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Credete agli UFO ???


Giovanni86

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Adesso che vengano a dirre che era un elicottero,che era la riflessione di Venere nel parabrezza o un cerchione da automobile... :blink::blink::blink:

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UFO significa Unidentified Flying Object...non credo quindi che ci sia da chiedere se credere o no agli UFO! per quello che penso io, un ufo potrebbe essere anche un pollo che vola....(battuta ironica!!! :thumbdown: )...forse la domanda da porre è: credete alla vita in altri pianeti? se la domanda ha questo senso (e così la interpreto io!)...la mia risposta è: non così sviluppata come noi...forse solo a minima livelli, x esempio i batteri! hanno fatto fatica a trovare l'acqua...dunque non credo ci siano forme di vita sviluppate al punto tale da "farci concorrenza"!

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L'analisi ufologica è un settore cui mi sono dedicato in passato, con alcune ricerche molto approfondite, per ragioni professionali.

 

Ora prendiamo ad esempio il filmato che avete postato.

 

E' stupendo.

 

Alcuni grandi esperti di intelligence e persino alcuni tecnici espertissimi di effetti speciali lo hanno esaminato e lo hanno dichiarato autentico.

 

Ebbene, è un falso.

 

La donna nell'elicottero è l'attrice Barbara Sicuranza (bella donna, per inciso...):

 

http://www.alcione.org/VIDEONY1/videony2.htm

 

e il filmato è stato realizzato per un'iniziativa pubblicitaria del media americano Sci-Fi Channel.

 

Per gli ufologi è stata una doccia fredda.

 

--------

 

Ora, voglio dirvi non come la penso, ma quello che ho concluso al termine di un lungo lavoro di analisi.

 

1) Gli UFO "moderni" sono tutte frodi e inganni vari, fotomontaggi e false dichiarazioni, o veri e propri abbagli causati da fenomeni anomali ma naturali. Non esiste un solo documento che possa essere considerato autentico;

 

2) Negli ultimi decenni nessun sistema radar dotato di moderni sistemi di filtraggio delle spurie e dei falsi eco ha mai individuato un UFO;

 

3) Alcune considerazioni lasciano ritenere possibile che nel passato della Terra possano esserci state "visite" da parte di civiltà extraterrestri. Io personalmente sono molto sconcertato da certe evidenze, di cui vi parlerò nei prossimi post perchè adesso non ho tempo;

 

4) Esistono alcune anomalie, rilevate nello spazio esterno, per le quali al momento non esiste una spiegazione scientifica, e sulle quali alcuni scienziati hanno manifestato la possibilità che si trattasse di evidenze di intelligenze extraterrestri. Ma si tratta di ipotesi: può essere che la conoscenza scientifica porti a chiarire queste anomalie (come è successo per i Pulsar: quando furono scoperti sarebbe stato logico pensare che si trattava di segnali extraterrestri intelligenti, e invece...)

 

5) Per un semplice calcolo statistico, è evidente che nell'Universo debbano esserci altre forme di vita. E per una semplice ragione di fede, non si può pensare che l'Universo stia dove stia solo per far vivere la razza umana... è un po' esagerato come spazio, mi pare...

 

Svilupperò gli argomenti più avanti... sempre che il campo vi interessi.

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ma com'è ke è nata la rappresentazione del tipico alieno verde,dalle sembianze umane,ma con viso allungato e gli occhi grandi e neri???!!!

quando fu pubblicata questa tipica immagine ke raffigura l' "alieno"??

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Probabilmente una invenzione di qualche vecchio regista...

 

Cmq Gianni a me personalmente questo campo mi interessa molto, e siccome è molto difficile trovare notizie attendibili a riguardo perchè spesso si dicono grandi cavolate, mi fa molto piacere sentire una tua opinione, che come sempre si basa sui fatti e non sui "sentito dire"..

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C'è uno stretto legame tra la nascita dell'ufologia moderna e certi accadimenti scientifici e tecnologici.

 

Alla fine dell'800 Schiapparelli vide i "canali" di Marte, e di lì nacque la leggenda e il mito dei marziani che avevano creato quei canali di irrigazione, diritti e regolari.

Anche se successivamente i moderni telescopi smentirono che quei canali esistessero veramente (si trattava di illusioni ottiche, provocate dalla scarsa qualità delle lenti usate da Schiapparelli), il mito dei "marziani" era ormai solido.

 

Negli anni '20 e '30 iniziarono ad apparire le prime storie di fantascienza, e credo che proprio negli anni '20 ci furono le prime illustrazioni di come avrebbe potuto essere un marziano, e tra queste l'omino verde con la testa grossa.

 

Si trattava di illustrazioni che prendevano a riferimento casi di malformazioni naturali dei feti umani, come il macrocefalo.

 

Lo scoppio della bomba atomica, l'invenzione dei missili (che per la prima volta rendevano palpabile la possibilità di viaggi nello spazio) fecero nascere il fenomeno degli UFO negli anni '30 e '40, con numerosi fumetti e giornalini che scrivevano di UFO e di fantascienza.

