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FREMM - discussione ufficiale


SM79

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Ok ho letto attentamente l'articolo e cerco di chiarire il dubbio;

- ultime è da intendersi ultime in ordine di tempo e non le ultime per sempre (es ultime notizie, ultime scoperte). Infatti subito dopo appare una dichiarazione di Forcieri che dice di sperare nel taglio della prima lamiera delle prime (prime/ultime) 2 entro il mese.

- infatti proseguendo la lettura appare:" la legge finanziaria 2006 (= 2007) ha previsto stanziamenti idonei all'avvio del programma mentre quella del 2007 (=2008) ha finanziato (...) ulteriori 4 unità

- e la fine dell'articolo toglie ogni dubbio "salgono quindi a 6 le navi già finanziate". Questa conclusione non avrebbe senso nell'ipotesi di considerare "ultime" come definitivamente e non temporalmente ultime: avremmo avuto qualcosa del tipo " sono quindi state finanziate tutte e 6 le unità"

 

Se tu avessi letto (ne dubito fortemente) il mio post n° 194 al link seguente: http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...st&p=114349 , ti saresti reso conto che ho fatto riferimento anche ad un altro articolo, ben più chiaro ( notizia ANSA, pagina 8 del seguente link: http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...amp;pdfIndex=18 ).

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Hai (o ha come preferisci/preferisce) ragione avevo letto un altro articolo della stessa rassegna stampa.

Comunque quell'articolo e chiarissimo ma a me i dubbi rimangono:

- sia questo articolo sia quello letto da me sono rassegna stampa dello stesso giorno ed evidentemente fanno riferimento allo stesso avvenimento ma sono in contraddizione; Forcieri ha sicuramente usato la parola "ultime" ma penso/spero sia stato frainteso da un giornalista poco esperto e l'abbia usata per l'appunto nel senso "ultime 4 FREMM finanziate" come "ultime notizie". E' comune x un giornalista virgolettare non le precise parole.

- e' impensabile che una notizia così importante sia data in una situazione così informale e per di più praticamente sotto silenzio (niente su PdD); io ci crederò soltanto quando vedrò una dichiarazione ufficiale che dica rinunciamo alle ulteriori 4 FREMM fatta da lui, Parisi o dal CdSM.

- infine se anche così fosse non è scontato un cambio di idee (vedi secondo lotto Todaro)

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Ma i contratti per il 3 batch (2 unità) ed il 4 batch (2 unità) delle FREMM, non dovrebbero essere firmati tra alcuni anni ?

Mi pare che la calendarizzazione temporale preveda l'entrata in servizio delle ultime delle 10 FREMM nel 2020, quindi mi sembra un tantino prematuro parlare oggi delle unità dalla 7' alla 10' FREMM.

 

Altro articolo sulla stipula del contratto per le ulteriori 4 FREMM, da Il Secolo XIX del 16.1.2008:

 

http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...amp;pdfIndex=17

 

Si conferma che il contratto riguarda le ulteriori 4 finanziate con finanziaria 2007 (> 2008), oltre alle 2 del 2006 (>2007). Non esiste alcun cenno alla fine del programma FREMM...

Modificato da eagle spotters
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A questo punto solo il tempo ci dirà chi ha ragione e direi che la possiamo chiudere qui

 

Direttamente da un sito ben informato, il mio :asd: :asd:

Tranche condizionale n° 3 da attivare entro il 2013

• 2 unità con consegne 2017/2018

• relativo supporto logistico iniziale

Tranche condizionale n° 4 da attivare entro il 2015

• 2 unità con consegne 2019/2020

• relativo supporto logistico iniziale

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A questo punto solo il tempo ci dirà chi ha ragione e direi che la possiamo chiudere qui

 

Direttamente da un sito ben informato, il mio :asd: :asd:

Ovviamente, non vorrei che ci fossero dubbi, gradirei esser io ad aver torto e, quindi, poter vedere 10 Fremm italiane e 17 Fremm francesi (più altre costruite per l'esportazione)!

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  • 2 settimane dopo...

Et voilà !!!!

