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FX05 Xihucoatl, ARX 160 e G36


Marvin

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Non so niente al riguardo e non mi ricordo di aver mai sentito parlare di giubbotti per il soldato futuro, ma penso che dopo l'esperienza irachena si arrivi a qualcosa di simile all'Interceptor, con tanto di attacchi M.O.L.L.E. per sostituire anche il gibernaggio classico.

 

http://www.globalsecurity.org/military/sys...toid-image1.jpg

 

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

 

P.S. : voglio l'ACU :asd:

P.P.S. : costa troppo :incazz:

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la ACU è la nuova divisa mimetica digitale di produzione americana.

 

cm tutto il resto dell'equipaggiamento del soldato futro,a anke le corazze personali saranno di nuova concezione. anke se al momento non trapelano indiscrezioni sembra ke si andrà su qualcosa di simile all'interceptor, ke integra i sistemi di protezione e la modularità, però senza spallacci e protezioni inguinali ke risultano scomodi sul campo, oltre ad appesantire notevolmente il tutto.

 

l'EI non è ke ha dei gubbetti antiproiettile skifosi, è solo ke sn anke loro vekki e superati.

non sono adatti a scenari moderni in cui conta la versatilità.

quelli ke avevo io in srvizio avevano le stesse qualità di protezione balistica di una moderna interceptor però non essendo modulari ero costretto a usare le taske dei caricatori x le granate da 40mm dell'M-203...

 

cmq marvin la ACU è una bella divisa, però le nostre nuove mimetike, anke se non sn "pixellate", sn sempre di concezione "digital camouflage" e offrono la stessa qualità di mimetismo e diurno e notturno.

 

cmq ragazzi tanto per fare un piccolo OT, guardate ke bella sarebbe questa idea regalo per un genitore ke torna a casa:

http://www.militaryhq.com/Scripts/prodView...idproduct=11476

se provi a metterla a un bimbo in italia te lo linciano in strada.

Modificato da ItalianParatrooper
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cmq marvin la ACU è una bella divisa, però le nostre nuove mimetike, anke se non sn "pixellate", sn sempre di concezione "digital camouflage" e offrono la stessa qualità di mimetismo e diurno e notturno.

 

cmq ragazzi tanto per fare un piccolo OT, guardate ke bella sarebbe questa idea regalo per un genitore ke torna a casa:

http://www.militaryhq.com/Scripts/prodView...idproduct=11476

se provi a metterla a un bimbo in italia te lo linciano in strada.

PICCOLO OT: Senti io la nuova policroma (Modello 2004) me la sono "fatta regalare" e l'ho usata per un paio di sessioni di SoftAir e devo dire che come mimetismo funziona molto bene. A me piace ma non ne sento parlare bene, eppure devo dire che mi sembra ben concepita, meglio della Modello 1992 (almeno ha le tasche per le mani :D ). Comunque aspetto un parere da chi la "vegetata" (nome molto da Verdi!) la usa per... lavoro!

 

Quella dell'ACU è una mia fissa e intendevo che la voglio per me non per l'EI, che manco ha i soldi per le nuove Modello 2004, figuriamoci poi per la costosissima ACU! Poi io sono anche un patito delle DPM inglesi (eccellenti), delle M90 svedesi e delle CADPAT canadesi (ma queste ultime valle a trovare in Italia).

 

 

Si effettivamente è una bella idea-regalo e come tutina da bambini è molto carina, però qui in Italia, se non linciano te e l'INFANTA CREATURA (che, per forza di cose, se gli metti quella roba, sarà fascista!) i servizi sociali ed un c*****o di giudice ti portano via il figlio!

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io l'ho usata durante il servizio la "vegetata" e funziona molto bene a mio giudizio, però in effetti non ho questa gran esperienza alle spalle anke se mio cugino (navy seal squadra 7) non me ne ha parlato malaccio, certo non è digitata cm quella yankee.

però non avevo capito ke la volevi x te :P:D

 

qua a milano c'è un super-store di softair da cui mi rifornisco sempre ke al momento ha delle offerte spettacolari perché festeggia il 20° anniversario, magari lo conosci si kiama ARCO E FRECCIE e ha le ACU MARPAT e le DPM e non costano neanke tanto.

t passo il link: http://www.softair.arcoefrecce.it/

 

per la CADPAT invece la si trova da SQUILLANTE UNIFORMI nella zona di MESTRE: http://www.squillanteuniformi.it/shop_lista.php

 

fanno tutti consegne a domicilio in tutt'italia.

 

la M90 in italia è introvabile, dovresti kiedere all'estero e i costi di spedizione sarebbero alti.