 

Il caso Roswell del 1947 fu probabilmente la miccia, e nel 1950 la Eagle Comics creò un personaggio a fumetti, chiamato Mekon, che era piccolo, verde e con un gran testone. Quella serie ebbe un discreto successo in USA, e di lì nacque quel tipo di immagine aliena.

 

Sono riuscito a trovare una foto del vecchio "Mekon", e noterai senz'altro la somiglianza...

 

mekon01.jpg

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L'ufologia è uno degli argomenti che più mi interessano in assoluto...

Appena ho occasione di vedere documentari su questo argomento lo faccio e ne rimango tutte le volte affascinato....

Essendomi un pò documentato, di cose ne so un pò e sono ovviamente daccordo con Gianni che la stragrande maggioranza degli avvistamenti e foto fatte siano delle bufale.

 

Io però credo PROFONDAMENTE nell'esistenza di vita intelligente da qualche altra parte dell'universo...

Adesso non voglio offendere la coscienza di qualcuno di voi ma mi sembra giusto che vi dica come la pensi io: personalmente credo molto di più degli alieni che in Dio... semplicemente perché io ragiono in maniera scientifica e razionale e per me la fede non esiste più....

Insomma è talmente grande questo universo.... sarebbe spazio sprecato davvero!!!!!!!!

 

Uno dei miei più grandi desideri della vita è di essere presente il giorno in cui gli scienziati provino davvero l'esistenza di una forma di vita intelligente su un altro pianeta.... sarebbe uno dei giorni più felici della mia vita!!!! :D

 

Quindi caro Gianni posta TUTTO quello che puoi e vuoi su questo argomento.....

In particolare mi interessano i punti 3 e 4 del tuo primo post!!!! :D

Modificato da JackFlanker
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Io credo negli extraterrestri, sia quelli più evoluti, che quelli meno

(Magari proprio adesso si sta scoprendo il fuoco su qualche pianeta, chiusa la ca**ata)

 

Pensare che siamo soli è impossibile, sarebbe un effettivo spreco di spazio

 

Sarà difficile epr noi, assistere alla comparsa degli extraterrestri, perchè noi non abbiammo la tecnologia per trovarli, mentre loro non vogliono certo scendere su un pianeta dove si scatenerbbe il panico e partirebbero missili a destar e manca

 

Probabilmete se esistono forme di vita diverse, saremmo sicuramnete lo "zimbello" della galassia (fumetticamente parlando)

 

L'ufologia in sè è interressante ma non mi affascina

 

Prima vorrei scoprire come funziona il piccolo, poi l'universo e dopo andare a vedere se c'è qualcun'altro, e poi sarei indirizzato verso un altro tipo di ricerca, quello degli universi paralleli, se conoscete al teroria del Big Crunch (l'opposto del Big Bang), potete facilmente capire

 

un paio di domande:1 Cosa se ne sa di Tunguska (l'esplosiaone avvenuta in siberia)?

e che ne pensate dei crop circles?

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Io credo negli extraterrestri, sia quelli più evoluti, che quelli meno

(Magari proprio adesso si sta scoprendo il fuoco su qualche pianeta, chiusa la ca**ata)

 

Pensare che siamo soli è impossibile, sarebbe un effettivo spreco di spazio

 

Sarà difficile epr noi, assistere alla comparsa degli extraterrestri, perchè noi non abbiammo la tecnologia per trovarli, mentre loro non vogliono certo scendere su un pianeta dove si scatenerbbe il panico e partirebbero missili a destar e manca

 

Probabilmete se esistono forme di vita diverse, saremmo sicuramnete lo "zimbello" della galassia (fumetticamente parlando)

 

L'ufologia in sè è interressante ma non mi affascina

 

Prima vorrei scoprire come funziona il piccolo, poi l'universo e dopo andare a vedere se c'è qualcun'altro, e poi sarei indirizzato verso un altro tipo di ricerca, quello degli universi paralleli, se conoscete al teroria del Big Crunch (l'opposto del Big Bang), potete facilmente capire

 

un paio di domande:1 Cosa se ne sa di Tunguska (l'esplosiaone avvenuta in siberia)?

e che ne pensate dei crop circles?

1) se ho capito di cosa tu stia parlando si tratta dell' effetto della disintegrazione a poche centinaia di metri dal suolo di un meteorite avvenuta nel primo decennio del 1900....

2) I cerchi del grano sono solo bufale.... ci sono un sacco di documentari a riguardo!!!! E poi è da tempo che si sa la verità ;)

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io mi interesso molto di ufologia....il mio sogno sarebbe di assistere al primo contatto di un extraterrestre e un umano....inoltre spero che gli alieni sia molto più evoluti con la tecnologia rispetto a noi e siano pacifici.....

 

i crop circles semplici sono delle cazzate fatte dai terrestri mentre quelli più complessi credo che siano fatti da veri alieni o da umani che sperimentano cose che sono state create nell'aerea 51 (non so se mi spiego).....avete mai visto incontri ravvicinati del terzo tipo??? beh se no guardatelo perchè quel film è davvero stupendo :P

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Dunque, partiamo allora da un punto, squisitamente statistico.

