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Questione Alitalia


julian

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Ehi ragazzi spero di avre azzeccato la sezione per immetere il topic..... chiedo scusa se avessi sbagliato a postarla...

 

 

Volevo sapere un po la faccenda dell'Alitalia, come è nata e dove andremo a finire.... Perchè lo stato non la vuuole dare alla Francia???

 

Grazie anticipatamente

 

Ciao da Julian

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Partecipanti più attivi

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Quando ero ragazzino la Compagnia di Bandiera copriva autonomamente 105 destinazioni nel mondo, oltre ad avere il monopolio delle rotte nazionali (assieme alla controllata ATI). La sua flotta era una delle più giovani, moderne e complete. Purtroppo chi l'ha amministrata negli anni non ha compreso che i tempi e il mercato del trasporto aereo stavano cambiando radicalmente: 1)l'avvento della concorrenza delle linee aeree low-cost e charter, 2)la necessità di puntare su una flotta monomarca (abbassando così drasticamente i costi di manutenzione e addestramento dell'equipaggio sia navigante che di cabina), 3)una volta che la CE ha imposto la libera concorrenza nelle rotte interne non ha saputo difendere (eccetto la tratta Roma-Milano) la sua quota di mercato dalle altre compagnie europpe (magari introducendo tariffe più adegate e concorrenziali), 4)scegliere contratti per il personale più flessibili.

Al di là di questi errori manageriali, i veri mali dell'Alitalia sono solo due: i sindacati e la partecipazione statal e Malpensa come HUB.

Nessun grande vettore europeo ha due HUB, non si capisce perchè Alitalia debba averceli. In Germania Lufthansa ha sacrificato un aeroporto moderno e versatile come quello di Monaco per puntare solo su Francoforte. D'altra parte avere due HUB implica due basi tecniche e la necessità di avere due centri per il personale, il problema poi è che il personale AZ non ne vuole sapere di andare a vivere a Milano, per cui la compagnia deve pagare cifre assurde (40 milioni di euro al'anno) per pagare i pernottamenti negli alberghi al proprio personale. Ma le perdite non si limitano a questo: sono centinaia i posti (ovviamente non pagati) che ogni mattina vengono occupati a bordo degli aerei nella rotta da Roma a Milano dal personale di bordo che deve trasferirsi a Milano per iniziare a prestare servizio su altri voli in partenza da Malpensa (quante volte mi è capitato di dover trovare i voli del mattino pieni perchè metà aereo è occupato da piloti, hostess e steward che vanno a lavorare a Milano.....sarebbe bastato obbligarli a trasferirsi a Milano, ma guai solo a proporlo perchè dopo scendono in campo i sindacati e gli scioperi a oltranza).

Riguardo al personale inutile dire che è ben spalleggiato dai sindacati. Giusto per la cronaca: a Fiumicino ci sono centinaia di impiegati mangia-stipendio a tradimento che non muovono un dito perchè il loro contratto di assunzione a tempo indeterminato dice che devono compiere solo alcune specifiche mansioni, e quindi quelle mansioni devono essere svolte da altro personale assunto però a tempo determinato....ancora una volta guai a fargli muovere un dito per altre mansioni non previste nel contratto....altrimenti i sindacati insorgono, ma la compagnia rischia il fallimento! Che geni!

 

L'unica strada percorribile è quindi quella della privatizzazione, ma reale e priva di vincoli. Non quella specie di farsa di prospetto di vendita che il governo prodi aveva presentato (e che ovviamente è andata deserta)....l'unico vincolo serio (e sul quale non si deve transigere) è che l'azienda rimanga italiana.

 

Il problema è appunto che in Alitalia ci sono almeno dai 1500 ai 2500 dipendenti in esubero, chi dovrà accollarsi i costi di risanamento dovrà avere la possibilità di liberarsi di questo peso, altrimenti anche il miglior piano industriale è destinato a naufragare. E i sindacati questo lo hanno capito e per questo minacciano già sciopero: è una situazione tragicomica, la compagnia perde 360 milioni di euro al'anno e loro scioperano dilantando ulteriormente le perdite.

