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incidente aereo A320


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Disastro aereo in Brasile, almeno 200 i morti.

Un Airbus A320 della compagnia Tam, in atterraggio all'aeroporto Congonhas di San Paolo, ha proseguito la corsa oltre la fine della pista invadendo la strada e andando a schiantarsi contro un grande hangar adiacente a una stazione di rifornimento carburante.

 

Il video

 

Le foto

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Siamo a 207 morti...

 

Sembra sia stato acquaplanaggio! La pista è stata ricostruita recentemente ma è stato fatto un lavoraccio... Inoltre l'aeroporto di Congonhas è sempre stato molto pericoloso: è in pieno centro di São Paulo! Il bello sono i commenti delle autorità Brasiliane... Prendono veramente in giro tutta la popolazione, come al solito! :furioso:

 

Comunque una vera tragedia!!! :pianto:

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Allora, quello che sappiamo per ora è che l'aereo aveva una velocità molto alta nell'utlima parte della pista... Ancora non si può parlare diu guasti ai freni. Viene più spontaneo parlare di acquaplanaggio per le condizioni meteo del momento dell'incidente. Però va detto che l'aereo aveva l'inversore di spinta destro bloccato (si sapeva da pima del decollo). Stranamente, il lato di uscita dalla pista corrisponderebbe alla spinta assimetrica generata dall'inversore sinistro... Vedremo cosa salterà fuori dall'analisi dei blackboxes dell'aereo...

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Ma che roba, io non ci credo... :blink:

Poi dicono che gli aerei non sono sicuri, e che cazz°, hanno fatto decollare un aereo senza un inversore, e poi lo hanno fatto atterrare su una pista troppo corta anche per un Fokker, che doveva essere chiusa, allagata e che a fondo pista, invece di sistemi di arresto di emergenza, ha un piccolo burrone, un'autostrada e una serie continua di edifici...

E poi ancora non le sappiamo tutte.... :wip41::sm:

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Anche se più cose contemporaneamente sono andate storte, non più stupisce più di tanto che siano accadute tutte insieme, tantomeno stupirebbe l'avere ulteriori conferme da questa vicenda che la madre degli idioti è sempre incinta...

 

Oggì la sicurezza nel mondo dell'aviazione civile è molto aumentata e per far accadere qualcosa di brutto sevono spesso più cose che vanno per il verso sbagliato (compresa l'idiozia umana...): non a caso si parla di "catena degli eventi" in relazione agli incivolo.

Siamo tutti d'accordo che un aereo non necessariamente si schianta in città "solo" perchè atterra troppo veloce, come non lo fa "solo" perchè non può usare gli inversori guasti (spero non sia vero...), o "solo" perchè l'aeroporto è una piscina olimpionica...

Certo, la pista molto corta e in mezzo al centro abitato, i lavori di rifacimento della stessa fatti a cavolo di cane, le condizioni più adatte a una gara di canottaggio che a far atterrare un aereo, il tempo da lupi, l'aereo pesante perchè pieno di passeggeri (176), a cui magari aggiungere un atterraggio non eccelso... :helpsmile:

Insomma, la catena degli eventi che ha portato alla morte di più di 200 persone sarebbe abbastanza lunga anche senza l'inversore rotto...

 

Staremo a vedere i risultati dell'inchiesta, ma probabilmente più di qualcuno dovrebbe mettere le palle su un ceppo...

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  • 2 settimane dopo...

Effettivamente sono atterrati con un solo inversore di spinta funzionante :blink: e in piu', a quanto pare, senza spoilers...

Se non si attivano gli spoilers (o diruttori alari) , se ne perde il notevole effetto frenante ma, quel che e' peggio, il velivolo mantiene un elevato livello di portanza sulle ali, cosa che impedisce di scaricare tutto il peso sulle ruote, determinando l'acquaplaning e la totale inefficacia dell'impianto frenante...

Un solo inversore, niente spoilers, niente freni, tempo da lupi, pista corta e ridotta ad un acquitrino...

Un po' troppe cose sono andate storte a quei poveretti...

 

Cockpit transcripts

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Pazzesco, ma devono andare a dire a tutti gli utilizzatori di A320 di ricordarsi di mantenere le manette al minimo durante la flare?

 

Ma dove viviamo? :blink:

 

Non capisco perchè il pilota non abbia tentato la riattaccata.

 

Cosa voleva fare? Girare? E dove? :blink::blink:

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In effetti il comportamento dell'equipaggio non è facilmente comprensibile...

Sembra quasi che, essendo l'inversore di spinta destro guasto, abbiano attuato tutte le normali procedure solo sul motore sinistro, mettendolo prima al minimo e poi inserendo l'unico inversore di spinta funzionante.

Tutto come se l'altro motore non esistesse. :blink:

Il punto è che anche il motore destro andava messo al minimo, indipendentemente dal guasto al suo inversore.

Lasciare il motore destro in "auto thrust regime" ha avuto conseguenze disastrose:

prima di tutto ha fatto si che questo automaticamente aumentasse la spinta per mantenere la velocità e poi ha disabilitato l'utilizzo dei diruttori alari (in pratica era come se il velivolo "si opponesse" all'azione dei piloti).

In effetti, già 3 secondi dopo il contatto col suolo, i piloti parlano della mancata estensione dei diruttori...

Quello forse era il momento per decidere di riattaccare...senza indugi.

Invece, per altri interminabili secondi i piloti cercano disperatamente di frenare con quel "decelerate, decelerate" che viene detto quasi 10 secondi dopo il contatto col suolo...

La pista bagnata e colpevolmente troppo corta ha fatto il resto (e qui il meteo c'entra fino a un certo punto...).

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