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Venezuela - TOPIC UFFICIALE


Gianni065

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freedom house rilascio due cartine con la libertà e democrazia e una specifica per la lbiertà di stampa e divulgazione delle propie idee.

La prima l'ha postata dominus nella seconda siamo gialli, unici nell'ovest europeo

 

Beh, ma è freedom house...che cosa ti aspetti!

l'italia dove berlusconi è editore unico di tutto non è libera? sti americani comunisti lo sanno tutti che di sinistra c'è Fede poi l'imparziale Minun e Riotta e nessuno che tifa per lui

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  • Risposte 244
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Partecipanti più attivi

Io il polonio lo distribuirei in Italia....forse diventeremmo blu in quel mappamondo, ma almeno ci sarebbe tanta gente ottusa in meno.

 

magari

 

intanto riporto la cartina (l'altra)

 

Press_Freedom.jpg

 

e ancora ci vogliono nell'UE?

Modificato da Leviathan
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QUELLA CARTINA E' PERFETTA PER FAR CAPIRE QUANTO SIA SERIA FREEDOM HOUSE!!!!

 

SI DIMENTICANO LA SICILIA E CONSIDERANO LA CORSICA PARTE DELL'ITALIA (.....o magari in alternativa vogliono dire che in Francesi corsi sono meno liberi dei francesi continentali).

Modificato da paperinik
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QUELLA CARTINA E' PERFETTA PER FAR CAPIRE QUANTO SIA SERIA FREEDOM HOUSE!!!!

 

SI DIMENTICANO LA SICILIA E CONSIDERANO LA CORSICA PARTE DELL'ITALIA (.....o magari in alternativa vogliono dire che in Francesi corsi sono meno liberi dei francesi continentali).

ti rode la realtà eh?

dai hai rinnegato la fonte (mossa n2 dll'elettore medio dic entro destra) ora passa alla fase 2: dichiara che tutti quelli dif reedom house sono comunisti

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ti rode la realtà eh?

dai hai rinnegato la fonte (mossa n2 dll'elettore medio dic entro destra) ora passa alla fase 2: dichiara che tutti quelli dif reedom house sono comunisti

 

Tutti quelli di Freedom House sono comunisti.

 

 

Ho perso il manuale del perfetto elettore cel centro-destra, tu evidentemente devi averne una copia a tiro. Mi rammenti per cortesia qual'è la mossa 1? La 2 e la 3 mi sono chiare....

Grazie.

 

Non dimenticare di leggere l'allegato: mossa 4, stanare e dare tanti calci nel sedere ai comunisti ottusi.

Modificato da paperinik
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chaffe ti attacchi ai dettagli? hai ntoato il succo della cosa?

 

@ paperink ti accontento

mossa 1: sbugiardare la fonte

mossa 2: dire che la fonte è controllata da comunisti

mossa 3: prendersela con il mezzo informativo che ha violato la vostra censura (in questo caso la cartina). polemizzare sull'esistenza delle cartine in generale e non sui dati raccolti

mossa 4: cambiare argomento e iniziare a parlare di bufale

 

Lo fate tutti i giorni. Non ti sarai scordatov ero?

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chaffe ti attacchi ai dettagli? hai ntoato il succo della cosa?

 

@ paperink ti accontento

mossa 1: sbugiardare la fonte

mossa 2: dire che la fonte è controllata da comunisti

mossa 3: prendersela con il mezzo informativo che ha violato la vostra censura (in questo caso la cartina). polemizzare sull'esistenza delle cartine in generale e non sui dati raccolti

mossa 4: cambiare argomento e iniziare a parlare di bufale

 

Lo fate tutti i giorni. Non ti sarai scordatov ero?

 

Eh no caz*o...almeno in queso cerca di non contraddirti!!! por*a miseria, nel post precedente mi hai chiaramente detto che la negare la fonte era la mossa 2, la 2 caspita, non la 1!!! Accusare tutti di comunismo era invece la prima mossa della fase 2. Ecco ora mi hai confuso le idee....fate sempre così voi comunisti.

