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Per carità, è stravero, i vettori commerciali non hanno fra i requisiti quello d essere sempre pronti al lancio in pochi minuti, nè quello di essere conservabili in silos o su veicoli speciali.

Ma c'è qualche elemento che fa pensare come alcuni Stati possano sviluppare un "vettore per satelliti" effettivamente funzionante come surrogato per un programma ICBM.

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Per carità, è stravero, i vettori commerciali non hanno fra i requisiti quello d essere sempre pronti al lancio in pochi minuti, nè quello di essere conservabili in silos o su veicoli speciali.

Ma c'è qualche elemento che fa pensare come alcuni Stati possano sviluppare un "vettore per satelliti" effettivamente funzionante come surrogato per un programma ICBM.

 

 

Beh se permetti è ben diverso fare un vettore come surrogato di un programma di ICBM, cosa che hanno fatto tutti e continuano a fare, ma tu qui proponevi di fare un ICBM come surrogato di un programma di vettori, e la questione è ben diversa...

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  • 1 anno dopo...

 

le basi dei lanciatori mobili erano note e come ho già detto, i lancitori non avevano tutta sta libertà di movimento ed una testata nucleare non ha bisogno di un CEP centimetrico per distruggere un camion con un ICBM sopra... il sistema di combattimento dell'aereo avrebbe fatto il resto.

i lanciatori mobili sono fatti apposta per operare fuori dalle basi, possono nascondersi dentro una galleria o coperti da alberi e vegetazione fino a quando non effettuano il lancio.

 

sono due cose totalmente diverse: un conto è distruggere uno Scud con una LGB, il quale scorrazza per un deserto interno, un conto è lanciare una B-61 contro le piazzole di lancio dei lanciatori mobili russi, che, per l'ovvia natura della B-61, non ha particolari richieste di precisione centimetrica.

 

In iraq il problema non era centrare gli scud ma individuarli, e se non individui il lanciatore non puoi mica lanciare le atomiche a caso.

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ti è già stato ampiamente spiegato che i lanciatori di ICBM hanno un percorso predefinito, visto che devono lanciare secondo precise coordinate balistiche intercontinetali. le piazzole di lancio non possono essere troppo distanti dalle basi, le cui posizioni sono note, visto gli stringati tempi di reazione che non permettono una scampagnata di 100km prima di lanciare. una B-61 bastava al compito, senza dovere andare a cercare i lanciatori uno per uno, come accadeva durante Desert Storm. questo, ovviamente, perchè un B-61 è un arma nucleare e per distruggere un camion con un missile imbottito di carburante, non ci vuole un CEP centimetrico.

queste cose sono spiegate anche all'inizio della discussione.

Modificato da vorthex
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ed allontanarsi per andare dove??? :asd:

ovviamente è una domanda retorica, visto che i lanciatori, per poter lanciare, devono usare calcoli estremamente precisi, da cui deriva la loro "incatenazione" alle piazzole di lancio: non vanno mica a zonzo per la tundra e lanciano a caso :asd:

Modificato da vorthex
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Ho letto, che avevano stabilito (tramite calcolatori e programmi), che dal lancio del primo ICBM della super potenza, sarebbero passati circa tra 3-5 minuti, per far partire la risposta dal paese che sarebbe stato colpito...quindi un intervento con missili nucleari, si sarebbe concluso nel giro di 15-20 minuti (ecco perchè il first strike era fondamentale)....ovviamente con la distruzione delle maggiori città mondiali...

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  • 3 settimane dopo...

ed allontanarsi per andare dove??? :asd:

ovviamente è una domanda retorica, visto che i lanciatori, per poter lanciare, devono usare calcoli estremamente precisi, da cui deriva la loro "incatenazione" alle piazzole di lancio: non vanno mica a zonzo per la tundra e lanciano a caso :asd:

ovviamente le piazzole non le avranno messe a caso, saranno state predisposte a diverse distanze dalla basi dei reparti in modo che se c'è un attacco improvviso il lanciatore si sposterà di poco dalla base per lanciare in tempo, se si dovesse sviluppare una crisi con un altro paese (che la cosa più probabile) il lanciatore potrà tranquillamente raggiungere le piazzole più distanti. Non è così complicato arrivarci...

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certo... in una guerra nucleare un TEL si fa 50km di steppa, ricalcola i dati e lancia... peccato che nella ora trascorsa il mondo è già bello che andato.

 

susu, basta far finta di non capire.

Modificato da vorthex
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certo... in una guerra nucleare un TEL si fa 50km di steppa, ricalcola i dati e lancia... peccato che nella mezz'ora trascorsa il mondo è già bello che andato.

 

susu, basta far finta di non capire.

 

Sei tu che non vuoi capire, sai che vuol dire crisi???? te lo dico io, vuol dire che la Russia e gli USA dovrebbero arrivare ad una tensione come quella di cuba, e in quel caso il caro lanciatore avrebbe comunque diversi giorni per arrivare alle piazzole più lontane (e saranno sicuramente lontane!) che avranno predisposto!