Le prime 6 FREMM per la MMI sono state ufficialmente ordinate :adorazione:

Ora c'è tempo fino al 2013 per ordinare la IV coppia.

 

Fonte: Il Secolo XIX del 31.01.2008:

 

Dal governo via libera a quattro fregate

Le unità saranno costruite a Riva Trigoso e Muggiano. Il sottosegretario Forcieri: «Ci sarà lavoro fino al 2016»Debora Badinelli

 

La crisi di governo non ferma le Fremm. La caduta dell’esecutivo non ha inabissato le fregate multimissione nate da un progetto congiunto tra Italia e Francia. Ieri, da Roma, è arrivata la notizia che gli impegni sono stati rispettati. L’accordo di programma per le quattro nuove fregate è stato firmato nei giorni scorsi, ma le ultime vicende politiche ne hanno ritardato l’annuncio ufficiale. «Sono state completate le procedure – conferma Giovanni Lorenzo Forcieri, sottosegretario al ministero della difesa – Sono molto soddisfatto, perché è un programma al quale ho prestato attenzione prima dai banchi dell’opposizione e poi da sottosegretario.

 

Questo è un programma che ha una forte ricaduta economica e occupazionale, non solo militare, nelle aziende Fincantieri di Riva Trigoso e del Muggiano, ma anche su Oto Melara, Selex, Elsag – conclude Forcieri - È un bel patrimonio di lavoro che, dal taglio della prima lamiera, proseguirà fino al 2016». Soddisfatta dell’esito positivo anche l’onorevole Gabriella Mondello, parlamentare di Forza Italia. «Si vigilava per garantire continuità operativa al cantiere di Riva», dice. A ottobre, durante il varo del cacciatorpediniere Caio Duilio, l’onorevole Mondello non aveva nascosto la sua preoccupazione per la concorrenza asiatica che, dopo gli ultimi accordi stretti tra i coreani Stx e i norvegesi Aker Yards, rischia di insidiare la produzione nazionale ed europea.

 

Cantieri di Riva Trigoso

 

Per le organizzazioni sindacali erano ore di trepidazione, nell’attesa di conoscere l’esito di una travagliata vicenda che, a causa della caduta del governo Prodi, rischiava di essere ulteriormente bloccata. Invece, come stabilito, prima della fine di gennaio è stato avvallato il progetto destinato a garantire lavoro agli stabilimenti Fincantieri e non solo. «Eravamo preoccupati – conferma Sergio Ghio delegato Rsu alla Fincantieri di Riva Trigoso e, da domani, nuovo segretario Fiom Cgil del Tigullio – Il timore era che la crisi di governo ostacolasse la firma e abbiamo seguito con molta attenzione tutti i passaggi. Le Fremm, per un cantiere come quello rivano che basa sulle lavorazioni militari gran parte della sua attività, sono fondamentali perché potranno garantire lavoro per circa dieci anni».

 

Le Fremm finanziate sono sei, per le prime due i lavori stanno per partire e nei prossimi giorni ci sarà la cerimonia del taglio della prima lamiera. L’evento, inizialmente programmato per venerdì 8 febbraio, potrebbe essere spostato a un’altra data e, forse, anticipato. Per ogni fregata occorrono circa due anni di lavoro che garantiscono occupazione al cantiere di Riva Trigoso quasi al cento per cento. Delle quattro nuove Fremm, due hanno ottenuto la necessaria copertura nell’ultima finanziaria, attraverso fondi attinti dal ministero dello Sviluppo economico, altre due con risorse erogate dal ministero della difesa.

 

«Il cantiere di Riva Trigoso – spiega Ghio – è il polmone occupazionale del territorio ed è fondamentale che riesca a dare lavoro tutto l’anno. Oltre alle Fremm, Fincantieri ha anche altre commesse per la costruzione di otto rimorchiatori d’altura e di due corvette destinate all’Iraq».

Modificato da eagle spotters
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Finalmente sul sito ufficiale della MMI le FREMM nei nuovi programmi :rotfl:

 

http://www.marina.difesa.it/programmi/rinascimento.asp

 

 

Ed all'interno interessantissime novità (o conferme):

- conferma 1) si comincia col dire che il programma prevede 10 unità per la MMI !

