Vai al contenuto

P2


Maverick1990

Messaggi raccomandati

era un'associazione segreta di tipo massonico che riuniva personaggi di potere e illustri del nostro paese (militari, politici, finanzieri, nobili, ecc..) a fini probabilmente eversivi di cui Licio Gielli ne era il Gran Maestro, era una sorta di governo sotterraneo. La loggia fu sciolta nel 1981, ma Licio Gelli è a piede libero.

Modificato da phoenix
Link al commento
Condividi su altri siti

Riprendo un attimo questo discorso.

 

La P2 è stata una delle tante "logge" massoniche esistenti ancora oggi, alcune più tradizionali (in cui ci sono cerimonie di affiliazioni, riti particolari, ecc...) e altre molto più moderne, facilmente confondibili con semplici circoli e ritrovi di amici.

 

Lo scopo principale di queste organizzazioni non è quello di fare chissà quale colpo di stato o di governare occultamente un paese, ma essenzialmente quello di scambiare tra i soci le rispettive competenze, capacità e poteri.

 

Se voglio trovare un posto in banca a mio figlio, e nella "loggia" c'è un direttore di banca, chiederò a lui di intercedere.

Se mi voglio far togliere una multa e un affiliato è comandante dei vigili urbani, chiederò a lui di togliermela.

 

Quindi l'associazionismo di per sè è legale, ed è anche legale chiedere piaceri e favori entro i limiti stabiliti dalla legge (non c'è nulla di male a chiedere uno sconto per l'acquisto di un'autovettura, mentre è illegale togliere una multa).

 

Chiaramente, più è grossa l'associazione, più importanti e influenti sono i suoi membri, più aumenta il suo potere e il potere dei suoi associati.

E questo è tanto più vero se l'associazione, anzichè avere un meccanismo interno di tipo democratico (un presidente riconosciuto ed eletto dagli associati, che si limita a coordinare l'attività dell'associazione e a gestirla dal punto di vista amministrativo) è sottoposta al controllo totale di un organismo in grado di dare ordini che devono essere eseguiti dagli associati.

 

In quest'ultimo caso ci troviamo di fronte a una vera e propria organizzazione che attraverso un'azione coordinata e capillare può anche aspirare a influenzare la politica, la magistratura ecc...

 

Ma ragioniamo un attimo: c'è poi così tanta differenza rispetto a un partito politico?

Direi di no.

In un partito politico c'è una regia forte (il segretario del partito) e ci sono poteri forti (gli iscritti possono essere professionisti, magistrati, appartenenti alle forze dell'ordine, parlamentari, ministri, ecc...) e come ben sappiamo, un partito politico è in grado di influenzare in maniera decisa qualsiasi aspetto della vita di un Paese.

 

Altre strutture simili alle logge massoniche sono determinate organizzazioni, come i vari Lions Club, Rotary Club, Cavalieri di Malta ecc... (anche se oggi si limitano a scambi di cortesie senza vincoli e ad organizzare eventi)

 

C'è una sola, grossa differenza rispetto alla P2 che però è fondamentale.

La P2 era segreta.

Le associazioni segrete sono vietate, non solo in Italia, ed il fatto di essere "segrete" lascia sospettare fini loschi e chissà quali cospirazioni.

Per questo è avvenuto lo scandalo P2, anche se poi la magistratura ha accertato che la P2 non aveva nessun intento cospirativo.

Peraltro, quali fossero i suoi veri intenti, non è possibile saperlo: scorrendo i quasi 1000 nomi della lista si capisce che era un guazzabuglio di persone che non sarebbero mai riuscite ad arrivare da nessuna parte.

 

Questo comunque è il sito ufficiale della massoneria italiana:

 

http://www.grandeoriente.it/

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie a tutti delle risposte, come ho già detto, solo oggi mi è stato possibile collegarmi

 

Su questa frase però non mi trovo d'accordo.

 

Peraltro, quali fossero i suoi veri intenti, non è possibile saperlo: scorrendo i quasi 1000 nomi della lista si capisce che era un guazzabuglio di persone che non sarebbero mai riuscite ad arrivare da nessuna parte.

 

Non credo che tutte quelle persone non potessero arrivare a nulla, un esempio stupido: Berlusconi

 

Da semplice impreditore a grande venditore di appartamenti, ho letto nei vari siti ,di cui non so se definire affidabili, (proprio per questo motivo ne ho letti parecchi) che il premier ottene credito dalla Banca nazionale del lavoro ( che a quanto pare era controllata in parte controllata da alti dirigenti iscritti alla loggia ) e dal Monte dei Paschi di Siena ( anche questa con alcuni vertici presenti nella loggia) pur non avendo alcun merito creditizio......