 

Con tutti i miliardi di stelle dell'universo, si calcola siano 70.000 miliardi di miliardi di stelle (ma questi calcoli lasciano il tempo che trovano) se anche solo una su un milione avesse un pianeta con una forma di vita, nell'Universo ci sarebbero centinaia di migliaia di civiltà.

 

Che una di queste civiltà capiti qui da noi per caso, è molto difficile: considerata la vastità dell'universo, ci vorrebbero miliardi di anni per esplorarlo, e dubito che qualcuno si avventuri in una cosa del genere.

Quindi se una civiltà ci viene a visitare, oggi (e oggi intendo negli ultimi 100 anni) vuol dire che in qualche modo ci ha scoperti, ci ha visti.

 

C'è un solo modo per vederci: dall'invenzione del telegrafo senza fili, noi inviamo nello spazio segnali elettromagnetici (radio, televisione, ecc...) che viaggiano alla velocità della luce.

 

Questo significa che noi siamo visibili - ammesso che qualcuno abbia gli strumenti idonei per captare le nostre emissioni - in un raggio di cento anni luce.

 

E' un po' azzardato pensare che con tutto l'universo (che ha un diametro di 30 - 40 miliardi di anni luce) abbiamo avuto la sfortuna sfacciata di avere una civiltà extraterrestre a meno di cento anni luce da noi.

 

-------

 

Il punto è un altro, e dobbiamo partire lontano.

 

Come si sviluppa la vita? Cos'è la vita? Esistono altri tipi di vita che possono svilupparsi in maniera diversa dalla nostra, basata sul carbonio?

 

E qui viene una constatazione importante: la vita, sulla Terra, ruota attorno al DNA.

Il DNA è una combinazione di 4 nucleotidi (che per comodità chiameremo basi), che contiene tutte le informazioni necessarie a una cellula per vivere, riprodursi ed espletare le sue funzioni.

La sequenza delle basi (A-G-C-T) si comporta come un vero e proprio programma di computer.

 

Come è nato il DNA? Come è nata la prima cellula vivente in grado di vivere e riprodursi seguendo le istruzioni del DNA contenuto nel suo nucleo?

Questa, la grande domanda.

 

Secondo alcuni il brodo primordiale della terra, riscaldato dai vulcani e dal sole, colpito dai fulmini, agitato dalle correnti, avrebbe generato questa prima combinazione.

C'è un problema: le molecole che compongono il DNA non possono legarsi nell'acqua. L'acqua è un solvente, tende a slegarle, non a legarle.

Allora qualcuno ha detto: bene, si sono formate fuori dall'acqua.

Ma le radiazioni solari di una terra all'epoca prima di atmosfera, avrebbe ucciso le molecole in pochi secondi, se non fossero state riparate dall'acqua.

 

Soluzione: le molecole sono finite in una pozza, l'acqua si è asciugata, le molecole si sono legate creando la prima combinazione di DNA, e poi un reflusso, la marea, un'ondata, hanno riallagato la pozza, consentendo alla molecola di sopravvivere.

 

Ecco, questa secondo me è fantascienza.

 

Chi sa come è fatta una molecola di DNA, sa perfettamente che è IMPOSSIBILE che essa si sia prodotta casualmente, nemmeno dopo milioni o miliardi di anni di brodo riscaldato e agitato.

 

Come disse uno scienziato: "sarebbe come pretendere che prendiamo un televisore, lo smontiamo pezzo pezzo, lo mettiamo in un sacco, lo agitiamo per due o tre miliardi di anni e prima o poi ci ricompare il televisore tutto montato".

 

Con tutta la nostra tecnologia, oggi, nel 2005, non siamo in grado di creare la vita.

Nemmeno una singola, fetentissima cellula.

Non siamo in grado di creare una catena di DNA, di inserirla in una membrana cellulare di un qualche tipo (e di che tipo poi? la stessa membrana dovrebbe essere creata dal DNA per esistere, ma se il DNA non esisteva mi dite in cosa si è infilato il primo frammento casuale???) e darle l'imput per farla vivere.

 

E se noi non siamo in grado di creare la vita in laboratorio, dove possiamo gestire tutto (umidità, radiazione, calore, movimenti, composizione ecc... ecc...) come possiamo lontanamente pensare che questo evento si sia verificato del tutto casualmente?

 

Quindi, secondo me, questo è un primo punto di partenza.

 

La vita sulla terra non è nata per caso.

Tre sono le cose, o ci è arrivata da fuori (meteorite) o c'è stata messa apposta o esiste un Dio che l'ha creata. Scartiamo al momento la terza ipotesi, visto che vogliamo affrontare la cosa da un punto di vista scientifico.

 

Ne restano due.

 

Meteorite o innesto volontario.

 

Se si è trattato di un meteorite, la cellula di vita che esso trasportava è stata davvero fortunatissima.