Modificato da ItalianParatrooper
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io l'ho usata durante il servizio la "vegetata" e funziona molto bene a mio giudizio, però in effetti non ho questa gran esperienza alle spalle anke se mio cugino (navy seal squadra 7) non me ne ha parlato malaccio, certo non è digitata cm quella yankee.

però non avevo capito ke la volevi x te :P:D

 

qua a milano c'è un super-store di softair da cui mi rifornisco sempre ke al momento ha delle offerte spettacolari perché festeggia il 20° anniversario, magari lo conosci si kiama ARCO E FRECCIE e ha le ACU MARPAT e le DPM e non costano neanke tanto.

t passo il link: http://www.softair.arcoefrecce.it/

 

per la CADPAT invece la si trova da SQUILLANTE UNIFORMI nella zona di MESTRE: http://www.squillanteuniformi.it/shop_lista.php

 

fanno tutti consegne a domicilio in tutt'italia.

 

la M90 in italia è introvabile, dovresti kiedere all'estero e i costi di spedizione sarebbero alti.

Ti ringrazio :adorazione:

 

Conosco ARCO E FRECCE è uno store enorme!

 

Di M90 ne ho trovata una (parecchio usata a 80E) al Mercatino di Livorno... mi conviene di più una ACU o un CADPAT.... a cifre analoghe hai una mimetica digitale nuova.

 

 

ADMIN E MODERATORI SCUSATE PER TUTTI STI OT :adorazione::adorazione:

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Su Armi e tiro di questo mese c'è un articolo dedicato al Soldato Futuro, con una prima, molto approssimativa, prova dell' ARX160.

Hanno testato l'arma alla festa per il 146 anniversario dell'Esercito: niente prova a fuoco, il fucile non aveva l' otturatore, ma una serie di impressioni sull' ergomonia dell' oggetto e sui nuoi sistemi elettronici di cui è dotato.

Non è molto, ma visto la penuria di informazioni sull' ARX 160 bisogna accontentarsi...

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Su Armi e tiro di questo mese c'è un articolo dedicato al Soldato Futuro, con una prima, molto approssimativa, prova dell' ARX160.

Hanno testato l'arma alla festa per il 146 anniversario dell'Esercito: niente prova a fuoco, il fucile non aveva l' otturatore, ma una serie di impressioni sull' ergomonia dell' oggetto e sui nuoi sistemi elettronici di cui è dotato.

Non è molto, ma visto la penuria di informazioni sull' ARX 160 bisogna accontentarsi...

Vabbè, dicci che dice l'articolo :lol:

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  • 6 mesi dopo...

Novità sull'ARX160.

 

 

Su entrambe i lati dell'arma sono presenti due enormi aperture (per accettare anche le ordinanze russe e, pare, il 6,5 mm USA) con le guide della leva di armamento. In 10" il soldato può trasformare l'arma da TIRATORE DESTRO a TIRATORE MANCINO semplicemente pigiando un pulsante che ruota il gruppo otturatore e spingendo dall'altra parte (dopo aver bloccato l'otturatore in apertura) la leva di armamento rotante.

 

Il cambio della canna (10" 12" 16" 20" le canne disponibili) avviene premendo due leve ai lati del fusto (roba che manco su SCAR ed HK416... altro che G36!).

 

Con la canna 16" la lunghezza è di 750/1000 mm (calcio telescopico ribaltato/esteso) ed il peso dovrebbe attestarsi sui 3 kg.

 

Sono presenti inoltre 3 generose slitte Picatinny (una superiore e due laterali) in alluminio.

 

Il sistema operativo è a presa di gas azionante pistone, con otturatore che attua la chiusura mediante rotazione ed e di tipo multialette.

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  • 1 anno dopo...

ragazzi su un quotidiano uscito stamattina ho letto in prima pagina una notizia che ha dell'incredibile, la posto qui poichè penso che sia la discussione giusta.

comunque l'articolo comunica che l'esercito ha appena firmato l'acquisto di 1600 ARX 160 e alcuni GLX 160 (di questi il numero non era specificato). sembra impossibile ma alla fine il progetto di quel fucile ha finito il suo iter dopo l'esiguo tempo di progettazione, stimato in 170000 ore con oltre 500000 prioiettili sparati.

 

dovrebbe attrezzare per il momento solo le migliori unità dell'esercito, ma non so dire quali.

 

:rotfl: spero possa essere una cosa bella per voi, per me è una notizia stupenda :rotfl:

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per me è una notizia tutta nuova. sapevo che non mancava molto alla fine del suo sviluppo, ma vista la scarsità di informazioni ( e anche di prese in giro, visto che in pochi ci credevano in questo progetto.) pensavo che fosse una buona nuova comunicare la notizia nella sua massima ufficialità e attendibilità.