 

E la scalata al successo di Silvio inziò prorpio da qui se non sbaglio....

 

Io credo che comunque in quella loggia ci fosse gente molto importante e che in qualche modo, riuniti tutti sotto un associazionequalche potere che non gli spettava l' avevano

Link al commento
Condividi su altri siti

All'epoca della P2 Berlusconi era poco più di niente.

 

Però ecco, ottenere un credito anche se non si hanno le credenziali, è uno dei favori tipici che organizzazioni come la P2 possono consentire.

 

Ma questo non è tecnicamente illegale.

Anche se sono amico del Direttore di una Banca, posso ottenere un credito senza garanzie.

Queste cose succedono tutti i giorni.

La Banca è un ente che lavora secondo schemi privatistici, per cui non ha particolari obblighi in questo senso. Può decidere di arrischiarsi oppure no.

Non c'è bisogno di essere iscritti alla P2 per ottenere questi favori: i partiti ne fanno tutti i giorni.

 

Quello che intendevo dire, è che la P2 non aveva alcuna possibilità di porre in essere un colpo di stato o una sovversione delle istituzioni, perchè non c'erano le figure necessarie a questo (capi di stato maggiore, alte istituzioni, ecc...)

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 anno dopo...

seppur l'editore unico non ne fa mai parlare in TV (vedremo poi il perchè) lo scandalo P2 fu uno dei pù grandi scandali nella politica italiana (secondo solo a tangentopoli)

La loggia P2 (Propaganda 2) era una loggia massonica sovversiva

 

La loggia Propaganda, così si chiamava in origine, fu istituita nel 1877 dal Gran maestro Giuseppe Mazzoni, ma fu Adriano Lemmi (Gran maestro dal 1885 al 1895) a darne prestigio, riunendo al suo interno deputati, senatori e banchieri del Regno di Italia.

 

Nel 1893 scoppiò lo scandalo della Banca romana che mise alla luce gravi irregolarità amministrative commesse da numerosi banchieri italiani, molti dei quali legati alla loggia Propaganda. In conseguenza a questo scandalo venne ridimensionata e marginalizzata. Dalla Prima guerra mondiale la massoneria italiana sosterrà il fascismo, pur disapprovando lo squadrismo, almeno fino al febbraio 1923, quando il Gran Consiglio del Fascismo dichiarerà l’incompatibilità tra fascismo e massoneria.

 

Due anni dopo le leggi fasciste aboliranno la libertà di stampa e di associazione, costringendo il Gran maestro della loggia Propaganda Domizio Torrigiani a firmare il decreto di scioglimento. La Liberazione sancì la rinascita della loggia Propaganda, seppur con qualche cambiamento: prese il nome "Propaganda 2" per ragioni di numerazione delle logge italiane imposte dal Grande Oriente d'Italia e venne riorganizzata sotto l’influenza della massoneria americana.

 

La relazione della Commissione parlamentare P2, firmata da Tina Anselmi, mette in luce la persona che mise in stretto legame la massoneria italiana e americana: il reverendo Frank Gigliotti, già agente della sezione italiana dell’OSS, in seguito agente CIA e responsabile, tra gli altri, della riorganizzazione della mafia in Italia. [1]

 

A seguire su wikipedia.it voce P2

 

negli anni 80 fu trovato in una perquisizione un piano firmato da licio gelli: Il piano di rinascita democratica

 

Modifiche urgenti [modifica]

la responsabilità civile (per colpa) dei magistrati;

la normativa per l'accesso in carriera (esami psico-attitudinali preliminari).

 

 

 

Modifiche riguardo il Governo [modifica]

la “legge sulla Presidenza del Consiglio e sui Ministeri" (Cost.art.95) per determinare competenze e numero (ridotto) dei ministri, con eliminazione o quasi dei Sottosegretari;

riforma dell'amministrazione ( relativa agli artt. 28, 97 e 98 Cost.) fondata sulla teoria dell'atto pubblico non amministrativo, sulla netta separazione della responsabilità politica da quella amministrativa (che diviene personale, attraverso l'istituzione dei Segretari Generali di Ministero) e sulla sostituzione del principio del silenzio-rifiuto con quello del silenzio-consenso;

 

 

 

Provvedimenti economico-sociali [modifica]

eliminazione delle festività infrasettimanali e dei relativi ponti (eccettuato il 2 giugno, il Natale, il Capodanno e Ferragosto) da riconcedere in un forfait di 7 giorni aggiuntivi alle ferie annuali di diritto;

alleggerimento delle aliquote sui fondi aziendali destinati a riserve, ammortamenti, investimenti e garanzie, per sollecitare l'autofinanziamento premiando il reinvestimento del profitto;

concessione di forti sgravi fiscali ai capitali stranieri per agevolare il ritorno dei capitali dall'estero;

 

 

 

TV e stampa [modifica]

immediata costituzione di una agenzia per il coordinamento della stampa locale (da acquisire con operazioni successive nel tempo) e della TV via cavo da impiantare a catena in modo da controllare la pubblica opinione media nel vivo del Paese.

