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basi usa in italia


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Dipende cosa intendi per basi. Se parliamo di aerei, le uniche basi sono Aviano, Sigonella, Napoli (quest'ultima usata come base di collegamento di piccoli cargo Navy, Vicenza con un piccolo aeroportino che è stato oggetto delle discordia negli ultimi mesi, ma qui solo per aerei da collegamento tipo Beech Craft.

 

Ric

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Dipende cosa intendi per basi. Se parliamo di aerei, le uniche basi sono Aviano, Sigonella, Napoli (quest'ultima usata come base di collegamento di piccoli cargo Navy, Vicenza con un piccolo aeroportino che è stato oggetto delle discordia negli ultimi mesi, ma qui solo per aerei da collegamento tipo Beech Craft.

 

Ric

 

 

si parlavo di basi per aerei grazie dell' informazione

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  • 2 mesi dopo...

Le sigle

 

Usaf: aviazione

 

Navy: marina

 

Army: esercito

 

Nsa: National security agency [Agenzia di sicurezza nazionale]

 

Setaf: Southern european task force [Task force sudeuropea]

 

 

 

 

Elenco per Regioni

 

 

Trentino Alto Adige

 

 

1. Cima Gallina [bz]. Stazione telecomunicazioni e radar dell'Usaf.

 

2. Monte Paganella [Tn]. Stazione telecomunicazioni Usaf.

 

 

Friuli Venezia Giulia

 

 

3. Aviano [Pn]. La pi?nde base avanzata, deposito nucleare e centro di telecomunicazioni dell'Usaf in Italia [almeno tremila militari e civili americani ]. Nella base sono dislocate le forze operative pronte al combattimento dell'Usaf [un gruppo di cacciabombardieri ] utilizzate in passato nei bombardamenti in Bosnia. Inoltre la Sedicesima Forza Aerea ed il Trentunesimo Gruppo da caccia dell'aviazione Usa, nonch?no squadrone di F-18 dei Marines. Si presume che la base ospiti, in bunker sotterranei la cui costruzione ?tata autorizzata dal Congresso, bombe nucleari. Nella base aerea di Aviano (Pordenone) sono permanentemente schierate, dal 1994, la 31st Fighter Wing, dotata di due squadriglie di F-16 [nella guerra contro la Jugoslavia nel 1999, effettuo' in 78 giorni 9.000 missioni di combattimento: un vero e proprio record] e la 16th Air Force. Quest'ultima ?otata di caccia F-16 e F-15, e ha il compito, sotto lo U. S. European Command, di pianificare e condurre operazioni di combattimento aereo non solo nell'Europa meridionale, ma anche in Medio Oriente e Nordafrica. Essa opera, con un personale di 11.500 militari e civili, da due basi principali: Aviano, dove si trova il suo quartier generale, e la base turca di Incirlik. Sara' appunto quest'ultima la principale base per l'offensiva aerea contro l'Iraq del nord, ma l'impiego degli aerei della 16th Air Force sara' pianificato e diretto dal quartier generale di Aviano.

 

4. Roveredo [Pn]. Deposito armi Usa.

 

5. Rivolto [ud]. Base USAF.

 

6. Maniago [ud]. Poligono di tiro dell'Usaf.

 

7. San Bernardo [ud]. Deposito munizioni dell'Us Army.

 

8. Trieste. Base navale Usa.

 

 

Veneto

 

 

9. Camp Ederle [Vi]. Quartier generale della Nato e comando della Setaf della Us Army, che controlla le forze americane in Italia, Turchia e Grecia. In questa base vi sono le forze da combattimento terrestri normalmente in Italia: un battaglione aviotrasportato, un battaglione di artiglieri con capacit?nucleare, tre compagnie del genio. Importante stazione di telecomunicazioni. I militari e i civili americani che operano a Camp Ederle dovrebbero essere circa duemila.

