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Nazismo e comunismo


Berkut

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asd, ci mankerebbe altro detto da berkut...si è vero ha risollevato una nazione da dopo il trattato di versailles, ma anke stalin ha fatto opere molto belle in Russia...però x il suo modo di fare da dittatore x poco non perdeva la guerra...mettere a fianco di un generale a cui e assegnato un settore, un commissario politico ke limitava le azione del generale...alla fine ha avuto il "colpo di genio" e ha mezzo Zukov a Mosca x risollevare la situazione...veramente x poco non hanno perso la guerra! poi però anke cose buone ha fatto durante la guerra...lo spostare gli stabilimenti commerciali al di la degli urali x continuare a produrre...

 

vabè mi so messo a parla di stalin...scusate l'off-topic...forse non c'entrava na mazza....

Modificato da Specter
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Partecipanti più attivi

Cito Benigni. Difendere Hitler quanto Stalin è come dire: è venuto l'elettricista a casa mia. Mi ha ammazzato la moglie, mi ha stuprato la figlia e mi ha squartato il nonno, però guarda che bell'impianto elettrico che m'ha fatto!

 

:lol:

Modificato da phoenix
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Non vorrei che il mio intervento fosse mal interpretato.

 

Non difendo le BR, ci mancherebbe altro.

 

Dico solo che sono state l'espressione violenta di un malessere che c'era.

 

Lo Statuto dei Lavoratori è stato partorito dopo anni di lavoro, è verissimo, e probabilmente sarebbe passato senza le BR, ma quello statuto da solo non sarebbe bastato a risolvere il problema. C'è stato un lavoro di applicazione, interpretazione ed estensione, non solo a livello giudiziario ma anche normativo, che certamente è stato influenzato dalla necessità di evitare una rivoluzione operaia.

 

Sul comunismo, sì Capaneo, si può dire anche che il comunista moderno non è un vero comunista, nel senso marxista del termine.

Non a caso molti sottolineano, quando ci parli: "Sono di sinistra ma non sono comunista". Va di moda dire così.

 

Un nullatenente può diventare un ricco imprenditore?

 

Certo.

Non c'è legge che lo impedisca.

 

Certamente in una società realmente liberale (come gli USA) ciò non solo è possibile ma avviene ed è avvenuto.

Non a caso è stato coniato il termine "sogno americano".

 

In una società come quella italiana, dove il liberalismo è temperato dallo stato sociale e da altri strumenti di controllo e moderazione, che dovrebbero servire proprio a evitare le ingiustizie più palesi, per assurdo è più difficile.

 

Ciò non toglie che anche in Italia non mancano i casi del nullatenente o della nullatenente che per capacità (magari vincendo un paio di borse di studio) o per altre ragioni (pensiamo a uno sconosciuto che diventa un attore famoso, o semplicemente a una ragazza/ragazzo poverissimo che si sposa uno/una ricchissima o anche solo a un Superenalotto azzeccato) diventa ricco.

 

Per non parlare di quanti calciatori erano perfetti sconosciuti, spesso di famiglie poverissime, e sono diventati ricchissimi.

 

Sono solo esempi qua e là.

 

Ma in una società classista ciò non sarebbe possibile, ed in una società comunista è per definizione impossibile (nel senso che in via teorica nulla hai e nulla devi avere, perchè la proprietà privata non esiste e quello che hai è ciò che ti è concesso avere nell'interesse del paese).

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Per bisness ti ho detto di averlo letto.

Il comunismo ha ucciso più del nazismo?

 

Sarà mica che il nazismo è morto nel 1945 e il comunismo nel 1991?

Sai 46 anni non sono pochi.

Hitler non fa fatto cose migliori di Stalin caro berkut.

E poi tu sei filo nazista.

Hai un carro armato panzer con la croce come firma.

Nell'avatar hai soldati tedeschi con l'elmo "fritz" stile 2ç guerra mondiale.

In off topic hai aperto una discussione dove ti hanno cacciato perchè avevi un banner ineggiante al nazismo.

 

x gianni.

Non a caso molti sottolineano, quando ci parli: "Sono di sinistra ma non sono comunista". Va di moda dire così.

 

Ci sono in giro certi idioti che appena sei di sinistra pensano subito che sei comunista.

Ecco perchè va di moda specificare.

