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Fantascienza - Navi spaziali


GreenPhoenix

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Allora, i tre archi di Robotech sono in realtà tre serie separate, le tre che ho appena postato con le relative translitterazioni dei nomi dal giapponese all'alfabeto romano.

Comunque ti suggerisco di partire da animeclick per farti un poco di cultura generale su molte produzioni nipponiche. Da lì ricerca individualmente i titoli che ti interessano. Da quelli poi giungerai a conoscere i vari generi ecc.

 

Spero di esserti d'aiuto.

 

 

Mitico! C'è anche il progetto di un film! L'ideale del caccia da superiorità in ogni senso!

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  • 11 mesi dopo...

Mmh... come propulsore per le "brevi distanze" io opterei per il propulsore ad antimateria. Anche l'arma più potente dell'arsenale terrestre sarebbe una bomba ad antimateria. Come propulsore per le "lunghe distanze" io opterei per il Warp Drive (abbastanza reale).

Come armamento per le navi... beh... un misto di railgun e armi al plasma: una buona varietà di armi non guasta mai. Caccia stellari sì, ovviamente. Le truppe di terra ovviamente armate sempre con armi al plasma.

 

Dovrebbe essere abbastanza reale come scenario, immaginando un futuro di 150-200 anni.

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Ospite caposkaw

ehilà, mi inserisco a gamba tesa nella discussion!

fanteria della spazio di Heinlein è una storia degli anni 50, stelle e strisce al vento e torta di mele della mamma...

per qualcosa di più attuale e sanguinario, consiglio guerra eterna di Haldeman , uno che di fango ne ha sbrattato sul serio...

 

e poi strarship troopers di Verhoven non è un brutto film! ribalta soltanto i presupposti di Heinlein. :D :D :D

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ehilà, mi inserisco a gamba tesa nella discussion!

fanteria della spazio di Heinlein è una storia degli anni 50, stelle e strisce al vento e torta di mele della mamma...

per qualcosa di più attuale e sanguinario, consiglio guerra eterna di Haldeman , uno che di fango ne ha sbrattato sul serio...

 

e poi strarship troopers di Verhoven non è un brutto film! ribalta soltanto i presupposti di Heinlein. :D:D:D

 

Esattamente, conoscendo il libro si guarda il film come fosse uno scherzo.

 

P.S. Bello il sito da cui l'immagine del AT di Guerre Stellari.

Modificato da -{-Legolas-}-
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le cose più possibili sono 2:

 

é probabile una storia alla stargate, dove gli umani, non scoprono la loro tecnologia per caso, ma la rubano o gli viene donata da razze aliene ( come gli asgard, vito che con la clonazione si rsono rovinati il loro geni, lasciano la loro tecnologia all'SGC , per avere un successore )

 

- ancora più pobabile è la saga di Halo, ambientata nel 2500 circa. Praticamente, le astronavi e molte armi e mezzi terrestri sono paragonabili ai mezzi odierni, magari sono armi più potenti, più leggere e con un maggiore rateo di fuoco, ma sono sempre fucili, pistole, RPG, che sparano proiettili convenzionali.

in halo dopo la scaperta di come viaggiare nell'iperspaziio, si colonizarono altri pianeti, per far fronte al problema della sovrapopolazione.

Dopo sono arrivati i convenat, una specie di alleanza di razze aliene, ma, singolarmente non sono superiori agli umani.

I grunt sono poco forti e scarsi tecnologicamente, i jackal hanno un certo livello di tecnologia, hanno una discreta inteligenza ma sono sempre più deboli fisicamente rispetto agli umani, i Brute sono grossi primati, molto più forti degli umani e di altri convenat , ma hanno un basso livello tecnologico, i droni sono delle specie di insetti volanti , i gerarchi convenat poi, sono una streana razza che controlla i convenat.

E poi ci sono gli elite, i principali soldati convenat, hanno forza fisica e tecnologia leggermente superiore agli uani.

tra i convenat e gli umani scoppiò una guerra, e venne scoperto halo, un anello gigantesco costruito da una potente razza antica, la perte interna dell'anello è abitabile.

E da quì parte la storia ambientata nella serie di Halo. dopo un' abordaggio da parte dei convenat, Jhon ( nome in codice 117, chiamato quasi sempre master chief ) , un umano geneticamente modificato SPARTAN , con un armatura simile a quella degli elite, dotata di scudo personale, fugge in una navicella d salvataggio e finisce su halo, dove grazie anche a cortana , un inteligenza altificiale, ritrova il copitano Kiyes e alcuni marine.