 

10. Vicenza: Comando Setaf. Quinta Forza aerea tattica [usaf]. Probabile deposito di testate nucleari.

 

11. Tormeno [san Giovanni a Monte, Vi]. Depositi di armi e munizioni.

 

12. Longare [Vi]. Importante deposito d'armamenti.

 

13. Oderzo [Tv]. Deposito di armi e munizioni

 

14. Codogn?Tv]. Deposito di armi e munizioni

 

15. Istrana [Tv]. Base Usaf.

 

16. Ciano [Tv]. Centro telecomunicazioni e radar Usa.

 

17. Verona. Air Operations Center [usaf ]. e base Nato delle Forze di Terra del Sud Europa; Centro di telecomunicazioni [usaf].

 

18. Affi [Vr]. Centro telecomunicazioni Usa.

 

19. Lunghezzano [Vr]. Centro radar Usa.

 

20. Erbezzo [Vr]. Antenna radar Nsa.

 

21. Conselve [Pd ]. Base radar Usa.

 

22. Monte Venda [Pd]. Antenna telecomunicazioni e radar Usa.

 

23. Venezia. Base navale Usa.

 

24. Sant'Anna di Alfaedo [Pd]. Base radar Usa.

 

25. Lame di Concordia [Ve]. Base di telecomunicazioni e radar Usa.

 

26. San Gottardo, Boscomantivo [Ve]. Centro telecomunicazioni Usa.

 

27. Ceggia [Ve]. Centro radar Usa.

 

 

Lombardia

 

 

28. Ghedi [bs]. Base dell'Usaf, stazione di comunicazione e deposito di bombe nucleari.

 

29. Montichiari [bs]. Base aerea [usaf ].

 

30. Remond????v]. Base Us Army.

 

108. Sorico [Co]. Antenna Nsa.

 

 

Piemonte

 

 

31. Cameri [No]. Base aerea Usa con copertura Nato.

 

32. Candelo-Masazza [Vc]. Addestramento Usaf e Us Army, copertura Nato.

 

 

Liguria

 

 

33. La Spezia. Centro antisommergibili di Saclant [vedi 35 ].

 

34. Finale Ligure [sv]. Stazione di telecomunicazioni della Us Army.

 

35. San Bartolomeo [sp]: Centro ricerche per la guerra sottomarina. Composta da tre strutture. Innanzitutto il Saclant, una filiale della Nato che non ?ndicata in nessuna mappa dell'Alleanza atlantica. Il Saclant svolgerebbe non meglio precisate ricerche marine: in un dossier preparato dalla federazione di Rifondazione Comunista si parla di "occupazione di aree dello specchio d'acqua per esigenze militari dello stato italiano e non [ricovero della VI flotta Usa]". Poi c'?aricocesco, un ente che fornisce pezzi di ricambio alle navi. E infine Mariperman, la Commissione permanente per gli esperimenti sui materiali da guerra, composta da cinquecento persone e undici istituti [dall'artiglieria, munizioni e missili, alle armi subacquee].

 

 

Emilia Romagna

 

 

36. Monte San Damiano [Pc]. Base dell'Usaf con copertura Nato.

 

37. Monte Cimone [Mo]. Stazione telecomunicazioni Usa con copertura Nato.

 

38. Parma. Deposito dell'Usaf con copertura Nato.

 

39. Bologna. Stazione di telecomunicazioni del Dipartimento di Stato.

 

40. Rimini. Gruppo logistico Usa per l'attivazione di bombe nucleari.

 

41. Rimini-Miramare. Centro telecomunicazioni Usa.

 

 

Marche

 

 

42. Potenza Picena [Mc]. Centro radar Usa con copertura Nato.

 

 

Toscana

 

 

43. Camp Darby [Pi]. Il Setaf ha il pi?nde deposito logistico del Mediterraneo [tra Pisa e Livorno], con circa 1.400 uomini, dove si trova il 31st Munitions Squadron. Qui, in 125 bunker sotterranei, e' stoccata una riserva strategica per l'esercito e l'aeronautica statunitensi, stimata in oltre un milione e mezzo di munizioni. Strettamente collegato tramite una rete di canali al vicino porto di Livorno, attraverso il Canale dei Navicelli, ?ase di rifornimento delle unit?avali di stanza nel Mediterraneo. Ottavo Gruppo di supporto Usa e Base dell'US Army per l'appoggio alle forze statunitensi al Sud del Po, nel Mediterraneo, nel Golfo, nell'Africa del Nord e la Turchia.

