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Ricordiamo Dresda


Berkut

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"... Fu l'inizio di un nuovo attacco aereo. Il fosforo dilagò sull'asfalto. Bombe a benzina alzavano nell'aria fontane di fuoco alte venti metri. Fosforo già incendiato si riversò sulle rovine come un violento acquazzone. Sibilava e turbinava come un ciclone. Bombe più grosse e potenti sollevarono letteralmente in aria intere case.... Le persone uscivano urlanti dalle rovine. Torce viventi vacillavano e cadevano, si rialzavano e correvano sempre più in fretta... Alcuni bruciavano con fiamme biancastre, altri avvolti da fiamme di un rosso acceso. Alcuni si consumavano lentamente in una incandescenza giallo - blu, altri morivano in modo rapido e pietoso. Ma altri ancora correvano in circolo, o si agitavano a gambe all'aria, sbattendo la testa avanti e indietro e contorcendosi come serpi prima di ridursi a piccoli fantocci carbonizzati. Tuttavia alcuni erano ancora vivi... Il sergente, sempre così calmo, perse per la prima volta il controllo da quando lo conoscevamo. Proruppe in un acuto grido: 'Fateli fuori, per Dio, accoppateli'... Sembra brutale. Era brutale. Ma meglio una morte rapida, data con un colpo di pistola, che una lenta, mostruosa agonia. Nessuno di loro aveva la minima possibilità di salvezza" (da Germania Kaputt , di Sven Hassel - Ed. Longanesi, Milano)

 

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Bravo Berkut, trovo giusto anche io ricordare le migliaia di vite umane spezzate da inutili e vili bombardamenti perpetrati dagli angloamericani su gente che non aveva colpe se non quella di essere tedeschi.

Hanno veramente esagerato in quella situazione perchè in quei momenti di distruzione gli angloamericani si sono messi allo stesso livello dei nazisti.

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Bravo Berkut, trovo giusto anche io ricordare le migliaia di vite umane spezzate da inutili e vili bombardamenti perpetrati dagli angloamericani su gente che non aveva colpe se non quella di essere tedeschi.

Hanno veramente esagerato in quella situazione perchè in quei momenti di distruzione gli angloamericani si sono messi allo stesso livello dei nazisti.

 

Non direi proprio....aver ecceduto in quei bombardamenti non mette ASSOLUTAMENTE sullo stesso piano le forze alleate a quelle naziste.

I nazisti che hanno flagellato Londra per 6 mesi, allora?

 

Berkut, chi caz*o raffigura quel combattente nella tua firma? Un pasdaran iraniano? Vergogna.....molta vergogna.....

Modificato da paperinik
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Grazie, ne vado fiero!

Hiroshima e Nagasaki sono stati altri crimini americani, loro ne fanno tanti di crimini e nessuna dice mai nulla, da ora in poi, ogni volta che si commemorerà qualche crimine alleato, sarò il primo a postare.

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Condivido quanto detto da Paperinik.

 

Berkut, da un ex nazista, ex comuista ed attualmente filo-terrorista non mi aspetto interventi degni dell'intelletto umano (ma anche di quello del resto degli esseri viventi dotati di sistema nervoso), quindi non penso neanche che valga la pena di sprecare tempo a risponderti.

 

Poi devo farti i complimenti per quella bella firma del @$#! che ti sei messo, davvero bravo! :thumbdown:

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indubbiamente, l'azione su Dresda fu veramente inutile e gratuita, non aveva senso bombardare in quel modo una città, se non per fiaccare un popolo che aveva già perso. in quell'occasione le forze alleate si allinearono con quelle naziste (o comunque con tutti quegli eserciti che hanno ecceduto nel martoriare la polpolazione... e tutti gli eserciti lo hanno fatto), ma da qua a dire che erano sullo stesso livello di certe formazioni dell'esercito tedesco ce ne passa.

 

alcontrario, dire che gli americani sbagliarono ad usare l'atomica è un grave errore di mancata constestualizzazione storica. in quel frangente era l'unica alternativa ad un sanguinosissimo sbarco che, alla fine, avrebbe danneggiato di più i giapponesi che gli alleati. paradossalmente i giapponesi dovrebbero essere "grati" agli americani, per avergli evitato ulteriori ed inutili lutti.

