Vai al contenuto

Tubo di Pitot


maverick13

Messaggi raccomandati

Gianni065

In un aereo che si muove nell'aria, il "vento" non è altro che il flusso d'aria che entra nel tubo perchè l'aereo si muove in avanti.

 

Quindi non arriverà mai "contro".

Questa spiegazione non l'ho capita.

Il tubo di Pitot praticamente misura la differenza tra pressione statica e pressione totale e dal teorema di Bernulli se ne puo ricavare la velocita del flusso di gas (con qualche accorgimento, il sistema funziona bene solo a basse altitudini e velocita subsoniche). Quindi cosi si misura la velocita del velivolo rispetto all'aria e non rispetto al suolo. Se poi c'e' un vento forte che tira in direzione opposta al moto dell'aereo (contro l'aereo) la velocita indicata sara maggiore rispetto a quella effettiva rispetto al suolo. Se invece tira nella stessa direzione - minore.

 

O sbaglio?

Link al commento
Condividi su altri siti

Il tupo di Pitot insomma rileva la pressione dinamica (sottraendo quella statica a quella totale), tale grandezza poi viene processata per determinare varie grandezze utili alla navigazione tra le quali la velocità dell'aria rispetto al velivolo (o viceversa), quota ecc..

Link al commento
Condividi su altri siti

Il tubo di pitot è la sonda fondamentale dell'anemometro, che misura la velocità del vento relativo.

 

Perchè la misura sia precisa occorrerebbe che l'assetto dell'aereo facesse in modo che il tubo sia perfettamente parallelo al flusso del vento, che l'aria sia un gas incomprimibile, che la densità dell'aria sia costante ecc... la cosa naturalmente è impossibile, quindi l'anemometro ci da un'indicazione approssimativa della velocità all'aria.

 

Per effetto dell'inerzia dell'aria, il vento, oltre a determinare la differenza fra la velocità all'aria e quella al suolo, ha anche una leggera influenza sulla misurazione pura, ma è una cosa ridicola.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...
Gianni065
In un aereo che si muove nell'aria, il "vento" non è altro che il flusso d'aria che entra nel tubo perchè l'aereo si muove in avanti.

 

Quindi non arriverà mai "contro".

Questa spiegazione non l'ho capita.

Il tubo di Pitot praticamente misura la differenza tra pressione statica e pressione totale e dal teorema di Bernulli se ne puo ricavare la velocita del flusso di gas (con qualche accorgimento, il sistema funziona bene solo a basse altitudini e velocita subsoniche). Quindi cosi si misura la velocita del velivolo rispetto all'aria e non rispetto al suolo. Se poi c'e' un vento forte che tira in direzione opposta al moto dell'aereo (contro l'aereo) la velocita indicata sara maggiore rispetto a quella effettiva rispetto al suolo. Se invece tira nella stessa direzione - minore.

 

O sbaglio?

Purtroppo sbagli.

 

Il tubo di pitot non misura la velocità "rispetto" all'aria, ma la misura "nell'aria". Praticamente ne misura il flusso continuo generato dal movimento dell'aereo che resta vincolato alla massa d'aria in cui si sposta.

Ti faccio un esempio pratico: prendi un acquario col pesce rosso e lo metti sul treno. Il treno viaggia per conto suo portandosi dietro anche la massa d'acqua dove sta il pesce.

Ma quest'ultimo continua beato a nuotare alla medesima velocita che gli è consentita.

 

Nel caso dell'aereo quindi la IAS non è influenzata dalla velocità e/o direzione del vento.

 

Poichè il vento è lo spostamento di una massa d'aria relativamente al suolo terrestre un aereo al suolo invece ne sarebbe influenzato e l'anemometro ne rileverebbe la velocità.

Link al commento
Condividi su altri siti

luigi052

 

Purtroppo sbagli

 

Veramente continuo a non capire, o forse semplicemente mi spiego male.

 

Io non dico che in presenza del vento cambiera la velocita indicata dalllo strumento basato sul tubo di pitot. Ma se nel caso dell'assenza totale di vento questa velocita' puo essere considerata uguale a quella rispetto al suolo, in caso di vento possono essere due cose totalmente differenti.

 

L'esempio del pesce e del treno e' perfetto (come qualunque esempio di moto relativo daltronde). Infatti il pesciolino nuota ad una velocita costante (supponiamo) RISPETTO ALL'ACQUA ma la sua velocita RISPETTO AL SUOLO dipende fortemente dalla velocita del treno.