 

44. Coltano [Pi]. Importante base Usa-Nsa per le telecomunicazioni: da qui sono gestite tutte le informazioni raccolte dai centri di telecomunicazione siti nel Mediterraneo. Deposito munizioni Us Army; Base Nsa.

 

45. Pisa [aeroporto militare]. Base saltuaria dell'Usaf.

 

46. Talamone [Gr]. Base saltuaria dell'Us Navy.

 

47. Poggio Ballone [Gr]. Tra Follonica, Castiglione della Pescaia e Tirli: Centro radar Usa con copertura Nato.

 

48. Livorno. Base navale Usa.

 

49. Monte Giogo [Ms]. Centro di telecomunicazioni Usa con copertura Nato.

 

 

Sardegna

 

 

50. La Maddalena - Santo Stefano [ss]. Base atomica Usa, base di sommergibili, squadra navale di supporto alla portaerei americana "Simon Lake".

 

51. Monte Limbara [tra Oschiri e Tempio, Ss]. Base missilistica Usa.

 

52. Sinis di Cabras [Or]. Centro elaborazioni dati [Nsa].

 

53. Isola di Tavolara [ss]. Stazione radiotelegrafica di supporto ai sommergibili della Us Navy.

 

54. Torre Grande di Oristano. Base radar Nsa.

 

55. Monte Arci [Or]. Stazione di telecomunicazioni Usa con copertura Nato.

 

56. Capo Frasca [Or]. Eliporto ed impianto radar Usa.

 

57. Santulussurgiu [Or]. Stazione telecomunicazioni Usaf con copertura Nato.

 

58. Perdasdefogu [Nu]. Base missilistica sperimentale.

 

59. Capo Teulada [Ca]. Da Capo Teulada a Capo Frasca [Or ], all'incirca 100 chilometri di costa, 7.200 ettari di terreno e pi?70 mila ettari di zone "off limits": poligono di tiro per esercitazioni aeree ed aeronavali della Sesta flotta americana e della Nato.

 

60. Cagliari. Base navale Usa.

 

61. Decimomannu [Ca]. Aeroporto Usa con copertura Nato.

 

62. Aeroporto di Elmas [Ca]. Base aerea Usaf.

 

63. Salto di Quirra [Ca]. poligoni missilistici.

 

64. Capo San Lorenzo [Ca]. Zona di addestramento per la Sesta flotta Usa.

 

65. Monte Urpino [Ca]. Depositi munizioni Usa e Nato.

 

 

Lazio

 

 

66. Roma. Comando per il Mediterraneo centrale della Nato e il coordinamento logistico interforze Usa. Stazione Nato

 

67. Roma Ciampino [aeroporto militare]. Base saltuaria Usaf.

 

68. Rocca di Papa [Rm]. Stazione telecomunicazioni Usa con copertura Nato, in probabile collegamento con le installazioni sotterranee di Monte Cavo

 

69. Monte Romano [Vt]. Poligono saltuario di tiro dell'Us Army.

 

70. Gaeta [Lt]. Base permanente della Sesta flotta e della Squadra navale di scorta alla portaerei "La Salle".

 

71. Casale delle Palme [Lt]. Scuola telecomunicazioni Nato sotto controllo Usa.

 

 

Campania

 

 

72. Napoli. Comando del Security Force dei Marines. Base di sommergibili Usa. Comando delle Forze Aeree Usa per il Mediterraneo. Porto normalmente impiegato dalle unit?ivili e militari Usa. Si calcola che da Napoli e Livorno transitino annualmente circa cinquemila contenitori di materiale militare.

