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Blue-water


Rick86

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88 missili per 12 unità sono pari a 7 missili per singola unità... Ma pensate davvero che a bordo ci siano meno missili dei lanciatori? Sappiate che si imbarcano almeno il doppio dei missili rispetto ai lanciatori, nel caso degli ASPIDE il triplo o il quadruplo... 7 missili su navi con 8 lanciatori, è assurdo, a fronte poi di dover buttare letteralmente missili da milioni di euro perché non si vuole fare un aggiornamento che costa 30.000 euro...

Il VULCANO potrebbe ovviare ai grossi limiti del medio calibro sul tiro costiero ma sono un po' scettico sul fatto che si aumenta il costo del singolo colpo, che nella strategia navale non è del tutto trascurabile. del resto il munizionamento avanzato permette con piccoli refit di mantenere le bocche da fuoco oggi in dotazione alle unità navali. il VULCANO è il progetto più importante, a mio avviso, dopo quello dell'EMPAR e dell'ASTER in ambito di ricerca sulle Armi Navali.

...

L'inventario di MM è di soli 88 missili o sono quelli da/previsti upgradare? Di missili nuovi non se ne parla, specie quando montiamo sull'ammiraglia un 76 SR usato

 

Le unità Teseo compatibili non sono 14 +2opz (2 DlP, 8 Maestr, 4 Sold e 2 Doria install.)

 

 

La forza di Vulcano, rispetto agli altri progetti internazionali, è proprio la possibilità di upgrade sui pezzi esistenti con una piccola perdita di gittata sulle canne da 54 rispetto alle future da 64

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L'inventario di MM è di soli 88 missili o sono quelli da/previsti upgradare? Di missili nuovi non se ne parla, specie quando montiamo sull'ammiraglia un 76 SR usato

 

88 (38+50) sono i Missili Teseo 2 Block 4 del quale è stato previsto l'acquisto in sede "giuridica" (insomma, schiaffati nella finanziaria e/o nella programmazione a medio/lungo termine del Governo). Quindi altri missili Block 4 UFFICIALMENTE (ed è quello che conta veramente e che ci interessa) non ci sono. Altro poi se la MM tra X anni deciderà di upgradare/comprare altri missili. Per ora ci sono questi 88 missili destinati SOLO a Doria e Bergamini (le altre unità non riceveranno missili Block 4 in quanto in via di dismissione). Come vedete si tratta di 8 missili a nave (4 per le FREMM ASW) più 8 di addestramento/riserva. Un po' pochi. Se poi la MM ne ordinerà altri, ben venga. Ma per ora non c'è niente di ufficiale. Quindi dobbiamo attenerci al fatto che abbiamo solo 88 Block 4 (anche se magari ci sono decine di Block 2/3 o che sia che possono essere upgradati e che magari lo saranno in futuro).

 

Le navi MM di solito non montano l'intera dotazione di missili ASuW. Per i missili AA è un altro discorso, anche se comunque, in tempo di pace, non si imbarca mai il massimo dei missili trasportabili. Questa è una prassi comune a molte marine, specie dopo la fine della Guerra Fredda. Nemmeno le unità della US Navy non imbarcano il massimo dei missili Harpoon, a meno che non debbano andare in guerra. Sui Burke Flight I e IA sono imbarcati, di solito, 4 missili Harpoon. Motivi di costi/sicurezza.

 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

 

Comunque qualcuno mi spiega eventualmente:

 

A) dove stanno gli spazi per trasportare i missili Teseo di riserva (e quanti poi) su Lupo e Maestrale?

B) come fanno a ricaricarli in mare aperto?

 

Anche perchè guardando alla posizione dei lanciatori, all'assenza di gru o comunque di accessi in quelle posizioni, non so come facciano a ricaricarli, ma se c'è un modo sono curioso di sapere qual'è. Infatti ho sempre creduto che, una volta sparati tutti gli AShW, si debba ritornare in porto per ricaricare (come li rircaricano quelli sull'hangar delle Maestrale ad esempio se non in porto?). In fondo non sono come gli Aspide del Garibaldi che hanno 16 missili di riserva a lanciatore (e li lo spazio per ricaricatore automatico e depositi c'è).

