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Siria:aerei israeliani bombardano obiettivi,Israele nega


skyfighter

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DAMASCO/GERUSALEMME (Reuters) - Aerei da guerra israeliani hanno bombardato obiettivi siriani non identificati stamattina senza provocare danni né vittime. Lo riferisce l'agenzia stampa ufficiale siriana, mentre i militari israeliani hanno negato l'attacco, secondo quanto riportato da Radio Israele.

 

Le forze di difesa aerea siriane hanno sparato contro i velivoli in arrivo, che sono entrate in Siria dopo la mezzanotte ora locale, ha scritto l'agenzia di stampa.

 

"Questo evento non è mai successo", ha detto invece la radio, citando un portavoce non meglio identificato dell'esercito israeliano.

© Reuters 2007

 

aggiungo che se la siria continua a dare asilo ed aiuti ai terroristi di Hamas, non pianga se poi anche il suo territorio viene colpito. Da notare che non vengono specificati gli obiettivi colpiti (se davvero sono stati colpiti!!)

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Potrebbe essere che il bombardamento non sia veramente avvenuto. Negli ultimi tempi, ci sono state molte violazioni dello spazio aereo siriano da parte dei caccia israeliani, ma niente di chè. E' sempre molto difficile capire quello che succede realmente in quelle zone..

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Potrebbe essere che il bombardamento non sia veramente avvenuto. Negli ultimi tempi, ci sono state molte violazioni dello spazio aereo siriano da parte dei caccia israeliani, ma niente di chè. E' sempre molto difficile capire quello che succede realmente in quelle zone..

 

inoltre non credo che gli israeliani ammetterebbero mai una operazione di bombardamento in una nazione sovrana, loro continuano a dire che non è mai avvenuta, ma in ogni caso, come tante altre operazioni di guerra, la verità non verrà mai fuori

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l'hanno fatto per osiraq quindi non ci sarebbe nulla di strano anche se credo che questa notizia sia falsa

 

Si, anche secondo me la notizia non è veritiera, anche se potrebbe essere stata solamente "esagerata" dai siriani con il solo motivo di citare la risposta dei Reparti di difesa aerea. Sanno bene che gli Eagle dei vicini fanno spesso qualche giretto la sera e naturalemnte vogliono mostrasi pronti ad ogni evenienza.

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Beh.. non parlerei proprio di stato di guerra. Le tensioni ci sono da parte di tutti e due gli stati. Sono comunque d'accordo che la Siria non sta agendo di buon senso nella zona, continuando a far passare armi al confine sotto gli occhi di UNIFIL 2. Leggevo non so dove, che il Governo di Terahan continua a mantenere i movimenti integralisti nella zona, e la Siria funge proprio da via di comunicazione. Bah... :thumbdown:

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Sembra plausibile dalle ultimissime notizie che Israele abbia bombardato (?) fotografato (?) installazioni siriane che avevano da poco ricevuto attrezzature utili alla produzione di materiale fissile.

 

La Corea del Nord ha abbandonato ufficialmente il programma di armamento nucleare. Però probabilmente

adesso sta dismettendo le attrezzature non più utili, e i più probabili acquirenti sembrano essere Siria e il suo alleato Iran.

 

Il Giornale

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Sembra plausibile dalle ultimissime notizie che Israele abbia bombardato (?) fotografato (?) installazioni siriane che avevano da poco ricevuto attrezzature utili alla produzione di materiale fissile.

 

La Corea del Nord ha abbandonato ufficialmente il programma di armamento nucleare. Però probabilmente

adesso sta dismettendo le attrezzature non più utili, e i più probabili acquirenti sembrano essere Siria e il suo alleato Iran.

 

Il Giornale

se confermate , sarebbero notizie scottanti, e questo "dico e non dico" fà pensare che qualcosa bolle in pentola. Quella israeliana si conferma essere la forza militare + efficente, che affianca ad una efficace azione di intelligence, una altrettanto efficace azione militare. Daltra parte se così non fosse, lo stato di israele sarebbe stato spazzato via dall'estremismo islamico.

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La Siria, in una situazione come quella attuale dove è molto vicina a ritornare nella comunità internazionale, sarebbe veramente stupida a iniziare un programma nucleare che sicuramente non andrebbe mai in porto, infatti un conto è essere l'Iran, un paese immenso con una potenza militare notevole e una bella distanza da Israele, un conto essere un paese relativamente piccolo che gli Israeliani possono strapazzare come e quando vogliono.