 

Air France ha offerto uno scambio di partecipazioni azionarie, ovvero per acquistare l'intero pacchetto di Alitalia ha offerto azioni di se stessa, azioni che hanno un valore ben superiore al valore di ogni singola azione AZ. Air One ha invece offerto l'acquisto delle partecipazioni (inizialmente per il pacchetto di maggioranza e poi successivamente per l'intero) ma ad un prezzo decisamente limitato rispetto al valore della singola azione.

Air One ha promesso di investire 1 miliardo di euro (grazie al contributo di colossi finanziari come JPMorgan e BancaIntesa) per ripianare i debiti ad acquistare 180 velivoli nuovi (il riammodernamento della flotta è un problema urgente, specie per i vecchi MD-80). Air France ha promesso invece di rilanciare Alitalia come grande linea aerea internazionale (i dubbi riguardo AF erano legati proprio a questo aspetto, si teme che il gruppo AF/KLM/AZ possa ridurre Alitalia a vettore europeo facendo volare sulle sue attuali rotte intercontinentali voli AF o KLM), divenendo così il più grande gruppo europeo (AF+KLM+AZ).

Riguardo a Malpensa entrambe le linee aere hanno fatto sapere che resterà un centro importante per il traffico business, ma che non sarà più un HUB. Quindi Fiumicino tornerà (giustamente) ad essere l'HUB di AZ e Malpensa sarà solo una base tecnica per il nord Italia.

Nessuna delle due si è sbilanciata troppo, ma AIr One parla di almeno 1500 licenziamenti (specie nel personale di terra), mentre per AF qualche analista parla di 2000-2500. Non è bello parlare così del futuro di lavoratori, ma se AZ dovesse fallire a casa ci andrebbero molte più persone (basti pensare alla Swissair, una volta fallita è stata acquisita in fase di liquidazione e il nuovo assetto proprietario ha licenziato migliaia di dipendenti).

 

Sicuramente la proposta di Air One è alettante, ma riuscirà a mettarla in atto?! Inoltre Air One garantirà l'italinità dell'aziena.

Air France è riuscita a superare una crisi simile a quella che Alitalia sta vivendo negli ultimi anni (e ne è venuta fuori oltre grazie alle cpacità manageriali del suo amministratore Spinetta, anche grazie a centinaia di licenziamenti....analogamente è successo per Lufthansa), ed è ora uno dei vettori più forti al mondo. Tuttavia affidare la compagnia Italiana al gruppo franco-olandese fa sì sognare ad un rilancio internazionale in grande stile per Alitalia, ma fa venire pure qualche dubbio (potrebbe essere cannibalizzata a favore delle due grandi sorelle).

 

PS: scrivo con discreta cognizione di causa, avendo mio padre lavorato 42anni in AZ (....e non ha scioperato un solo giorno).

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PS: scrivo con discreta cognizione di causa, avendo mio padre lavorato 42anni in AZ (....e non ha scioperato un solo giorno).

 

Non so infatti quanto faccia bene scioperare in Amministrazione Controllata e prossimi al fallimento!

 

 

Io sono più per la cordata franco-olandese. E' quella che da più garanzie (AirFrance+KLM contro AirOne!!! Non c'è partita) e mi sembra anche quella che abbia fatto le proposte più sensate: rilancio internazionale (e con una compagnia come AirOne non lo puoi fare) e sostituzione di MD80 e B767 (che sono poi i modelli più vecchi). 180 Aeromobili AirOne dove pensa di pescarli? La dimensione nazionale non mi sembra competitiva per il trasporto aereo. L'identità nazionale della ditta ci sarà sempre (sempre Alitalia si chiamerà), sarà sempre una compagnia italaiana. Ma almeno il gruppo franco-olandese è più forte e grande e da più garanzie e prospettive future.

 

NOTA

 

Bruuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuutta la nuova livrea. Dovete licenziare qualcuno? Cominciate da quello che l'ha ideata!

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ieri a porta a porta annno detto che il nuovo hub di alitalia non sara ne malpensa ne fiumicino ma parigi.quindi ,io spingo per air one.si dice investira di piu,salvaguardera l'italianita,acquistera 190 arei non 180 .l'unico difetto che paghera le azioni a 1 cent invece di 35(af).se mi chiedi come fara ad acquistare tt questi aerei non lo so ,credo grazie alle vaie banche che puntano su airone.

