Vai al contenuto

AV-8B Harrier II - discussione ufficiale


easy

Messaggi raccomandati

avete visto per caso il film The Peacemaker (non centra il b-36) con george clooney?

 

li c'era un kamikaze con una bomba atomica in uno zainetto in piena New York!!!!

ma nella realtà può fare?

mi pare di si

è quello delle 10 testate russe rubate da un treno e dopo ne hanno fatta esplodere una per cancellare le prove del furto

Link al commento
Condividi su altri siti

Ribadisco che nessun'altra nazione, al di fuori degli USA, ha oggi la capcità di progettare segretamente un aereo da combattimento.

 

La supremazia militare americana ormai è un dato di fatto, ma fa paura solo ai cattivi... in ogni caso, per combatterla non è necessario sviluppare un caccia in segreto: se uno ha la possibilità di progettare e costruire un caccia più avanzato di un F-22, lo fa e basta.

 

Ma la supremazia militare non è una cosa a sè stante: è espressione del potere economico e industriale di una nazione. E quello non lo si progetta nè lo si costruisce.

Il potere economico americano è indiscusso, almeno finchè l'Europa non sarà in grado di unirsi vermanete in un'unica nazione con un'unica lingua (cioè mai).

 

Il sito sulla bomba atomica è carino ma comico. Tra l'altro è la traduzione di un vecchio articolo apparso su "The Journal of Irreproducible Results", Numero 25 di aprile del 1979.

 

Con 110 kg di pultonio in realtà si può fare molto più di una bomba atomica: un ingegnere nucleare esperto ne può costruire quasi una decina: la massa supercritica, infatti, si raggiunge con appena 16 kg.

Il plutonio però è difficilissimo da maneggiare e solo un paese dotato di laboratori nucleari avanzati può davvero costruire un'atomica al plutonio.

Molto meglio usare l'Uranio 235, la cui massa supercritica è di 50 kg circa, ma in compenso è molto più agevole da maneggiare.

 

Diverso è anche il sistema di innesco: nella bomba ad uranio va costruita una sfera compatta, dalla quale manca un cilindro, mantenuto separato, che completa la sfera. L'esplosivo forza il cilindro all'interno della sfera che raggiunge la massa critica.

 

L'innesco della bomba al plutonio è molto più complesso da costruire: occorre che l'esplosivo sia posizionato tutto attorno, la massa critica è suddivisa in non meno di 32 cunei, e l'esplosione, perfettamente sincronizzata, deve spingere tutti i cunei a formare la massa critica. Impossibile da realizzare "in casa".

 

Occorre poi considerare che costruire una bomba atomica è abbastanza facile, disponendo dell' U235 in abbondanza. Il problema è posizionare correttamente l'esplosivo perchè parliamo di un esplosivo che deve spingere con precisione il cilindro nella sfera, fino a saldarlo perfettamente e a compattarlo senza esplodere.

Il circuito elettrico, inoltre, deve essere protetto contro le radiazioni, se no va in tilt.

 

Però ci sono moltissimi studenti universitari di facoltà di ingegneria nucleare e fisica che sarebbero perfettamente in grado di progettare un'atomica perfettamente funzionante, e alcuni l'hanno fatto come tesi di laurea, in passato.

 

Un ordigno nucleare può essere compattato fino a raggiungere le dimensioni di una valigetta o zainetto, anche se non peserebbe meno di 25-30 chili.

Ordigni del genere erano in regolare dotazione alle Spetsnatz, i commandos della Marina Sovietica, ed avevano una potenza di circa 0,5 - 1 kt.

 

Le Spetsnatz avevano - tra le altre - la missione di penetrare nelle basi aeree e navali della NATO qualche minuto prima dell'inizio del conflitto, e far esplodere l'ordigno (in caso di guerra totale, ovviamente).

Link al commento
Condividi su altri siti

Tra l'altro è la traduzione di un vecchio articolo apparso su "The Journal of Irreproducible Results", Numero 25 di aprile del 1979.

dopo mi spieghi come hai fatto è? :blink:

Così dopo ti fa esplodere con la valigetta... :lol:

 

:huh: Ma non è un pò kamikaze infiltrarsi con la valigetta e farla esplodere? Metti che si facesse acciuffare a 100 m dopo aver innescato la bomba?

Modificato da -{-Legolas-}-
Link al commento
Condividi su altri siti

dopo mi spieghi come hai fatto

 

 

ti piacerebbe saperlo, eh?

 

Eppure la spiegazione è semplice.

Nel 2001, dopo la caduta del regime talebano in Afghanistan, la BBC fece uno scoop mostrando un documento rinvenuto in un campo di addestramento talebano, in cui si descriva il processo per costruire una bomba.