 

per quanto riguarda i continui cambiamenti ideologici di berkut... che dire... le vie di Allah sono infinite :asd:

Modificato da vorthex
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Condivido quanto detto da Paperinik.

 

Berkut, da un ex nazista, ex comuista ed attualmente filo-terrorista non mi aspetto interventi degni dell'intelletto umano (ma anche di quello del resto degli esseri viventi dotati di sistema nervoso), quindi non penso neanche che valga la pena di sprecare tempo a risponderti.

 

Poi devo farti i complimenti per quella bella firma del @$#! che ti sei messo, davvero bravo! :thumbdown:

Gli vuoi propio bene...

Lascia stare Marvin, ha 13 dico 13 anni ha tutto il tempo di capire

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Condivido in pieno gli interventi di vorthex (nella sua interezza, ma in particolare sulla necessità bellica, delle bombe atomiche americane sul Giappone) e di cama81 (senza il riferimento alle città spagnole!).

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Perchè le Spagnole no ?.....

Se per spagnole ci si riferisce alla guerra civile spagnola, in quel caso i crimini di gran lunga più esecrabili (ma, in verità, non so trovare un termine che esprima con esattezza l'enormità aberrante degli stessi!) furono, senza ombra di dubbio, quelli commessi da parte dei repubblicani (gli antifranchisti), anche all'interno della loro stessa fazione.

 

Per avere un'idea della guerra civile spagnola, un'opera validissima è:

 

Arrigo Petacco

!Viva la Muerte!

Mito e realtà della guerra civile spagnola 1936-39

Mondadori - Collana: Le Scie

 

Finalmente una ricostruzione obiettiva della guerra civile spagnola; scrive l'autore nel prologo (pag. 6): "Se è vero, come è vero, che alla fine di ogni guerra le bugie degli sconfitti vengono smascherate, mentre quelle dei vincitori diventano Storia, in Spagna si registrò il fenomeno contrario. Poiché la stampa internazionale, democratica e comunista, era schierata unanimemente contro gli insorti e contro i loro alleati nazisti e fascisti, la lotta sanguinosa e disperata combattuta dai difensori della Repubblica spagnola fu trasformata in una romantica epopea. Al contrario, la vittoria conseguita dagli avversari fu condannata alla "damnatio memoriae". Oggi invece, col senno di poi, possiamo serenamente affermare che se al posto di Franco avessero vinto i suoi avversari, invece di una Spagna fascista avremmo avuto una Spagna comunista. Insomma: dalla padella nella brace."

Modificato da picpus
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Ho abbandonato le vie del comunismo perché ho notato dopo poco che non erano per me.

Comunque... e dai ragazzi, siamo su un forum civile, parliamo e discutiamo civilmente senza inutili attacchi, ognuno alle proprie idee per quanto giuste o sbagliate siano io cerco sempre di rispettarle, però pretendo che si faccia lo stesso per le mie. Io MAI attacherò nessuno, ma se saranno gli altri ad attaccare me io mi riserverò il diritto di rispondere allo stesso modo.

Comunque non sono islamico (ovviamente)... (negli ambienti della Destra Radicale si tende molto ad essere dalla parte dell'Iran e dei palestinesi, ma questo è un altro discorso.

 

Comunque, a mio avviso, gli anglo-americani non hanno certo dimostrato di essere "migliori" dei tedeschi con Dresda.

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passare da un estremo all'altro è strano ma apparte pochi avete attaccato un antiamericanismo che non c'era anzichè i fatti riportati

 

Non c'entra nulla l'anti-americanismo Lev. Col suo simbolo inneggia a persone che hanno massacrato povera gente, fomentano ed armano il terrorismo e minacciano di cancellare Israele dalla faccia della Terra.

 

Certe cose non si possono tollerare. E' una questione di decoro, di decenza, di dignità. Non c'è molta differenza tra il simpatico Pasdaran di Berkut ed una foto di Gebbels. E non venitemi a parlare di libertà di espressione!