 

Per il resto concordo, comunque nella realtà italiana un nulla tenente che fa fortuna in campo economica e si costruisce un'impero non riesco ad immaginarlo...

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Certamente, ti rispondo volenitieri!

 

Allora, prima cosa, prima dell'ascesa di Hitler, la Germania era un cumulo di macerie e non aveva un governo stabile.

 

Con l'ascesa di Hitler, la Germania si risollevò notevolmente e divenne una delle nazioni più ricche, splendenti e potenti del mondo.

Quindi ricchezza e prosperità e splendore.

 

Poi, i cittadini Tedeschi (non ebrei) dovevano sicuramente essere felici di quella situazione, visto che tutti avevano una casa dove vivere, un lavoro ecc.

Quindi felicità per i Tedeschi.

 

Poi, sicuramente c'era mlta più sicurezza (per tutti i delinquenti c'era una pena chiamata "fucilazione"), a questo contribuivano molto anche le SS.

Quindi molta sicurezza.

 

Insomma, fece molto di buono.

 

P.S: stò riassumendo quello che ho visto in un documentario.

Vi cito questo mio precedente post... poi, smettetela di dire che mi piace il nazismo.

La germania era un cumulo di macerie causa l'imperialismo tedesco che l'ha portata nella prima guerra mondiale.

 

La germania con la repubblica di Weimar era diventata un moderno stato democratico pluripartitico, dove per garantire la stabilità al governo era necessario creare maggioranze di coalizione ed il sistema elettorale rigidamente proporzionale accentuava questa situazione che ha portato a qualche crisi di governo, ma nulla di così terribile.

 

Durante il periodo democratico della repubblica di Weimar sono state partorite le più belle opere artistiche tedesche.

Furono gli anni del Bauhaus, dei film di Lang e Murneau, del teatro di Toller e di Brecht, della musica di Shonberg, dei dipinti di Klee e Kandinskij, dei libri di Thomas Mann di Herman Hesse e di Alfred Doblin, delle poesie di Rilke.

Tutta questa produzione artistica sarà poi soffocata dall'avvento del regime.

 

La ricchezza nasceva dallo sfruttamento delle categorie inferiori.

 

Lo splendore nazista era una riflessione del regime e non della grandezza artistica di una nazione.

 

Le SS davano veramente sicurezza? Io non sarei stato troppo al sicuro con le SS in giro. Ricordo a tutti che non era solo una questione di ebrei, ma anche di politici, zingari, omosessuali, e orientali in genere.

 

Ricordo anche che prima delle SS, c'erano le SA che erano la prima forza di affermazione del regime, ma vennero sterminate.

 

Hitler ha ammazzato anche i suoi.

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Ricordo anche che prima delle SS, c'erano le SA che erano la prima forza di affermazione del regime, ma vennero sterminate.

 

Hitler ha ammazzato anche i suoi.

Balle, Hitler durante la notte dei lunghi coltelli uccise Roem (non sn cm si scrive) e la cerkia di ufficiali delle SA...le truppe vennero sciolte...in fondo erano più di 1.500.000 di uomini!!!

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Le SS (pattuglie di difese) ebbero l'ordine di uccidere tutti i vertici delle SA e di scioglierle.

Roem pretendeva, con tono di ammutinamento, che le SA divenissero l'esercito ufficiale tedesco. Siccome Hitler più che una banda di fantocci fanatici aveva bisogno di persone affidabili, fedeli a lui e non a roem, addestrati e professionali.

Per questo el fece sciogliere.

 

Ps Anche stalin ne ammazzo molti dei suoi.

 

Comunque weimar, quando Hitler salì al potere, non assicurava il benessere ai tedeschi, ma la germiania di weimar non era nemmeno poverissima.

L'inflazioni era tornata a livelli stazionari e si annunciava la ricostruzione del paese.

 

Gli odi portati dalla prima guerra mondiale e l'antisemetismo portarono Hitler al potere.

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Ricordo anche che prima delle SS, c'erano le SA che erano la prima forza di affermazione del regime, ma vennero sterminate.

 

Hitler ha ammazzato anche i suoi.

Balle, Hitler durante la notte dei lunghi coltelli uccise Roem (non sn cm si scrive) e la cerkia di ufficiali delle SA...le truppe vennero sciolte...in fondo erano più di 1.500.000 di uomini!!!

