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Kalashnikov


-{-Legolas-}-

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L'articolo in se è interessante, e mi chiedo se da un lato l'M-16 più moderno ed efficace possa davvero sostituire il K. tanto amato dall'esercito Afghano.

 

Gli Usa offrono M-16 ai soldati afghani ma la truppa vuole usare i vecchi fucili VITTORIO SABADIN CORRISPONDENTE DA LONDRA

Non è mai passato un giorno, nell'ultimo mezzo secolo, senza che in Afghanistan non si sparasse contro qualcuno, e quasi sempre gli spari uscivano dalla canna di un Kalashnikov. L'AK47, l'arma più famosa del mondo, è stata la protagonista della guerra civile, dell'invasione sovietica, della presa del potere da parte dei Taleban, del tentativo di opporsi all'invasione americana ed è tuttora la preferita dai ribelli e dai soldati dell'esercito afghano che li combattono.

 

Ma un fucile che ha ormai compiuto 60 anni ha fatto il suo tempo, hanno pensato i generali del Pentagono, inviando a Kabul migliaia di casse del loro M16 perchè fosse adottato dall'Afghan National Army. Più recente (anche se è sempre un veterano: è del 1963), l'M16 ha il vantaggio di una maggiore precisione di tiro e può sparare più di 900 colpi al minuto contro i 600 del Kalashnikov. Essendo usato anche dalla Nato e dai soldati americani, gli addetti ai rifornimenti non sarebbero più impazziti nel distinguere tra calibri e pezzi di ricambio diversi.

 

Ma gli strateghi di Washington non hanno tenuto nel dovuto conto l'orgoglio militare dei loro alleati. Michael Evans, inviato del Times, ha assistito alla prima esercitazione degli afgani con il nuovo fucile a Camp Tombstone, nella provincia di Helmand. Informati che avrebbero dovuto abbandonare il loro amato AK47, i soldati hanno reagito con stupore e indignazione: che bisogno c'è di cambiare un'arma con la quale abbiamo umiliato e sconfitto tutti gli invasori negli ultimi vent'anni? E poi in cambio di cosa? Di un'arma degli infedeli? Rigirando fra le mani i nuovi M16, molti commentavano che c'era molta plastica e come tutti sanno le cose di plastica si rompono sempre. L'esercitazione è proseguita nel malumore generale e certo sarà difficile convincere persone vissute con un Kalashnikov a tracolla per tutta la vita che è stato inventato qualcosa di meglio.

 

L'AK47 è famoso per poter sparare in qualunque condizione, in mezzo a una tempesta di neve o di sabbia, nelle temperature polari dell'inverno siberiano come nella fornace di un deserto. Lo puoi tenere seppellito per dieci anni e quando lo tiri fuori spara subito come se fosse nuovo. Quando è sporco, basta una passata di gasolio e torna lucido come prima. Non a caso, dopo la caduta dell'impero sovietico, è diventato l'arma di tutte le rivoluzioni: costa poco e non tradisce mai. Durante la Guerra Fredda, i sovietici ne inviarono migliaia di esemplari in Vietnam, ai sandinisti del Niacaragua e a decine di altri regimi comunisti. Più di 50 eserciti hanno adottato l'AK47 come arma ufficiale e il suo inconfondibile profilo è finito nella bandiera del Mozambico, in quella di Hezbollah, nei simboli dello Zimbabwe, di East Timor, del Burkina Faso e delle Guardie della rivoluzione iraniane. Il suo nome è così popolare in Africa che molti bambini sono chiamati «Kalash», anche perché imparano ad usarlo molto presto.

 

Gli istruttori americani e britannici sono determinati a vincere tutte le resistenze. «Abbiamo spiegato agli afgani - ha commentato il maggiore Robert Armstrong, del Royal Irish Regiment - che l'M16 è più leggero e preciso. L'AK47 è un buon fucile, ma non ci sono storie: dovranno adattarsi». Non è detto che ci riescano. Nelle intenzioni di Washington, il cambiamento di fucile dovrebbe essere il primo passo verso una modifica profonda del modo di combattere degli afgani. Quando affrontano il nemico, sparano in continuazione a casaccio contro il mucchio, tenendo il Kalashnikov all'altezza dei fianchi, e quasi sempre finiscono le munizioni prima di essersi assicurati di avere vinto. L'M16 standard non spara raffiche continue, ma in serie di tre, e va appoggiato alla spalla prendendo la mira. Gli ufficiali occidentali sperano che con il nuovo fucile l'esercito di Kabul risparmierà munizioni e renderà più efficace e ponderata la propria azione, ma per gli afgani questo modo di combattere è una cosa contro natura. Dai tempi di Alessandro Magno hanno sempre ricacciato gli invasori a modo loro, e ora arriva qualcuno che crede di sapere come si fa e vuole insegnarlo. Non lo ascolteranno mai.