Modificato da davidecosenza
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Non so infatti quanto faccia bene scioperare in Amministrazione Controllata e prossimi al fallimento!

Io sono più per la cordata franco-olandese. E' quella che da più garanzie (AirFrance+KLM contro AirOne!!! Non c'è partita) e mi sembra anche quella che abbia fatto le proposte più sensate: rilancio internazionale (e con una compagnia come AirOne non lo puoi fare) e sostituzione di MD80 e B767 (che sono poi i modelli più vecchi). 180 Aeromobili AirOne dove pensa di pescarli? La dimensione nazionale non mi sembra competitiva per il trasporto aereo. L'identità nazionale della ditta ci sarà sempre (sempre Alitalia si chiamerà), sarà sempre una compagnia italaiana. Ma almeno il gruppo franco-olandese è più forte e grande e da più garanzie e prospettive future.

 

Marvin, in linea teorica sono d'accordo con te: il gruppo AF/KLM fa sognare un rilancio internazionale in grande stile per Alitalia. Indubbiamente il gruppo franco-olandese si è dimostrato molto solido e dell'unione ne hanno beneficiato entrambe i vettori. Tuttavia l'idea che Alitalia (al di là di ragioni affettive) venga svenduta ai francesi pone qualche dubbio:

1)Nel momento in cui il mercato del trasporto aereo dovesse attraversare un periodo di crisi (pensiamo ad un'altra tragedia analoga all'11 Sett) quale dei tre vettori verrebbe immediatamente ridimensionato per non nuocere agli altri due? A occhio e croce direi il più debole....che al momento è Alitalia.

2)Le rotte intercontinentali, specie quelle in cui AZ particolarmente forte (Nord e Sud America e Pechino) verranno potenziate o magari un pò limitate per favorire il flusso di passeggeri di AF e KLM?

3)Non è che Spinetta va tanto sbandierando il rilancio e poi ci troviamo un'AZ che vola principalmente solo in Europa per collegare l'Italia ai due HUB AF/KLM?! Cioè in definitiva non è che chi vola su destinazioni internazionali dall'Italia (o viceversa) dovrà passare necesariamente per Parigi o Amsterdam (quindi Fiumicino diventerebbe un HUB fittizio, rimarrebbe solo una base tecnica per la flotta AZ).

 

Circa Air One. E' vero che dal punto di vista delle capacità operative non si possono nemmeno mettere a confronto i due gruppi contendenti....ma caspita AirOne gestisce la sua flotta in modo eccellente. E non dimentichiamoci una cosa essenziale che spesso viene tralasciata (specie dai mezzi d'informazione): Air One è partner Lufthansa! Il rilancio internazionale in collaborazione con i tedeschi non è un miraggio: tanto più che con il colosso tedesco si parlerebbe di partnership, non di incorporazione (cioè implica molta più libertà nelle scelte e nelle politiche industriali). Dal punto di vista finanziario poi Carlo Toto (espertissimo manager) ha le spale coperte....avete visto che fondi e istituti di credito supportano la sua offerta?! Comprare quei 180 aerei non è una chimera. Anche perchè Air One non avrebbe la forza (con i suoi 56 aerei da corto e medio raggio) di sottrarre ad Alitalia le rotte internazionali e quindi sarebbe costretta (è nel suo interesse) a potenziare la flotta di AZ.

 

Voglio solo ricordare alcune delle rotte Long Haul che AZ copriva (con aerei pieni) ai tempi dei 747-200: Johannesburg, Sidney, Los Angeles, Washington, Rio de Janeiro, Lima, Nairobi, Melbourne, Vancouver, San francisco.....

 

 

Bruuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuutta la nuova livrea. Dovete licenziare qualcuno? Cominciate da quello che l'ha ideata!

 

Bruuuuuuuuuuuuuttaaaaaaaaaa Veraaaaaaaaaaaaaaaaa! Apriamo sottoscrizione per farlo licenziare a quel dannato designer......Che disastro! Altro che linea più giovane e fresca: è una schifezza, non posso pensare senza disgusto alla banda verde che corre sotto la linea dei finestrini e alla A tricolore in coda che scende fin sotto la fusoliera!!!!!