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e sbagli di nuovo... se il TEL ci impiega vari giorni per arrivare ad una piazzola (cosa già di per se ridicola, visto che la piazzola fa parte del perimetro della base, dovendo essere continuamente sorvegliata... e non si può fare una base grande quanto mezza siberia) i satelliti l'avranno già indiviuto e mappato e si torna al punto di prima.

ammentendo anche per assurdo che la piazzola di lancio sia posizionata a 100km dalla base: l'area risultante non sarebbe questa gran difficoltà per un mezzo aereo come il B-2.

Modificato da vorthex
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io avevo scritto nel mio post precedente, che la guerra con missili intercontinentali sarebbe stata disputata in poche decine di minuti, qui adesso mi si racconta che si fa viaggiare i MAZ - 7917,che sono dei pachidermi con sopra un missile, per kilometri nella steppa siberiana e quindi per tempi ben maggiori...mah probabilmente sarò io che ho letto male, oppure l'articolo era farlocco..... <_<

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e sbagli di nuovo... se il TEL ci impiega vari giorni per arrivare ad una piazzola (cosa già di per se ridicola, visto che la piazzola fa parte del perimetro della base, dovendo essere continuamente sorvegliata... e non si può fare una base grande quanto mezza siberia) i satelliti l'avranno già indiviuto e mappato e si torna al punto di prima.

ammentendo anche per assurdo che la piazzola di lancio sia posizionata a 100km dalla base: l'area risultante non sarebbe questa gran difficoltà per un mezzo aereo come il B-2.

 

No, il TEL non impiega vari giorni, ha a disposizione vari giorni... è ben diverso!

 

Sai poi che significano 100 km dalla base? significano ben 31400 Kmq da atomizzare!!!

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No, il TEL non impiega vari giorni, ha a disposizione vari giorni... è ben diverso!

non cambia assolutamente niente.

sai... il tempo e lo spazio sono piuttosto costanti sulla terra e ste immense distanze di cui tu cianci devono essere in ogni caso percorse e poichè i TEL non sono supersonici ed i satelliti esistono... :asd: :asd: :asd:

 

Sai poi che significano 100 km dalla base? significano ben 31400 Kmq da atomizzare!!!

non devi mica atomizzare l'intera aerea del cerchio... basta cercare al suo interno... ed un cerchio di 100km è davvero piccolo per un aereo o per un satellite.

 

 

questo articolo, denso di foto e dati, chiarirà ogni dubbio in merito: http://www.fas.org/blog/ssp/2008/05/extensive-nuclear-deployment-area-discovered-in-central-china.php

 

interessantissimo anche questo: http://www.nrdc.org/nuclear/warplan/index.asp

Modificato da vorthex
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Non sio se scriverlo qua,ricollegandomi al Post di GianVito sui piani "offensivi" della NATO contro l'allora potente- magari non tanto quanto si credeva, ma di certo non soltanto "scappati di casa" in quanto a consistenza numerica- Patto di Varsavia, la Tv tedesca ZDF nel 1998 produsse uno sceneggiato fantastorico su una ipotetica Terza Guerra Mondiale scoppiata nel 1990, per il quale avevano chiesto la consulenza di ex generali tedeschi occidentali e britannici, in cui si fa cenno ad una strategia "muscolare" per rompere un eventuale assedio di Berlino Ovest, con tanto di uso della forza per raggiungere la città assediata. E' quindi possibile che almeno per questo obiettivo esistesse un qualche piano almeno "di massima"

Manc a dirlo, ala fine la ricostruzione si chiude nuclearmente con immagini suggestive di SS-18 e Minuteman III che sono espulsi dai propri silos...

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avete per caso pensato che la parte più importante dell'arsenale americano è sugli ssbn??fa riflettere!!!

una risposta nucleare ad un lancio si effettua in pochi minuti, non spostando sottomarini, o mega truck per kilometri e poi "lanciando".

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  • 2 anni dopo...

Life Extension Programs Modernize ICBMs

 

Fifty years ago, officials deployed the first Minuteman III Intercontinental Ballistic Missiles to the missile fields in support of the strategic deterrence mission. Five decades later, these missiles are still in place, providing safe, secure and effective strategic nuclear deterrence.

 

Since it first deployed, a number of state-of-the-art improvements and modernization programs have helped the Minuteman system continue its deterrence mission with improved reliability that supports the missile's remarkable 99 percent alert rate. Air Force Global Strike Command officials continue to modernize the weapon system through a series of extensive Minuteman III Life Extension Programs.

 

Nearly the entire missile has been refurbished, including the flight controls and propellant in all three stages, the guidance system and the Propulsion System Rocket Engine.