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Non c'entra nulla l'anti-americanismo Lev. Col suo simbolo inneggia a persone che hanno massacrato povera gente, fomentano ed armano il terrorismo e minacciano di cancellare Israele dalla faccia della Terra.

 

Certe cose non si possono tollerare. E' una questione di decoro, di decenza, di dignità. Non c'è molta differenza tra il simpatico Pasdaran di Berkut ed una foto di Gebbels. E non venitemi a parlare di libertà di espressione!

 

Nulla da ggiungere, tutto da condividere.

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Ho abbandonato le vie del comunismo perché ho notato dopo poco che non erano per me.

Comunque... e dai ragazzi, siamo su un forum civile, parliamo e discutiamo civilmente senza inutili attacchi, ognuno alle proprie idee per quanto giuste o sbagliate siano io cerco sempre di rispettarle, però pretendo che si faccia lo stesso per le mie. Io MAI attacherò nessuno, ma se saranno gli altri ad attaccare me io mi riserverò il diritto di rispondere allo stesso modo.

Comunque non sono islamico (ovviamente)... (negli ambienti della Destra Radicale si tende molto ad essere dalla parte dell'Iran e dei palestinesi, ma questo è un altro discorso.

 

Comunque, a mio avviso, gli anglo-americani non hanno certo dimostrato di essere "migliori" dei tedeschi con Dresda.

Propio perchè siamo su un forum civile, mi viene da dirti che l'essere di estrema destra, dove viene predicato l'integralismo cattolico (con la messa in latino ecc), ed il simpatizzare per l'Iran o Pasdaran che tendenzialmente non amano molto noi cattolici...Sinceramente questa cosa non la capisco.

Riguardo al discorso palestinese, sarebbe molto lungo, ma volevo solo farti presente una cosa, il sig. Marcello de Angelis leader di uno dei primi gruppi musicale della "destra extraparlamentare", i 270 bis, nonchè autore della canzone "Settembre Nero" (il titolo è tutto un programma), attualmente siede comodamente su una poltrona a palazzo Madama, nelle file di AN, partito (da me votato sia in passato che nel futuro) molto vicino e sensibile alla causa israeliana.

Per quello che riguarda Dresda, sicuramente non lo paragono ai crimini commessi dai Nazisti, o dai partigiani titini (10/02 giornata della memoria), ma Dresda era considerata città franca, e propio per questo vi erano qualcosa come 200.000 profughi da tutte le città tedesche, non aveva alcun valore strategico, non c'erano fabbriche d'armamenti, caserme o sedi di comando, per questo motivo il feroce bombardamento a cui fù sottoposta, sinceramente poteva essere anche evitato.

Modificato da jolly rogers
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Per quello che riguarda Dresda, sicuramente non lo paragono ai crimini commessi dai Nazisti, o dai partigiani titini (10/02 giornata della memoria), ma Dresda era considerata città franca, e propio per questo vi erano qualcosa come 200.000 profughi da tutte le città tedesche, non aveva alcun valore strategico, non c'erano fabbriche d'armamenti, caserme o sedi di comando, per questo motivo il feroce bombardamento a cui fù sottoposta, sinceramente poteva essere anche evitato.

 

Non è vero.

Dresda non era considerata città franca, e non poteva esserlo, visto che ai sensi delle convenzioni vigenti all'epoca doveva essere essere senza difese e non vi dovevano essere stanziate, o transitarvi, truppe. (art. 25 della convenzione dell'Aja del 1907)

 

Secondo il Waffenamt a Dresda c'erano 127 industrie di primaria importanza bellica, e dai rapporti risulta che furono colpite 199 industrie; di queste, 136 furono completamente distrutte o danneggiate molto gravemente, 28 danneggiate, e le rimanenti lievemente danneggiate.

Per esempio fu distrutta la Delta Werke della Zeiss-Ikon.