 

Provvedimenti a medio e lungo termine [modifica]

Ordinamento giudiziario:

 

- unità del Pubblico Ministero con gli altri magistrati (nell'ordinamento vigente, invece, il P.M. è distinto dai Giudici, a norma della Costituzione - articoli 107 e 112);

 

- riforma del Consiglio Superiore della Magistratura che deve essere responsabile verso il Parlamento (modifica costituzionale);

 

- riforma dell'ordinamento giudiziario per ristabilire criteri di selezione per merito delle promozioni dei magistrati, imporre limiti di età per le funzioni di accusa, separare le carriere requirente e giudicante, ridurre a giudicante la funzione pretorile.

Ordinamento del Governo:

 

- modifica della Costituzione per stabilire che il Presidente del Consiglio è eletto dalla Camera all'inizio di ogni legislatura e può essere rovesciato soltanto attraverso le elezioni del successore;

Ordinamento del Parlamento:

 

- nuove leggi elettorali, per la Camera, di tipo misto (uninominale e proporzionale secondo il modello tedesco) riducendo il numero dei deputati a 450 e, per il Senato, di rappresentanza di 2° grado, regionale, degli interessi economici, sociali e culturali, diminuendo a 250 il numero dei senatori ed elevando da 5 a 25 quello dei senatori a vita di nomina presidenziale, con aumento delle categorie relative (ex parlamentari - ex magistrati - ex funzionari e imprenditori pubblici - ex militari ecc.);

Ordinamento di altri organi istituzionali:

 

- Corte Costituzionale: sancire l'incompatibilità successiva dei giudici a cariche elettive ed in enti pubblici; sancire il divieto di sentenze cosiddette attive (che trasformano la Corte in organo legislativo di fatto);

 

- Abolire tutte le provvidenze agevolative dirette a sanare i bilanci deficitari con onere del pubblico erario ed abolire il monopolio RAI - TV.

 

Il ruolo della stampa: “che va sollecitata al livello di giornalisti attraverso una selezione che tocchi soprattutto: Corriere della Sera, Il Giorno, Il Giornale, La Stampa, Il Resto del Carlino, Il Messaggero, Il Tempo, Roma, Il Mattino, La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Giornale di Sicilia per i quotidiani; e per i periodici: L'Europeo, L'Espresso, Panorama, Epoca, Oggi, Gente, Famiglia Cristiana. La RAI-TV va dimenticata”.

 

Infine era previsto il ridimensionamento del ruolo del Presidente della Repubblica con il passaggio, tra l'altro del comando delle Forze Armate nelle mani del Ministero dell'Interno.

 

nel 2004 Gelli dichiaro: stanno attuando il mio programma

Importante era separare le carriere e rendere il CSM responsabile verso il parlamento (parlamento controlla la magistratura) modificando al costituzione. Viene così abolito l'autonomia della magistratura

Il superamento del monopolio RAI e il controllo di TV e giornale era anch'esso importante in quanto al dittatura che ne sarebbe venuta fuori sarebbe stata anscosta con una finta democrazia di facciata. Attuale, agghiacciante e ingegnoso su questo il venerabile Licio Gelli merita tutti i miei complimenti

Al tempo della p2 il direttore del corriere apparteneva alla setta (dimissionario poi)

I partiti dovevano collaborare (nel piano Gelli voleva verificare l'effetticava collaborazione del MSI)

testo originale

 

 

appartenenti alla P2

 

tra essi spunta Silvio berlusconi, Maurizio Costanzo

 

Militari e forze dell'ordine: 208

Uomini politici: 67

Dirigenti ministeriali: 52

Banche: 49

Industriali: 47

Medici: 38

Docenti universitari: 36

Commercialisti: 28

Avvocati: 27

Dirigenti industriali: 23

Giornalisti: 27

Magistrati: 18

Imprenditori: 18

Liberi professionisti: 17

Società private (presidenti): 12

Società pubbliche (dirigenti): 12

Attività varie: 12

Segretari particolari (politici) 11

Associazioni varie: 10

Enti assistenziali e ospedalieri: 10

Funzionari regionali: 7

Dirigenti comunali: 8

Società pubbliche (presidenti): 8

Sindacalisti: 2

Diplomatici: 9

Provveditori agli studi: 2

Commercianti: 1

Consulenti finanziari: 4

Compagnie aeree: 8

Editori: 4

Dirigenti editoriali: 6

Scrittori: 3

Dirigenti RAI: 10

Compagnie di assicurazione: 6

Architetti: 7

Notai: 4

Antiquari: 6

Alberghi (direttori): 4

 

