Vai al contenuto

Più armi ai militari Italiani in Afghanistan.


gio82

Messaggi raccomandati

  • Risposte 350
  • Creata
  • Ultima Risposta

Partecipanti più attivi

Partecipanti più attivi

Ospite maxtaxi

Non conosco come si chiama ma le informazioni cambiano all'aggiunta di ogni nuova..

Leggo spesso ADNKRONOS e a parte le NEWS poi devi andarti a ricercare gli storici..

Probabilmente sono quelli fermi in Turchia da tempo per il veto posto da Rifondazione Comunista. Erano stati utilizzati per il bando di concorso vinto dagli italiani per il nuovo elicottero d'attacco!

 

http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...amp;pdfIndex=10

 

<<I MILITARI ITALIANI COINVOLTI IN UNA BATTAGLIA IN AFGHANISTAN LO SCORSO 10 AGOSTO 2007>>

 

 

Roma, 25 ago. (Adnkronos) - "In merito all'articolo apparso sul settimanale Panorama numero 35, e relativo al coinvolgimento, lo scorso 10 agosto, di elicotteri Mangusta in Afghanistan per il supporto a forze spagnole ed afgane sotto attacco, si conferma che esso fa parte delle normali attivita' di supporto assegnate alle forze italiane in caso di necessita' da parte di forze amiche". Lo afferma, in una nota, lo Stato Maggiore della Difesa.

Adnkronos

25/8/2007

________________________________________

 

IL TEMPO

24/8/2007

 

 

In Afghanistan gli elicotteri italiani A 129 Mangusta il 10 agosto scorso hanno partecipato a una battaglia di due ore e mezzo contro i talebani. Gli apparecchi, di base a Herat, sono intervenuti per salvare alcuni soldati spagnoli e locali, che avevano subito un'imboscata da parte dei guerriglieri.

La notizia viene riportata da Gianandrea Gaiani, analista militare e direttore del webmagazine Analisi Difesa, in un articolo oggi in edicola su Panorama.

L'episodio, confermato da fonti afgane e della coalizione, ha avuto luogo nella zona tra Bala Murghab e Ghormach (provincia di Baghdis) e ha visto coinvolti una mezza dozzina di velivoli della forza di reazione rapida di Isaf, tra cui i due Mangusta. Inoltre, sono intervenuti una coppia di caccia Rafale francesi e una di F-15 statunitensi.

Della battaglia, seppure sia avvenuta due settimane fa, in Italia non si è avuta notizia.

«L'operazione si è svolta nel pieno rispetto delle regole d'ingaggio e del mandato nazionali - ha scritto Gaiani nell'articolo -, e si è trattata di una missione difensiva, svolta all'interno del settore operativo italiano.

Perciò è incomprensibile il silenzio del nostro governo sull'episodio». «Gli italiani fanno il loro lavoro nel pieno rispetto delle regole, ma per poter avere informazioni sul loro operato bisogna rivolgersi agli alleati - ha spiegato Gaiani - Dalle nostre fonti istituzionali, al di là delle operazioni umanitarie, c'è un deficit di comunicazione al limite del ridicolo. Anche perché, in queste missioni multinazionali, le operazioni sono conosciute da molti e vengono comunque a galla, anche se si cerca di tenerle nascoste.

Il non dare informazioni sull'operato dei nostri militari - accusa l'analista militare - fa pensare che le stesse istituzioni che li mantengono in Afghanistan si vergognino di loro. I soldati italiani, invece, sono molto ben considerati e rispettati dagli alleati».

 

 

 

Afghanistan - 17.1.2008

Le battaglie degli italiani

Tutte le operazioni di guerra a cui le forze italiane hanno preso fino ad oggi, a partire dal 2006

 

 

2007

 

1-21 novembre 2007. Le forze speciali italiane della Task-Force 45 e i bersaglieri della Forza di Reazione Rapida, con l’appoggio di cinque elicotteri Mangusta e per la prima volta anche di otto cingolati Dardo, prendono parte (assieme a forze afgane e Usa) alla battaglia del Gulistan, nella provincia di Farah, per riprendere il controllo di questo distretto caduto nelle mani dei talebani alla fine di ottobre. Nei combattimenti vengono uccise decine di guerriglieri.

 

5 Ottobre 2007. Gli alpini del 5° reggimento della brigata 'Julia' vengono attaccati nottetempo dai talebani nel loro avamposto nella Valle di Musahi, 40 chilometri a sud di Kabul. Ai lanci di granate e alle raffiche di mitra, i soldati italiani rispondono con le mitragliatrici pesanti, mettendo in fuga i guerriglieri.