Il capitano Kiyes vene rapito e arrivano i rinforzi, e si scatenano varie battaglie, dopo , masterchief scopre i flood , una strana specie parassitaria aliena, che infetta molti esseri viventi, ma per sua fortuna, masterchief ne è immune ( eh già, infatti lui è OGM ).

alla fine kyes era stato arssmilato dai flood, e sempre grazie a cortana, scopre che se halo verrà attivato , tutta la vita senziente nella galassia verra spazzata via; riescono a impedire che viene attivata, e attivano una spece di autodistruzione nalla nave che i cnvenat avevano abbattuto ( era un incrociatore ) , facendo collassare i motori, la nave esplode, danneggiando gravemente e distruggendo halo..........................................................per scoprire come continua la storia compratev halo 2 e halo3 :asd:

 

in entrame le storie c'è la presenza di antiche e potentissime razze aliene, che nella serie di Halo però non sono necessari.

quindi voto halo, come più probabile futuro.

Anche perchè è l'unica storia decente in cui gli umani non hanno blaster, Phaser o robe simili, i caccia e le navi usano missili ecc.

perchè in effetti, mi pare poco probabile che in futuro vengano impiegati laser e robe simili in una qualsiasi guerra spaziale, al massimo i laserpossono essere un sistema di difesa antimissilistico.

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Ospite Folgore

Beh per fortuna in Halo usano ancora armi a proiettili.. e dire che le armi in Ghost Recon Advanced Warfighter 2 sono mooolto più potenti delle armi umane usate in HALO... :asd: :asd: :asd:

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Per i futuri combattimenti spaziali le armi ad energia saranno un must have. Almeno nella prima fase. Lanciare un missile e\o usare un arma da fuoco comporta infatti una forza applicata nel senso opposto alla navicella che spara.

 

Niente di peggio per farti perdere l'orbita scelta, non parliamo poi della mira ... E i razzi di manovra hanno un'autonomia limitata , meglio le armi ad energia...

 

Non hai perdita di massa, non hai rinculo, velocità della luce ( molto utile per colpire bersagli veloci come le astronavi ) , e non devi ricaricarle a patto di avere una fonte di energia a bordo.

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Per i futuri combattimenti spaziali le armi ad energia saranno un must have. Almeno nella prima fase. Lanciare un missile e\o usare un arma da fuoco comporta infatti una forza applicata nel senso opposto alla navicella che spara.

 

Niente di peggio per farti perdere l'orbita scelta, non parliamo poi della mira ... E i razzi di manovra hanno un'autonomia limitata , meglio le armi ad energia...

 

Non hai perdita di massa, non hai rinculo, velocità della luce ( molto utile per colpire bersagli veloci come le astronavi ) , e non devi ricaricarle a patto di avere una fonte di energia a bordo.

Ovviamente i problemi che tu hai elencato saranno certamente risolti, non sarà un problema per gli sviluppatori.

Più che altro io dico che le armi ad energia sono necessarie perché i materiali per fabbricare proiettili etc. in gran numero per un'astronave non sono illimitati: prima o poi le miniere si esauriranno. Invece con le armi ad energia è diverso, il proiettile o il raggio è appunto fatto di energia. Io credo che nel domani tutte le armi a proiettile saranno sostituite da armi al plasma.

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Ospite caposkaw

bisogna vedere cosa intendi per armi al plasma...

sicuramente le armi a energia diretta vanno bene per lo spazio, ma in ambiente atmosferico hanno delle limitazioni.

poi, io credo che le armi portatili saranno per moltissimo tempo del tipo a proiettile espulso da una combustione... cambieranno i calibri e le cadenze di fuoco ma saranno sempre simili...

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bisogna vedere cosa intendi per armi al plasma...

sicuramente le armi a energia diretta vanno bene per lo spazio, ma in ambiente atmosferico hanno delle limitazioni.

poi, io credo che le armi portatili saranno per moltissimo tempo del tipo a proiettile espulso da una combustione... cambieranno i calibri e le cadenze di fuoco ma saranno sempre simili...

Intendo il PIKL (Pulsed Impulsive Kill Laser), l'ho chiamato erroeneamente "arma al plasma".

Il futuro delle armi a proiettile comunque è il "railgun": economico e devastante.

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Ospite caposkaw

Intendo il PIKL (Pulsed Impulsive Kill Laser), l'ho chiamato erroeneamente "arma al plasma".

Il futuro delle armi a proiettile comunque è il "railgun": economico e devastante.

 

condivido, ma sempre nel campo dei grossi calibri... per le armi portatili se la sfangherà sempre la polvere da sparo...

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Intendo il PIKL (Pulsed Impulsive Kill Laser), l'ho chiamato erroeneamente "arma al plasma".

Il futuro delle armi a proiettile comunque è il "railgun": economico e devastante.

 

condivido, ma sempre nel campo dei grossi calibri... per le armi portatili se la sfangherà sempre la polvere da sparo...