 

La notizia fece scalpore, ma poi si scoprì che si trattava di una copia di quel vecchio articolo umoristico, solo che i talebani non l'avevano capito e se lo custodivano caro caro, nella speranza di mettere un giorno le mani sul plutonio sufficiente per costruire la bomba!

 

La bufala fece scalpore, all'epoca.

 

Quando hai citato quel link e ho visto l'articolo, mi sono ricordato di quell'episodio ed è stato facile ritrovare la notizia e citare l'articolo originale.

 

Tutto qui.

Link al commento
Condividi su altri siti

dopo mi spieghi come hai fatto

 

 

ti piacerebbe saperlo, eh?

 

Eppure la spiegazione è semplice.

Nel 2001, dopo la caduta del regime talebano in Afghanistan, la BBC fece uno scoop mostrando un documento rinvenuto in un campo di addestramento talebano, in cui si descriva il processo per costruire una bomba.

 

La notizia fece scalpore, ma poi si scoprì che si trattava di una copia di quel vecchio articolo umoristico, solo che i talebani non l'avevano capito e se lo custodivano caro caro, nella speranza di mettere un giorno le mani sul plutonio sufficiente per costruire la bomba!

 

La bufala fece scalpore, all'epoca.

 

Quando hai citato quel link e ho visto l'articolo, mi sono ricordato di quell'episodio ed è stato facile ritrovare la notizia e citare l'articolo originale.

 

Tutto qui.

e io pensavo ke ti fosse rimasto impresso all'epoca

Link al commento
Condividi su altri siti

Ti ringrazio Argo...

 

però se la mia memoria fosse così precisa da ricordare persino il numero della rivista... sicuramente cambierei mestiere e mi dedicherei ai quiz tipo Chi vuol essere Milionario !!!

 

All'epoca mi rimase impressa, invece, la notizia che uno studente americano aveva presentato una tesi di laurea nella quale si progettava una bomba atomica partendo da componenti di normale reperibilità commerciale.

 

Pensa che lo studio era fatto così bene che agenti segreti pakistani presero contatto con lo studente per convincerlo a collaborare con loro!

 

Inoltre i pakistani trafugarono una copia della tesi e l'utilizzarono per le loro ricerche nucleari.

 

Il Governo USA fu costretto a emanare una direttiva in base alle quale si vietava che tutte le tesi e altro materiale di ricerca riguardante la progettazione e costruzione di ordigni nucleari fosse reso disponibile al grande pubblico.

 

Non ricordo però il nome dello studente, onestamente. Mi pare fosse un certo John Miller ma potrei confondermi con qualcun altro e non sono riuscito a ritrovare la notizia nè nei miei archivi nè in internet.

Link al commento
Condividi su altri siti

john miller non era il capitano di salavte il soldato ryan?

 

Non lo so, ho visto il film ma non ricordo i nomi dei protagonisti.

 

Escludo che la mia memoria si sia fatta influenzare da quel film.

 

Però John Miller è un nome estremamente comune in USA.

 

Vabbè che poi, o si chiamava John Miller o Freddy Vattelapesca poco importa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Pensa che lo studio era fatto così bene che agenti segreti pakistani presero contatto con lo studente per convincerlo a collaborare con loro!

 

Inoltre i pakistani trafugarono una copia della tesi e l'utilizzarono per le loro ricerche nucleari.

che messi bene

Link al commento
Condividi su altri siti

john miller non era il capitano di salavte il soldato ryan?

mi sono sbagliato pur'io

 

miller tizio era, stare a Pearl Harbor, il primo nero che ha preso la medaglia la valore della marina

 

a proposito, chi ha visto il film sa dirmi se la missione Dolittle è stata ricostruita bene??

Link al commento
Condividi su altri siti

john miller non era il capitano di salavte il soldato ryan?

mi sono sbagliato pur'io

 

miller tizio era, stare a Pearl Harbor, il primo nero che ha preso la medaglia la valore della marina

 

a proposito, chi ha visto il film sa dirmi se la missione Dolittle è stata ricostruita bene??

;) Per quel che no so io, che ho visto il film e letto un articolo su Aerei, la missione è ricostruita bene fino al momento... in cui l'amico salva l'altro amico, sparando una lunga raffica di cannoncino, planando con l'aereo danneggiato a 20 m da terra, qui penso si tratti di una licenza cinematografica -_-

 

:D Però piaciuta!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Gli USA hanno ancora questa possibilità solo grazie al fatto che dispongono di vaste aree desertiche (prima fra tutte Groom Lake) e che la Russia non ha soldi per mandare satelliti spia in orbita con lo stesso ritmo di un tempo.