 

19 settembre 2007. Sono ancora le forze speciali italiane della Task-Force 45 e i bersaglieri della Forza di Reazione Rapida, con l’appoggio di due elicotteri Mangusta, che prendono parte all’operazione ‘Palk Wahel’ con il compito di bloccare le vie di fuga ai talebani che scappano dalla provincia di Helmand (epicentro dell’offensiva) cercando scampo nella provincia di Farah.

 

22 agosto 2007. Un convoglio italiano di blindati ‘Lince’ viene attaccato dai talebani nel distretto di Bala Buluk, provincia di Farah, durante una missione di perlustrazione. I soldati italiani ingaggiano un combattimento con i guerriglieri, ma non riuscendo a “disimpegnarsi” chiedono copertura aerea alla base di Herat. Entrano così nuovamente in azione gli elicotteri Mangusta che aprono il fuoco contro i talebani, disperdendoli.

 

10 agosto 2007. I bersaglieri del 1° reggimento della Brigata Garibaldi della Forza di Reazione Rapida prendono parte a una battaglia di due ore e mezzo nel distretto di Murghab, provincia di Badghis, dove un convoglio militare afgano-spagnolo era stato attaccato dai talebani. Per la prima volta entrano in azione gli elicotteri da attacco italiani Mangusta A-129. Decine di guerriglieri rimangono uccisi.

 

27 aprile 2007. Il generale Antonio Satta coordina un attacco aereo (aviazione Usa) sulla Valle di Zerkoh, nel distretto di Shindand, provincia di Herat. Nei ripetuti raid rimangono uccisi 51 e 136 talebani. Nonostante Satta dichiari che l’operazione era stata pianificata dal comando italiano di Herat e che aveva anche predisposto elicotteri per l’evacuazione dei feriti, il ministero della Difesa afferma di esserne all'oscuro.

 

11 marzo-10 aprile 2007. Le forze speciali italiane della Task-Force 45 e i paracadutisti della Forza di Reazione Rapida prendono parte all’operazione ‘Achille’ con il compito di bloccare le vie di fuga ai talebani che scappano dalla provincia di Helmand (epicentro dell’offenisva) cercando scampo nella provincia di Farah. Il ministero della Difesa inizialmente smentisce. Ma poi la notizia trapela da Madrid. In questo periodo le forze italiane subiscono numerosi attacchi e agguati, ma solo alcuni di questi vengono resi pubblici (il 20, 24 e 29 marzo).

 

21 febbraio 2007. I militari italiani prendono parte all’offensiva dell’esercito afgano per la riconquista del distretto di Bakwa, occupato dai talebani due giorni prima. Almeno venti guerriglieri vengono uccisi nell’operazione.

 

2006

 

10 dicembre 2006. Il generale Antonio Satta coordina un attacco terrestre e aereo (forze afgane e aviazione Usa) nel distretto di Bala Buluk, provincia di Farah, dove un gruppo di talebani si era infiltrato per compiere attacchi lungo la ‘ring-road’ che conduce ad Herat. Ai combattimenti prendono parte i militari italiani dei Team operativi di affiancamento e collegamento (Omlt) che accompagnano sul campo i soldati afgani del 207° corpo d’armata. Almeno nove i guerriglieri uccisi nell’operazione.

 

1 ottobre 2006. Le stesse forze italiane prendono parte (assieme a forze afgane e Usa) all’operazione ‘Wyconda Rib’ nel distretto del Gulistan, provincia di Farah, allo scopo di riprendere il controllo di questa zona, conquistata due settimane prima dai talebani. I ribelli vengono cacciati dal distretto, ma non vengono forniti particolari sui combattimenti.

 

18 settembre 2006. Le forze speciali italiane della Task-Force 45 e i paracadutisti del 66° reggimento di fanteria ‘Trieste’ della Brigata Aeromobile ‘Friuli’ della Forza di Reazione Rapida (Qrf) italo-spagnola prendono parte (assieme a forze afgane e Usa) all’operazione ‘Wyconda Pincer’ nei distretti di Bala Buluk e Pusht-i-Rod, provincia di Farah. Almeno una settantina i talebani uccisi in combattimento dalle forze italiane. Il ministero della Difesa ordinò il silenzio-stampa sull’operazione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite maxtaxi

Il generale Antonio Satta (ex comandante della FOLGORE) ha chiesto nuovi aiuti alla NATO. Nella fattispecie truppe combattenti. Prontamente la NATO ha risposto chiedendo alla Germania l’invio di un forte contingente di unità combattenti.

http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...amp;pdfIndex=25

 

Ricordo che gli USA hanno già da tempo predisposto un aumento del proprio contingente di 4500 uomini e donne.

