esercito regolare di milioni di uomini. Su quella base si sono innestate varianti più specializzate per colmare le lacune, quindi AKM, AKMS, AKR......e via via fino all'AK 74(non il Dragunov che è diverso!).

 

Posto... :lol:

è proprio questo che intendevo :)

 

...però il caso volle che piacesse tanto ai guerriglieri :asd:

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  • 5 anni dopo...

In questa immagine .... insieme al suo eterno "nemico" .... Eugene Stoner .... padre dello AR-15/M-16 ....

 

x4fzah.jpg

.... a photograph of Mikhail Kalashnikov and Eugene Stoner standing, shaking hands.

Mr. Kalashnikov is holding an M16 rifle and Mr. Stoner is holding an AK47 while shaking each others hand.

  1.  

 

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Anche così non sono male eh?!

nati a pochi anni di distanza l'uno dall'altro hanno concepito 2 prodotti profondamente diversi che hanno dettato legge per 50 anni e lo stanno ancora facendo, segno della bontà concettuale di entrambi. :okok:

Mikhail_Kalashnikov_and_Eugene_Stoner.jp

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..va beh .... e come dire che la Polo sia migliore della Passat perchè ne hanno vendute di più....

Tutte e due ti portano in giro...ma hanno caratteristiche diverse ed utilizzatori diversi.

PS: sono un po' di parte ...eh?! :asd:

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..va beh .... e come dire che la Polo sia migliore della Passat perchè ne hanno vendute di più....

Tutte e due ti portano in giro...ma hanno caratteristiche diverse ed utilizzatori diversi.

PS: sono un po' di parte ...eh?! :asd:

utilizzatori diversi????

bhe sono tutti e due fucili d'assalto e devono svolgere gli stessi ruoli nelle stesse condizioni ecc ecc

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Non è che son stati prodotti più AK in quanto 'migliori' dello M16 e derivati. Semplicemente il mondo comunista aveva numeri ben diversi da quello occidentale, e una maggiore standardizzazione.

 

Poi, che il progetto sia, a quasi 70 anni di distanza, ancora eccellente per l'uso previsto, è pacifico.

 

Personalmente ho un AK e un Galil il 308, e sono davvero ottimi, oltre a non incepparsi mai. Se si vuole sparare entro i 2\300 metri max, ovviamente.

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in risposta a blob.

Si, ma in contesti logistici e di addestramento di personale diversi... più rustico e in carenza di supporto tecnico l'uno ( e va bene così perchè è stato costruito per quello ) e con più tecnologia e possibilità di implementazione l'altro. Cioè uno deve funzionare in mano ad "ignoranti" ( nell'accezione buona del termine per carità ) e l'altro tra quelle di personale più addestrato.

Modificato da HPBT
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Mah, non è verissimo neanche questo.... l'unica cosa (ma è un vantaggio SEMPRE, anche in mano a personale addestrato) è che la meccanica dello AK è davvero semplicissima, come lo smontaggio da campo. Il contraltare è che la meccanica stessa (anche nei cloni fatti molto meglio, come i Galil appunto o gli R4 sudafricani) è intrinsecamente poco precisa.

 

Ma tutto nasce dal fatto che gli studi russi prevedevano una distanza max di 300\400 metri per l'uso delle armi di fanteria. Oltre, erano previste le mitragliatrici, e i Dragunov che infatti usavano anche le cartucce x54.

 

In se, sono entrambi progetti eccellenti, che hanno raggiunto numeri elevatissimi di produzione proprio in virtù della standardizzazione. Non sono, cioè, i migliori in assoluto (in campo occidentale c'è e c'era ben di meglio delle M4.....) ma quelli più diffusi. Se vogliamo, hanno un rapporto qualità\prezzo\diffusione della munizione pressochè imbattibile, soprattutto nel caso AK.

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Non si può pretendere troppo...è pur sempre un fucile d'assalto .

Già il 308 in canna manometrica dovrebbe avere una rosata sui 25 cm come standard NATO ( a 500 mt se non sbaglio ), se lo riportiamo in un fucile semiautomatico... la rosata inevitabilmente si allarga, ovviamente con una ricarica dedicata si potrà ottenere un buon risultato ma non sarà mai uno sniper, al massimo un "marksman rifle". Sei d'accordo?

Modificato da HPBT
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