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Parisi: altri 250 soldati in Afghanistan a dicembre


typhoon

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Parisi: altri 250 soldati in Afghanistan a dicembre

 

ROMA - L'Italia inviera' in Afghanistan altri 250 uomini nel mese di dicembre 2007, che coincidera' con l'assunzione del comando della missione Isaf. Lo ha detto il ministro della Difesa Arturo Parisi alle Commissioni riunite di Esteri e Difesa della Camera. I militari si aggiungeranno alle 2.300 unita' presenti nel Paese e resteranno "per la durata del periodo di responsabilita' del comando, per le esigenze del Quartier generale, di protezione e sostegno logistico", ha detto Parisi. "L'attuale consistenza delle capacita' operative puo' essere mantenuta solo a condizione che il sistema sia adeguatamente alimentato, sia in termini di reclutamento di nuove leve di militari in eta' giovanile, sia in termini di risorse economiche", ha aggiunto il ministro. Anche in vista dell'invio di 40 carabinieri in Iraq, per addestrare le forze di polizia irachene. Infine il Libano, dove la situazione "e' caratterizzata da una relativa stabilita' ma permangono rischi di possibili attacchi terroristici. (Agr)

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Ovviamente, anche se non l'ha detto, è implicito, previa autorizzazione di Bertinotti, Diliberto, Pecoraro Scanio,......Agnoletto e Casarini!!!

Modificato da picpus
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Ovviamente, anche se non l'ha detto, è implicito, previa autorizzazione di Bertinotti, Di Liberto, Pecoraro Scanio,......Agnoletto e Casarini!!!

 

Guarda che tutti i personaggi che tu hai sopra citato non si mettono a ballare tutte le volte che muore un soldato italiano inviato all'estero. Semplicemente pensano che non dovrebbe essere lì. Li vorrebbero ritirare tutti, ma o li ritiri tutti oppure fai in modo che quelli che sono stati inviati in quei paesi possano operare nel modo più sicuro possibile.

 

PS: Diliberto si scrive così :)

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Eh te pareva ...

 

Mi correggo (per far piacere a qualcuno, che non sopporta che si disturbi il manovratore di turno (Prodi)!): Bertinotti, Diliberto, Pecoraro Scanio,......Agnoletto e Casarini, sono già lì che applaudono entusiasti!!!

Modificato da picpus
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Guarda che tutti i personaggi che tu hai sopra citato non si mettono a ballare tutte le volte che muore un soldato italiano inviato all'estero. Semplicemente pensano che non dovrebbe essere lì. Li vorrebbero ritirare tutti, ma o li ritiri tutti oppure fai in modo che quelli che sono stati inviati in quei paesi possano operare nel modo più sicuro possibile.

 

PS: Diliberto si scrive così :)

 

Infatti, sono sempre stati favorevoli a rafforzare i vari contingenti, all'invio dei "Mangusta", dei "Dardo", ecc., come no!!!

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Mi correggo (per far piacere a qualcuno, che non sopporta che si disturbi il manovratore di turno (Prodi)!): Bertinotti, Diliberto, Pecoraro Scanio,......Agnoletto e Casarini, sono già lì che applaudono entusiasti!!!

Sei un bambino, non sai scrivere una frase di senso compiuto senza nominare Bertinotti o Pecoraro Scanio ....

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Sei un bambino, non sai scrivere una frase di senso compiuto senza nominare Bertinotti o Pecoraro Scanio ....

 

Sei in grado di linkarmi un altro mio post, di un'altra discussione, in cui ho citato i nomi da te indicati?

 

Vediamo così chi è il bambino!

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Che vergogna di governo.

Campagna elettorale all'insegna della pace e della presa di distanza dalle guerre e invece appena eletti mandano 2600 soldati in Libano, i Mangusta e rinforzi in Afghanistan e adesso ancora altri uomini in Afghanistan?

Manca solo che mandino dei soldati in Iraq con qualche scusa 'idioto-pacifinto' del tipo: 'Li mandiamo per favorire il ripristino della democrazia, per aiutare la popolazione inerme, per addestrare meglio le forze dell'ordine, sono in Iraq per addestrare i cuochi iraqueni a cuocere in maniera ottimale le pizze, cosiccome è stato fatto con i soldati dell'Unifil, ecc.'.

Non ci sono i soldi per i nuovi mezzi e questi che fanno? Mandano a logorare mezzi e uomini in missioni che poi la TV di stato comunista (Rai3) mostra come missioni utili a far conoscere la cucina nostrana e le bellezze del Bel Paese ai profughi di guerra locale.