 

73. Aeroporto Napoli Capodichino. Base aerea Usaf.

 

74. Monte Camaldoli [Na]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

 

75. Ischia [Na]. Antenna di telecomunicazioni Usa con copertura Nato.

 

76. Nisida [Na]. Base Us Army.

 

77. Bagnoli [Na]. Sede del pi?nde centro di coordinamento dell'Us Navy di tutte le attivit?i telecomunicazioni, comando e controllo del Mediterraneo.

 

78. Agnano [nelle vicinanze del famoso ippodromo]. Base dell'Us Army.

 

80. Licola [Na]. Antenna di telecomunicazioni Usa.

 

81. Lago Patria [Ce]. Stazione telecomunicazioni Usa.

 

82. Giugliano [vicinanze del lago Patria, Na]. Comando Statcom.

 

83. Grazzanise [Ce]. Base saltuaria Usaf.

 

84. Mondragone [Ce]: Centro di Comando Usa e Nato sotterraneo antiatomico, dove verrebbero spostati i comandi Usa e Nato in caso di guerra

 

85. Montevergine [Av]: Stazione di comunicazioni Usa.

 

 

Basilicata

 

 

79. Cirigliano [Mt]. Comando delle Forze Navali Usa in Europa.

 

86. Pietraficcata [Mt]. Centro telecomunicazioni Usa e Nato.

 

 

Puglia

 

 

87. Gioia del Colle [ba]. Base aerea Usa di supporto tecnico.

 

88. Brindisi. Base navale Usa.

 

89. Punta della Contessa [br]. Poligono di tiro Usa e Nato.

 

90. San Vito dei Normanni [br]. Vi sarebbero di stanza un migliaio di militari americani del 499? Expeditionary Squadron;.Base dei Servizi Segreti. Electronics Security Group [Nsa ].

 

91. Monte Iacotenente [Fg]. Base del complesso radar Nadge.

 

92. Otranto. Stazione radar Usa.

 

93. Taranto. Base navale Usa. Deposito Usa e Nato.

 

94. Martinafranca [Ta]. Base radar Usa.

 

 

Calabria

 

 

95. Crotone. Stazione di telecomunicazioni e radar Usa e Nato.

 

96. Monte Mancuso [Cz]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

 

97. Sellia Marina [Cz]. Centro telecomunicazioni Usa con copertura Nato.

 

 

Sicilia

 

 

98. Sigonella [Ct]. Principale base terrestre dell'Us Navy nel Mediterraneo centrale, supporto logistico della Sesta flotta [circa 3.400 tra militari e civili americani ]. Oltre ad unit?ella Us Navy, ospita diversi squadroni tattici dell'Usaf: elicotteri del tipo HC-4, caccia Tomcat F14 e A6 Intruder, gruppi di F-16 e F-111 equipaggiati con bombe nucleari del tipo B-43, da pi?100 kilotoni l'una.

 

99. Motta S. Anastasia [Ct]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

 

100. Caltagirone [Ct]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

 

101. Vizzini [Ct]. Diversi depositi Usa. Nota: un sottufficiale dell'aereonautica militare ci ha scritto, precisando che non vi sono installazioni USA in questa base militare italiana.

 

102. Palermo Punta Raisi [aeroporto]. Base saltuaria dell'Usaf.

 

103. Isola delle Femmine [Pa]. Deposito munizioni Usa e Nato.

 

104. Comiso [Rg]. La base risulterebbe smantellata.

 

105. Marina di Marza [Rg]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

 

106. Augusta [sr]. Base della Sesta flotta e deposito munizioni.

 

107. Monte Lauro [sr]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

 

109. Centuripe [En]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

 

110. Niscemi [Cl]. Base del NavComTelSta [comunicazione Us Navy ].

 

111. Trapani. Base Usaf con copertura Nato.

 

112. Isola di Pantelleria [Tp]: Centro telecomunicazioni Us Navy, base aerea e radar Nato.

 

113. Isola di Lampedusa [Ag]: Base della Guardia costiera Usa. Centro d'ascolto e di comunicazioni Nsa.

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Graziani, non so dove haipreso questo elenco, ma ha diverse inesattezze....una su tutte:

 

 

"Marche

42. Potenza Picena [Mc]. Centro radar Usa con copertura Nato."

 

Il radar fa parte del sistema di difesa aerea della IIregione aerea, opera in stretta connessione con la NATO (in particolare con i loro AWACS), ma ti assicuro che di USA non ha niente. Aeronautica Militare Italiana al 100%

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è risaputo che ad Aviano le testate tattiche nucleari (a patto che ce ne siano ancora) siano ormai in naftalina e sotto doppio codice di sicurezza.

