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carica cava vs uranio impoverito


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quali sono le differenze tra munizionamento a carica cava e munizionamento all'uranio impoverito nel ruolo controcarro???

quali sono sono gli svantaggi e i vantaggi nell'usare l'uno o l'altro??? e naturalmente perchè (mi sembra) al giorno d'oggi si preferiscono proiettili all'uranio impoverito nonostante le implicazioni in termini di pericolosità per civili, militari amici e non???

 

se, di questo argomento, se ne è già parlato in qualche sezione (come sospetto anche se la mia ricerca si è rivelata infruttuosa), vi prego di inviarmi il link!!

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Non è che esiste una classe di proiettili all'uranio impoverito, il DU viene usato per alcuni dardi delle munizioni APFSDS (armor piercing fin stabilized discarding sabot) mentre la carica cava è usata nelle munizioni di tipo HEAT.

I vantaggi della carica cava sono l'utilizzabilità anche da parte di vettori con velocità relativa piuttosto bassa visto che la carica è indipendente dall'energia cinetica, mentre il dardo del sabot ha bisogno di velocità altissime per essere efficente.

Diciamo che per un cannone a canna liscia di grosso calibro di un carro armato è meglio un APFSDS (che nella maggior parte dei casi è fatto di una lega di tungsteno e non di DU), mentre per un missile/razzo controcarro si utilizza sempre l'HEAT.

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quali sono le differenze tra munizionamento a carica cava e munizionamento all'uranio impoverito nel ruolo controcarro???

quali sono sono gli svantaggi e i vantaggi nell'usare l'uno o l'altro??? e naturalmente perchè (mi sembra) al giorno d'oggi si preferiscono proiettili all'uranio impoverito nonostante le implicazioni in termini di pericolosità per civili, militari amici e non???

 

se, di questo argomento, se ne è già parlato in qualche sezione (come sospetto anche se la mia ricerca si è rivelata infruttuosa), vi prego di inviarmi il link!!

 

 

Sulle implicazioni dell'uso dell'uranio impoverito si è discusso in

http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...anio+impoverito

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perchè (mi sembra) al giorno d'oggi si preferiscono proiettili all'uranio impoverito

 

Dominus ha spiegato bene un concetto di base: se il vettore è relativamente lento, la carica HEAT è l'unica soluzione che garantisca una penetrazione adeguata.

 

A questo punto, dobbiamo capire perchè non si usino le cariche HEAT anche nei vettori veloci.

E anzi, dobbiamo prima ancora capire perchè si usano vettori veloci.

 

Quest'ultimo dubbio si risolve facilmente: un colpo sparato a 1000 m/s raggiunge un bersaglio posto a 1000 metri in un secondo.

Lo stesso bersaglio, ingaggiato con un razzo o con un missile che si muove a 200 metri al secondo, sarà raggiunto in 5 secondi.

 

Se il bersaglio è un carro armato che ti sta telemetrando per spararti addosso, nel primo caso hai una speranza concreta di cavartela.

Nel secondo caso torni a casa avvolto in una bandiera.

 

Risolto questo dubbio a monte, vediamo perchè si preferisce un penetratore duro rispetto a una carica HEAT in un vettore ad alta velocità.

 

Innanzitutto, un penetratore duro è solo un blocco di massa.

Non devi preoccuparti se funzionerà: è una legge fisica, quello che la fa funzionare.

 

Una carica cava è invece un esplosivo, con spolette e detonatori accuratamente sequenziati e distanziati. E' un congegno, insomma.

I congegni, in genere, non digeriscono volentieri un'accelerazione da 0 a 1000 m/s in una frazione di secondo.

Costruire una spoletta e un esplosivo che reggano a queste accelerazioni non è cosa da poco.

I proiettili HEAT, HESH e HE sparati dai cannoni hanno di solito cariche di lancio più ridotte e conseguenti velocità e accelerazioni più ridotte.

 

Questo significa - per il discorso di prima - che i tempi di volo si allungano. Anche la traiettoria è meno tesa e meno precisa. Se il bersaglio si sta spostando la possibilità di errore aumenta.

 

Un altro aspetto secondario ma non troppo, è che una ventina di colpi APFSDS in un carro armato sono molto meno pericolosi di una ventina di colpi HEAT con la loro brava dose di esplosivo.