Con il railgun in giro onestamente credo che anche le armi ad energia avranno un ruolo marginale: giusto per tirare giù qualche missile e altri bersagli. Per ottenere un PIKL in grado di far saltare in aria un carro armato ce ne vuole di potenza: a mio avviso le armi ad energia sono poco adatte per far saltare i corazzati e bersagli più grandi di un caccia o comunque al di fuori di mezzo volanti. Ciò è dovuto al fatto che ad esempio un proiettile esplodente impattando contro il bersaglio lo fa esplodere, un railgun sfruttando la sua esorbitante velocità lo passa da parte a parte facendo non pochi danni, un'arma ad energia come il PIKL pur emettendo impulsi che non scherzano non credo abbia la potenza necessaria per far saltare in aria un carro con uno-due impulsi. Per averla dovrebbe avere una grossa fonte di energia sempre a portata di mano, senza contare le gorsse dimensioni dell'apparecchio.

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quindi è come in halo, le navi spaziali usano armi ad energia, ma credo che ci vorrà mooolto tempo prima che un soldato impugni un fucile laser.

 

i problemi sono questi:

 

i laser devono avere energia, e o serve un mix chimico, o servono delle groooosse betterie, entrambe le cose sno pericolose e scomode da portarsi dietro

 

sulle navi da battaglia nello spazio si potrebbero usare, visto che non ci devono essere molte persone a bordo, molto spazio può essere occupato per rifornimenti per i laser, ma le munizioni finirano molto presto, e quindi le navi da battaglia bene armate saranno solo utili nell'orbita di un pianeta vicino. Se casomai quete navi dovessero viggiare millemila chilometri chi sa dove nello spazio, si potrebbero usare eventuali pannelli fotovoltaici per ricaricare d'energia i laser, ma l'energia si esaurirà moolto presto, e quindi sarebbero poco utili in battaglia, al massimo come piccola arma difensiava in esplorazione chissà dove nell'universo.

 

quindi se propio è una battaglia decisiva si potrebbero usare piccoli missili (della grandezza di un sidewinder)

armati con piccole testate nucleari.

perchè tanto in combattimento, ti muovi in continuazione, e chissenefrega di una missile che ti altera la rotta quando viene lanciato.

 

 

poi c'è il plasma, il 4° stato della materia, che in una situazone di un vicino futuro sarebbe praticamente inutile.

a terra, si volatilizzerebbe subito, nello spazio sarebbe come un lanciafimme.ch eavrebbe danni INSIGNIFICANTI.

 

mentre invece n una situazione modena combattere nello spazio sarebbe inutile.

sarebbe come se degli uomini primitivi andassero a largo dell'oceano su canoe fatte con tronchi d'albero per prendersi a sassate

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  • 11 mesi dopo...

Visto che anche io mi sto dilettando con le storie di fantascienza...

 

Siamo circa 200 anni avanti. Le armi terresti sono perlopiù convenzionali: normali pistole, fucili d'assalto (non so però se rendere i proiettili accellerati elettromagneticamente o no) e qualche fucile laser alimentato da batterie nucleari (fattibili, ne esiste già qualcuna) dalla potenza sufficiente per uccidere un uomo ma da risultare inoffensivo contro i veicoli corazzati.

 

Sono scettico per lo spazio... le astronavi hanno cannoni railgun con un qualche sistema per annullare o quantomeno ridurre di parecchio il rinculo in modo da non farle muovere troppo e cannoni laser. La mia perplessità era questa: che potenza dovrebbero avere dei laser per arrecare danni significativi allo scafo di un'altra nave (corazza spessa circa due metri).

 

Per i motori anche li ho qualche dubbio; ne avrebbero di due tipi: uno il cosidetto "Alcubierre Drive", che è il più verosimile, per i viaggi ad anni luce di distanza e altri motori alimentati dalla fusione nucleare o dall'antimateria, devo decidere. Voi, per fare una cosa il più possibile verosimile, cosa scegliereste? Stavo anche pensando ad un missile ad antimateria, con i medesimi scopi degli attuali ICBM.

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Antimateria senza dubbio. In effetti quando parlate di armi nucleari, non avete visto bene la serie di star trek, dove varie volte, almeno l'Enterprise di Kirk, si è trovata a sostenere con i suoi scudi armi nucleari di civiltà più arretrate, senza alcun danno.

L'antimateria è sia la grande sorgente di energia per i motori, le armi e tutti i servizi, e soprattutto per i siluri fotonici. Quelli quantici, ancora più potenti, si basano sulla rottura dei legamenti dei quark, quindi teoricamente sprigionano energia infinita, non so dal punto di vista pseudoscientifico abbiano conciliato la cosa. Comunque l'antimateria, è e rimarrà per sempre, la quantità massima di energia che si potrà estrarre da un combustibile, il 100% (l'energia nucleare solo lo 0,8% per fare un paragone).