 

Avevano detto che la politica estera sarebbe stata incentrata su un distacco dalla politica atlantista del precedente governo in modo da contare di + in Europa, invece ora non contiamo niente per gli USA e ancor meno per in Europa.....

 

TYphoon, dimmi la verità, hai postato una notizia falsa per vedere la nostra reazione? Abbiamo dei pessimi governanti e questo è un dato di fatto, ma in realtà non farebbero mai una cosa del genere....

 

Un saluto.

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......Manca solo che mandino dei soldati in Iraq con qualche scusa 'idioto-pacifinto' del tipo: 'Li mandiamo per favorire il ripristino della democrazia, per aiutare la popolazione inerme, per addestrare meglio le forze dell'ordine, sono in Iraq per addestrare i cuochi iraqueni a cuocere in maniera ottimale le pizze, cosiccome è stato fatto con i soldati dell'Unifil, ecc.'........

 

Certo che si! Non mi dire che non lo sapevi!

 

http://www.repubblica.it/news/ired/ultimor...tml?ref=hpsbdx2

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TYphoon, dimmi la verità, hai postato una notizia falsa per vedere la nostra reazione? Abbiamo dei pessimi governanti e questo è un dato di fatto, ma in realtà non farebbero mai una cosa del genere....

Caro mio non c'è scritto da nessuna parte nel programma dell'Unione che ci sarebbe stato un disimpegno dalla missione in A-Stan, ma solo da quella in Iraq (che c'è stato) ... per quanto riguarda la missione in Libano il programma dell'Unione dice che l'Italia collaborerà anche con forze militari a tutte le missioni che siano sotto comando ONU ...

Modificato da typhoon
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A tutti i modi, il problema va molto più in la dell'attuale Governo.

E' proprio la mentalità italiana ad essere ottusa quando si tratta di impiegare mezzi e uomini in attività belliche, ne vero senso della parola.

 

Basta ricordarsi la prima Guerra nel Golfo, dove mandammo una decina scarsa di Tornado, quando ne potevamo mandare li minimo minimo una quandicina facendo si che il nostro impegno fosse qualcosa di veramente concreto e non soltanto di facciata.

Idem per la guerra in Kosovo dove con tutto che eravamo il paese più vicino, impiegammo molti meno aerei degli alleati il tutto in proporzione ovviamente.

Oppure andare indietro di qualche mese e ricordare la OTTIMA figura a livello internazionale fatta con il mancato invio di AM-X nel tatro afghano.

 

Allora è inutile acquistare 121 EF-2000, 100 e passa F-35A, se poi bene che va, ne impieghiamo 8 in missioni operative.

E' inutile dire "abbiamo pochi carri Ariete" se al massimo ne spediamo 8 in missione, quando una intera compagnia o più avrebbe fatto comunque sia comodo.

E' altrettanto inutile avere 60 A-129C Mangusta, per renderne veramente operativi (elicotteri + piloti + specialisti) un paio di squadriglie, per poi mandarne in missione 5, quando sicuramente 10 potevano far più comodo ai militari italiani e a quelli della coalizione.

Stesso discorso di potrà fare in futuro per gli NH-90, e in generale per tutti i sistemi d'arma che acquisiremo.

 

Sotto l'impiego delle unità militari mi dispiace dirlo ma il nostro Paese fa pena.

Non so se dire se purtroppo o per fortuna, ma dalla Seconda Guerra Mondiale non ci è rimasto proprio niente.

 

Per ritornare al discorso Afghanistan, per come la vedo io, o si decide di ritirare tutto il contingente e amen (con le conseguenti ricadute [negative] a livello Internazionale), o si rinforza sto benedetto contingente come cristo comanda e, se sono necessari Dardo, Ariete, Mangusta, M-109, elicotteri da trasporto, caccia-bombardieri o qualsiasi altra cosa serva, che si mandi!!!

E soprattutto snmettiamola con l'ipocrita definizione "soldati o missioni di pace".

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Caro mio non c'è scritto da nessuna parte nel programma dell'Unione che ci sarebbe stato un disimpegno dalla missione in A-Stan, ma solo da quella in Iraq (che c'è stato) ... per quanto riguarda la missione in Libano il programma dell'Unione dice che l'Italia collaborerà anche con forze militari a tutte le missioni che siano sotto comando ONU ...

 

Typhoon ti devo ricordare per caso la vicenda del rinnovamento della missione in Afghanistan quello che ha creato in Parlamento???

Basta sventolare sto "programma dell'unione".

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A tutti i modi, il problema va molto più in la dell'attuale Governo.