Se il carro viene colpito e penetrato, un conto è sapere che si è seduti sopra qualche decina di chili di tungsteno o di uranio impoverito, altro è sapere che si è seduti su qualche decina di chili di alto esplosivo.

 

Meno esplosivo c'è in un carro, più sono felici i carristi. Non immagini quanto!

 

Infine, c'è il discorso - importantissimo - delle contromisure.

 

Le cariche HEAT sono una gran cosa ma possono essere neutralizzate con relativa facilità.

 

Una semplice griglia di metallo ben distanziata può renderle del tutto inefficaci, facendole esplodere prima del contatto con la corazza.

Un APDSDS passa la griglia come un foglio di carta velina.

 

Corazzature spaziate, corazzature composite, corazzature reattive sono ulteriori contromisure molto efficaci contro le cariche HEAT, e molto meno contro gli APFSDS.

Anche un sistema di difesa attivo ha difficoltà immensamente superiori a intercettare un dardo del diametro di pochi centimetri che arriva a oltre 1000 metri al secondo (io dico 1000 ma le velocità degli APFSDS vanno anche sui 1700-2000 metri al secondo, sto semplificando) piuttosto che un proiettile HEAT che arriva più lento e ha un diametro di 10 centimetri e più.

 

Ecco quindi tanti motivi per cui si preferiscono i penetratori alle cariche cave.

 

E alla fine, resta l'ultima domanda.

Perchè l'uranio impoverito?

 

Ovviamente perchè è molto più "denso" di qualsiasi altro materiale (l'alternativa è il tungsteno o leghe con simili caratteristiche) e quindi molto più efficace.

A fronte di questo vantaggio (che può essere vitale su un campo di battaglia) c'è la modestissima pericolosità dell'uranio impoverito.

 

Pericolosità che è davvero modestissima, nonostante la propaganda in senso contrario.

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Innanzitutto, un penetratore duro è solo un blocco di massa.

Non devi preoccuparti se funzionerà: è una legge fisica, quello che la fa funzionare.

 

Più che altro si preoccuperanno coloro che si oppongono ad armi (e proiettili) del genere, perchè a funzionare funzionano!!! :osama:

;)

 

bild_gau8_02.jpg:ph34r:

Modificato da Blue sky
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Comuqnue io sapevo che le munizioni a caica cava lanciate per esempio dagli RPG nonostante siano pericolose da distanze ravvicinate sono abbastanza imprecise.. sbaglio?

 

La distanza non c'entra direttamente con la pericolosità. Il principio di funzionamento della carica cava è tale che l'efficacia della testata non risente nè della distanza nè della velocità a cui è sparata.

 

Il motivo per cui i lanciarazzi sono pericolosi da distanza ravvicinata è invece proprio quello che citi: la precisione. O meglio, l'imprecisione.

Trattandosi di armi non guidate e con un sistema di puntamento estremamente elementare, è evidente che all'aumentare della distanza aumenta esponenzialmente l'imprecisione e quindi la probabilità di mancare del tutto il bersaglio.

 

;-)

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Trattandosi di armi non guidate e con un sistema di puntamento estremamente elementare, è evidente che all'aumentare della distanza aumenta esponenzialmente l'imprecisione e quindi la probabilità di mancare del tutto il bersaglio.

Infatti, in questo caso il bersaglio era molto vicino, One shot one kill :asd: :asd: :asd::rotfl:

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  • 3 mesi dopo...
Non è che esiste una classe di proiettili all'uranio impoverito, il DU viene usato per alcuni dardi delle munizioni APFSDS (armor piercing fin stabilized discarding sabot) mentre la carica cava è usata nelle munizioni di tipo HEAT.

I vantaggi della carica cava sono l'utilizzabilità anche da parte di vettori con velocità relativa piuttosto bassa visto che la carica è indipendente dall'energia cinetica, mentre il dardo del sabot ha bisogno di velocità altissime per essere efficente.

Diciamo che per un cannone a canna liscia di grosso calibro di un carro armato è meglio un APFSDS (che nella maggior parte dei casi è fatto di una lega di tungsteno e non di DU), mentre per un missile/razzo controcarro si utilizza sempre l'HEAT.

 

La parte in grassetto non è esatta, i proittili in Du son oMOLTO più facili da produrre di quelli in lega di tungsteno cheè un metallo molto raro e difficile da lavorare nelle leghe.