Cioè la cosiddetta area 51....

 

Ma in definitiva, che axxo fanno lì dentro?

Link al commento
Condividi su altri siti

Gli USA hanno ancora questa possibilità solo grazie al fatto che dispongono di vaste aree desertiche (prima fra tutte Groom Lake) e che la Russia non ha soldi per mandare satelliti spia in orbita con lo stesso ritmo di un tempo.

Cioè la cosiddetta area 51....

 

Ma in definitiva, che axxo fanno lì dentro?

saperlo!!!!!!!!!!!!!!!!!

non so se ceri durante il discorso di gianni e il kgb

Link al commento
Condividi su altri siti

Non erano B-17 i velivoli che bombardorono Tokio al comando di Doolittle, decollando dalla portaerei Hornet, ma B-25B Mitchell, ossia un bombardiere medio che durante la II Guerra Mondiale fu ancor più famoso dei B-17.

 

16 aerei decollarono e colpirono Tokio, poi i piani prevedevano che avrebbero dovuto atterrare in Cina (essendo la Cina in guerra contro il Giappone, gli equipaggi non rischiavano di essere internati ai sensi del diritto internazionale di guerra).

 

Purtroppo gli aerei erano stati lanciati in anticipo rispetto al previsto, ben 400 miglia prima, perchè la formazione della Hornet era stata avvistata da unità navali giapponesi. Per questa ragione i velivoli non riuscirono a raggiungere le aree di atterraggio previste, e dovettero eseguire una serie di atterraggi di fortuna.

 

Uno dei velivoli finì in territorio sovietico, e poichè l'URSS non era ancora in guerra contro il Giappone, l'equipaggio fu internato e il velivolo sequestrato.

 

Gli altri 15 aerei atterrarono in Cina (in qualche caso gli equipaggi dovettero lanciarsi con i paracadute), ma alcuni finirono nel territorio occupato dai giapponesi.

 

Dei 55 uomini che componevano gli equipaggi, tre restarono uccisi durante gli atterraggi o nel lancio con i paracadute, e otto finirono prigionieri dei giapponesi.

Di questi otto, tre furono trucidati dai giapponesi, mentre un quarto morì di fame durante la prigionia.

 

Anche se gli americani persero tutti e 16 gli aerei, la missione fu un grandissimo successo dal punto di vista psicologico e uno smacco per la difesa aerea giapponese, che si vantava di essere impenetrabile.

 

--------

 

Quanto all'Area 51 (Groom Lake), le cose sono molto semplici.

 

Si tratta di un'area vastissima, completamente desertica, a circa 90 km da Las Vegas. Su quest'area sono basate molte installazioni, comprese basi aeree e reparti dell' USAF, nonchè almeno tre importanti poligoni, il Nellis AFB Range, il Nevada Test Site e il Tonopah Test Range.

Il Nevada Test Site è il poligono sul quale sono state effettuate molte sperimentazioni di armi atomiche americane, con oltre 119 esplosioni nucleari, parte in atmosfera e parte sotterranee.

 

Già questo basta e avanza per giustificare la segretezza del sito (e di qui le leggende che lo circondano).

 

E' chiaro che trattandosi di una zona desertica e lontanissima da occhi indiscreti (persino le montagne confinante sono state dichiarate off-limits per impedire che i curiosi potessero... curiosare dall'alto!) è una zona ideale per sperimentare armi e velivoli in tutta segretezza.

 

Qui vengono sperimentati missili e bombe, ed è qui che sono stati sperimentati aerei segretissimi come l' U-2, l'A-12/SR-71, l'F-117.

 

Non c'è bisogno di inventarsi storie sugli UFO o su alieni precipitati, per giustificare la segretezza dell' Area 51.

 

Inoltre, vaste zone dell'area sono assolutamente pericolose: la radioattività è ancora alta, e non è poi così difficile mettere il piede su una bomba o un missile inesplosi (si pensi alle bombe cluster, che disseminano centinaia di piccoli ordigni e di mine, parte dei quali resta inesplosa).

 

E' chiaro che la zona è interdetta anche per tutelare l'incolumità dei curiosi.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 anni dopo...
Come mi giustifichi l'avanzamento della tecnologia dopo la cosidetta caduta dell"UFO"?

normalissima evoluzione della tecnologia. se ti studi un poco i progetti dell'epoca, vedrai da solo che sono tutti progressivamente più avanzati dei modelli precedenti, come è normale che sia!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Come mi giustifichi l'avanzamento della tecnologia dopo la cosidetta caduta dell"UFO"?

Al massimo ti da la motivazione, giustificazione sa di :scalata: :scalata: :scalata: :scalata: ...

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...