Cioè sai quante volte era meglio fare come stanno facendo tutte le compagnie del mondo (American, Delta, Mexicana, Iberia, Lufthansa, ecc) e tirare fuori una livrea ripresa dal passato (tipo dagli anni '30)?! Pensa che bella quella con la coda tricolore e l'arco con freccia dorata...

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Io ho anche investito dei soldi in Alitalia e possibilimente ed economicamente permettendo ( ho 17 anni e uso la paghetta) ne investirò ancora perchè credo che questa compagnia abbia ancora molto da mostrare, una cosa è certa: ora come ora la flotta alitalia è inadeguata alle esigenze di mercato nazionali ed internazionali, pertanto serve un nuovo parco aerei per rilanciare la compagnia di bandiera.

 

bi sogna solo capire quali tra le due offerte è più conveniente, Air France paga di più per azione ( 35 centesimi contro 1 centesimo) ma la collaborazione con airone ci permette ancora una certa personalita e volendo anche una certa leadership che sotto i francesi sicuramente non avremmo.

 

C'è però da dire che l'asse franco olandese è decisamente più maturo e stabile di airone, pertanto la scelta si fa ardua...

 

In fin dei conti, comunque, a fine partita, l'alitalia dovrebbe uscirne vincitrice anche perchè più in basso di così non resta altro che scavare, quindi il rilancio è effettivamente possibile...

Dolcisinfundo credo di non aver buttato soldi :rotfl:

 

Voi investireste in questo momento in alitalia?

 

Che ne dite di questa livrea? 00005887.jpg

Modificato da Maverick1990
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1)Nel momento in cui il mercato del trasporto aereo dovesse attraversare un periodo di crisi (pensiamo ad un'altra tragedia analoga all'11 Sett) quale dei tre vettori verrebbe immediatamente ridimensionato per non nuocere agli altri due? A occhio e croce direi il più debole....che al momento è Alitalia.

 

Ma che cosa sucedesse, in una situazione analoga, se fossimo in cordata con AirOne? Falliscono tutt'e due le compagnie? O cosa?

 

 

Mav, bella quella livrea, molto meglio di quell'oscenità di ora!

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Ma che cosa sucedesse, in una situazione analoga, se fossimo in cordata con AirOne? Falliscono tutt'e due le compagnie? O cosa?

Mav, bella quella livrea, molto meglio di quell'oscenità di ora!

 

Naaa Alitalia non fallirà mai (non almeno se rimane svincolata da grossi gruppi), in Italia i sindacati hanno poteri al limite della fantascienza....credo che AZ sia un esempio più unico che raro. Solo nell'italica terra poteva verificarsi che una compagnia aerea che da più di 5 anni chiudi i bilanci in ngeativo, che nel 2006 ha accusato una perdita (usufruendo del famoso prestito ponte) di 400 e rotti milioni di euro, che allo stato attuale perde quasi 1 milione di euro al giorno, che ha più di 1500 dipendendti in esubero e che adotta livree oscene NON FALLISCE!!!

 

Compagnie che stavano in in situazioni meno critiche di Alitalia sono fallite in molto meno tempo: Sabena, Swissair, TWA, PanAm, Viasa, Avensa, British Caledonian, Eastern....etc etc.

 

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Maverick, lascia perdere le azioni alitalia, fatteli mattere da papà su Conto Arancio.....o al limite paga la cena a qualche bella figliola, tanto bruciati per bruciati con la figliola almeno qualche vantaggio diretto potresti averlo!!!!!

(Non sono un economista, ma ho visto i milioni di lire in stock options, assegnate da AZ a mio padre, diventare in poco tempo poche centinaia di euro....giuro!)

 

PS: bella quella livrea....scopiazza un pò di livree, ma non è malvagia!

Modificato da paperinik
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Paperinik non bisogna essere economisti per dire che è un'assurdità comprare azioni alitalia. Mav1990 comprati le azioni Luxottica o A2A(quando sarà pronta) piottosto!!

 

Paperinik hai spiegato i motivi del fallimento di alitalia in maniera perfetta. hai solo tralasciato il fatto che i dipendenti del nostro cadavere volante vengono pagati il doppio e lavorano la metà dei loro colleghi europei.Prato è proprio un fenomeno della gestione aziendale.