E' proprio la mentalità italiana ad essere ottusa quando si tratta di impiegare mezzi e uomini in attività belliche, ne vero senso della parola.

 

Basta ricordarsi la prima Guerra nel Golfo, dove mandammo una decina scarsa di Tornado, quando ne potevamo mandare li minimo minimo una quandicina facendo si che il nostro impegno fosse qualcosa di veramente concreto e non soltanto di facciata.

Idem per la guerra in Kosovo dove con tutto che eravamo il paese più vicino, impiegammo molti meno aerei degli alleati il tutto in proporzione ovviamente.

Oppure andare indietro di qualche mese e ricordare la OTTIMA figura a livello internazionale fatta con il mancato invio di AM-X nel tatro afghano.

 

Allora è inutile acquistare 121 EF-2000, 100 e passa F-35A, se poi bene che va, ne impieghiamo 8 in missioni operative.

E' inutile dire "abbiamo pochi carri Ariete" se al massimo ne spediamo 8 in missione, quando una intera compagnia o più avrebbe fatto comunque sia comodo.

E' altrettanto inutile avere 60 A-129C Mangusta, per renderne veramente operativi (elicotteri + piloti + specialisti) un paio di squadriglie, per poi mandarne in missione 5, quando sicuramente 10 potevano far più comodo ai militari italiani e a quelli della coalizione.

Stesso discorso di potrà fare in futuro per gli NH-90, e in generale per tutti i sistemi d'arma che acquisiremo.

 

Sotto l'impiego delle unità militari mi dispiace dirlo ma il nostro Paese fa pena.

Non so se dire se purtroppo o per fortuna, ma dalla Seconda Guerra Mondiale non ci è rimasto proprio niente.

 

Per ritornare al discorso Afghanistan, per come la vedo io, o si decide di ritirare tutto il contingente e amen (con le conseguenti ricadute [negative] a livello Internazionale), o si rinforza sto benedetto contingente come cristo comanda e, se sono necessari Dardo, Ariete, Mangusta, M-109, elicotteri da trasporto, caccia-bombardieri o qualsiasi altra cosa serva, che si mandi!!!

E soprattutto snmettiamola con l'ipocrita definizione "soldati o missioni di pace".

 

Concordo in pieno: basta pensare l'impegno "combat" (quantitativo e qualitativo), limitandoci all'Afghanistan, di eserciti come quello olandese, canadese, australiano, polacco e inglese, tutti inferiori numericamente (quello inglese, forse uguale) a quello italiano! Senza contare che inglesi, australiani e polacchi, sono impegnati e come, anche in Iraq!

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Il Royal Army seppur inferiore a quello Italiano (almeno per le forze attive), ha un maggior numero di unità operative (mi riferisco ai battaglioni, soprattutto quelli di fanteria, carri e logistici che in teatro fanno la differenza nell'impiego di forze).

Per non parlare poi del Territorial Amry e dell'Army Reserve, il primo conta una quarantina di unità a livello di battaglione per un totale di poco superiore ai 42.000 uomini mentre il secondo circa 200.000 riservisti pronti per essere richiamati.

Anche quì non c'è storia purtroppo.

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Caro mio non c'è scritto da nessuna parte nel programma dell'Unione che ci sarebbe stato un disimpegno dalla missione in A-Stan, ma solo da quella in Iraq (che c'è stato) ... per quanto riguarda la missione in Libano il programma dell'Unione dice che l'Italia collaborerà anche con forze militari a tutte le missioni che siano sotto comando ONU ...

 

 

Mettila come ti pare, la sostanza non cambia. :unsure:

Nessun elettore di csx ha letto quelle 200 pagine di....

Durante la campagna elettorale avevano fatto intendere chiaramente altre cose. Che poi le cose fatte dai comunisti siano per partito preso 'cose buone e giuste' è un altro paio di maniche.

 

Il fatto resta, a conti fatti questo governo è + guerrafondaio del precedente. Chiamiamole come vi pare. Mettiamole sotto qualsiasi bandiera (UN, Nato, Esercito della Salvezza, etc.), resta il fatto che l'impiego dello strumento militare di questo governo è stato maggiore e con 'regole di ingaggio' meno restrittive. I Mangusta in Iraq non ci sono stati. In Iraq aerei italiani non bombardano....

La differenza è che i precedenti usavano apertamente lo strumento militare e puntualmente venivano aggrediti dall'opposizione come cattivi portamorte.

Gli attuali, non solo criticano e tagliano i viveri ai militari, ma ne pretendono un uso + intenso e pretendono dai medesimi un aspetto da 'angeli'. Gli stessi media sono pesantemente controllati e censurati Rai3 in Libano è l'esempio lampante, altro che Fede e Rete4.....