 

Ha sopportato l'evento che ha provocato il meteorite (distruzione di un pianeta abitato?) , ha sopportato un lungo viaggio nello spazio, resistendo a temperature dello zero assoluto (-273 gradi...) e alle distruttive radiazioni del Sole e di altre eventuali stelle, si è ritrovata a cascare su un pianeta - La Terra - posto proprio alla giusta distanza dal Sole (che se finiva su mercurio o su saturno stava ancora lì) ha sopportato il calore infernale dell'ingresso nella rada atmosfera terrestre, ed il calore e la violenza dell'impatto, non è affogata nel brodo primordiale, non è finita in un vulcano o nella sua lava, non si è spiaccicata contro una montagna.

E' finita in un bel posticino nel quale si è risvegliata e ha iniziato a riprodursi, iniziando la sequenza della vita.

 

Anche questa è un'ipotesi molto poco probabile. Però è possibile. Almeno è possibile.

 

La seconda ipotesi è che qualcuno abbia deliberatamente innestato le prime cellule di vita sulla Terra.

 

Qui non c'è modo di decidere quale delle due ipotesi sia quella corretta.

Questione di scelte.

 

Prima di continuare, voglio vedere che ne pensate fin qui.

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dire che ciò che hai detto è affascinante mi sembra riduttivo

quindi gianni tu scarti a priori la casualità degli eventi e l'evoluzione che ha portato al dna.

ok, ma allora esistono gli alieni?

oppure l'alieno e un Dio che ha creato tutto,

ma da dove è venuto?

e anche se fossero stati gli alieni a "farci nascere" come sarebbe nato il primo anello della catena?

queste sono domande esistenziali, e le risposte non si possono ricercare, ma solo tentare di avvicinarcisi con ipotesi...

continua gianni, sono ansioso di sapere come la pensi effettivamente.

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Abbiamo gettato un primo sprazzo di considerazioni.

 

Abbiamo visto che è molto improbabile, per non dire impossibile, che la prima cellula vivente si sia generata per caso.

 

Dalla prima cellula vivente in poi, diciamo che possiamo abbracciare la teoria di Darwin sull'evoluzione della specie.

Nulla ci impedisce di accettare che da quella cellula si sia scatenato un costante processo evolutivo che - attraverso il meccanismo della selezione naturale - ha portato all'uomo e alle altre forme di vita animale e vegetale che popolano la Terra.

 

Ma quella prima cellula resta un mistero, e abbiamo visto che ci sono solo due ipotesi accettabili: l'ipotesi del meteorite (che poi è la teoria della panspermia, una teoria molto accreditata nell'ambiente scientifico), e l'ipotesi di un intervento alieno.

 

Entrambe, però, presuppongono la presenza di vita extraterrestre: perchè quel meteorite, che portava seco la sua brava cellula vivente, da qualche parte deve pur essere arrivato.

Ma per il momento accantoniamo la teoria del meteorite, e approfondiamo quella dell'intervento alieno.

 

Ora, se non è stato un meteorite, se è stato un intervento alieno, dobbiamo provare a metterci nei panni di questi alieni.

Quando la vita è nata sulla Terra, il pianeta era tutt'altro che un posto confortevole.

Le temperature erano elevatissime, i raggi ultravioletti del sole erano mortali, l'atmosfera velenosa in quanto priva di ossigeno. L'ossigeno, infatti, è stato creato dalle piante e dall'azione degli organismi anaerobici.

Chi ha visto questo pianeta, e ha deciso di "fecondarlo", doveva sapere bene cosa voleva e cosa sarebbe accaduto. O forse, semplicemente, ha fecondato un po' tutti i pianeti, nella speranza che su uno o più di essi la vita attecchisse.

 

A che scopo?

 

Per creare un habitat compatibile in maniera che essi possano poi venire ad abitarlo?

Per diffondere la vita e creare nuove specie?

Per un esperimento scientifico?

 

Qualunque sia stato lo scopo, una cosa è sicura: prima o poi sarebbero tornati, per verificare il risultato del loro lavoro.

 

Quindi, per capire se la teoria dell'intervento alieno è corretta, è indispensabile trovare tracce di questo intervento, verificare se ci sono state, in passato, delle interferenze sul modo in cui la civiltà umana si è progredita.

 

Troverete molti testi sulle evidenze di vita extraterrestre nel passato dell'uomo.

Alcuni autori più conosciuti sono Daniken, Kolosimo... purtroppo scrivono un mucchio di baggianate. Vi consiglio ardentemente di non lasciarvi fuorviare.

La loro sete di guadagni è stata così alta che non hanno esitato a contraffare e a mentire, e le loro ricerche sono del tutto inutili, anche quando hanno centrato alcuni argomenti importanti.

 

Vediamo quali sono gli aspetti su cui mi sono soffermato io, e ditemi cosa ne pensate.

 

Questo è il primo, poi mi fermo, se no il post è troppo lungo.

Leggetelo fino in fondo.

 

E' un brano della Bibbia, Antico Testamento, Libro di Ezechiele (570 avanti Cristo).