 

Grazie :adorazione:

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A) I lanciatori sono anche sede di ricovero dei missili, per imbarcati intendevo sull'ETNA quando la TF parte in missione.

B) non vengono fatto, i missili vengono imbarcati sulle unità logistiche e l'eventuale ricarica viene fatta in banchina. In realtà, se non ricordo male, da monografia è possibile fare il trasbordo dei cassoni e montarli in navigazione ma non credo sia mai stato fatto. Va considerato che può capitare durante i controlli periodici giornalieri che si verifichino dei fault e quindi è necessario sostituire il missile e mandare il vettore con il fault ad effettuar eun controllo che può essere a vari livelli. Ovviamente i fault più gravi prevedono il reimpatrio del missile, comuqnue deve essere disponibile almeno il 50% di riserva per il missili. La sostituzione è abbastanza agevole e richiede un paio d'ore al massimo.

 

 

Ufficialmente è previsto l'upgrade dei MK2 block 3 a block 4 in virtù di un contratto già pagato.

Modificato da Sangria
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A) I lanciatori sono anche sede di ricovero dei missili, per imbarcati intendevo sull'ETNA quando la TF parte in missione.

B) non vengono fatto, i missili vengono imbarcati sulle unità logistiche e l'eventuale ricarica viene fatta in banchina. In realtà, se non ricordo male, da monografia è possibile fare il trasbordo dei cassoni e montarli in navigazione ma non credo sia mai stato fatto. Va considerato che può capitare durante i controlli periodici giornalieri che si verifichino dei fault e quindi è necessario sostituire il missile e mandare il vettore con il fault ad effettuar eun controllo che può essere a vari livelli. Ovviamente i fault più gravi prevedono il reimpatrio del missile, comuqnue deve essere disponibile almeno il 50% di riserva per il missili. La sostituzione è abbastanza agevole e richiede un paio d'ore al massimo.

Ufficialmente è previsto l'upgrade dei MK2 block 3 a block 4 in virtù di un contratto già pagato.

 

Ok grazie della spiegazione. :adorazione:

 

In effetti su alcune navi i missili sono posizionati in posizioni un po' scomode da raggiungere (vedi Lupo, quei mensoloni laterali poppieri), meglio fare tutto in porto.

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Mi aggrego ai ringraziamenti

 

Con i "fondi" di magazzino 200 pezzi li abbiamo?

 

Se non ho capito male i cassoni, es i quadpack, sono smontabili e rimontabili in mare aperto, forse un pò troppo pericoloso :hmm: . L'USNavy ha provato a ricaricare i vls ma ha rinunciato

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AS=Antisom... i De la Penne si rivelano, ipso facto, dei Gap Filler tra gli AUDACE e le FREMM GP

Grazie ora è più chiaro;

quindi i DlP in prospettiva saranno usati principalmente come piattaforma ASuW, per l'Early Warning, visto il radar e per la difesa AA a corto raggio in attesa delle FREMM GP. Dopodichè verranno smantellati o venduti e la MMI costruirà uno o due orizzonte nuovi.

 

Per quanto riguarda gli scalp naval qualcuno sa qualcosa su una loro prossima adozione nella MMI? Voci?

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Sono considerati tra i migliori caccia non-AEGIS della Nato (esclusi ovviamente i nuovi Daring ed Orizzonte)... Proprio per questo secondo me se si puo venderli a qualche marina sud-americana tirando su abbastanza baiocchi da impostare due Orizzonte nuovi senza svenarsi, e magari maggiormente polivalenti ok.. Se no che restino in linea fino alla radiazione.. Cmq sotto i 4 caccia non si può scendere

Modificato da Rick86
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concordo in pieno. In conclusione la Marina Militare ha capacità di proiezione adeguate per il suo livello di potenza sia economica che politica ma è ovvio che a parte piccole operazioni a livello regionale qualunque azione non può prescindere dall'ombrello strategico della NATO.