 

Insomma sono inutilizzabili senza un determinato preavviso, proprio perché nessunp ha intenzione di cacciarle fuori dal sacco...altro che "deposito nucleare"...

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Posso confermare che Camp Darby (tra Pisa e Livorno) è una base USA a tutti gli effetti con bunker per lo stivaggio di munizioni e quant'altro e all'interno vige la legge USA e non quella italiana. Il porto di Livorno saltuariamente è usato dalla marina militare italiana e ancora più raramente da quella USA, se consideriamo il porto di Livorno un porto militare perchè c'è l'Accademia Navale e ogni tanto attraccano la San Giusto o la Palinuro o il Vespucci mi sembra una grossa corbelleria. L'aereoporto di Pisa è sede del 46° stormo e ogni tanto qualche aereo USAF atterra per rischieramenti, ma io ho visto atterrare anche Jaguar inglesi e se non mi sbaglio anche Mirage francesi durate una esercitazione. La grande base telecomunicazioni USA di Coltano deve essere molto segreta perchè io non ne conosco l'esistenza. Posso sbagliarmi ma non di molto

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Il punto 73 è una bufala: l'Us navy ha quasi abbandonato del tutto la struttura dell'aeroporto di Capodichino, cedendo lo spazio al traffico civile.

 

Per non parlare di Nisida, dove c'era il carcere minorile ed ora semplicemente non c'è...niente.

 

Da notare infine il punto 70, che cita la fantomatica "portaerei la Salle", quando quest'ultima è una vecchia nave comando varata negli anni '60.

 

usslasalledpd48.jpg

 

 

Chissà quante altre cose sono false...

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Ghedi non è una base italiana e basta?

Montichiari non è un semplice aereporto civile?

E a Sorico (comune di Gera Lario, in cima al lago di Como) ci sono le parabole di telespazio, ma non mi pare abbiano nulla a che fare con la NSA, a meno che sia tutto sotto copertura..., ma sa un pò da cospirazionisti. E tutte quelle parobole sui balconi e i tetti delle case? Sicuramente fanno parte di Echelon, a insaputa dei propietari... :rotfl:

Modificato da lender
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L'aereoporto di Pisa è sede del 46° stormo e ogni tanto qualche aereo USAF atterra per rischieramenti, ma io ho visto atterrare anche Jaguar inglesi e se non mi sbaglio anche Mirage francesi durate una esercitazione. La grande base telecomunicazioni USA di Coltano deve essere molto segreta perchè io non ne conosco l'esistenza. Posso sbagliarmi ma non di molto

 

Per precisione è la 46^ BRIGATA AEREA, i pochissimi cargo USA ci vanno sporadicamente, fanno carburante e tornano via, o caricano roba di camp darby e vanno via, i caccia che hai visto sono solo Fuel Stop fatti da una tratta all'altra: specialmente la RAF utilizza Pisa come base di rifornimento per i rischieramenti che fa ad Akrotiri, quindi vedi che arrivano Jaguar (ormani non più) e Tornado, fanno benzina e continuano. A volte invece che Pisa utilizzano Falconara.

Gli unici che si sono rischierati a Pisa negli utlimi anni son stati i KC135 durante la guerra in Yugoslavia e poi qualche C-130 di Ramstein un paio di anni fa per addestrarsi insieme ai nostri.