Il testo è quello ufficiale, riconosciuto dalla Chiesa, CEI 1974.

 

 

Io guardavo ed ecco un uragano avanzare dal settentrione, una grande nube e un turbinìo di fuoco, che splendeva tutto intorno, e in mezzo si scorgeva come un balenare di elettro incandescente. 5 Al centro apparve la figura di quattro esseri animati, dei quali questo era l`aspetto: avevano sembianza umana 6 e avevano ciascuno quattro facce e quattro ali. 7 Le loro gambe erano diritte e gli zoccoli dei loro piedi erano come gli zoccoli dei piedi d`un vitello, splendenti come lucido bronzo. 8 Sotto le ali, ai quattro lati, avevano mani d`uomo; tutti e quattro avevano le medesime sembianze e le proprie ali, 9 e queste ali erano unite l`una all`altra. Mentre avanzavano, non si volgevano indietro, ma ciascuno andava diritto avanti a sé. 10 Quanto alle loro fattezze, ognuno dei quattro aveva fattezze d`uomo; poi fattezze di leone a destra, fattezze di toro a sinistra e, ognuno dei quattro, fattezze d`aquila. 11 Le loro ali erano spiegate verso l`alto; ciascuno aveva due ali che si toccavano e due che coprivano il corpo. 12 Ciascuno si muoveva davanti a sé; andavano là dove lo spirito li dirigeva e, muovendosi, non si voltavano indietro. 13 Tra quegli esseri si vedevano come carboni ardenti simili a torce che si muovevano in mezzo a loro. Il fuoco risplendeva e dal fuoco si sprigionavano bagliori. 14 Gli esseri andavano e venivano come un baleno. 15 Io guardavo quegli esseri ed ecco sul terreno una ruota al loro fianco, di tutti e quattro. 16 Le ruote avevano l`aspetto e la struttura come di topazio e tutt`e quattro la medesima forma, il loro aspetto e la loro struttura era come di ruota in mezzo a un`altra ruota. 17 Potevano muoversi in quattro direzioni, senza aver bisogno di voltare nel muoversi. 18 La loro circonferenza era assai grande e i cerchi di tutt`e quattro erano pieni di occhi tutt`intorno. 19 Quando quegli esseri viventi si muovevano, anche le ruote si muovevano accanto a loro e, quando gli esseri si alzavano da terra, anche le ruote si alzavano. 20 Dovunque lo spirito le avesse spinte, le ruote andavano e ugualmente si alzavano, perché lo spirito dell`essere vivente era nelle ruote. 21 Quando essi si muovevano, esse si muovevano; quando essi si fermavano, esse si fermavano e, quando essi si alzavano da terra, anche le ruote ugualmente si alzavano, perché lo spirito dell`essere vivente era nelle ruote. 22 Al di sopra delle teste degli esseri viventi vi era una specie di firmamento, simile ad un cristallo splendente, disteso sopra le loro teste, 23 e sotto il firmamento vi erano le loro ali distese, l`una di contro all`altra; ciascuno ne aveva due che gli coprivano il corpo. 24 Quando essi si muovevano, io udivo il rombo delle ali, simile al rumore di grandi acque, come il tuono dell`Onnipotente, come il fragore della tempesta, come il tumulto d`un accampamento. Quando poi si fermavano, ripiegavano le ali. 25 Ci fu un rumore al di sopra del firmamento che era sulle loro teste. 26 Sopra il firmamento che era sulle loro teste apparve come una pietra di zaffiro in forma di trono e su questa specie di trono, in alto, una figura dalle sembianze umane. 27 Da ciò che sembrava essere dai fianchi in su, mi apparve splendido come l`elettro e da ciò che sembrava dai fianchi in giù, mi apparve come di fuoco. Era circondato da uno splendore 28 il cui aspetto era simile a quello dell`arcobaleno nelle nubi in un giorno di pioggia. Tale mi apparve l`aspetto della gloria del Signore. Quando la vidi, caddi con la faccia a terra e udii la voce di uno che parlava.

 

Lo avete letto bene? Cosa ne pensate?

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tutte cosa molto interessanti

 

ma vorrei sapere da gianni, che mi dici di quell'esperimento condotto da non ricordo chi, dove simulando le condizioni della terra primordiale, si sono venuti a creare amminoacidi, anche lì è stato un caso?

 

secondo te siamo il risultato di un esperimento scientifico, ma quelli che hanno sperimentato, come sono nati, alla fine ci DEVE essere stato un evento casuale o forse questa presunta forma di vita, è molto semplice (il DNA è abbastanza complicato) e ha voluto sperimentare una forma di vita più complessa, a questo punto i crop circles avrebbero tutto un altro significato, passarebbero a diventare un test d'intelligneza per saggiare le nostre capacità

 

forse non lo capita fino in fondo, ma la tua mi sembra un rifugio più che una spiegazione, senza offesa, cioè non mi so spiegare come è nata la vita, allora dico così, il ruolo primario delle prime forme di religione insomma

 

il brano da te riportato, secondo te, avrebbe qualche collegamento con il misterioso bassorilievo maya che ritrae quell'uomo in "sella" ad un'astronave?

