Vai al contenuto

Convair B-58 Hustler


Messaggi raccomandati

a vederlo, tanto di cappello, ma riassumendo puntava tutto su quota e velocità. Con tutto il rispetto che merita, allora i nuovi balistici introdotti negli anni '60 facevano il lavoro meglio, purtroppo per gli amanti degli aerei i soldi contano...

Modificato da Simone
Link al commento
Condividi su altri siti

gran bel aereo...peccato che sia durato poco...anche se io preferisco bombardieri pesanti!!! tipo B-52...oppure piccoli e agili e con ottime prestazioni tipo G-91 anche se dire "piccolo" e' un po riduttivo :rotfl:

Link al commento
Condividi su altri siti

a vederlo, tanto di cappello, ma riassumendo puntava tutto su quota e velocità. Con tutto il rispetto che merita, allora i nuovi balistici introdotti negli anni '60 facevano il lavoro meglio, purtroppo per gli amanti degli aerei i soldi contano...

 

Giustamente dici quota e velocità, infatti era al top delle prestazioni perchè la dottrina di allora voleva questo.

 

E' invecchiato subito perchè sono cambiate le idee per fare la guerra.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite iscandar
io penso che la causa della "caduta" del B-58 sia da ricercarsi nel sistema di armamento (che, di fatto, impediva di portare armi che non fossero nucleari) e non nel suo profilo di volo.

 

 

veramente da quanto ricordo nel pod sganciabile c'era posto per un ordigno nucleare

 

Weapons Suite:

1 x 20mm cannon

 

1 x Under-fuselage pod carrying up to 19,450lbs of conventional ordnance, nuclear ordnance or tactical reconnaissance equipment.

Modificato da iscandar
Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite iscandar
ed io cosa ho detto? :rolleyes:

 

 

che portava SOLO armi nucleari, solo che come l'hai detto mi sembrava il contrario, comunque nel pod c'era posto per tutto quello che c'entrava

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite intruder

Nella versione che fu proposta all'Australia, poteva portare 5-6 tonnellate di bombe in racks subalari, un po' poco per il costo della macchina. Comunque, l'USAF non lo considerò mai per l'armamento convenzionale.

Link al commento
Condividi su altri siti

In effetti molti testi, anche degli anni ’60, riportano un carico bellico di circa 8800 kg, convenzionale o nucleare. Inteso, in genere, come quello contenuto nel pod sganciabile. In verità il pod non ha mai contenuto armi convenzionali. Le testate impiegate sono state la W39 Redwing a potenza variabile (1,7-4 MT) e la W53 da 9MT, pesanti rispettivamente circa 2700 kg e 4300 kg. L’inserimento di esplosivo convenzionale forse è stato preso in considerazione all’inizio del progetto, sicuramente non ha avuto seguito. L’aggiunta di 4 bombe Mk43 (poi B61) da circa 1 tonnellata porterebbe il carico bellico, quindi, ad un massimo di poco superiore alle 8 tonnellate. La configurazione da attacco convenzionale, mai operativa, comprendeva un massimo di 24 ordigni M117 da 372 kg per un totale di 8928 kg. Carichi alternativi comprendevano fino a 4 bombe M118 da 1391 kg.

 

A proposito della dotazione ECM: il B58 disponeva di un RWR ALR12 in grado di rilevare, a 360°, frequenze tra 1 e 12,5 GHz, con precisa rilevazione della distanza nei confronti di radar aeroportati, un po’meno contro quelli terrestri. Il sistema di disturbo ALQ16, dotato di due serie indipendenti, era principalmente un “interruttore di traccia” (RGPO) ma poteva attuare anche semplice disturbo o creare falsi bersagli multipli. Il velivolo era dotato di 10 lanciatori di chaff ALE16 ed è stato in seguito equipaggiato con lanciatori di flare ALE20.

Modificato da Gian Vito
Link al commento
Condividi su altri siti

Non voglio fare polemica inutile, ma la decisione di non utilizzarlo i missioni convenzionali per me è criticabile. il B-58 è coostato milioni di dollari e non ha MAI partecipato ad una missione vera, che dire di più?

Link al commento
Condividi su altri siti

Che devo dire? che è giusto fare un aereo costosissimo che però ha un impiego limitatissimo? lmeno fosse stato adattato sarebbe stato usato in vietnam evitando di comprare altri mezzi, e di dare altri soldi a ditte che già di soldi ne avevano presiparecchi. Per fortuna che il Congresso USA mise "in croce" i dirigenti coinvolti in questa operazione

Modificato da Simone
Link al commento
Condividi su altri siti

Ma durante la Guerra Fredda gli aerei erano proggettati in primis per fare da deterrente, poi se andavano bene anche per altri ruoli ben venivano! Ovvio che l'impegno in Vietnam aveva messo in crisi questi aspetti, si può dire che sia stato il primo vero conflitto asimmetrico su larga scala, ma il punto di riferimento al quale opporre la propria forza, per l'USAF in particolare, era l'URSS, non proprio i Viet Cong.