- viene ufficializzato l'ordine di costruzione delle diverse unità: la prima sarà una GP, le successive 4 tutte ASW, le ultime 5 tutte GP !

- la prima unità dovrebbe essere consegnata nel 2012

- l'ultima unità sarà consegnata nel 2021

- il dislocamento viene dato a 5.980 t (fine vita): però sul sito Fincantieri (aggiornato a Gennaio 2008) si parla di CIRCA 5.900 t ALLA CONSEGNA con un margine di crescita di 230 t (fine vita circa 6.130 t).

 

Caratteristiche ufficiali (enrr, mi sà che dovrà aggiornare al rialzo la sua scheda !):

 

Caratteristiche generali delle unità navali FREMM

 

• Dislocamento a pieno carico a fine vita

5980 t

• Lunghezza fuori tutto

139 m.

• Larghezza massima

19,40 m.

• Pescaggio medio 5 m.

• Propulsione impianto ibrido CODLAG basato su 1 turbina a gas GE/AVIO LM 2500+G4 da 32 MW e motori elettrici reversibili montati sugli assi

• Generazione di energia elettrica 4 DD/GG con motori da 2.1 MW

• Propulsore di manovra 1 motore elettrico con elica prodiera azimutale retrattile

• Sistema di gestione della Piattaforma di nuova concezione ed elevata automazione

• Velocità massima 27 nodi

• Autonomia a 15 nodi 6000 miglia nautiche

• Vita minima attesa della nave 30 anni

• Equipaggio 145

• Alloggi 165

• Autonomia logistica 45 giorni

 

Composizione del Sistema di Combattimento

 

• Sistema missilistico antiaereo SAAM IT dotato di 16 celle per missili ASTER 15 e radar multifunzionale EMPAR (scoperta, tracciamento, designazione per il sistema SAAM IT

• Cannone da 127/64 (solo per unità GP)

• Sistema di difesa antiaereo a cortissimo raggio (ILDS) basato su 2 cannoni 76 SR OTOBREDA (uno solo per le unità GP) e due ADT multisensore AMS NA-25 DARDO-F (una a prora ed una a poppa)

• Sistema missilistico superficie-superficie che prevede l’adozione del Sistema TESEO con capacità di lancio dei missili ASW MILAS

• Due sistemi lanciarazzi SCLAR H OTOBREDA

• 2 Radar di navigazione

• Sonar a scafo dotato di sistema di scoperta mine e telefono subacqueo

• Sonar rimorchiato

• Sistema di lancio contromisure di difesa antisiluro

• Sistema di scoperta e tracciamento infrarosso tipo SASS (GALILEO)

• Sistema di comando e controllo (CMS) basato sul sistema già sviluppato per Orizzonte

• Sistema di comunicazioni interne ed esterne integrate con capacità satellitari militari e civili

• Sistema di guerra elettronica (EWS)

• Due elicotteri NH-90 o 1 NH90 + 1 EH-101 con sistema di movimentazione assistita

 

Si può notare che la fonte fa riferimento solamente al contratto del 9 maggio 2006, inerente l'avvio dei lavori sulle prime 2 FREMM.

 

Non si cita la variante contrattuale (annunciata a Dicembre 2007) per la trasformazione in SAAM-ESD del SAAM-IT (con sostituzione degli A43 con gli A50, in grado di ospitare anche gli Aster 30).

E non si cita nemmeno il contratto di questi giorni per le ulteriori 4 FREMM finanziate con la Finanziaria 2007.

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Tutte voci ed ipotesi.

 

Di certo c'è questo:

- la Francia ha ordinato 8 FREMM (il 45% del totale previsto)

- l'Italia ha ordinato 6 FREMM (il 60% del totale previsto).

 

 

Sugli Scalp Naval (già ordinati dalla Francia per le loro FREMM) di ufficiale è noto quanto citato dal CSMD in "Investire in Sicurezza - Ottobre 2005":

 

...L’ossatura delle unità di prima linea sarà costituita da 12-13 caccia e fregate con capacità di difesa antiaerea, antisom e di attacco in profondità di obiettivi

terrestri, appartenenti alle classi “Orizzonte” e “Rinascimento” (FREMM), secondo una linea progettuale di sviluppo che prevede una riduzione numerica, a fronte di un aumento delle capacità operative delle singole piattaforme."