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Ehi andiamoci piano.

 

Già io non parlo molto volentieri di ufologia, visto che l'argomento è diventato ormai meramente speculativo.

 

Però in certi ambienti le cose sono considerate molto seriamente.

 

I programmi di ricerca di vita extraterrestre mediante l'ascolto di radiofrequenze, lanciati dalla NASA e oggi proseguiti dal SETI, i messaggi trasportati dalle sonde Voyager e Cassini, il programma Blue Book, sono tutte ricerche serie e scientifiche che denotano come la comunità scientifica investighi, ma non voglia essere trascinata nel pettegolezzo popolare dei mass media.

 

In questo post si parla di UFO o no?

 

Se si parla di UFO, io parlo di UFO e delle possibilità che la vita sulla terra possa essere stata introdotta dallo spazio esterno.

 

In questo discorso io dico che è possibile che il DNA sia stato "importato" dall'esterno, perchè la sua formazione casuale sulla Terra è praticamente impossibile.

Non mi interessa capire come sia nato in un altro posto, io sto parlando della Terra.

Nè mi interessa mettere in gioco la religione.

La religione è una questione di fede, che riguarda tutto l'universo e non certo la sola nascita della vita sulla Terra. Io di religione non sto parlando proprio, ho detto chiaramente che quella ipotesi la mettevo da parte.

 

E ho detto chiaro che per me l'ufologia moderna, compresi i crop circles e tutto il resto, è spazzatura.

 

 

Per quanto riguarda l'esperimento di Stanley Miller negli anni 1952-1953, lo scienziato riprodusse in laboratorio l'atmosfera primordiale e il brodo primordiale, e attraverso calore e scariche elettriche che simulavano i fulmini, riuscì a generare amminoacidi, che sono i mattoni delle proteine.

Se questo è stato il grandissimo risultato, c'è da dire che esso dimostra proprio ciò che dico io. Sono passati cinquant'anni e la ricerca scientifica è ancora ferma a quel punto: NON SIAMO IN GRADO DI ANDARE OLTRE GLI AMMINOACIDI.

Nel 1953 la cosa fece scalpore, certo: sembrava di aver individuato la via giusta.

Oggi, dopo cinquant'anni, sappiamo che quella via è morta: non ci porta oltre gli amminoacidi!

E oggi sappiamo pure che la presenza di amminoacidi è stata trovata in molti meteoriti, per cui è ormai acclarato che gli amminoacidi possano crearsi spontaneamente.

Ma gli amminoacidi non sono il DNA.

Tanto per fare un esempio, è come se gli amminoacidi fossero il petrolio da cui si ricava la plastica che poi servirà a costruire un televisore.

Mentre il DNA è il disegno progettuale di quel televisore, con tutte le istruzioni per costruirlo, montarlo, adoperarlo e ripararlo.

Un conto è appurare che il petrolio si può formare per un processo naturale, e un conto è pensare che i piani progettuali di un televisore possano crearsi per un processo naturale e casuale.

Non so se mi sono spiegato.

 

Se su questo punto non sono stato chiaro, o c'è perplessità, o non siete d'accordo, è inutile proseguire il ragionamento.

 

Se dobbiamo addentrarci in questo cammino dobbiamo farlo assieme, ragionando assieme. Poi alla fine trarremo le nostre conclusioni.

Ma sulle premesse dobbiamo essere d'accordo.

Non pretendo di imporre le mie ragioni, ma vi prego soltanto di criticare a ragion veduta, esponendo i motivi per cui il mio ragionamento non fila.

 

Dimenticavo di rispondere all'ultima parte del post di Dread.

Il brano che ho riportato è un brano originale della Bibbia, senza manipolazioni.

Qui non esiste un "secondo me".

Il brano è quello, voglio sapere che cosa ne pensate voi leggendolo.

 

Il bassorilievo di Palenque:

 

maya.h9.jpg

 

è impressionante, perchè assomiglia a un astronauta che guida un'astronave, ed è ancor più impressionante perchè in lingua maya la località in cui si trova era chiamata "Na Chan Caan" ossia "La casa del serpente celeste".

 

Però gli studiosi di civiltà Maya hanno dato una spiegazione ben precisa di questo bassorilievo, suffragata dal corpo e dai simboli rinvenuti nella tomba a cui la raffigurazione si riferisce, ed essa simboleggia l'ascesa del re defunto al cielo, adagiato sul suo trono, inghiottito dalle fauci del dio - serpente che nella religione maya accoglieva in sè i corpi dei defunti.

La spiegazione è soddisfacente, è scientificamente provata, e quindi quel disegno non rappresenta un'astronave.

 

Ma su Ezechiele non c'è stata alcuna spiegazione scientifica o religiosa...

Modificato da Gianni065
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Innanzi tutto volevo dirti Gianni che sono molto felice che tu abbia accettato a postare articoli interessanti su questo argomento.