 

E per fare deterrenza l'Hustler credo che fosse abbastanza idoneo, per lo mano quando fu concepito.

 

Al giorno d'oggi siamo abituati a pensare le armi più che altro in vista dei nuovi scenari in cui la NATO è chiamata ad operare, ossia praticamente sempre a fare da paciere in conflitti regionali, ma non dimentichiamo la "ragione sociale" dell'Alleanza Atlantica.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il fatto è che l'unica guerra a cui si pensava era la WWIII e gli aerei erano pensati per quello, per il resto delle guerricciole cera il taccom e la Navy.

Poi è sbagliato pensare che l'Hustler e i suoi simili ebbero un impegno limitato: i numeri erano tagliati per il compito da svolgere e di questi aerei un certo numero doveva essere sempre in volo per assicurare deterrenza.

In questo senso non c'era assolutamente spazio per fargli fare missioni convenzionali.

Link al commento
Condividi su altri siti

Che devo dire? che è giusto fare un aereo costosissimo che però ha un impiego limitatissimo? lmeno fosse stato adattato sarebbe stato usato in vietnam evitando di comprare altri mezzi, e di dare altri soldi a ditte che già di soldi ne avevano presiparecchi. Per fortuna che il Congresso USA mise "in croce" i dirigenti coinvolti in questa operazione

 

Se vogliamo citare un esempio lampante di come usare il potere aereo come deterrente, basta riportare il B-2, che è ed è stato il frutto finale della dottrine derivanti dalla Guerra Fredda!

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite intruder
Per fortuna che il Congresso USA mise "in croce" i dirigenti coinvolti in questa operazione

 

 

Questa me la dovresti spiegare, perché mi arriva proprio nuova.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 10 mesi dopo...
Adesso, dal tuo ultimo post, ho capito cos'è che sbagli!! :D Te parti da una considerazione sbagliata, e poi però arrivi a dire una cosa giustissima: per quello non capivo a cosa ti riferivi nel punto 2!! Adesso ti spiego sempicissimamente... :okok:

 

Un aero è stabile se il suo baricentro cade avanti al Punto Neutro.

 

ni.

 

la stabilità (convenzionale) di un aereo è data dalla differenza di angolo di incidenza tra le 2 superfici portandi dell aereo (ala e piani di controllo).

più precisamente la superficie che sta dietro deve avere un angolo di incidenza inferiore rispetto alla superficie che sta d'avanti.

 

piu è ampia la differenza tra i 2 angoli di incidenza e più un aereo è stabile.

 

l'ala vola con un angolo di incidenza positivo, per garantire stabilità l'angolo delle superfici di controllo poste dietro deve essere piu basso, e se diventa talmente basso da diventare negativo ( come nel caso che il baricentro cada davanti al punto neutro), va bene lo stesso, ma questo non è sempre necessario. anche se la maggior parte degli aerei vola normalmente con questa configurazione.

 

cmq per maggiori informazioni consiglio questo link

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...

Sembra che il B-58 abbia sperimentato altre due combinazioni convenzionali, oltre a quelle già riportate. Un massimo di 16 ordigni Mk84 da 2000 libbre nominali per un totale di oltre 14500 kg o 24 ordigni Mk83 da 1000 libbre. Configurazioni che non consentivano l'aggancio del TCP. L'autonomia, già ridotta del 10% nel caso di trasporto di 4 bombe termonucleari Mk43, era così ulteriormente penalizzata.

Modificato da Gian Vito
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...

Diverse fonti riportano un altro sistema di disturbo a bordo del B-58. Nella fase di sviluppo iniziale è stato provato il dispositivo AN/ALQ-15 per generazione di falsi bersagli (FTG). Non è chiaro se sia stato adottato, sembra che le sue funzioni siano state riprese dal successivo ALQ-16. Era efficace ma, apparentemente, senza la copertura di frequenza richiesta. “Designation-Systems.net”, oltre al precedente, riporta anche l’ALQ-27 indicando come possibili vettori i B-52 e i B-58. In realtà l’ALQ-27 è stato abbandonato. Cita poi l’ALQ-57, su cui non ho trovato alcun dato.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...