Scusa, hai ragione, preso dalla foga della battitura mi è uscito uno "sterminate"

 

Però potresti usare anche tu termini più appropriati, dato che mi dai del racconta balle e poi fondamentalmente non mi smentisci.

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Dopo aver letto buona parte dei post di questa discussione mi è rimasto un dubbio: state discutendo sul nazismo e comunismo o su Hitler e Stalin? Sono cose ben diverse, attenzione... Stalin non ha assolutamente messo in pratica il comunismo, nemmeno Hitler il nazismo... L'antisemitismo, ad esempio, non ha a che fare con l'ideologia nazista, così come il comunismo non prevede lo sterminio dell'opposizione! Pensateci un attimo... O cambiate il titolo alla discussione o cambiate gli argomenti che state utilizzando! Coerenza anche off-topic, please!

:okok::adorazione:

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cerchiamo di capire cosa è peggio, confrontando anche i simboli dei due schieramenti.

 

Stalin non ha assolutamente messo in pratica il comunismo, nemmeno Hitler il nazismo...

 

Questa non l'ho capita

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il comunismo non prevede lo sterminio dell'opposizione!

E allora, cosa intendeva Marx quando ha scritto il Manifesto?

 

""Se il proletariato nella lotta contro la borghesia si costituisce necessariamente in classe,

e per mezzo della rivoluzione trasforma se stesso in classe dominante,

e, come tale, distrugge violentemente i vecchi rapporti di produzione..."

 

I comunisti sdegnano di nascondere le loro opinioni e le loro intenzioni. Essi dichiarano

apertamente che i loro scopi non possono essere raggiunti che con l'abbattimento

violento di ogni ordinamento sociale esistente.

Tremino pure le classi dominanti davanti a una rivoluzione comunista."

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Scusa, hai ragione, preso dalla foga della battitura mi è uscito uno "sterminate"

 

Però potresti usare anche tu termini più appropriati, dato che mi dai del racconta balle e poi fondamentalmente non mi smentisci.

Scusa davide non volevo assolutamente alzare i toni ;) scusami ancora ;)

 

 

nemmeno Hitler il nazismo... L'antisemitismo, ad esempio, non ha a che fare con l'ideologia nazista

scusa puoi ripetere? non mi pare di aver letto bene...

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Dopo aver letto buona parte dei post di questa discussione mi è rimasto un dubbio: state discutendo sul nazismo e comunismo o su Hitler e Stalin? Sono cose ben diverse, attenzione... Stalin non ha assolutamente messo in pratica il comunismo, nemmeno Hitler il nazismo... L'antisemitismo, ad esempio, non ha a che fare con l'ideologia nazista, così come il comunismo non prevede lo sterminio dell'opposizione! Pensateci un attimo... O cambiate il titolo alla discussione o cambiate gli argomenti che state utilizzando! Coerenza anche off-topic, please!

:okok::adorazione:

Sono due cose ben differenti, ma restano sempre due dei più importanti personaggi che hanno caratterizzato queste due ideologie.

 

E' difficile parlare di comunismo e nazismo in termini astratti, qualche riferimanto va fatto.

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  • 2 settimane dopo...

ma scusa rileggi la discussione da capo no? :blink::blink: dopo tutto solo 9 pagine....................

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

.....................rileggiti kuella dell'11 settembre :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl: .........

 

 

 

54 pagine

 

 

scusate l'ot

 

 

ma avete sentito quello scrittore ke aveva militato nelle ss?? (uso un pò di kappa perché su amvi non è permesso)

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Bhè non esagerare almeno "Quello" scrivilo normale......cmq lo scrittore è Günter Grass premio Nobel.

 

Ho letto prima un messaggio dove si diceva che che nazismo e antisemitismo non sono la stessa cosa, forse ti confondi un pelo....il fascismo non prevedeva la persecuzione razziale(fino alle leggi razziali)il nazismo, era fondato sull'odio verso gli ebrei fino agli albori, non è che un giorno Adolf si è svegliato e si è messo a sterminare gli ebrei x sfizio, oppure xchè uno camminando gli ha pestato un piede.

Il suo odio verso di loro era radicato e lo ha messo in atto subito, appena preso il potere(intendiamoci l'odio era rivolto anche ad altre minoranze zingari omosessuali ecc ecc..)

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