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E perchè allora non farla fuori subito la Siria cosi si risolvono un bel mucchio di problemi in Libano, Israele, però resta sempre l'Iran :thumbdown::saddam:

 

Beh.. non credo che a Israele convenga fare un attacco (ora come ora ingiustificato) contro la Siria, anche perchè ci sono state non poche polemiche già all'attacco in Libano. Comunque, stai sicuro che se vi sarà un motivo valido, non credo se lo faranno scappare. Il vero problema resta sempre l'Iran...

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Beh.. non parlerei proprio di stato di guerra. Le tensioni ci sono da parte di tutti e due gli stati. Sono comunque d'accordo che la Siria non sta agendo di buon senso nella zona, continuando a far passare armi al confine sotto gli occhi di UNIFIL 2. Leggevo non so dove, che il Governo di Terahan continua a mantenere i movimenti integralisti nella zona, e la Siria funge proprio da via di comunicazione. Bah... :thumbdown:

 

 

Guarda ufficialmente sono ancora in guerra perchè non mai stato ratificato un trattato di pace.

Certo poi praticamente ora sono in pace.

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Secondo me bisogna puntare a staccare la Siria dall'Iran e farla rientrare a pieno titolo nella comunità internazionale, non ha alcuna convenienza a stare con i Persiani, infatti è uno stato Arabo Sunnita che non viene visto come una minaccia dai paesi del golfo e che avrebbe ogni convenienza a uscire dall'asse del male.

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E' un po difficile staccare la Siria da l'Iran testardi come sono gli Arabi :thumbdown: . Ma la Giordania è ancora contro Israele oppure si è "convertita" come l'Egitto?

La Giordania ha già da tempo adottato una politica filo occidentale e moderata in stile egitto . Durante la campagna contro l'Iraq truppe americane si erano schierate sul suo territorio ;a causa del grande numero di rifugiati ha sofferto la questione palestinese ma non è mai stata indicata come nazione che favorisce il terrorismo. Certo non è escluso che proprio i campi di rifugiati palestinesi possano fungere da serbatoio per la formazione e il prelievo di terroristi.

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Ormai di Palestinesi in Giordania ce ne sono ben pochi, comunque non è la Giordania che ha seguito l'Egitto ma il contrario, visto che il regno mediorientale è stato il primo a riappacificarsi con Israele.

Proprio le pressioni di Abdullah di giordania e Musharraf, oltre che degli onnipresenti Sauditi, potrebbero rivelarsi centrali in questa strategia con la Siria.

Inoltre anche l'Italia potrebbe avere qualcosa da spendere visti i rapporti storicamente buoni con la Siria.

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Trovati in territorio turco, al confine con la siria, due serbatoi supplementari, che secondo fonti giornalistiche potrebbero appartenere agli f-151 israeliani che hanno sorvolato la Siria. La turchia chiede spiegazioni al governo Israeliano, il quale promette di investigare sulla possibile violazione dello spazio aereo turco

http://www.haaretz.com/hasen/spages/902073.html

inoltre secondo la CNN, il governo israeliano sarebbe felice sull'esito dell'operazione aerea in siria che, secondo quanto affermato da fonti israeliane, avrebbe avuto come obiettivo un trasferimento di armi dall'Iran agli Hezbollah attraverso la Siria.

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inoltre secondo la CNN, il governo israeliano sarebbe felice sull'esito dell'operazione aerea in siria che, secondo quanto affermato da fonti israeliane, avrebbe avuto come obiettivo un trasferimento di armi dall'Iran agli Hezbollah attraverso la Siria.

 

Cosa che verifica spesso e volentieri... :thumbdown:

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  • 4 settimane dopo...

Aggiornamento:

 

This info has been gathered from relatively reliable sources and has very little to do with the mass of speculations, guess work and disinformation , not to mention "PsycOps ", which have ruled the waves over this issue in the past few days.

 

The Israeli operation included the use of no less than 16 combat aircraft. The main strike force comprised 8 F-15I Strike Eagle fighter-bombers. Top cover was provided by 8 F-15 Eagle air-superiority fighters, with other reports suggesting that up to 12 of that type were actually used to provide defensive duties for the attacking force. No air-to-air refueling was required, but AWACs,ELINT and SIGINT aircraft were used ( probably Israeli-modified boeing-707s ). to jam Syrian air defences and control the theatre of operations.

 

The mission also included the deployment of "special forces ", which had been apparently landed in the " target area " several hours before the air strike to provide battlefield RECCE, as well as Laser targetting. It is still not clear whether those forces were heliborne, or transported by land, either from Turkey or even from Iraq !!

 

What is also known, so far, is that the whole operation lasted less than 2 hours, during which the Syrian Air Defence system was virtually blinded and paralyzed. The only fire which faced the Israeli aircraft was from local AAA and SAM batteries which were acting on the spot and without any coordination with the central command structures. Needless to say, no Syrian attempt was made to launch any aircraft to intercept the Israeli intruders.