 

Chi non ha accesso a proiettili in DU in genere è solo per motivi politici e ripiega su qualche lega in acciaio di poco valore, i proiettili in lega di Tungsteno (anzi in lega di carburo di Tungsteno) sono monopolio di qualche esercito occidentale con grosse competenze tecnologiche che non vuole usare i proiettili con DU.

 

 

E' più facile trrovare tra le munzioni del Biafra proiettili in DU che in lega di Tungsteno, se al Biafra (dico per dire) non gli vendono proiettili in DU allora avrà proiettili scrausi in qualche lega d'acciaio, perchè il carburo di Tungsteno è troppo costoso per lui.

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talmente raro che lo usano per fare le lampadine... pensa un pò!!!

 

Il Wolframio, cioè il Tungsteno, in natura è raro, di solito si trova solo in leghe a bassa concentrazione e giÀ la raffinazione è un procedimento costoso.

 

Il prodotto della raffinazione è polvere di Wolframio, che per fonderla e traformarla in altro costa pareccio, il Wolframio è il metallo con il punto di fusione più alto di tutti, poi se si vuole realizzare il carburo di Tungsteno, che è una lega con il Carbonio, i prezzi salgono ancora parecchio.

 

I filamenti delle lampadine costano poco perchè sono di bassa qualità e lo capisci perchè basta l'ingresso di pochissimo ossigeno dentro il bulbo per provocare lo spezzamento del filamento, e poi la lampadina la butti.

 

Se uno vuole capire il costo del carburo di tungsteno di qualità, basta ce prova a guradare i prezzi di una punta di trapano di buona marca al carburo di tungsteno con quelli della roba che producono i cinesi sempre al carburo di tungsteno, e è ovvio deve confrontare anche la durata dei differenti tipi: quelli di marca durano mesi o anni (dipende che tipi di lavori ci fai) quelli cinesi durano al massimo settimane se li usi seriamente.

 

Per i proiettili APFSDS è la stessa cosa, la materia prima costa un sacco (l'acciaio costa MOLTO meno del Wolframio e del Carburo di Tungsteno), la lavorazione costa molto ma molto di più, e per essere sicuri che il sabot sia perfetto e non si sbricioli da solo all'impatto servono tecnologie avanzatissime, che pochi o pochissimi in tutto il mondo hanno.

 

Anzi per i sabot degli APFSDS é ancora peggio, perché per avere il peso più grande possibile la percentuale di carburo di Tungsteno deve essere la più alta possibile, ma piu e alta piú e fragile il sabot a meno che il processo di fusione non sia assolutamente perfetto e la struttura interna sia priva di difetti.

 

Roba che solo gli occidentali sanno fare, mentre fare un buon sabot in DU è molto ma molto piu facile e costa pochissimo, basta solo che ci sia qualcuno che ti vende il DU che tra l'altro costa pochissimo, è solo per questioni politiche se uno non lo può comprare.

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e per essere sicuri che il sabot sia perfetto e non si sbricioli da solo all'impatto servono tecnologie avanzatissime, che pochi o pochissimi in tutto il mondo hanno.

 

Anzi per i sabot degli APFSDS é ancora peggio, perché per avere il peso più grande possibile la percentuale di carburo di Tungsteno deve essere la più alta possibile, ma piu e alta piú e fragile il sabot a meno che il processo di fusione non sia assolutamente perfetto e la struttura interna sia priva di difetti.

 

Roba che solo gli occidentali sanno fare, mentre fare un buon sabot in DU è molto ma molto piu facile e costa pochissimo, basta solo che ci sia qualcuno che ti vende il DU che tra l'altro costa pochissimo, è solo per questioni politiche se uno non lo può comprare.

 

Solo una piccola precisazione ;) Il proiettile di una munizione APFSDS si definisce "penetratore" mentre il termine sabot che utilizzi impropriamente si riferisce alla parte che trasporta il penetratore e che ha lo stesso calibro della canna e su cui fanno pressione i gas propellenti, e che si separa dal penetratore subito dopo aver abbandonato la canna....... :)

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Solo una piccola precisazione ;) Il proiettile di una munizione APFSDS si definisce "penetratore" mentre il termine sabot che utilizzi impropriamente si riferisce alla parte che trasporta il penetratore e che ha lo stesso calibro della canna e su cui fanno pressione i gas propellenti, e che si separa dal penetratore subito dopo aver abbandonato la canna....... :)

 

Ehm... :oops:

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