 

Quindi il requisito di "attacco in profondità di obiettivi terrestri" esiste.

 

Inoltre, nel contratto del 2005 assegnato dalla OCCAR per le prime FREMM, è incluso anche:

 

...defines MBDA’s responsibilities, which cover integration studies, the development of the electronics for the Scalp Naval launch systems, land and sea platform trials for all the MBDA supplied missile systems, and the A-70 vertical launcher and the electronic fire control system...

 

Quindi le FREMM italiane saranno già predisposte, "basterà" trovare i soldini per l'acquisto dei missili...

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Ulteriore conferma:

 

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 31 gen - Il ministero della Difesa ha firmato il contratto con l'Occar (l'Organizzazione formata da alcuni Paesi europei per la

cooperazione in materia di armamento) per "l'avvio della seconda tranche" del programma italo-francese per le fregate Fremm. Lo annuncia il sottosegretario Lorenzo Forcieri. La prima tranche prevedeva due fregate, la seconda quattro. A gestire il programma, Orizzonte sistemi navali, joint venture 51% Fincantieri, 49% Finmeccanica.

 

(RADIOCOR) 31-01-08 14:05:31 (0244) 3 NNNN

 

Ulteriori IMPORTANTI dettagli:

 

Il Velino, 31.1.2008

 

(EST) Difesa, Forcieri: Su progetto Fremm rispettati gli impegni

 

Roma, 31 gen (Velino) - “Pochi giorni fa, con la firma ufficiale del contratto tra il ministero della Difesa e l’Occar, l'Organizzazione congiunta per la cooperazione in materia di armamento, è stata siglato l’avvio della seconda tranche del programma Fremm. Il governo di centro sinistra, oggi dimissionario, si è impegnato per l'acquisizione di altre quattro fregate, portando a sei il numero delle navi ordinate”, lo ha dichiarato il sottosegretario alla Difesa Lorenzo Forcieri. Due navi saranno realizzate con i finanziamenti previsti dai fondi del ministero per lo Sviluppo economico, mentre le restanti saranno a carico del bilancio del ministero della Difesa, così come stabilito dalla Finanziaria 2008 che prevede anche risorse per altri importanti programmi navali come quello relativo ai sommergibili della serie U212. “Il programma – ha detto Forcieri - possiede un forte potenziale di ricaduta anche sull'industria civile, ed una grande valenza per l’industria ad alta tecnologia del Paese”.

 

Molte le aziende coinvolte da Fincantieri-OSN a Selex Comm. e Selex SI, da Avio a Oto Melara, da MBDA a Wass, più numerose piccole e medie imprese. La tranche che prevede la realizzazione delle prime due fregate vale 1250 milioni di euro; quella riferita alla preparazione e al supporto, 51 milioni di euro; quella relativa alla realizzazione delle altre 4 unità, 1628 milioni di euro, mentre per il supporto per tutte e sei le unità si parla di 130 milioni. La prima consegna avverrà nel 2012, le altre unità verranno consegnate, a seguire, ciascuna all'inizio di ogni anno a partire dal 2013 e fino al 2017. “Con la firma del contratto, si concretizza il sogno di molti lavoratori e di molte famiglie che per anni, in un susseguirsi di speranze e delusioni, hanno seguito le alterne vicende del programma Fremm”, ha dichiarato Forcieri che prima dai banchi dell’opposizione, poi da quelli dell’esecutivo, ha portato avanti con forza la sua azione nell’interesse della Liguria e dell’intero Paese. “Credo di potere affermare di avere rispettato gli impegni assuntomi in più occasioni nel corso di tante battaglie - ha aggiunto il sottosegretario -. Abbiamo assolto un rilevante impegno internazionale. E la nostra industria, con prodotti come questi, ad altissimo contenuto tecnologico, potrà competere con successo su mercati esteri sempre più aggressivi. Con questo tanto atteso risultato si chiude un lungo periodo di incertezza per i lavoratori, per il tessuto industriale ligure e nazionale che ne uscirà rafforzato e per la Marina Militare che si doterà così di un fondamentale strumento per svolgere al meglio i propri compiti per la sicurezza del Paese”.