 

 

Edit: tolta parte per evitare sterili polemiche.

Modificato da Venon84
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Paperinik non bisogna essere economisti per dire che è un'assurdità comprare azioni alitalia. Mav1990 comprati le azioni Luxottica o A2A(quando sarà pronta) piottosto!!

 

Be a lungo termine potrebbero fruttare...Puntano a farla diventare la quarta compagnia europea, in ogni caso parliamoci chiaro, ci sono 100 euro sopra, investiti quando le azioni costavano 0.88 euro...

Adesso ammenochè il futuro partner non voglia continuare a fare una bella cagata come si è fatto fino a oggi, quelle azioni un po' saliranno...

Modificato da Maverick1990
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Be a lungo termine potrebbero fruttare...Puntano a farla diventare la quarta compagnia europea, in ogni caso parliamoci chiaro, ci sono 100 euro sopra, investiti quando le azioni costavano 0.88 euro...

Adesso ammenochè il futuro partner non voglia continuare a fare una bella cagata come si è fatto fino a oggi, quelle azioni un po' saliranno...

 

E' proprio seguendo questa logica che a casa nostra abbiamo visto i milioni di lire diventare -poche- centinaia di euro....

Se ancora sei in tempo ritorna da quell'investimento.....e paga la cena alla bella figliola!!!!!!

 

Venom:

sì effettivamente ho dimenticato di scrivere alcuni riferimenti circa la retribuzione del personale naigante Alitalia.

Da cosa posso incominciare: i 6000 euro (sì ho scritto seimila) che prende un capocabina con 20 anni di servizio?

Oppure parliamo dei 10000 (diecimila) che prende un pilota ai primi anni di servizio?....che possono diventare negli anni 15000 o 18000.

O dei 2500 euro che prende una hostess praticamente appena assunta?!

Sono cifre vergognose.....un medico di base guadagna in Italia sui 3500 euro mensili!!!!

 

E sono ancora più vergognose in relazione alle modalità lavorative:

I piloti (per carità, grosse responsabilità ma anche grosso cazzeggio mensile) lavorano per 1 giorno e poi si riposano per 4 se hanno volato su tratte nazionali o europee. Quando volano su tratte intercontinentali fanno 1 solo volo (chessò: Milano-Buenos Aires) e poi riposano per 1 settimana!

 

Non parliamo della categoria più abietta: hostess e steward (quelli che se la tirano di più e non sono altro che camerieri ad alta quota).

Sono capaci di minacciare lo sciopero se la compagnia di bandiera gli riduce lo stop sullo scalo estero da 3-4 giorni a 2 (sulle destinazioni più lontane) o da 2 a 1 sulle destinazioni più vicine. Perchè, non so se lo sapete, ma il personale sulle rotte a lungo raggio che fa servizio sul vola d'andata -ad esempio sul Milano-Chicago- non è lo stesso che serve sul volo di ritorno, perchè altrimenti si stancherebbero troppo e quindi rimangono a terra (ciò vuol dire turismo retribuito e pagato, hotel e ristoranti, per 2 o 3 giorni).

La cosa che vorrei sapere è come si dovrebbero stancare a bordo di un aereo (ah, fra l'altro ricordo che sono pagati molto perchè in Italia grazie al grandiso sforzo dei sindacati fare lo steward/hostess è considerato mestiere usurante: alla faccia dei minatori!)??? Nei voli a lungo raggio (sempre grazie ai sindacati) metà dell'equipaggio lavorucchia (serve la cena/pranzo e distribuisce le cuffie per il film) mentre l'altra riposa; passate un tot di ore si invertono i ruoli (quelli che riposavano ora servono la colazione/cena e raccolgono le cuffie mentre gli altri vanno a dormire). Se vi state ponendo il dubbio che in aereo non si riposa bene, beh sappiate che hostess e steard hanno a disposizione poltrone che si estendono come lettini (tipo quelle della business class).