 

fonte: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezion...31955girata.asp

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Direi che, al di là delle considerazioni sull'arma da adottare, c'è da riflettere sulle capacità professionali delle forze armate afghane. Il fatto che sparino a casaccio nel mucchio senza strategia e che spesso finiscano le munizioni senza sapere se hanno tacitato il nemico è la prova lampante che le truppe Nato dovranno restare in Afghanistan ancora a lungo.

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Bravo, infatti tutti i fucili d'assalto occidentali solo fatti per usare le tecniche di tiro istintivo e raffiche controllate, proprio per le necessità della maniera di combattere occidentale.

 

Che l'introduzione del M-16 serva anche a dare una svolta alle tecniche di combattimento Afghane; come dire: "Per risparmiare le munizioni c'è vi diamo l'M-16, e gia che ci siamo vi insegnamo come si combatte".

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Diciamo che l'M16 è un fucile un pò troppo delicato e difficile da usare per un esercito non professionale.

Anche la manutenzione richiesta dal sistema stoner è forse fuori portata per soldati non perfettamente addestrati.

Meglio un AK che spara in tutte le condizioni e può essere tranquillamente usato a raffica alla talebana.

Daltronde anche all'esercito iracheno è stato fornito l'AK, un motivo ci sarà!

 

P.S. Mi perdoni sig. moderatore ma l'AK e l'M16 si configurano come armi superfice-superfice? :asd::scalata::whistling:

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in Afghanistan tutti sanno usare l'AK 47 e in quelle condizioni climatiche sicuramente non tradisce.

 

L'iniziativa dell' M-16 temo sia un insuccesso in partenza in quanto la guerriglia risulterebbe avvantaggiata dall'usare un arma che usano da 30 anni che non richiede la manutenzione dell' M-16 piuttosto che l'esercito afghano che ha già dimostrato contrarietà ad un fucile che però è preciso a lunghe distanze (siamo nel deserto)

 

Sapete smontare un AK ? sono 4 pezzi più caricatore.

 

Mentre smontare una qualsiasi arma NATO ti costringe a un infinita di pezzi alcuni anche piuttosto piccoli.

 

Vedremo come va a finire speriamo che ci sia una fonte aggiornata perrchè temo che la Stampa non tornerà più sull'argomento

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scusami ma quello con l'Ak 47 non ha centrato nulla?

 

mi pare strano sto video forse era impedito o ho capito male io

 

 

Non mi sorprende affatto la scarsa precisione del kalashnikov , tieni presente che la prova è stata effettuata a 200 yarde (182 metri),

l'M-16 è sufficentemente preciso da centrare il bersaglio "grosso" fino a 300 metri questo perche la dottrina di fuoco occidentale si basa sul fuoco semiautomatico;

Invece L'Ak 47 ben si adatta alle tattiche ex URSS che prevedevano l'uso delle armi in modalita automatica anche a distanze superiori conpensando la scarsa precisione con l'elevato volume di fuoco, ai tempi infatti i paesi occidentali ancora non utilizzavano fucili d'assalto ma Battle Rifle come il FAL belga e il G-3 che all'atto pratico erano inutilizzabili nel tiro a raffica per via dell'elevato rinculo e il basso numero di munizioni trasportate.

Ora che tutti i fucili d'assalto hanno caricatori da 30 colpi e utilizzano munizioni piu leggere anche del 7,62x39 dell'AK-47 anche il vantaggio del volume di fuoco del Kalashinkov è venuto meno, Ak-47 pero si presta ancora bene per forze poco addestrate che anche disponendo di armi piu precise non saprebbero sfruttare al meglio cio aggiunto alla rusticita al basso prezzo e la facile reperibilita rendono l'Ak-47 in molti contesti una scelta? valida.

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scusa ma 300 metri non è quasi fuori gittata per il 7.62 russo?

 

Se per fuori gittata intendi l'inprobabilta di fare centro a colpo singolo allora anche 200 metri sono fuori gittata come puoi vedere dal video, ma come ti ho gia detto la tattica d'inpiego del kalashikov prevede elevato volume di fuoco contro la posizione del bersagli; AK-47 ufficialmente e utilizzabile fino a 1000 metri infatti il mirino è provvisto di tacche di mira dai 100 ai 1000 metri tuttavia praticamente le capacita balistiche del 7.62x39 lo rendono inutile oltre i 600 metri, piu realisticamente la massima distanza alla quale è utilizzabile proficuamente e di circa 300 metri infatti oltre alle tacche di mira gia segnalate c'è una ulteriore regolazione "da battaglia" che permette di ingaggiare bersagli di dimensioni compatibili con quelle umane su tutte le distanze comprese tra gli zero e i 300 metri.