 

C'é però una cosa che non mi torna nel tuo ragionamento:

mettendo da parte per un momento la causa della formazione delle prime cellule c'é da dire che:

il primo stadio delle cellule è quello procariote autotrofe.... questo tipo di cellula, che possiede cmq un primo abbozzo di DNA e che é essenzialmente un batterio, è stato trovato anche negli ambienti più inospitali della terra, fondi oceanici e zone polari; ma anche su Marte e recentemente anche su Titano. Ciò dimostra come le cellule siano in grado di formarsi e sopravvivere in ambienti apparentemente inospitali dove c'é presenza di acqua e carbonio.

Quindi non vedo così impossibile la possibilità che si formi la vita in maniera del tutto casuale.... e poi scusa ci sono voluti migliaia di anni..... non pochi giorni quanto è durato l'esperimento citato da Dread.

Da questo ne cosegue anche che non è così eccezionale il fatto che su un meteorite si possano trovare cellule batteriche vive!!!! Anzi, se ne ritrovano spessissimo.

Correggimi se sbaglio....

 

Per quanto riguarda il testo della Bibbia che hai postato quello che posso dire è che si tratta niente di più che di un racconto..... come del resto tutta quanta la Bibbia.... è solo una questione di fede! I fedeli ci vedono il messaggio di Dio.... io un racconto.... quindi lo stesso discorso vale per il testo da te citato. Se ci credi fino all'ultimo agli Alieni potresti anche ritenerlo un documento inequivocabile sulla loro presenza sennò potresti farti venire qualche dubbio sulla veridicità.

 

Cmq la cosa mi interessa davvero tantissimo.... continuiamo :drool:

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allora io sono d'accordo con te gianni su quello che dici riguardo ad una spiegazione scientifica della nascita della vita e ti prego di continuare verso questo tragitto mostrandoci comunque le fonti su cui tu ti sei basato come stai facendo ora ,e ti ringrazio, ma come tu dici se si parla in modo scientifico non si può, secondo me, fare riferimento ad un libro sacro.

 

la bibbia secondo me non va letta come fonte storica autentica ma come verosimile, certamente nei racconti della bibbia ci sarà qualcosa inerente al periodo storico in cui i testi sono stati scritti, ma si sa che non tutto quello che luccica è oro e gli scrittori del tempo tendevano appunto a collegare ogni avvenimento a un dio.

 

Per poter parlare con certezza del punto 3 dobbiamo avere abbastanza materiale per poter trattare l'argomento e per arlo dovremmo essere praticamente morti..... :ph34r: .

 

Comunque fino ad ore sono d' accordo con tutto quello che hai scritto anche se non trovo molto attendibile quella fonte su cui ti sei basato , ti prego di ocntinuare...

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No Jack... il giorno in cui sarà trovata una singola cellula vivente, in qualsiasi stadio di sviluppo, di provenienza extraterrestre, sarà un cataclisma scientifico che ne parleranno i giornali e i tg per mesi, se non per anni, a titoli di tutta pagina.

 

Dove hai letto queste notizie???

 

Tutto ciò che è stato trovato nei meteoriti sono indizi che lasciano pensare che forse c'erano microorganismi: microfessure, tracce di materiale organico, impronte... tutti indizi, ma nessuna prova, fino a questo momento.

 

Ma questo discorso che c'entra?

 

Se in un meteorite si dovesse ritrovare una cellula vivente extraterrestre, sarebbe una conferma della teoria della panspermia: la vita sulla terra è giunta dallo spazio.

Allo stesso modo, un vulcano terrestre che abbia proiettato frammenti nello spazio (è successo) potrebbe aver lanciato nell'universo cellule viventi terrestri destinate a inseminare chissà quale pianeta, un giorno. Questa è la teoria della panspermia, che potrebbe essere giustissima.

 

Ma noi l'abbiamo temporaneamente messa da parte per verificare l'attendibilità di quella dell'inseminazione aliena.

 

Vero che Miller impiegò pochi giorni, mentre la vita sarebbe nata dopo miliardi di anni, ma il punto è che oggi noi non siamo in grado di riprodurla: e la nostra tecnologia oggi è molto più avanzata di quella di Miller. Possiamo tranquillamente spezzare il DNA, ricombinarlo, reimmetterlo nelle cellule. Possiamo persino copiarlo (utilizzando un enzima: sin dal 1959). Ma non possiamo crearlo partendo dai suoi componenti molecolari.

 

Prendi una scatola di mattoncini lego e agitala per dieci miliardi di anni.

Voglio vedere se esce fuori la riproduzione del duomo di milano... è impossibile e lo sai.

Il DNA umano è composto da 3164,7 milioni di nucleotidi AGCT.

Oltre tre miliardi di righe di programma... ti rendi conto?

Se fosse possibile srotolare il filamento DNA di una singola cellula umana, sarebbe lungo quasi due metri!

 

Il procariote di cui parla Jack, che è il più piccolo organismo vivente autonomo esistente, privo di nucleo, ha la bellezza di 580.000 nucleotidi.

 

I virus sono ancora più piccoli: ma hanno pur sempre dai 5000 nucleotidi in su.