 

Inutile che vi dia poi ragguagli circa i benefici da stile casta: non pagano neanche 1 euro sui voli AZ anche se presi per turismo o cazzegio personale (e spesso per cortesia reciproca neanche sulle altre compagnie). I loro familiari viaggiano usufruendo di sconti e se ovviamente c'è posto vengono fatti accomodare in Business class (addirittura beneficiano dell'upgrade in business anche se non è in servizio il loro familiare: in questi casi basta una telefonatina al responsabile di cabina designato e voilà il gioco è fatto! Anche perchè essendo una casta si scambiano favori e si proteggono vicendevolmente).

Usano gli aerei AZ come taxi nazionali: tipo io sono assegnato in servizio principalmente dall'HUB di Malpensa, ma sono toscano....siccome Milano non mi piace e amo le mie campagne, invece di sputtanarmi i soldi pagando un affitto a Milano (come farebbero tutti i lavoratori del mondo), me ne rimango in Toscana ed il giorno che devo volare mi presento al mattino presto in aeroporto (Pisa o Firenze) e mi prendo il primo volo per Malpensa così alle 7.45 sono pronto per prestare servizio effettivo...ed un posto lo trovo sempre (proprio per il discorso dello scambio di favori, se l'aereo è pieno almeno uno strapuntino o il jump-seat in cabina qualcosa si trova).

 

E ALLORA CAPITE PER QUALE MOTIVO QUANDO SENTO DEGLI SCIOPERI DEL PERSONALE ALITALIA MI GIRANO I MARONI?! CHE CA**O AVRANNO DA SCIOPERARE?! Io al primo sciopero ingiustificato gli davo una zampata nel di dietro....vedi come ti risano subito il bilancio!!!...ah, no giusto: ci sono i mitici sindacati (poichè funziona così in ogni azienda d'Italia ho omesso di soffermarmi su ciò che mi pareva ovvio: ovvero che i sindacalisti sono quelli più beneficiati di tutti, perchè gli altri almeno lavorano, loro manco quello e si prendono in compenso retribuzioni spaventose)

 

E ADESSO CAPITE PERCHE' SE LA FANNO SOTTO AL PENSIERO SOTTO CHE ALITALIA PASSI IN MANI MENO GENEROSE?!?!? E CAPITE PERCHE' GIA' STANNO MINACCIANDO SCIPERI A OLTRANZA SE NON VERRANNO CONSULTATI DAL GOVERNO SULLA CESSIONE?!?!? (a loro se la compagnia resta italiana o diventa succursale di Air France non gliene fotte nulla purchè: a)non venga licenziato nessuno e b)non venga intaccato nessuno dei loro privilegi)

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Beh Paperinik diciamo ceh queste cose succedeno in tutte le società dello Stato, vedi FS e vedi POSTE. priam del avvento dei signori liberali con la bandiera rossa la falcetta e il martello che rappresentano il lavoro degli altri anceh dove lavoro io c'era una casta, adessol'ahnno ridotta, ilavoratori si fanno il culo e i sindacalisti hanno ancora la casta. Il vero sbaglio del berlusca è stato no vendere ai cinesi ALITAlIA almeno mi ero levato dalle tassa tanti ma tanti parassiti.

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E in mezzo a tutto questo casino ci si può anche aggiungere le faraoniche liquidazioni che si sono presi gl'illustrissimi Manager (se così si possono chiamare), dopo che hanno lasciato il loro posto!

Invece che metterli alla gogna li fanno pure andar via con le tasche piene.........come si dice?

solo in Italia certe cose!

 

se devo dire la mia, beh Paperinik ha proprio ragione!

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Il governo Prodi (e i vari rossi) stanno solo facendo un sacco di mosse finte. Prodi vuole dare ad AirFrance la compagnia di bandiera, ma sa bene che questo sarebbe un colpo gravissimo all'orgoglio nazionale e cerca di tergiversare. I giochi sono fatti da un bel pezzo. Alitalia diventerà francese (sì, francese) come è stato in passato per Fiat Ferroviaria (ora Alstom), con buona pace dell'italianità, di Malpensa e dell'europeismo.

Prepariamoci a vedere Airbus (pronunciato 'airbiuus' alla francese), sperando di non vedere mai il 'ciccione' nei nostri HUB.

Grazie Prodi per l'aiuto alla Grandeur di Parigi.