 

Ric

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Dall'elenco visto sembra che quasi tutte le basi militari sparse per l'italia siano dell'Usaf o Us navy o Usarmy.....e sicuramente l'elenco è di qualke sito pacifista!!!!!!rivolto, istrana ghedi e molte altri non penso proprio siano USAF, ma già meglio NATO, visto che l'Italia ne fa parte. Magari fossero tutte americane...

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Ma dal punto di vista formale, che differenza c'è tra una base USA ed una NATO? Immagino che forse una base USA è un pò come un'ambasciata, il suo interno è come se fosse territorio USA, mentre una base NATO è una sorta di comproprietà dei paesi NATO ma soggetta alla giurisdizione italiana; qualcuno può chiarire meglio le definizioni?

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Ma dal punto di vista formale, che differenza c'è tra una base USA ed una NATO? Immagino che forse una base USA è un pò come un'ambasciata, il suo interno è come se fosse territorio USA, mentre una base NATO è una sorta di comproprietà dei paesi NATO ma soggetta alla giurisdizione italiana; qualcuno può chiarire meglio le definizioni?

 

 

 

 

Una base USA è di fatto territorio Americano e al suo interno si rispettano le leggi di quel paese e questo ha molte implicazioni giuridiche e legali, ad esempio un cittadino USA che per esempio è responsabile di un incidente stradale e viene giudicato dalla giustizia italiana colpevole che ne so di omicidio colposo non sempre sconta la pena e sicuramente mai in italia a causa di cavilli burocratici semplicemente rimanendo dentro la base e facendosi poi trasferire in una base non in italia, mentre una base NATO in territorio italiano è una base italiana dove per accordi di alleanza possono essere ospitati anche mezzi di altre nazioni facenti parte dell'alleanza, insomma per il 4 novembre è possibile andare a visitare, per esempio, la base di Pisa ma per visitare Camp Darby bisogna aspettare il 4 luglio ricordandosi sempre bene che all'interno della base non troverai i Carabinieri ma gli MP e che con gli stranieri la MP non è così indulgente come con i loro connazionali

Altro aspetto della differenza tra base USA e base NATO è che all'interno della base USA il controllo militare dell'Italia è praticamente zero come lo è per gli americani una base italiana, esempio lampante la crisi di Sigonella dove gli americani arrivarono per catturare un terrorista che era atterrato li ma trovarono i Carabinieri italiani a sbarrargli la strada (detta così suona male ma tutto aveva un perché, rimando al relativo topic per eventuali approfondimenti).

Spero di aver chiarito un pò le differenze

Modificato da Cacinidilucca
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Una base USA è di fatto territorio Americano e al suo interno si rispettano le leggi di quel paese e questo ha molte implicazioni giuridiche e legali, ad esempio un cittadino USA che per esempio è responsabile di un incidente stradale e viene giudicato dalla giustizia italiana colpevole che ne so di omicidio colposo non sempre sconta la pena e sicuramente mai in italia a causa di cavilli burocratici semplicemente rimanendo dentro la base e facendosi poi trasferire in una base non in italia, mentre una base NATO in territorio italiano è una base italiana dove per accordi di alleanza possono essere ospitati anche mezzi di altre nazioni facenti parte dell'alleanza, insomma per il 4 novembre è possibile andare a visitare, per esempio, la base di Pisa ma per visitare Camp Darby bisogna aspettare il 4 luglio ricordandosi sempre bene che all'interno della base non troverai i Carabinieri ma gli MP e che con gli stranieri la MP non è così indulgente come con i loro connazionali

Altro aspetto della differenza tra base USA e base NATO è che all'interno della base USA il controllo militare dell'Italia è praticamente zero come lo è per gli americani una base italiana, esempio lampante la crisi di Sigonella dove gli americani arrivarono per catturare un terrorista che era atterrato li ma trovarono i Carabinieri italiani a sbarrargli la strada (detta così suona male ma tutto aveva un perché, rimando al relativo topic per eventuali approfondimenti).

Spero di aver chiarito un pò le differenze

 

Molto chiaro, grazie. Questo restringe parecchio il numero delle basi USA veramente tali presenti nell'elenco iniziale.