E non sono autonomi: sono parassiti, hanno bisogno di una cellula ospite per riprodursi.

 

Noi non siamo nemmeno in grado di generare un virus, non parliamo nemmeno di una cellula vivente, come un procariote.

 

5000 righe di programma sono pur sempre 5000 righe... 5000 mattoncini lego...

 

Gli scienziati - quei pochi - che sostengono la teoria della genesi spontanea e causale, affermano che all'inizio si formarono basi di 4-5 nucleotidi, che esse si attaccarono tra loro, che in qualche modo finirono in un involucro (non si capisce cosa) e iniziarono a riprodurre, sè stesse e l'involucro.

Questa sì che è fantascienza. Da dove esce l'involucro??? Come si è creato? Di che materiale è fatto? Centinaia di gruppetti di nucleotidi si incontrano (e come si creano non si sa: noi non sappiamo farlo) si attaccano assieme, entrano in un involucro e decidono che devono replicare anche l'involucro ???? Ma scherziamo?

 

E adesso, torniamo alla Bibbia.

Al passo di Ezechiele.

Solo un racconto eh?

Nel 1972 un ingegnere della NASA lesse quel brano ed ebbe una folgorazione.

Costruì il veicolo che era descritto nel brano, con tanto di sistema di snodo delle ruote, e lo ha brevettato, come sistema di esplorazione spaziale.

 

d11_f02.jpg

 

Il sistema di snodo delle ruote è diventato standard per i veicoli da esplorazione spaziale usati dalla NASA nelle missioni su Marte.

 

Ecco che il brano del libro sacro, acquista un valore scientifico.

O no?

 

Ma io ho scelto la Bibbia solo per iniziare.

 

Un testo sacro indiano, chiamato "Samaranga Sutradhara", rinvenuto alla fine del l'800 in Tibet, parla delle guerre che coinvolsero gli eserciti delle nazioni indiane di millenni addietro, ed esseri celesti.

In questo testo si parla dei Vimana, i carri usati dai questi esseri, e delle loro armi:

 

"Scorgemmo nel cielo una cosa che sembrava una nube luminosa, come delle fiamme di un fuoco ardente. Da questa massa emerse un enorme Vimana scuro che lanciò dei proiettili fiammeggianti. Si avvicinò al suolo a velocità incredibile, lanciando delle ruote di fuoco."

 

Il testo (insieme ad altri, tutti estremamente datati e storicamente collocati in un periodo che va dal 5000 ac al 50 dc) descrive anche le armi usate dai Vimana:

 

"Una freccia sfolgorante che possedeva lo splendore del fuoco senza fumo venne lanciata. All'improvviso, una densa oscurità avvolse gli eserciti. Venti terribili cominciarono a soffiare. Le nuvole ruggirono negli strati superiori dell'atmosfera, facendo piovere sangue. Il mondo, ustionato dal calore di quell'arma, sembrava in preda alla febbre. Perfino l'acqua si riscaldò, e le creature che vivono nell'acqua parvero bruciare. I nemici caddero come alberi arsi da un incendio devastatore.

Enormi elefanti, arsi da quell'arma, cadevano da ogni parte. Altri, ustionati, correvano qua e là, e barrivano spaventosamente nella foresta in fiamme. I destrieri e i carri, arsi dall'energia di quell'arma, sembravano moncherini di alberi consumati nell'incendio di una foresta. Migliaia di carri caddero da ogni parte. Poi le tenebre nascosero tutto l'esercito..."

 

"Era un fulmine di ferro, un gigantesco messaggero della morte che incenerì tutti i nemici. Le salme divorate dal fuoco erano irriconoscibili. I sopravvissuti perdettero i capelli e le unghie, le terraglie andarono in frantumi senza una causa apparente, le penne degli uccelli imbiancarono. Dopo qualche ora tutte le cibarie erano avvelenate... i soldati si lanciarono nei corsi d’acqua per lavare se stessi ed il loro equipaggiamento...". ".

 

"Era un fulmine più abbagliante di mille soli. Gli uomini e gli animali che non rimasero inceneriti sul colpo morirono tra mille tormenti".

 

Ora, potrei elencarvi anche altri testi, come uno risalente al 475 a.c. in cui si riporta un viaggio a bordo di un Vimana e uno dei viaggiatori chiede come mai, se è giorno, si vedono le stelle. E il pilota risponde che il veicolo è salito così in alto che le stelle si vedono sempre, perchè sulla Terra è il Sole che le nasconde ma esse ci sono sempre.

Si tratta di un concetto davvero impressionante, se si considera che risale a 2500 anni fa.

 

Ma non voglio perdere tempo su questi testi: in fin dei conti potrebbero essere solo colorite descrizioni.

 

La cosa strana è che nel 1925 studiosi indiani disegnarono un Vimana sulla base delle descrizioni contenuti nei testi, e lo disegnarono così:

 

vimana_04.jpg

 

 

Ci vedete somiglianze con quello di sopra?

Modificato da Gianni065
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