 

 

Io continuo comunque a fare il tifo per AirOne e magari anche per i Dreamliner. :okok: :okok: :okok:

 

Abbasso AirFrance, abbasso Airbus :punk: :punk: :punk:

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non capisco l'atipatia anti francese (ah giusto non sono filo americani) ma (apparte che la crisi alitalia va avanti da ben prima del governo prodi), ma alitalia essendo pubblica ne ha i relativi difetti...

venduta? ai francesi? quale è il problema...

 

Non siamo riusciti a non farla fallire....

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non capisco l'atipatia anti francese (ah giusto non sono filo americani) ma (apparte che la crisi alitalia va avanti da ben prima del governo prodi), ma alitalia essendo pubblica ne ha i relativi difetti...

venduta? ai francesi? quale è il problema...

 

Non siamo riusciti a non farla fallire....

 

Ehm Levithan piu che non siamo riusciti diciamo che chi governava non ha voluto farla fallire, altrimenti poi dove li vai a prendere i voti? E poi tu pensa se uno come Berlusconi faceva fallire ALITALIA gia penso ai titoli di repubblica unita e manifesto per non parlare di chi difende i proprio interessi difendendosi dietro ai lavoratori, sicuro scioepravano e manifestano per un anno intero.

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Il CDA Alitalia ha deciso di accettare l'offerta AirFrance........A questo punto non ci resta che attendere la decisione del Parlamento!

probabilmente era comunque la più allettante!

bando ai nazionalismi, ognitanto si dovrebbe anche guardare al portafoglio, e se tutto andrà in porto saranno molti soldi in meno da versare per i contribuenti!

NON abbasseranno le tasse ma perlomeno i soldi intascati andranno in cose più urgenti.......Almeno si spera!

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Il CDA ha scelto la proposta di AF ancora una volta per stare dietro ai sindacalisti, e ciò si capisce per il fatto che nel piano di rilancio di presentato da AF sono previsti "solo" 1000-1500 dipendenti in esubero, mentre Air One ne aveva previsti dai 2000 ai 2500. Tuttavia solo in pochi hanno rilevato che i 1000 in esubero a cui si riferisce il piano di AF riguardano AZ Fly, ovvero il personale navigante, ma che nulla è stato detto circa AZ Service, ovvero il personale di terra e degli uffici (nda: tempo addietro, per salvare AZ dal fallimento il CDA decise di scindere i rami d'azienda in due società, scaricando i debiti su di una AZ Service e salvaguardando così la parte più produttiva AZ Fly).

Inoltre al governo preferiscono prendersi le azioni AF (attualmente ben quotate) piuttosto che la liquidità di Air One (nda: è per questo motivo che AF valutava le azione AZ a 35Cent, perchè di fatto non le paga -come avrebbe fatto AirOne- ma le scambia con azioni di se stessa).

 

Le ragioni di questi commenti non hanno a che vedere con l'antipatia per i francesi (per altro non nego che personalmente li detesto), ma semplicemente nascono da legittiimi dubbi circa il futuro di Alitalia.

AF ha promesso che i 3 HUB (Parigi, Amsterdam, Roma) saranno protetti alla stesso modo e che ogni vettore dei tre avrà un area di influenza. Ora, a me che seguo da tempo la vicenda, sorgeono dei dubbi. AF e KLM da quando si sono unite si sono spartite equamente le destinazioni dove non c'è un traffico passeggeri enorme in modo da non farsi concorrenza (ad esempio: AF vola in Costa d'Avorio mentra KLM vola in Ghana). Nelle destinazioni in cui invece c'è molto traffico AF e KLM volano insieme (ad esempio New York o Hong Kong), ed in alcune di queste destinazioni -purtroppo ormai poche- vola anche AZ, ed è fino ad oggi una loro concorrente diretta. La domanda è: ad Alitalia quale settore d'influenza verrà assegnato? Il Nord Africa? L'America del Sud?...mi pare un pò poco. Negli anni '70 e '80 quando Alitalia era una delle 10 migliori compagnie al mondo l'avversario diretto era Air France, ora sapere che ci mettiamo nelle mani del nemico che fu, mi pare proprio una mossa da canto del cigno (AZ in mano a AF e KLM è come affidare un agnellino a un branco di lupi).