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Io penso che dovrebbero restare con l'AK-47, ormai sono abituati con quell'arma, e per il tipo di guerra he si combatte lì, forse è meglio un robusto AK-47 che un preciso ma delicao M-16. E poi lo hanno detto, la plastica si rompe facilmente. ;)

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Io penso che dovrebbero restare con l'AK-47, ormai sono abituati con quell'arma, e per il tipo di guerra he si combatte lì, forse è meglio un robusto AK-47 che un preciso ma delicao M-16. E poi lo hanno detto, la plastica si rompe facilmente. ;)

 

La plastica che si rompe facilmente, è quello che credono loro; Ci sono armi (specie pistole) realizzate quasi completamente in polimero, e queste armi non si rompono facilmente

e sono molto più leggere di analoghe realizazioni in acciaio.

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scusate, ma visto che (puta caso) gli M16 potrebbero finire in mani sbagliate non sarebbero uno scoglio in più da superare per le forze alleate combattere con guerriglieri meglio armati???

Almeno con l'AK sparano sghembo e non ti beccano...... In poche parole lasciategli l'AK-47!!! ( se proprio si deve, la versione aggiornata e non quella della Guerra di Secessione che hanno adesso)

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Se per fuori gittata intendi l'inprobabilta di fare centro a colpo singolo allora anche 200 metri sono fuori gittata come puoi vedere dal video, ma come ti ho gia detto la tattica d'inpiego del kalashikov prevede elevato volume di fuoco contro la posizione del bersagli; AK-47 ufficialmente e utilizzabile fino a 1000 metri infatti il mirino è provvisto di tacche di mira dai 100 ai 1000 metri tuttavia praticamente le capacita balistiche del 7.62x39 lo rendono inutile oltre i 600 metri, piu realisticamente la massima distanza alla quale è utilizzabile proficuamente e di circa 300 metri infatti oltre alle tacche di mira gia segnalate c'è una ulteriore regolazione "da battaglia" che permette di ingaggiare bersagli di dimensioni compatibili con quelle umane su tutte le distanze comprese tra gli zero e i 300 metri.

Qui c'è molta teoria, durante il servizio di leva, al poligono si sparava a distanze fra il 50 e 200 mt circa e a 200 mt è abbastanza difficile fare una bella rosa.

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scusate, ma visto che (puta caso) gli M16 potrebbero finire in mani sbagliate non sarebbero uno scoglio in più da superare per le forze alleate combattere con guerriglieri meglio armati???

Almeno con l'AK sparano sghembo e non ti beccano...... In poche parole lasciategli l'AK-47!!! ( se proprio si deve, la versione aggiornata e non quella della Guerra di Secessione che hanno adesso)

 

In mani di personale non addestrato l'M16 è molto meno pericoloso che un AK, non credo neanche che i Talebani lo prenderebbero se non per trofeo.

Infatti per truppe abituate a sparare a raffica libera e completamente estranee a qualsiasi forma di manutenzione è meglio l'AK.

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Ciö non toglie che se si vuole rendere un esercito vero quell´accozzaglia di guerriglieri che ora compongono l´afghan national army sarebbe utile rompere con tattiche ed armi proprie di una guerriglia più che di un esercito. Ma å un discorso più generale del solo ak vs m-16

 

A proposito, bella discussione me l´ero persa

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In mani di personale non addestrato l'M16 è molto meno pericoloso che un AK, non credo neanche che i Talebani lo prenderebbero se non per trofeo.

Infatti per truppe abituate a sparare a raffica libera e completamente estranee a qualsiasi forma di manutenzione è meglio l'AK.

 

sono d'accordo, senza contare che avrebbero anche i problemi nel recuperare le munizioni: a parte le truppe nato non credo che il 5.56 sia diffuso da quelle parti!!

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  • 2 settimane dopo...