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io ci ho sempre creduto fin dall'inizio proprio per la garanzia che fornisce il marchio beretta, ma su questo stesso forum (se non erro) molti erano scettici non solo nell'ambito del progetto soldato del futuro, ma anche sull'oggetto in questione, cioè il fucile ARX 160. non stò dicendo che nessuno ci credeva o facesse bene a farlo, come già detto io ero il primo ad aspettarlo. comunque ora ribadisco che le FFAA verranno equipaggiate con il primo tassello del progetto soldato del futuro, se così si può definire. penso appunto che questo sia il primo altri ordini che averrano. in aggiunta mi piacerebbe sapere approssimativamente quanti sarebbero i fucili che l'esercito ordinerà in futuro visto che anche su questo punto non trovo tutt'ora nulla in giro.

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Programma pluriennale di A/R n. SMD 01/2009, relativo alla digitalizzazione dei principali mezzi, sistemi e componenti di una Forza NEC (Network Enabled Capability) articolata su una Forza media digitalizzata a connotazione terrestre e su una Forza da sbarco digitalizzata (prima fase). - Relatore alla Commissione DEL VECCHIO.

(Parere al Ministro della difesa, ai sensi dell'articolo 1, comma 1, lettera b), della legge 4 ottobre 1988, n. 436)

 

Seguito e conclusione esame. Parere favorevole (n. 67)

 

;)

 

Che donna! :rotfl: :rotfl:

 

Modificato da typhoon
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gli abbiamo rifilati pure all' Albania ....

Un centinaio di ARX 160 e GLX in versione addon\stand-alone. Secondo RID c'è un altro cliente pronto a firmare ma la Beretta ha le bocche cucite sulla sua identità.

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ARX 160, hi-tech e materiali innovativi per il nuovo fucile d’assalto Beretta

 

(PRIMAPRESS) ROMA – Uno sforzo progettuale di innovazione e tecnologie avanzatissime hanno portato alla nascita dell’ARX 160, il nuovo fucile d’assalto prodotto da Beretta che unisce hi-tech, materiali di ultima generazione e una tradizione di cinque secoli in costruzione di armi. L’arma, insieme al lanciagranate GLX 160 applicabile in combinata, entro l’anno dovrebbe essere adottato dai primi reparti speciali dell’Esercito Italiano e probabilmente da altre forze armate nel mondo, essendo già pronto per campi d’azione sempre più informatizzati e digitalizzati.

 

Questa arma strategica portatile, presentata il 31 marzo nel Poligono dell’Esercito a Nettuno in provincia di Roma, è formata da un frame polimerico ed acciai ad alta resistenza meccanica e termica, si smonta in pochi secondi senza necessità di alcun utensile e non prevede lubrificazione. In dotazione due canne facilmente sostituibili, una da 12 e una da 16 pollici, per una lunghezza totale di 910 mm con il calcio esteso e un peso totale di 3,2 kg, il 30% in meno del suo fratello maggiore in dotazione attualmente all’Esercito Italiano. Il calcio è allungabile e ripiegabile per una maggiore compattezza durante gli spostamenti mentre gli attacchi per le cinghie sull’arma sono ben 6 per renderla adattabile ad ogni uso. In particolare l’ARX 160 è stato pensato per essere utilizzato indifferentemente da operatori destri o mancini, l’espulsione dei bossoli e tutti i comandi sono infatti speculari e non intralciano in nessun modo le attività. I sistemi di puntamentosono poi quanto di più avanzato si può trovare sul mercato, compresa la possibilità dello ‘sparo defilato’, o ‘sparo dietro l’angolo’ non ché l’inserimento di sensori sofisticatissimi per la visione notturna e rilevazioni ambientali. L’ARX 160 è una piattaforma integrata su cui possono essere inseriti in maniera modulare sistemi di connessione con le banche dati e con le sale operative in tempo reale, un’informatizzazione sempre più ‘presente’ e meno ‘futura’ dei campi d’azione delle forze armate a livello internazionale. In particolare, per quanto riguarda l’Italia, attraverso la creazione di una “Forza NEC” (Network Enabled Capabilities) che punta a trasformare uomini e mezzi in una rete coordinabile su qualsiasi terreno d’azione grazie agli ultimi ritrovati in termini di comunicazione digitale e hi-tech.

 

Due anni di progettazione e cinque mesi di test con 500.000 colpi sparati fanno dell’ARX 160 un’arma di ultima generazione dalla tecnologia avanzatissima, fiore all’occhiello della ricerca industriale italiana prodotta in questo caso dalla Beretta, azienda attiva dal 1526 a Gardone Val Trompia e famosa in tutto il mondo, con la collaborazione della Divisione Armamenti Terrestri dell’Esercito Italiano che ha fornito l’assistenza e il coordinamento tecnico nell’ambito di “Soldato Futuro”, progetto affidato ad un Raggruppamento Temporaneo di Imprese, di cui è mandataria la Selex Communications del Gruppo Finmeccanica. (PRIMAPRESS)

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