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Vero ma si stanno accorgendo che la lotta ASW che veniva effettuata un tempo in chiave antisovietica oggi andrebbe riformata in chiave anti-stato canaglia o comunque contro potenze medio-piccole dotate di SSK. Diversamente da 15 anni fa sono veramente tante, oggi, le marine dotate di SSK e se è vero che la Caccia ASW non va condotta come un tempo è anche vero che rinunciare alle capacità ASW è un errore strategico mostruoso e il trattato di washington del '22 con le sue disastrose conseguenze in atlantico nei primi anni del secondo conflitto mondiale lo dimostrano.

Modificato da Sangria
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i primi anni di guerra in atlantico furono fondamentalmente disastrosi perchè si sottovalutò la minaccia sottomarina, dimenticando la prima guerra mondiale. i limiti di tonnellaggio per unità di scorta non erano così severi, così come lo erano per le unità maggiori. quindi io imputerei lo sfacelo dei primi anni di guerra ad una mancanza di "prospettiva" nonchè di tecniche adatte, da parte degli ammiragliati.

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La limitazione nel numero e nel dislocamento dei sommergibili indusse le marine a non perseguire una componente antisom credibile e nemmeno, da parte di marine peraltro prestigiose quali la Royal Navy e la Regia marina, che si erano dotate di flotte di sommergibili importanti, a tattiche moderne.

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Bisognerebbe dare molta più importanza alla lotta contro i sommergibili . Dovrebbe farlo specialmente la Us Navy : in caso di conflitto con la Cina infatti , l'arma sottomarina sarebbe quella più utilizzabile dalla marina di Pechino per attaccare eventuali battlegroup americani basati su portaerei . Inoltre i cinesi hanno fatto bei progressi in questo ambito...

Modificato da Naifer
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Nonostante il PLAN disponga di 7 SSN, 5 di questi sono vecchi, rumorosissimi e inaffidabili SSN classe Han; gli unici seri pericoli per un CVNBG lontano dalle coste cinesi deriverebbero dai 2 (non c'è certezza ne sul numero ne sulla operatività di queste unità) nuovi SSN classe Shang, in pratica dei derivati dei Victor III russi; nonostante siano inferiori agli SSN americani queste unità sono molto più silenziose delle precedenti, armate inoltre di missili cruise per attaccare obiettivi terrestri e di missili anti-nave;

Il discorso però cambia se ipotizziamo un CVNBG vicino alle coste cinesi, diciamo nello stretto tra taiwan e la Cina; i cinesi hanno letteralmente decine di vecchi SSK russi o derivati locali ma sopratutto hanno operativi 12 moderni kilo gentilmente forniti loro dai russi più altre 2 copie locali (classe yuan).

Mi sembrano un pericolo da non sottovalutare.

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La fonte è globalsecurity; dice che non è ne una copia del Victor ne un'altro progetto; sembra che i cinesi si siano "ispirati" al Victor III. Poi nessuno ha idea di quanto sia stata importante per la cantieristica cinese il trasferimento di tecnologie russe ne in che misura questo sia avvenuto; secondo me cmq sarebbe già un miracolo se sono riusciti ad arrivare ad una macchina equivalente, dubito molto che abbiano fatto passi avanti.

Te che ne pensi?

 

Articolo su en.wikipedia

Ho trovato questo articolo che sembra contraddire globalsecurity; sembra che il design si avvicini più ai Trafalgar e ai Los Angeles (che strano :rotfl: :rotfl: ).

La rumorosità invece sembra essere di 110db

Modificato da Rick86
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La rumorosità invece sembra essere di 110db

 

@$#! più di un concerto metal! :asd:

 

 

 

Ma i cinesi non avrebbero acquistato degli Akula/Bars dai russi?

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