 

La Nato chiede alla Germania di stanziare soldati per operazioni di combattimento

La Nato ha chiesto alla Germania di inviare una forza da impegnare in operazioni di combattimento nel nord dell'Afghanistan a partire dal prossimo luglio. I militari, che sostituirebbero il contingente norvegese di 350 soldati, andrebbero ad aggiungersi ai 3000 soldati tedeschi impegnati in compiti di ricostruzione nella base di Mazar-i-Sharif e ad altri 500 militari inviati in Afghanistan assieme sei Tornado con incarichi di ricognizione. Il ministro della difesa, Franz Josef Jung, ha però precisato che il governo ancora non ha preso una decisione.

 

Vedrò di essere più corto

Modificato da maxtaxi
Link al commento
Condividi su altri siti

Avete letto la notizia ke i nostri in afganistan nei VTLM hanno disegnato la palma degli afrika korps di Rommel?? :rotfl: :rotfl:

A me piace..:-)

Apparte questo, la notizia è venuta fuori dopo ke uno dei nostri suddetti mezzi è stato colpito da una mina, e nelle foto ke ritraevano la jeep quelli dell'espresso hanno notato il singolare simbolo, ovviamente senza la svastica.

La bella notizia è che nell'esplosione, l'equipaggio è rimasto illeso, migliorando così l'ottima reputazione del nostro VTLM...

 

eccovi il link:

http://espresso.repubblica.it/multimedia/1631639

Link al commento
Condividi su altri siti

Maffigurati, se 10 anni fa è sceso un ca**iatone nella mia compagnia dall'alto, solo perchè per scriverci il numero di compagnia nella patch per la spallina, il capitano aveva fatto stampare i numeri romani "XXII Compagnia".

 

Secondo loro richiamava al periodo fascista.

 

E si, allora cancelliamo Roma dai libri di storia così ci leviamo i problemi di coscienza...

Link al commento
Condividi su altri siti

Bhè nessuno ricorda cosa successe dopo la strage di Nassirya?Non avevamo ancora finito di seppellire i nostri morti che qualcuno annunciò una interrogazione parlamentare sul perchè sulle mura delle camerate(ancora annerite per lo scoppio) della Maestrale vi era qualche manifesto nostalgico...

Link al commento
Condividi su altri siti

Siamo stati un paese di stampo comunista (altro che fascista...), e nonostante oggi dovremmo avere una classe politica "seria e moderna" (lo so l'ho detta grossa la cazzata), ci portiamo strascichi di quella che era la situazione nel dopoguerra e negli anni a venire.

 

Io sono indignato di quelli che sono stati gli errori del fascismo (e non di quello che era il fascismo alla sua nascita) e di quello che è stato - per la sua quasi totalità - il comunismo in italia (che altro non era un'adattamento della filosofica sovietica, almeno in principio), e che purtroppo è tutt'ora.

 

Siamo stati un paese sfortunato sotto certi aspetti, ma invece di imparare dagli errori del passato (sia di destra che di sinistra), metterci una pietra sopra e riniziare con una nuova mentalità, stiamo sempre da capo a 12.

Link al commento
Condividi su altri siti

IL PATRIOTISMO E' DI DESTRA!!!

 

Il paese non si identifica con questo o quell'altro partito. Cmq non mi stupisco è il primo e più tipico errore di qualsiasi dittatura; addirittura si è arrivati ad identificare il paese in una persona.

 

Ah Graziani chiunque puo voler bene al proprio paese non ci vuole il patentino di fascista

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite maxtaxi
IL PATRIOTISMO E' DI DESTRA!!!

 

Mi hanno censurato e cazziato per aver detto tempo addietro caxxate!!!

Perchè non vai davanti al cremlino a vedere la sfilata dell'armata rossa?

Come li chiami quelli che sfilano con le uniformi impeccabili e con tutte le loro medaglie luccicanti, in testa ai reparti e alle bande? NOSTALGICI?

Vai al sacrario dei caduti al 'muro nero..' Vietnam Veterans Memorial a Waschington.

Come li chiami, veterani? Ex tossicodipendenti sifilitici?

Ma fammi il piacere... Apri il cervellino.

Essere un patriota, indipendentemente alla fede di colore della maglia o allineamento politico, esula dallo schierarsi..

Fai il tuo e basta!!!

 

Quando ero nella FOLGORE! In base al ministro che c'era in carica, ci facevano marciare con il pugno chiuso, con la mano a paletta, con il pugno rivolto in avanti...

Uno poi le ha battute tutte!!! Ha proposto di non salutare col braccio sollevato al di fuori del servizio...

Bastava un cambio di governo e ogni volta si proponeva lo scioglimento della brigata.

 

Quando hanno attivato il battaglione ora reggimento NEMBO si è attivata una campagna denigratoria che chi ci ha rimesso è stato il GENERALE MONTICONE!