 

Fortuna la mossa 4 dell'allegato è chiara....

Modificato da paperinik
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Azzo non se po manco fa na battuta che te attaccano, e che diamine :thumbdown::thumbdown::thumbdown:

 

Pero sarebbe bello capire questi come fanno a di ste cose, cioè sono andati in giro per l'italico paese a fare domande al popolo sovrano oppure hanno fatto una bella ricerca su internet?

 

Beh sapete tante volte i sondaggi dicono fregnacce4, come quelle che dice l'istat ultimamente.

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  • 3 settimane dopo...

Notizia di questi giorni è che l'ENI investirà nei prossimi anni fiumi di soldi nel bacino dell'Orinco, scelta discutibile a mio parere visto che ormai si è capito quanto poco convenga in prospettiva fare affari con Chavez, e subito la politica italiana si comporta di conseguenza:

 

Massimo D'Alema e' "perplesso e preoccupato" per l'operazione anti-guerriglia condotta in territorio ecuadoriano dall'esercito della Colombia. Secondo il titolare della Farnesina, e' stata un'azione che "appare in contraddizione con le aperture alla mediazione del Venezuela" con la guerriglia delle Farc per ottenere la liberazione della parlamentare colombiana Ingrid Betancourt. Il ministro, riferendosi alla reazione del presidente venezuelano, Hugo Chavez, che ieri ha ordinato la mobilitazione dell'esercito al confine con la Colombia, ha aggiunto: "Si capisce che questo (il blitz in Ecuador, ndr) abbia creato tensione in America Latina".

 

Cioè i Colombiani, uno dei paesi veramente democratici dell'area, sconfina di pochi chilometri per far fuori un alto papavero di un gruppo terrorista, scoprendo nel contempo documenti che prospettano una connivenza tra il presidente Equadoregno Correa e le FARC, Chavez manda nel contempo, non si sa bene per quale motivo, buona parte del suo esercito, compresi mezzi corazzati, rompendo le relazioni diplomatiche col vicino, al confine e l'Italia è "perplessa e preoccupata" del comportamento dei colombiani?!?

Che schifo.

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Cioè i Colombiani, uno dei paesi veramente democratici dell'area, sconfina di pochi chilometri per far fuori un alto papavero di un gruppo terrorista, scoprendo nel contempo documenti che prospettano una connivenza tra il presidente Equadoregno Correa e le FARC, Chavez manda nel contempo, non si sa bene per quale motivo, buona parte del suo esercito, compresi mezzi corazzati, rompendo le relazioni diplomatiche col vicino, al confine e l'Italia è "perplessa e preoccupata" del comportamento dei colombiani?!?

Che schifo.

 

Hai detto tutto....che schifo!

 

Ottima e sintetica descrizione dell'attuale assetto geopolitico sudamericano

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La situazione si và sempre più scaldando, sarebbe bello che non fossero solo gli USA a dare supporto al povero Uribe ed al suo paese.

 

CARACAS - Il Venezuela ha cominciato a mobilitare forze di terra, aria e mare verso il confine con la Colombia. La crisi è scoppiata dopo l'incursione militare in Ecuador in cui è stato ucciso il numero due delle Farc, Raul Reyes, impegnato in un negoziato per la liberazione di Ingrid Betancourt. L'annuncio arriva dal ministero della Difesa del Venezuela, secondo cui il dispiego militare ordinato dal presidente Hugo Chavez servirà anche a contenere l'espansionismo statunitense nell'area.

 

In un comunicato, il ministro della Difesa venezuelano Gustavo Rangel sostiene che la mobilitazione militare "non è contro il popolo colombiano, ma mira a rispondere alle ansie espansioniste dell'impero Usa". Rangel ha precisato che l'Alto comando militare, facendo uso delle sue prerogative costituzionali, ha proceduto a mobilitare dieci battaglioni da combattimento e i relativi elementi di appoggio verso la frontiera.