 

Nel caso dell'aereo e' la stessa cosa. Se in assenza di vento l'aereo va a 300km/h rispetto al suolo i suoi strumenti (a base di tubo di pitot) indicheranno gli stessi 300km/h. Se gli soffia contro un vento di 300km/h allora gli strumenti indiceranno sempre 300km/h ma rispetto al suolo la sua velocita sara zero.

Link al commento
Condividi su altri siti

Veramente continuo a non capire, o forse semplicemente mi spiego male.

 

Effettivamente tu hai usato il termine "velocità indicata" che ha un proprio significato o in aeronautica, cioè la velocità indicata dall'anemometro, mentre intendevi la velocità reale dell'aereo rispetto al suolo.

 

Quindi hai capito benissimo, la velocità rispetto al suolo viene influenzata dalla forza e direzione del vento tanto è vero che i voli transatlantici USA-Europa sfruttano le jetstream e percorrono la rotta Ovest-Est in 60/90 minuti meno che sulla rotta inversa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il tubo di pitot è riscaldato per rpevenire formazioni di ghiaccio, e risponde cl valore della velocità all'aria.

la velocità è quella relativa tra aereo e flusso d'aria. Quell oche tiene su......

 

La Ground Speed reale è indicata sugli strumenti digitali e combacia con la velocità relativa in caso di vento zero.

 

Esempio, allneati (ovviamente controvento se vento presente con 15 nodi).

 

Fermi in pista il pitot segnala 15 nodi. LA GS è zero.

 

A vento zero, pitot e GS combaciano sempre, in caso contrario chiamare il tecnico!!! :(

 

I tubi di pitot sono diversi. I principali, i riserva.

Modificato da Slowly
Link al commento
Condividi su altri siti

!!!!!trovato nel mio libro di fisica!!!!!

PRESSIONE D’ARRESTO – TUBO DI PITOT

In una corrente rettilinea orizzontale viene posto un cilindro 0A di diametro piccolo rispetto

alla sua lunghezza e rispetto alla sezione della corrente.

Le linee di corrente si aprono prima di 0 e lambiscono il cilindro con andamento

simmetrico intorno all’asse di questo. Vi è una linea di corrente che termina in 0: ciò

significa che in 0 il fluido è in quiete rispetto al cilindro( punto d’arresto).

Nell’intorno di 0 il fluido ha velocità molto piccola.

In B, a sufficiente distanza da 0, lungo la parete del cilindro, il fluido ha una velocità non

alterata dalla presenza del cilindro.

Applicando il teorema di Bernoulli ad un filetto di corrente che termina in O sull’asse di

simmetria si ha

p + pv = p 1

2

2

0

se con p0 si indica la pressione in 0, con p ; v la pressione e la velocità su una sezione

indisturbata a monte di 0.

Il valore p della pressione si deve dunque avere anche in prossimità di B.

La differenza p p pv 0

2 1

2

- =

è la pressione d’arresto della corrente.

Se in 0 si apre un piccolo tubo comunicante con un manometro si può misurare p0: il

dispositivo viene chiamato tubo di Pitot. Con un altro manometro si misura

contemporaneamente la p dalla loro differenza si ricava la velocità.

Link al commento
Condividi su altri siti

No.

 

Se il vento è nullo singifica che la massa d'aria è inerme.

 

Quindi ferma in relazione al terreno.

 

Ne viene che la velocità relativa equivale a quella reale al terreno.

 

Ovvio.

 

A meno che gli strumenti dell'80 siano pazzi, funziona così!!!

 

:P

Link al commento
Condividi su altri siti

si mike per quanto riguarda la TAS,

 

IAS acronimo di indicated air speed

si solo che mi chiedevo se la IAS era la velocità rispetto all'aria (velocità relativa?) o quella al suolo (GS)....

 

inoltre se ho ben capito la distanza tra queste due sta nel vento (presente o meno)....giusto? e quale viene indicata dunque delle 2?

 

thanks :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Ragazzi se mi posso permettere, vi spiego come funziona il tubo e a che serve

Il tubo di pitot misura la pressione dinamica come differenza tra Pressione statica e Pressione totale (La pressione Totale si ricava rallentando il flusso d'aria isentropicamente nel fondo del tubo, che ha una forma a gomito proprio per riuscire nel rallentamento).

Da questa misura il computer di bordo analizza i valori della pressione dinamica e secondo il teorema di Bernoulli ne ricava la velocità.

Serve però una densità di riferimento, e il computer usa quella sul livello del mare pari a 1kg/m3 più o meno.

La velocità così ricavata è detta IAS (indicated air speed) e corrisponde alla TAS (true air speed) SOLAMENTE se si vola a quota 0 (difficile eh!) e alla GAS (ground air speed) solo se si vola a quota 0 e in assenza di venti.