 

"We are checking and balancing everything, but they are basically new missiles except for the shell," said Michael Knipp, ICBM program analyst. "Over the last decade we've done more than $7 billion worth of upgrades to 450 missiles."

 

In addition to the missile itself, a number of upgrades to the Minuteman III ground systems have been made. Those include upgrade to various electronic, cryptographic and security systems, Knipp said.

 

The last of the Life Extension Programs that will take the platform through the year 2020 are scheduled to be completed in 2015.

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  • 3 settimane dopo...

Politica sull'uso dell'arma nuclerare USA (e UK) Lingering Questions on America’s Nuclear Posture : riflessioni

 

The Nuclear Posture Review Report (NPR) came out two years ago. Yet, questions remain with regard to America’s nuclear posture. What are our objectives for America’s nuclear arsenal? Can we reach consensus on those objectives? Should we maintain the current size of the arsenal or reduce it? Should we modernize what we have? What does this mean for nonproliferation? What does this mean in light of the Obama administration’s calls for Global Zero?

 

per le risposte ... buona lettura

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Fireworks on America’s West Coast? No, an Intercontinental Ballistic Missile launch initiated by a “doomsday plane”

 

On Nov. 14 at 03:07 AM LT, the Air Force Global Strike Command has launched a Minuteman III intercontinental ballistic missile equipped with a simulated reentry vehicle from Vandenberg Air Force Base, California.

“The purpose of the launch program is to validate and verify the effectiveness, readiness and accuracy of the weapon system,” according to Air Force Global Strike Command officials.

Noteworthy, an E-6 Mercury plane took an active part to the launch. Acting as an Airborne Command Post, the “doomsday” plane initiated the launch using the Airborne Launch Control System.

Under the direction of the 576th Flight Test Squadron, the launch team included crew members from the 341st Missile Wing, Malmstrom AFB, Mont., and crew members from the 625th Strategic Operations Squadron, Offutt AFB, Neb., both on board the E-6B aircraft.

 

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=rjBs4wdCaNM

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  • 2 mesi dopo...
  • 3 mesi dopo...

ops:

 

USAF suspends launch officers after nuclear inspection failure
The US Air Force (USAF) has suspended 17 launch personnel assigned to the 91st Missile Wing at Minot Air Force Base (AFB) in North Dakota following a "breakdown in overall discipline", US media reported on 8 May. The officers were reportedly suspended for 60 days following an inspection in March for which they were given a 'marginal' rating

[first posted on 09 May 2013]

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Test operativo ....

Dal "Daily Report" dell'AFA di questa mattina .... bhf5g7_th.jpg

 

Minuteman Missile Soars over Pacific in Operational Test ....

 

Airmen on Wednesday launched an unarmed Minuteman III ICBM from Vandenberg AFB, Calif., over the Pacific Ocean in one of the periodic operational flight tests meant to ensure the performance and reliability of the Minuteman fleet.

"The operational test launch mission is vital in ensuring a safe, secure, and effective ICBM force," said Col. Richard Pagliuco, 576th Flight Test Squadron commander, in Vandy's May 22 release.

The missile lifted off at 6:27 a.m. local Pacific time, according to the release.

The unarmed missile's single re-entry vehicle was expected to travel more than 4,000 miles until splashdown in the Kwajalein Atoll in the Marshall Islands.

Members of the 576th FTS worked with airmen of the 91st Missile Wing at Minot AFB, N.D., in executing this mission.

The Defense Department and Energy Department "will use the data collected from the flight to ensure a safe, secure, and effective nuclear deterrent," states the release.

 

5/23/2013

 

nh08k8.jpg

 

LGM-30G Minuteman III missile stage 3 separation.

Graphic by Tech. Sgt. Mark A. Schurman

 

 

 

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  • 4 mesi dopo...

Nuovi tests operativi del Minuteman III ....

 

Another Minuteman III Test ....

 

The Air Force is expected to conduct an operational test launch of a Minuteman III ICBM on Thursday from Vandenberg AFB, Calif.

If the mission goes off as scheduled, it will be the second MM III operational test in five days.

On Sept. 22, an unarmed MM III lifted off from Vandy, according to an Air Force Global Strike Command release.

During these tests, the missiles head westward over the Pacific Ocean to the Reagan test site in the Kwajalein Atoll.

"The invaluable data we collect helps us to validate the functionality and performance of system components," said Col. Lance Kawane, Vandy's 576th Flight Test Squadron commander.

Members of the 91st Missile Wing at Minot AFB, N.D., and 90th MW at F.E. Warren AFB, Wyo., supported the Sept. 22 launch.

 

9/26/2013

 

Fonte .... il "Daily Report" dell'AFA .... 2mpl6b5.jpg

 

Quello attuale è un periodo di attività molto intenso per le forze strategiche statunitensi .... http://www.lockheedmartin.com/us/news/press-releases/2013/september/924-ss-FBM.html

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