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NO, non è così.

 

L'unica area presente all'interno del territorio di uno stato sovrano che giuridicamente (secondo il diritto internazionale) è equiparabile al terrirorio di un altro stato estero è quella su cui si trova la sua ambasciata o il suo consolato. Solo all'interno di queste uniche aree lo stato estero è sovrano e verrà applicato il diritto vigente nel suo ordinamento.

 

BASI USA:

Una base militare USA non è assolutamente territorio estero. E' semplicemente un'area che in virtù di accordi internazionali intercorrenti fra gli stati interessati (cioè lo stato sul cui territorio la base si trova e quello che la base la dovrà gestire) viene concessa ad uno stato estero. Lo stato estero concessionario potrà quindi gestirla come meglio crede (sempre in rispetto degli accordi internazionali presi e dei principi costituzionali dello stato ospitante, nella fattispecie l'Italia....ed è -per esempio- per questo motivo che gli americani non possono fare ad Aviano gli interrogatori della CIA, in quanto palesemente in violazione alle garanzie offerte dal Nostro Codice di Procedura Penale) e potrà adottare regolarmenti interni, ma -che sia ben chiaro- valgono solo per i cittadini dello stato estero (o eventualmente per cittadini stranieri che volontariamente accettino di vincolarsi a tali regolarmenti -come accade ad esempio per i lavoratori italiani nelle basi di Camp Derby o Vicenza-).

Allo stesso modo lo stato estero stabilisce il funzionamento della base, e le regole per il suo accesso ela sua permanenza all'interno. Tuttavia solo un accordo internazionale può sottrarre alla responsabiltà civile e/o penale di un soggetto, anche cittadino dello stato estero, che abbia commesso un delitto o un illecito fuori o dentro la base. Quando vi fu la tragedia del CERMIS i piloti USA non è che non fossero perseguibili dallo Stato Italiano, semplicemente esisteva (ed esiste tuttora) un accordo fra Italia e USA che fissava regole di competenza giudiziaria secondo le quali i militari americani devono essere processati da un tribunale militare americano (salvo gli USA decidano di non avvalersi di tale facoltà). Ugualmente se un militare USA compie un delitto (poniamo un omicidio) all'interno della base, non è che lo Stato Italiano attraverso la Procura della Repubblica competente non debba aprire un fascicolo per omicidio, lo farà certamente, ma -semprein virtù di quegli accordi internazionali- sarà un altro tribunale USA a processare il responsabile.

Invece il regime all'interno di una ambasciata (o consolato) è cosa ben diverso: lo stato ospitante non deve -e non può- interferire in alcun modo, anche qualora l'episodio criminoso riguardi un suo cittadino (sia come vittima che come responsabile -in questo caso potrà al massimo chiedere l'estradizione del soggetto-). Questo perchè ciò che accade all'interno di una ambasciata è considerato giuridicamente come se accadesse a tutti gli effetti nel territorio dello stato estero rappresentato (pur distante migliaia di kilometri).

 

BASI NATO:

Più semplice il regime delle Basi NATO. Queste sono a tutti gli effetti territorio italiano, dove non vi è alcun altro imperio da parte di stato estero. Semplicemente per tali basi o aree (predeterminate) l'Italia, in quanto aderente al Trattato NATO, permette agli altri stati membri l'uso delle installazioni. L'Italia non concede le basi come favore, ma lo fa perchè tenuta da accordo internazionale (appunto il trattato NATO). Per altro all'interno di queste basi l'unico ordinamento giuridico vigente è quello dello Stato Italiano.

Modificato da paperinik
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NO, non è così.

 

L'unica area presente all'interno del territorio di uno stato sovrano che giuridicamente (secondo il diritto internazionale) è equiparabile al terrirorio di un altro stato estero è quella su cui si trova la sua ambasciata o il suo consolato. Solo all'interno di queste uniche aree lo stato estero è sovrano e verrà applicato il diritto vigente nel suo ordinamento.