Visto che un iscritto ne faceva parte non ne sentirete mai parlare sulle TV nazionali (avete mai sentito un documentario negli ultimi 10 anni che parla di P2)? si, se avete sky o avete visto un servizio delle iene (in parte censurato) http://it.youtube.com/watch?v=YnrTQ_-Lz2M

 

una sola rete di fedelissimi che controlla tutto, un giornalismo servile una magistratura comandata e accordi segreti tra partiti?

Democratici? si... in un certo senso

Modificato da Leviathan
Link al commento
Condividi su altri siti

A me invece vengono i brividi a pensare all'autonomia che ha la magistratura oggi....

 

La società si absa su regole... sei anche tu di quella fazione politiche che vuole l'impunità garantita?

 

tralasciando l'attualità silvietto ecc se l'autonomia venisse meno, vi imamginate la magistratura controllata e lottizzata dai politici?

tangentari corruttori ecc... ecc... non saranno impuniti a vita

Modificato da Leviathan
Link al commento
Condividi su altri siti

Argonauta ma che tu dici? Su via da bravo, lo sanno tutti che le coop rosse aiutano solo i poveri compagni proletari lavoratori, se poi i bravi compagni togati rossi non ci buttano un occhio mica è colpa loro, pero qualcuno tra un po dovrà dirlo all'europa.

 

Vieni un po' a fare un bel giro in Emilia a vedere quanto lavoro danno e come lavorano!

Vai a dire quello che hai scritto ai nostri nonni (quasi tutti contadini o operai) e vediamo cosa ti rispondono!

Che ti piaccia o meno le cooperative sono state, almeno dalle mie parti, un mezzo che ha portato allo sviluppo e alla prosperità!

Ah è vero.........qua siamo tutti proletari, lavoratori, compagni e comunisti, tutte le mattine ci svegliamo e invece che un Padre Nostro intoniamo solennemente L'Internazionale di fronte al Quarto Stato, altro che crocifisso!

 

quartostato.jpg

P.S. Forse adesso bisogna rivedere i vantaggi che hanno dal punto di vista fiscale, ma questo è un altro discorso!

Link al commento
Condividi su altri siti

la storia delle cooperative rosse è ancora più ridicolo in quanto le agevolazioni fiscali (minime dopo al riforma berlusconiana sulle coop di profitto e quelle di lucro che en differenzia le tassaziobe) sono un incentivo alla creazione di unità produttive.

le coop (rosse non ha senso sono cooperative e basta) sono poco diffuse e in emilia romagna alcune di esse si sono distinte per l'enorme vantaggio portato alla comunità sotto tutti i punti di vista)

 

come la catena supermercati COOP

 

la storia dei PM che indagano solo su certe cose e mai su altre è impossibile e fantascientifica come tesi, non si indaga sulle coop (rosse non ha senso) solo perchè non c'è nulla da indaganre.

in piccole comunità può capitare che un socio di una cooperativa diventa sindaco o assessore ma non consiste in reato (non c'è una norma sul conflitto d'interessi decente) e nei pochi casi di favoritismi tramite truccaggi di appalti pubblici interviene la amgistratura se ne viene a sapere ma sono fatti rarissimi

 

 

basta OT

 

senza l'autonomia della magistratura non saremo più un paese dove si rispettera la legge

Link al commento
Condividi su altri siti

IL GEN. CARLO ALBERTO DALLA CHIESA AVEVA IL SUO NOME SU QUELLA LISTA (O MEGLIO SU UNA FORMALE RICHIESTA D'ISCRIZIONE): OSERESTE QUINDI METTERNE IN DUBBIO LA PROBITA', IL VALORE MORALE E L'EROISMO NEL SUO OPERATO DEDICATO ALLA PATRIA ITALIANA?!

 

Attenzione a non generalizzare, demagocizzare o fare del becero populismo....sono insidie tipiche di quando si tratta l'argomento P2.

Link al commento
Condividi su altri siti

Da quello che mi risulta ti confondi col fratello

Nel 1981, nonostante alcune velenose insinuazioni, con accessorie roventi polemiche, avessero riguardato la scoperta del nome del fratello Romolo, anch'egli generale dell'Arma, negli elenchi della P2,

da http://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Alberto_Dalla_Chiesa

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...