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Antimateria senza dubbio. In effetti quando parlate di armi nucleari, non avete visto bene la serie di star trek, dove varie volte, almeno l'Enterprise di Kirk, si è trovata a sostenere con i suoi scudi armi nucleari di civiltà più arretrate, senza alcun danno.

L'antimateria è sia la grande sorgente di energia per i motori, le armi e tutti i servizi, e soprattutto per i siluri fotonici. Quelli quantici, ancora più potenti, si basano sulla rottura dei legamenti dei quark, quindi teoricamente sprigionano energia infinita, non so dal punto di vista pseudoscientifico abbiano conciliato la cosa. Comunque l'antimateria, è e rimarrà per sempre, la quantità massima di energia che si potrà estrarre da un combustibile, il 100% (l'energia nucleare solo lo 0,8% per fare un paragone).

Il problema è che l'antimateria è troppo fantascientifica, così come Star Trek. Sono propenso più per una cosa stile Halo.

Transigo giusto per il motore a curvatura (e poi se fosse tutto fattibile con l'attuale tecnologia non sarebbe fantascienza) però per i motori per i viaggi a velocità sub-luce.

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Il problema è che l'antimateria è troppo fantascientifica, così come Star Trek. Sono propenso più per una cosa stile Halo.

Transigo giusto per il motore a curvatura (e poi se fosse tutto fattibile con l'attuale tecnologia non sarebbe fantascienza) però per i motori per i viaggi a velocità sub-luce.

 

 

Per un motore a curvatura disporre di antimateria è proprio il minimo sindacale dal punto di vista delle necessità energetiche... almeno se vuoi fare un racconto plausibile scientificamente.

Modificato da Gabriele
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Per un motore a curvatura disporre di antimateria è proprio il minimo sindacale dal punto di vista delle necessità energetiche... almeno se vuoi fare un racconto plausibile scientificamente.

Il problema è come produrla... per isolarla si potrebbe suppore un campo magnetico, un po' come avviene per la fusione.

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Quelli quantici, ancora più potenti, si basano sulla rottura dei legamenti dei quark

Parlo da (apprendista) scenziato: è un pò come funziona qualsiasi ordigno nucleare, magari è più potente

 

Per un motore a curvatura disporre di antimateria è proprio il minimo sindacale dal punto di vista delle necessità energetiche... almeno se vuoi fare un racconto plausibile scientificamente.

il motore di alcubierre funzionerebbe (il condizionale è d'obbligo) ad energia negativa (sempre che esista): non è la stessa cosa dell'antimateria.

l'antimateria ha energia positiva (sarebbe materia a corso temporale invertito, ma non scendiamo troppo nei dettagli...). La materia negativa e l'energia negativa , la loro esistenza è tutta da dimostrare, come i tachioni :)

Modificato da windsaber
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Lo so bene che c'è differenza fra energia negativa e energia prodotta dall'antimateria, l'antimateria serve solo come fonte energetica, e non come fonte "del materiale" indispensabile a farlo funzionare.

Un po' come dire che ad un motore occorre benzina, certo, ma se non hai alluminio e teflon per costruire i pistoni non vai molto lontano.

 

Riguardo al problema di produrla... stiamo parlando di un romanzo di fantascienza, non di un articolo scientifico, la licenza artistica è d'obbligo, per questo come per tante altre cose.

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Purtroppo quello della veridicità scientifica a tutti i costi è una mia fisima che cercherò di limare. Comunque il propulsore per i viaggi a curvatura sarà l'Alcubierre drive e quello normale per gli spostamenti "brevi" sarà alimentato da uno o più bei reattori a fusione. Su questo confesso di essermi ispirato ad Halo (ma è anche l'ipotesi per me più razionale). Ho scelto di abbandonare l'antimteria anche perché ho pensato che anche se isolata al più piccolo guasto o colpo in parti sensibili si potrebbe avere la totale distruzione della nave. La data comunque l'ho spostata al 2600.

 

Ho scelto di usare comunque stelle reali simili al Sole (almeno della stessa classe, per questo mi servirò di Celestia e Wikipedia) con pianeti ovviamente inventati; questo almeno per il nostro braccio, poi quando mi sposterò su altri bracci inventerò anche le stelle (ammenoché non trovo una lista di qualche stella, ma da quello che ho potuto constatare non ne ho trovate. È da lunedì che ci stò lavorando e ho scritto manco mezza pagina, per questi problemi e anche problemi di grado e strutturazione delle forze armate; problema risolto pensando che la struttura dell'esercito cambia col tempo, così come anche i gradi (i gradi e la struttura degli eserciti di oggi non sono gli stessi di ieri).

Modificato da Berkut
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