LA TAS la si può ricavare sempre col computer utilizzando le tabelle con cui si modella l'atmosfera: si calcola, partendo dal valore della densità sul livello del mare, la densità corrispondente alla quota a cui voliamo ,determinata dall'altimentro, e si inserisce tale valore nell'eq. di Bernoulli, trovando il vero valore della velocità, che in quota è sempre maggiore che a quota 0.

E' maggiore perchè a densità minore, in quota, c'è biosogno di velocità maggiore, ma penso che questo lo sappiate.

Prima di arrivare alla Tas però si passa per la Cas (calibrated air speed) ottenuta annullando gli effetti dell'eventuale inclinazione del tubo di Pitot rispetto alla Vinfinito,e l'EAS (Equivalent air speed) data dalla correzzione per errori di compressibilità, rilevanti per Mach>0.3.

Infine il tubo di Pitot funziona anche in regime supersonico, infatti il sul beccuccio avviene un onda d'urto normale, a valle della quale il funzionamento è identico e poi tramite tabelle si ricava dal valore di velocità a valle dell'onda d'urto quello a monte.

Spero di essere stato esauriente, se avete qualche perplessità o obiezioni sono tutt'orecchi.

Ciao Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Complimenti, ma se vogliamo essere proprio pignoli, ma proprio tanto, tra IAS e CAS c'è anche la BAS (ma qualche testo nemmeno la considerà più). Poi IAS e TAS coincidono solo se:

 

-Quota MSL in atmosfera STD ICAO cioè a 15°, in pratica densità 1.025Kg/m^3

 

-Velocità molto inferiore alla velocità del suono

 

-Flusso dell'aria perfettamente perpendicolare all'imboccatura del pitot, tangente alle prese statiche e non disturbato da flussi aerodinamici deviati o accelerati da superfici o propulsori.

 

Poi riassumendo che forse non si capiva bene dal tuo post

 

IAS (Indicated) +

Correz Err strumentali assetto e posizione pitot =

CAS (Calibrated) +

Corr Err densità (quota e temp) =

EAS (Equivalent) +

Corr Err compressibilità =

 

TAS!!

Link al commento
Condividi su altri siti

O detta meglio.

 

Posto vento zero:

 

GS=TAS.

 

Mi preoccuperei del contrario.  :)

 

Magari qualcuno ha lasciato una penna nel tubo!  :D

Mi era sembrato di capire che tu nel post precedente stessi parlando di velocita indicata (IAS) e non di (TAS), perchè quella che leggi sull'anemometro non è la TAS.

Forse ho fatto confusione ?

Link al commento
Condividi su altri siti

Il tubo di pitot misura la pressione dinamica come differenza tra Pressione statica e Pressione totale (La pressione Totale si ricava rallentando il flusso d'aria isentropicamente nel fondo del tubo, che ha una forma a gomito proprio per riuscire nel rallentamento).

sorry so da circa un anno il funzionamento del pitot e del venturi e tutti i fantastici tubi che servono a tale scopo grazie alla scuola che faccio.......

 

ma non ho mai sentito quello che hai scritto in parentesi:

http://www1.uts.com/Physics/flowmetering/p...itot%20tube.gif

 

ecco una dimostrazione del tubo di pitot

 

allora la P tot entra nel nostro schizzo dalla lettera contrassegnata con b mentre la statica mentre nei fori sopra la lettera contrassegnata con a entra la P stetica

 

ora le due pressioni scorrono i loro rispettivi tubi fino ad arrivare al nostro manomentro ad U, li si contrastano e formano il Deltah (contrassegnato in figura semplicemente con H) che APPROSSIMANDO (per non creare confusione) è la pressione dinamica........

 

poi il tuo ragionamento mi ritona a pennello.......

 

non capisco il fatto del rallentamento insomma??? :unsure::unsure: help cosa mi è sfuggito durante lo scorso anno??? :rotfl::rotfl:

Link al commento
Condividi su altri siti

pitot20tubekj4.gif

 

Il tubo di destra misura la pressione totale fermando l'aria (o il liquido) che entra in maniera isentropica e quindi senza perdite di carico, permettendo la misura, per mezzo del liquido, della pressione totale stessa.

A sinistra vi è quella statica.

Fatta la sottrazione (matematicamente, realmente il confronto è tra le 2 colonnine)

si ha la pressione dinamica e quindi la IAS (avendo come dato la densità dell'aria a quota 0).

Correggetemi se sbaglio.

 

Ti Trovi Maverick?

Davide_Volante tu che dici?

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...