Pochi si ricordano delle famose 5000 divise acquistate per andare nel Kurdistan... A sue spese!

Hanno sospettato un golpe!

Ci avevano mandato in caserma a suo tempo i carabinieri per controlloare le casermette delle munizioni.

Qualche veterano si ricorderà come all'esterno delle caserme vi stazionavano i carabinieri e i baschi verdi della finanza..

 

Il patriota è una persona che difende la sua nazione, con il pensiero, con la libera espressione politica e combatte per la libertà della nazione.

 

Guardati il film "Il patriota." Con Mel Gibson.. Forse impari qualcosa!

Link al commento
Condividi su altri siti

Non si può negare che il senso di amor patrio è molto più sentito a destra rispetto a sinistra ma ciò non vuol dire che i comunisti non siano patrioti!!!

Io ho solo detto una frase e voi vi siete fatti i vostri FILM mentali, compreso l'ex folgore!!!

L'armata rossa dimostrò di avere un enorme senso di amor patrio durante la seconda guerra mondiale!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite maxtaxi

Mi hanno censuato per aver riportato un articolo in cui lo scrittore diceva:

"... bombardieri strateggici F16."

 

Ripeto,

secondo me, li ha scambiati con gli F15 con modifica da parte degli israeliani per i lughi viaggi...

STRATEGGICI

:asd:

Link al commento
Condividi su altri siti

Mi hanno censuato per aver riportato un articolo in cui lo scrittore diceva:

"... bombardieri strateggici F16."

 

:blink::blink::blink::blink::blink:

 

Ci tengo a precisare che io NON ho mai censurato nessuno nella mia seppur breve vita e mai lo farò...è contro i miei principi: Secondo me, l'opinione di una persona, per quanto stupida possa essere, merita sempre di essere ascoltata. E mi pare che tu non sia stato censurato nemmeno dagli amministratori di questo forum visto che continui a postare in PIENA libertà. Ho semplicemente espresso un MIO parere personale in disaccordo con quanto scritto e riportato da te, Maxtaxi!! Del resto siamo in un forum e la persona che scrive si assume la piena responsabilità di quel che dice accettando di confrontarsi con le opinioni degli altri frequentatori come quando si discute a casa, piuttosto che in un bar o per strada.

Altrimenti ti apri un bel sito personale o un blog in cui ci metti tutta la roba che vuoi così non sentirai mettere in discussione le tue ferree convinzioni personali che qui ritieni censurate... ;);)

 

P.S. Chiedo scusa a tutti per la pippa assurda che ho appena attaccato ma sono stato chiamato in causa...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite maxtaxi

Per censura si intende il controllo della comunicazione verbale o di altre forme di espressione da parte di una autorità generalmente associata al potere politico. Nella maggior parte dei casi si intende che tale controllo sia applicato all'ambito della comunicazione pubblica, per esempio quella per mezzo della stampa o dei mass media; ma si può anche riferire al controllo dell'espressione dei singoli. -da Wkipedia.-

 

Il modo di esprimere il termine CENSURA per il sopracitato 'post' è stato specificato nella citazione a cui mi riferisco ed è stata espressa da un terzo, indi si deduce che se tale individuo sbaglia nulla è da ascriversi all'ambasciatore in tempore...

 

Per mia difesa e come ho già detto e specificato, il tale che ha definito F16 strateggici non è sacco del mio operato ma solo ed unicamente da me riportato!!!

 

Ben vengano i forum e ben venga un confronto a tema fra pari.

Anche per chi voglia avere conoscenze più approfondite sul web e nello specifico nei forum, può trovare molte risposte.

Modificato da maxtaxi
Link al commento
Condividi su altri siti

sentite qua sara vero?

 

http://notizie.alice.it/notizie/esteri/200...ml?pmk=nothpest

blitz italiano a farah uccisi una donna un bambino e otto talebani.

 

Purtroppo le vittimi civili (i cosiddetti danni collaterali) sono inevitabili in guerra, soprattutto con certi nemici. I nostri ragazzi non hanno colpe hanno solo fatto il loro dovere. Se i Talebani sono così vili da utilizzare donne e bambini come scudi umani la responsabilità dell'accaduto è loro. Smettiamola di dare retta ai pacifinti che rigirano le frittate per dimostrare quanto siano dei "cattivoni" i soldati occidentali. In Afghanistan si sta combattendo con gentaglia della peggior specie. Gente che uccide insegnanti perchè istruivano bambine, persone perchè ascoltavano musica. Non si fanno nessuno scrupolo ad usare civili come scudi per poi poter accusare le truppe NATO di colpire i civili, maledetti ipocriti criminali.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...