 

This was quite obviously a strategic interdiction air strike in the classic sense of the word. It is extremely doubtful that the target had anything to do with some secret "nuclear" facility that the Syrians had been trying to maintain with the help of North Korea. No one in their right mind ( and neither the Syrians, nor the North Koreansm and not the Iranians to that matter are that naive ) would try to hide a nuclear installation in an " Agricultural " facility.

 

It seems that to all probability the Israelis attacked a CBW ( Chemical/Biological Weapons ) factory , which was also probably engaged in the manufacture of solid rocket fuel for upgraded SCUD-C ( Range 600km ) and SCUD-D (Range 750km. ) missiles which are reportedly being assembled locally along with their CW Warheads in a tri-lateral cooperation programme betwwen North Korea, Syria and Iran.

 

Whatever the case maybe, it was certainly a target that the Israelis could not wait to attack and destroy. Who knows, it might have been a masterful "pre-emptive" strike. or the first shot in the next war that a lot of people have been predictng in the Middle East for quite a while now.

 

Da Airliners.net

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(...) SCUD-C ( Range 600km ) and SCUD-D (Range 750km. ) missiles which are reportedly being assembled locally along with their CW Warheads in a tri-lateral cooperation programme betwwen North Korea, Syria and Iran.

 

Corea del Nord, Siria ed Iran? Ma che bella collaborazione tri-nazionale.... :ph34r::rotfl:

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  • 3 settimane dopo...

14d332fge9.jpg

By mais2

secondo l'istituto indipendente americano Institute for Science and International Security (ISIS), l presunto reattore nucleare obiettivo del raid israeliano in Siria del 6 settembre è stato completamente smantellato. La prima immagine è del 10 agosto,qiondi circa un mese prima del raid, mostrano un'edificio quadrato che dovrebbe essere il reattore in costruzione e una stazione di pompaggio presso il fiume Eufrate. le riprese via satellite del 24 ottobre mostrano come i siriani siano andati molto avanti nel rimuovere ogni traccia dell'edificio. si vedono scavi di una trincea che potrebbe essere usata per levare i tubi che collegavano la stazione di pompaggio al presunto reattore in costruzione. «La rapidità dello smantellamento e la rimozione dell'edificio complicano decisamente ogni ispezione del sito e suggeriscono che la Siria voglia nascondere quello che c'era», commenta l'Isis.Le immagini, nota l'Isis, fanno pensare che la Siria possa aver violato i suoi obblighi nei confronti dell'Aiea, l'agenzia internazionale per l'energia atomica. Obblighi che impongono a Damasco di notificare all'agenzia Onu ogni progetto di costruzione d'impianti nucleari.

Con questo tassello finalmente si comprende tutta la vicenda, nulla sfugge ai servizi segreti israeliani...speriamo serva da lezione a Damasco e Pyongyang

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... e qualche ripercussione politica, ovvero il perché del viaggio di Putin in Iran.

 

Indeed, the big question is why has Putin decided to visit Tehran at this time?

 

The answer could be simple, but at the same time very complicated: Unofficial news leaking out of Tehran's inner circles indicate that the military brass there are very dismayed at how ineffective their newly purchased Russian air defense systems were during Israels mysterious September 6th air strike on an alleged Syrian weapons development facility near the Iraqi border. According to reports, Syria took delivery last August of 10 batteries of sophisticated Russian Pantsyr-S1E air defense missile system and fire control systems with advanced radar. Same reports indicated that some of these systems were already operational by September. Unconfirmed reports even indicated that Iran has sent some of the newly acquired Tor M1 9M330 Air Defense Systems to Syria. This would make the mystery even more painful to Moscow. As for the alleged target, which was, or was not attacked, its nature seems totally insignificant in face of the turmoil that Israel's raid created over Russia's precious air defenses - the repercussions of which could by far be more catastrophic for Moscow's ambitious arms sales outlook.

 

Having returned without a single loss must clearly demonstrate to both Damascus and Tehran that the failure of the expensive new Russian anti-air system leaves them highly vulnerable to attack. Russian defense firms claim that Pantsyr creates an uninterrupted engagement zone of 18 to 20 km in range and of up to 10 km in altitude. Immunity to jamming is promised via multimode, multi-spectral radar and electro-optical control system. But apparently the Israelis were able to blind these systems electronically by some highly sophisticated ECM equipment. Syria isn't saying anything, nor are the Israelis, but Iranian officers are complaining openly that they have been "fooled" by the Russians.

 

Da Defense Update

 

L'articolo intero lo trovate qua

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