 

EDIT: in questo articolo è spiegato bene perchè AZ in mano ad AF e KLM pone molto più di un dubbio: http://www.corriere.it/economia/07_dicembr...3ba99c53b.shtml

Modificato da paperinik
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Il CDA ha scelto la proposta di AF ancora una volta per stare dietro ai sindacalisti, e ciò si capisce per il fatto che nel piano di rilancio di presentato da AF sono previsti "solo" 1000-1500 dipendenti in esubero, mentre Air One ne aveva previsti dai 2000 ai 2500. Tuttavia solo in pochi hanno rilevato che i 1000 in esubero a cui si riferisce il piano di AF riguardano AZ Fly, ovvero il personale navigante, ma che nulla è stato detto circa AZ Service, ovvero il personale di terra e degli uffici (nda: tempo addietro, per salvare AZ dal fallimento il CDA decise di scindere i rami d'azienda in due società, scaricando i debiti su di una AZ Service e salvaguardando così la parte più produttiva AZ Fly).

Inoltre al governo preferiscono prendersi le azioni AF (attualmente ben quotate) piuttosto che la liquidità di Air One (nda: è per questo motivo che AF valutava le azione AZ a 35Cent, perchè di fatto non le paga -come avrebbe fatto AirOne- ma le scambia con azioni di se stessa).

 

Le ragioni di questi commenti non hanno a che vedere con l'antipatia per i francesi (per altro non nego che personalmente li detesto), ma semplicemente nascono da legittiimi dubbi circa il futuro di Alitalia.

AF ha promesso che i 3 HUB (Parigi, Amsterdam, Roma) saranno protetti alla stesso modo e che ogni vettore dei tre avrà un area di influenza. Ora, a me che seguo da tempo la vicenda, sorgeono dei dubbi. AF e KLM da quando si sono unite si sono spartite equamente le destinazioni dove non c'è un traffico passeggeri enorme in modo da non farsi concorrenza (ad esempio: AF vola in Costa d'Avorio mentra KLM vola in Ghana). Nelle destinazioni in cui invece c'è molto traffico AF e KLM volano insieme (ad esempio New York o Hong Kong), ed in alcune di queste destinazioni -purtroppo ormai poche- vola anche AZ, ed è fino ad oggi una loro concorrente diretta. La domanda è: ad Alitalia quale settore d'influenza verrà assegnato? Il Nord Africa? L'America del Sud?...mi pare un pò poco. Negli anni '70 e '80 quando Alitalia era una delle 10 migliori compagnie al mondo l'avversario diretto era Air France e Lufthansa, ora sapere che ci mettiamo nelle mani del nemico che fu, mi pare proprio una mossa da canto del cigno.

 

Esattoooo!!!!

 

Il governo vuole darcela a bere con fesserie del tipo 'facciamo il possibile', ma in realtà fanno il gioco dei sindacati (club dei comunisti).

I soldi che porterà AF saranno usati per quei poveracci che perderanno il posto in primis.

AIrOne può offrire apparentemente meno di AF perchè chiaramente non è un gruppo potente come AF. Chiaro.

Vero anche che la proposta AirOne è quella + sensata, seppur contraria alla volontà dei sindacati. Alitalia ha bisogno di una cura forte e l'esubero di 2000-2500, seppur durissimo da digerire, servirà a rendere Alitalia-AirOne + competitiva permettendo di rinnovare la flotta e liberarsi di quei rami improduttivi dell'azienda. Solo così ci potrà essere in futuro una nuova compagnia nazionale, capace di fornire nuovi posti di lavoro (ai lavoratori nazionali) e soprattutto in grado di fare vera concorrenza alle grandi, cioè il bene del cliente finale (viaggiatore).

Le balle populiste di Spinetta non mirano a fare il bene del consumatore, bensì a dare il monopolio ad AF e la Grandeur a Parigi.

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Si ma Malpensa come Hub non ha senso. E le cose sono peggiorate proprio da quando si è deciso di potenziare lo scalo milanese (unico hub occidentale a chiudere per una nevicata leggera! Manco a Firenze Peretola arrivano a tanto! Bella l'efficienza del Nord che produce... :thumbdown: ).

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