 

BASI USA:

Una base militare USA non è assolutamente territorio estero. E' semplicemente un'area che in virtù di accordi internazionali intercorrenti fra gli stati interessati (cioè lo stato sul cui territorio la base si trova e quello che la base la dovrà gestire) viene concessa ad uno stato estero. Lo stato estero concessionario potrà quindi gestirla come meglio crede (sempre in rispetto degli accordi internazionali presi e dei principi costituzionali dello stato ospitante, nella fattispecie l'Italia....ed è -per esempio- per questo motivo che gli americani non possono fare ad Aviano gli interrogatori della CIA, in quanto palesemente in violazione alle garanzie offerte dal Nostro Codice di Procedura Penale) e potrà adottare regolarmenti interni, ma -che sia ben chiaro- valgono solo per i cittadini dello stato estero (o eventualmente per cittadini stranieri che volontariamente accettino di vincolarsi a tali regolarmenti -come accade ad esempio per i lavoratori italiani nelle basi di Camp Derby-).

Allo stesso modo lo stato estero stabilisce il funzionamento della base, e le regole per il suo accesso ela sua permanenza all'interno. Tuttavia solo un accordo internazionale può sottrarre alla responsabiltà civile e personale di un soggetto, anche cittadino dello stato estero, che abbia commesso un delitto o un illecito fuori o dentro la base. Quando vi fu la tragedia del CERMIS i piloti USA non è che non fossero perseguibili dallo Stato Italiano, semplicemente esisteva (ed esiste tuttora) un accordo fra Italia e USA che fissava regole di competenza giudiziaria secondo le quali i militari americani devono essere processati da un tribunale militare americano (salvo gli USA decidano di non avvalersi di tale facoltà). Ugualmente se un militare USA compie un delitto (poniamo un omicidio) all'interno della base, non è che lo Stato Italiano attraverso la Procura della Repubblica competente non debba aprire un fascicolo per omicidio, lo farà certamente, ma -semprein virtù di quegli accordi internazionali- sarà un altro tribunale USA a processare il responsabile.

Invece il regime all'interno di una ambasciata (o consolato) è cosa ben diverso: lo stato ospitante non deve -e non può- interferire in alcun modo, anche qualora l'episodio criminoso riguardi un suo cittadino (sia come vittima che come responsabile -in questo caso potrà al massimo chiedere l'estradizione del soggetto-). Questo perchè ciò che accade all'interno di una ambasciata è considerato giuridicamente come se accadesse a tutti gli effetti nel territorio dello stato estero rappresentato (pur distante migliaia di kilometri).

 

BASI NATO:

Più semplice il regime delle Basi NATO. Queste sono a tutti gli effetti territorio italiano, dove non vi è alcun altro imperio da parte di stato estero. Semplicemente per tali basi o aree (predeterminate) l'Italia, in quanto aderente al Trattato NATO, permette agli altri stati membri l'uso delle installazioni. L'Italia non concede le basi come favore, ma lo fa perchè tenuta da accordo internazionale (appunto il trattato NATO). Per altro all'interno di queste basi l'unico ordinamento giuridico vigente è quello dello Stato Italiano.

 

Ancora più chiaro e preciso, grazie anche a te Paperinik

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Ragazzi.. la lista di "basi americane" postata da Graziani è una bufala enorme. Secondo tale lista nel territorio Italiano ci sarebbero 113 tra basi, aeroporti militari e centri di ascolto americani!! :blink: Non ne hanno così tante neanche in patria.. :rotfl: Detto questo, sia la base di Aviano, vicino Pordenone che quella di Sigonella, vicino Catania, sono basi dell'Aeronautica Militare Italiana, messe anche a disposizione dei paesi della NATO per esercitazioni congiunte o scambi tecnici di qualunque genere. Non è vero, come spesso si sente dire dai telegiornali, che "sono basi americane". La stessa cosa vale per Ghedi, vicino Brescia, base dell'AMI a tutti gli effetti, nonchè sede del 6° Stormo Tornado IDS. Purtroppo la disinformazione in questo campo c'è, e non è poca. ;)

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