 

"Le decisioni prese - ha ancora detto Rangel - affrontano le minacce che pesano sulla nostra patria dopo l'aggressione contro il territorio della Repubblica dell'Ecuador attuate da forze militari dello Stato colombiano, dirette da agenti dell'impero statunitense, adducendo ragioni che potrebbero ovviamente valere per un comportamento simile contro la sovranità del nostro Paese". Il generale Jesus Gregorio Gonzalez ha riferito che le forze dispiegate lungo il confine sono tra l'85 e il 90%.

 

Ieri a Washington l'Organization of American States ha istituito una sessione d'emergenza volta a esaminare la sempre più difficile situazione tra Bogotà, Caracas e Quito dopo il blitz dei militari colombiani in territorio ecuadoriano.

 

Il presidente dell'Ecuador Rafael Correa, arrivato in Brasile dal Perù, ha avuto un incontro con il collega Luiz Inacio Lula da Silva, impegnato a cercare di risolvere pacificamente la crisi. Poco prima di incontrare Lula a Brasilia, Correa ha ribadito le accuse contro il collega colombiano: "Abbiamo a che fare con uno psicopatico", ha detto il presidente dell'Ecuador in una intervista a radio Cbn.

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Dipende se è tanto stupido da toccare la colombia...

Comunque c'è il pericolo di una destabilizzazione generalizzata del sud america, anche se temo che avverrà comunque finchè saranno presenti personaggi come Correa, Chavez e Castro (e in misura minore morales che comunque non conta niente), quindi forse è meglio togliere il dente subito.

Il fatto è che compagno Ugo ha gestito magistralmente la questione degli ostaggi, mentre la comunità internazionale ha sempre ignorato, o finto di ignorare, che le FARC (e i loro amici trafficanti) sono da sempre spalleggiate ed equipaggiate da Chavez.

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mah... A livello operativo basta dare una occhiata ad una carta geografica (tenendo conto che tutto quello che c'è in mezzo alle città è foresta) per capire che non andranno mai oltre qualche scambio di colpi..

Sulla Colombia, le FARC e Chavez quoto in pieno Dominus

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Signori non vi dimenticate che in Sud America non è una nuovo a conflitti fra stati dell'area. forse non in molti ricordano la brevissima guerra (?) fra Perù ed Ecuador che, nonostante la brevità, ha visto pure l'abbattimento di un A-37B Dragonfly peruano da parte di un Kfir C-2 ecuadoregno.

 

L'area è fortemente destabolizzata dalla presenza di Chavez. E' un vero peccato che la CIA non sappia più lavorare come un tempo....

Fra l'altro se è vero che Morales conta poco è la sua elezione che fa riflettere. Gli stati del Sud America stanno prendendo una pericolosa deriva comunista-marxista che ormai non ha motivo storico di esistere.

Modificato da paperinik
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Già, la guerra del Cenepa, quasi sconosciuta da noi.

Comunque ti sei dimenticato il Perù che è anche governato dal partito Aprista Revolucionario (presidente Alan Garcia e PM Jorge de Castillo), oltre che del Nicaragua dove c'è il sandinista daniel Ortega.

Lo stato andino è addirittura intervenuto in questa contesa a favore del suo rivale storico, l'Ecuador!

Ormai gli unici stati realmente liberi sono rimasti Colombia, il Brasile (dove lula ha ritenuto opportuno stare con due piedi in una scarpa per non scontentare nessuno) e i due paesi del cono Sud, e la cosa è sconfortante.

 

E in tutto questo casino noi Italiani ci apprestiamo ad investire oltre 5 miliardi di dollari dopo che appena due anni fa il buon Chavez ci aveva sequestrato il giacimento di Dacion.

Ora io capisco le necessità di approvvigionamento energetico, capisco che si tratta del più grande giacimento di olio pesante del mondo, ma mi sembra che qui si sta cercando di abusare della fortuna.

Voglio vedere che succede se appena il giacimento viene avviato compagno ugo ci sbatte fuori a calci nel deretano rescindendo unilateralmente il contratto come l'altra volta!

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