 

Abbiamo criticato i precedenti, ora è + che lecito criticare gli attuali e non dire 'vabbeh.....' lasciamo correre.

 

 

Io dico solo una cosa, non facciamo finta di niente e almeno non giustifichiamoli...

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Il fatto resta, a conti fatti questo governo è + guerrafondaio del precedente.

 

LoL

Se questo (o anche il precedente) sono Governi guerrafondai, quello USA, che è?

Per favore non sparate parole alla ca**o di cane.

 

Gli attuali, non solo criticano e tagliano i viveri ai militari, ma ne pretendono un uso + intenso e pretendono dai medesimi un aspetto da 'angeli'.

 

L'attuale Governo nolente o volente ha alzato il budget della Difesa.

Contrariamente a chi parla senza sapere è stato l'ex Governo di centro-destra a tagliare notevolemnte i bilanci.

 

Abbiamo criticato i precedenti, ora è + che lecito criticare gli attuali e non dire 'vabbeh.....' lasciamo correre.

 

Io critico entrambi, perchè di soldi comunque sia non ce ne sono, gli sprechi sono sempre alti, e la politica di impiego dello strumento militare continua far ridere nella buona parte dei casi.

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Se posso spendere una parola come "avvocato del diavolo", vorrei che rifletteste sul fatto che un conto è avere una forza militare composta di X mezzi e Y soldati, e altro conto è la capacità di proiezione di quella forza.

 

Inviare contingenti in teatri operativi lontani presuppone una struttura logistica adeguata per le proiezioni di forza, e molto spesso quando si decide come spendere i pochi soldi che si hanno, si pensa a comprare "roba che spara" piuttosto che attrezzature logistiche.

La gestione delle forze di proiezione, inoltre, richiede notevole e specifica esperienza.

 

Non dobbiamo meravigliarci, quindi, se paesi come l'Inghilterra, che hanno molta più esperienza nella proiezione di forze e strutture logistiche molto più adeguate, riescano a fornire un prodotto quantitativamente più significativo.

 

Persino l'invio del personale necessario (pensiamo agli specialisti, addetti alla manutenzione, operatori logistici) pone seri problemi, perchè il personale militare è contrattualizzato e ci sono degli schemi da rispettare, e perchè certe qualifiche si contano sulle dita di una sola mano, per cui se vanno fuori poi ti vengono a mancare in patria.

 

La questione politica quindi c'è, ma c'è anche quella che i soldi sono pochi e la struttura logistica in senso lato (risorse materiali e umane) non è adeguata ad affrontare impegni oltre certi limiti.

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La questione politica quindi c'è, ma c'è anche quella che i soldi sono pochi e la struttura logistica in senso lato (risorse materiali e umane) non è adeguata ad affrontare impegni oltre certi limiti.

 

Appunto, allora perchè si pretende di mandarne sempre di + in giro per il mondo?

 

:rolleyes:

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........Inviare contingenti in teatri operativi lontani presuppone una struttura logistica adeguata per le proiezioni di forza, e molto spesso quando si decide come spendere i pochi soldi che si hanno, si pensa a comprare "roba che spara" piuttosto che attrezzature logistiche.

La gestione delle forze di proiezione, inoltre, richiede notevole e specifica esperienza.

 

Non dobbiamo meravigliarci, quindi, se paesi come l'Inghilterra, che hanno molta più esperienza nella proiezione di forze e strutture logistiche molto più adeguate, riescano a fornire un prodotto quantitativamente più significativo.......

 

Si, infatti io ho citato l'Inghliterra per ultima, ma per Olanda, Canada, Australia e Polonia, si può fare lo stesso discorso?

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Caro mio non c'è scritto da nessuna parte nel programma dell'Unione che ci sarebbe stato un disimpegno dalla missione in A-Stan, ma solo da quella in Iraq (che c'è stato) ... per quanto riguarda la missione in Libano il programma dell'Unione dice che l'Italia collaborerà anche con forze militari a tutte le missioni che siano sotto comando ONU ...

 

Quello che dici è vero è una missione a egida ONU però siamo stati noi ed in seguito i Francesi ad aver voluto a tutti i costi questa missione,fra l'altro sarebbe stato più utile aspetare un altra settimana visto che gli hezbollah erano alla "frutta".

Secondo poi non capisco perchè in libano, si potuto mandare un contingente con i c............ mentre in Afganistan dove si stà combattendo non si possono spedire.

Modificato da Valerius
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