 

Inoltre fu danneggiato gravemente lo snodo ferroviario e i quattro ponti che attraversavano l'Elba. Quei ponti furono danneggiati, anche se non distrutti. Ci volle una settimana per avere una linea lenta, a binario singolo, tra una sponda e l'altra. Ci vollero due settimane per ripristinare un secondo binario (dei 4 disponibili prima del raid). Anche il non meno importante collegamento nord-sud rimase seriamente rallentato. Gli scali merci e la stazione passeggeri erano stati colpiti molto duramente, così come altre strutture ferroviarie accessorie. La funzionalità del nodo ferroviario non tornò alla normalità prima della fine della guerra.

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  • 2 settimane dopo...
Ospite Folgore

lol passare da filo Nazista a filo Comunista così è come per giocare, prendere in giro ecco..... Chi era sto personaggio? Bin Laden? :blink: :blink:

 

per quanto riguarda i continui cambiamenti ideologici di berkut... che dire... le vie di Allah sono infinite :asd:

Tempesta ormonale :D :D :D

Modificato da Folgore
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Non è vero.

Dresda non era considerata città franca, e non poteva esserlo, visto che ai sensi delle convenzioni vigenti all'epoca doveva essere essere senza difese e non vi dovevano essere stanziate, o transitarvi, truppe. (art. 25 della convenzione dell'Aja del 1907)

 

Secondo il Waffenamt a Dresda c'erano 127 industrie di primaria importanza bellica, e dai rapporti risulta che furono colpite 199 industrie; di queste, 136 furono completamente distrutte o danneggiate molto gravemente, 28 danneggiate, e le rimanenti lievemente danneggiate.

Per esempio fu distrutta la Delta Werke della Zeiss-Ikon.

 

Inoltre fu danneggiato gravemente lo snodo ferroviario e i quattro ponti che attraversavano l'Elba. Quei ponti furono danneggiati, anche se non distrutti. Ci volle una settimana per avere una linea lenta, a binario singolo, tra una sponda e l'altra. Ci vollero due settimane per ripristinare un secondo binario (dei 4 disponibili prima del raid). Anche il non meno importante collegamento nord-sud rimase seriamente rallentato. Gli scali merci e la stazione passeggeri erano stati colpiti molto duramente, così come altre strutture ferroviarie accessorie. La funzionalità del nodo ferroviario non tornò alla normalità prima della fine della guerra.

 

 

Mirgal, per città franca, non intendevo ai fini della convenzione dell'Aia, ma in quel periodo Dresda era considerata una città tranquilla, difatti era meta di molti profughi.

Poi riguardo alla "127 industrie di primaria importanza", cos'era??? Il Nord-Est della Germania Nazi???? Dresda prima della guerra avrà avuto 100/150.000 non era una grossa città, fù bombardata già nel '44 (non rasa al suolo!!!!) ed è per questo che furono installate delle difese anti-aeree.

C'è un bel articolo di Aerei (nota rivista di aereonautica filo-nazi-fascista) sul bombardamento di Dresda, e di come fu un vero e propio accanimento sulla popolazione civile.

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Poi riguardo alla "127 industrie di primaria importanza", cos'era??? Il Nord-Est della Germania Nazi????

 

Questi dati vengono direttamente dagli archivi tedeschi dell'epoca, sono ripresi pari pari dal rapporto stilato dalle autorità tedesche per valutare i danni del bombardamento.

La Delta Werke, evidentemente non lo sai, produceva i sistemi di puntamento dei cannoni dei panzer.

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Questi dati vengono direttamente dagli archivi tedeschi dell'epoca, sono ripresi pari pari dal rapporto stilato dalle autorità tedesche per valutare i danni del bombardamento.

La Delta Werke, evidentemente non lo sai, produceva i sistemi di puntamento dei cannoni dei panzer.

E le altre 126??? Poi se per "industrie di primaria importanza", inendevano anche fraulein Gunter, con la sua bottega dove rammendava divise della Wehrmacht, o di Otto con la sua officina dove riparava biciclette...questo non lo so, ma io come industrie di primaria importanza, intendo, acciaierie, fonderie, industrie chimiche...Sinceramente non credo che la Delta Warke valesse così tanto da roversciarle addosso la bellezza di 6500 tonnellate di bombe, oltretutto siamo ad un paio di mesi dalla fine della guerra.

Io non voglio fare inutili polemiche, ma ripeto, che fu un accanimento gratuito sulla popolazione civile.

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