La scarsa precisione dell'AK è leggendaria, ecco perchè i guerriglieri del Terzo Mondo imparano ad usarlo "alla talebana" :asd:

 

Però personalmente, se mi trovassi in un paese mediorientale, preferirei di gran lunga avere con me un AK che un M-16... innanzi tutto perchè l'M-16 richiede troppa manutenzione, e in un contesto desertico non ho sicuramente il tempo di fermarmi 10 minuti per aprire il mio giocattolino e dargli la corda... <_<

in secondo luogo, l'AK è leggendario per un altro motivo, ovvero la robustezza: se gettate un AK-47 dal decimo piano di un edificio e quando arriva giù ci passa sopra uno schiacciasassi, potrete ancora prenderlo e ricominciare a sparare :asd:

poi bisogna considerare che l'M16A1 ha la raffica controllata di 3 colpi, mentre l'AK è un automatico...e certe volte una raffica continuata può tornare utile. -_-

Infine, il 7,62 dell'AK ha più potenza del 5,56 NATO, e se le truppe dei neo-nati eserciti venissero addestrate ad utilizzarlo in modalità semi-auto, sarebbe un'ottima arma di difesa. ;)

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Che l'Ak-47 sia entrato nella leggenda e un fatto,ma cio non toglie che sia un'arma superata infatti gli stessi russi gli hanno preferito l'Ak-74;

La leggendaria resistenza del Kalashnikov non è dovuta al fatto di essere indistruttibile al pari di un blocco di acciaio pieno, ma alla sua rusticita e al fatto che è progettato lasciando un certo margine di tolleranza nei componenti; Il receiver dell'ak-47 si puo costruire artigianalmente senza chissa quali tecnologie e allo stesso modo e facilmente riparabile ,quando invece in un fucile occidentale si sostituiscono i pezzi nel kalashnikov gli stessi possono essere autocostruiti, cio è un vantaggio per i movimenti di guerriglia che non dispongono di un sistema logistico di approvigionamneto armi e che si devono arrangiare con cio che hanno,ma per una forza regolare cio non comporta nessun vantaggio; infatti armi tipo M-16 sul campo hanno oggi la stessa affidabilita dell'ak e se qualcosa si rompe sia che si tratti dell'ak che dell'm-16 hai finito di sparare; ma mentre un'esercito vero puo sostituire l'arma un'esercito irregolare si trova costretto a sistemare l'arma con mezzi di fortuna ; ma tutto cio nel bel mezzo di una sparatoria non fa differenza.

Visto che si tratta di armare l'esercio afgano e che non avra gli stessi problemi dei guerriglieri,non ha senzo mantenere un'arma superata come l'ak vista la sparizione dei vantaggi che una volta offriva.

Il 7,62x39 in un fucile d'assalto è ovvviamente migliora del 7,62x51 infatti il primo è stato il primo calibro intermedio ponendosi balisticamente tra i calibri da pistola e i calibri da fucile "full-size",e all'epo della sua introduzione era la scelta migliore per le nuove dottrine che richiedevano elevato volume di fuoco a distanze superiori a quelle della portata di una SMG ma senza l'esuberanza dei calibri da fucile della ww2;

Il 7,62x39 pero è comunque un calibro superato dai calibri attuali della famiglia dei 22 che hanno un peso della munizione piu contenuto ma soprattutto puntando sull'alta velocita iniziale hanno traiettorie molto piu tese e tempi di volo estremamente ridotti per tutte le distanza di tiro di valore pratico.

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e secondo voi gli afghani sono abbastannza pronti per fucili m-16?

e comunque gli ak erano l'ultima arma che i mujaheddin si ritrovavano... buona parte erano anche vechi mitragliatori(più dell'AK) e addirittura fucili ad avancarica

Su una fotografia di un numero dell'europeo è ritratto un gruppo di mujaheddin in preghiera con le armi in primo piano:sono 23 fucili e non c'è un ak che sia uno...

E poi l'm-16 è un arma da professionisti high-tech,non da combattenti delle montagne

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e secondo voi gli afghani sono abbastannza pronti per fucili m-16?

e comunque gli ak erano l'ultima arma che i mujaheddin si ritrovavano... buona parte erano anche vechi mitragliatori(più dell'AK) e addirittura fucili ad avancarica

Su una fotografia di un numero dell'europeo è ritratto un gruppo di mujaheddin in preghiera con le armi in primo piano:sono 23 fucili e non c'è un ak che sia uno...

E poi l'm-16 è un arma da professionisti high-tech,non da combattenti delle montagne

 

Fucili ad avancarica? é per caso una foto di fine 800? :lol: Forse intendi fucili bolt action, otturatore girevole/scorrevole?

Non so a che arma ti riferisci ma forse dici vecchia la mitragliatrice per alcuni particolari delle mitragliatrici sovietiche che ne danno un'aspetto "superato"

 

 

M-16 è alla portata di un quasiasi esercito regolare che poi è quello che si cerca di creare in afghanistan.

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