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Secondo me per lo Scalp Naval il problema non è solo di soldi.

Ma insomma ci si è dovuti nascondere dietro complicati giochi di parole per acquistare lo Spike, immaginatevi un missile stand-off!

Pazzesco

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Secondo me i render della MMI sono vecchi e/o bozze incomplete ... la famosa sezione di fincantieri è abbastanza diversa nella zona prodiera, c'è uno scalino sotto la plancia e i VLS sono rialzati rispetto al ponte.

I render, specie la versione ASW, sono molto vecchi. Per il GP coincidono con il vecchio modellino.

Solo il modellino GP nuovo e la pubblicità della Fincantieri dovrebbero essere al passo.

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Roma, 31 gen. - "Con la firma ufficiale del contratto tra il Ministero della Difesa e l'Occar, l'Organizzazione Congiunta per la Cooperazione in Materia di Armamento, e' stata siglato l'avvio della seconda tranche del programma 'Fremm': l'acquisizione di altre quattro fregate, portando a sei il numero delle navi ordinate". E' quanto informa il sottosegretario alla Difesa Lorenzo Forcieri. Due navi saranno realizzate con i finanziamenti previsti dai fondi del Ministero per lo Sviluppo Economico, mentre le restanti saranno a carico del bilancio del ministero della Difesa, cosi' come stabilito dalla Finanziaria 2008 che prevede anche risorse per altri importanti programmi navali come quello relativo ai sommergibili della serie U212. "Il programma possiede un forte potenziale di ricaduta anche sull'industria civile, ed una grande valenza per l'industria ad alta tecnologia del Paese2, sottolinea ancora Forcieri. Molte infatti le aziende coinvolte da Fincantieri a Selex, da Avio a Oto Melara, da Mbda a Wass, piu' numerose piccole e medie imprese.

 

La tranche, che prevede la realizzazione delle prime due fregate, vale 1.250 milioni di euro; quella riferita alla preparazione e al supporto 51 milioni di euro; quella relativa alla realizzazione delle altre 4 unita' 1.628 milioni di euro, mentre per il supporto per tutte e sei le unita' si parla di 130 milioni di euro.

La prima consegna avverra' nel 2012, le altre unita' verranno consegnate, a seguire, ciascuna all'inizio di ogni anno a partire dal 2013 e fino al 2017.

 

"Con la firma del contratto, si concretizza il sogno di molti lavoratori e di molte famiglie che per anni, in un susseguirsi di speranze e delusioni, hanno seguito le alterne vicende del programma Fremm -spiega Forcieri- Credo di potere affermare di avere rispettato gli impegni assunti in piu' occasioni nel corso di tante battaglie.

Abbiamo assolto un rilevante impegno internazionale".

 

Inoltre, "la nostra industria, con prodotti come questi, ad altissimo contenuto tecnologico, potra' competere con successo su mercati esteri sempre piu' aggressivi. Con questo tanto atteso risultato -conclude Forcieri- si chiude un lungo periodo di incertezza per i lavoratori, per il tessuto industriale ligure e nazionale che ne uscira' rafforzato e per la Marina Militare, che si dotera' cosi' di un fondamentale strumento per svolgere al meglio i propri compiti per la sicurezza del Paese".

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http://www.nxtbook.com/nxtbooks/aw/dti0108/index.php

pagina 38:

 

Nativi scrive che la MMI ha approvato un programma di crescita / sviluppo dell'EMPAR, che diventerà un radar phased array attivo rotante prima e, poi, un radar attivo con quattro facce piane, statiche.

 

Questa è una ulteriore "interessante" notizia: fino ad oggi il programma era noto, ma solo come iniziativa industriale di Selex.

 

Anche se ci vorrà ancora molto tempo per avere una qualche ufficializzazione, è ormai chiaro che, quasi certamente fin dalla prima FREMM, l'EMPAR installato sarà quello attivo.

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