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Nuova guerra nel libano


Leviathan

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http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articol...olo318575.shtml

 

Sembra che l'ex territorio senza protezione siriana ha subito un'attacco di guerra da israele e sta cercando di difendersi.

 

QUi è spiegato emglio:

http://ansa.it/main/notizie/fdg/2006071309...0900249282.html

 

Sinceramente appoggio l'attaco.

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Ospite Alex066

Questi fatti dimostrano che ne il governo libanese, ne quello palestinese sono in grado di controllare le frange piu' estremiste, oppure semplicemente non vogliono farlo.

Israele ha lasciato i territori occupati e la fascia di sicurezza libanese mostrando la sua buona volontà ma responsabilizzando direttamente libanesi e palestinesi.

Quello che sta accadendo dimostra che Israele aveva ragione.

Visto che gli attacchi contro il suo territorio sono continuati ed anzi si sono intensificati, e visto che vengono lanciati dal territorio di due "stati" confinanti, Israele lo considera giustamente un atto di guerra e risponde in maniera proporzionale.Dico proporzionale perchè sono sicuro che Israele è perfettamente in grado di risolvere il "problema" in pochissimo tempo.

Sono curioso delle reazioni internazionali visto che questa volta sono stati aggrediti per primi.

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Alex (innanzi tutto benvenuto) le reazioni internazionali saranno le solite, Stati Uniti che appoggiano ed Europa che vede cattivi da tutte e due le parti in linea con il Ghanese.

Personalmente li appoggio, stavano subendo supinamente da troppo tempo, spero solo che non gli sfugga di mano la situazione ma tanto Israele ha le forze per malmenare tutti i suoi vicini.

Comunque penso che alla fine con la mediazione di Egitto e Giordania, interessati a non avere di questi problemi ai loro confini, si arriverà ad una pace.

Se invece gli Israeliani continueranno chissà se non è la volta buona che si spazzano via gli Hezbollah dal sud del Libano con buona pace dei loro protettori Persiani.

Il pericolo è che questi usino il loro arsenale di razzi per colpire Haifa, e non sono i petardi Quassam usati dai Palestinesi, perchè a quel punto Israele potrebbe colpire davvero duro

 

Questa è la reazione dei soliti del nostro governo

 

"Altro che equivicinanza, ora bisogna condannare il governo di Israele". Paolo Cento (Verdi), sottosegretario all'Economia, commenta così la crisi in Medio Oriente. "Una situazione intollerabile - aggiunge - siamo di fronte ad una vera e propria strategia di guerra del governo israeliano a cui la Comunità internazionale ha il dovere di contrapporre una strategia di pace".

 

perchè d'altronde i cattivi sono sempre gli Israeliani, contro ogni logica.

 

questa è la posizione del governo, in linea con i Francesi e con l'ONU

 

L'Italia è preoccupata per la crisi tra LIbano e Israele. Il ministro degli Esteri massimo D'Alema ha condannato l'attacco degli Hezbollah, sollecitando la liberazione dei due soldati rapiti. Ma ha anche giudicato la reazione d'Israele "sproporzionata e

pericolosa per le conseguenze che potrà avere". Già ci sono stati "veri e propri atti di guerra: per il numero già molto alto delle vittime civili uccise tra donne e bambini nei villaggi libanesi del sud, per l'attacco all'aeroporto di Beirut", ha detto.

 

Bush è cauto e non vuole che in Libano vadano al potere estremisti Islamici

 

Israele "ha il diritto di difendersi", ma dovrebbe evitare di "indebolire il governo libanese". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti George W. Bush, al termine dell'incontro con il cancelliere tedesco Angela Merkel. Bush ha poi chiamato in causa la Siria: Damasco "dovrebbe essere considerata responsabile" per il sostegno e la protezione data agli Hezbollah.

Modificato da Dominus
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si è stato confermato,sono morti 4 marinai.il fatto è molto grave dato che,il silkworm è un progetto cinese,prodotto anche in iran e quest ultimo particolare potrebbe aggravare la già delicata situazione nel vicino oriente

SILK2.JPG

silkworm.jpg

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Che c'entra il Silkworm?

Mica ce l'hanno gli Hezbollah, comunque è un missile vecchio, prima generazione dei missili antinave Russi, anche se pericoloso, però c'è ben di peggio in quella zona.

Comunque quei terroristi fin'ora si fermano ai razzi

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Sulla base dei rapporti israeliani, sono stati lanciati due missili Silkworm, uno con profilo d'attacco dall'alto e l'altro con profilo d'attacco sea skimming.

 

Quello alto è finito in mare, probabilmente deviato dalla ECM, mentre quello Sea Skimming ha colpito la piattaforma elicotteristica della corvetta.

 

Il sistema antimissile non ha reagito ma questo non deve stupire: un lancio costiero dà pochi secondi di preavviso e il clutter della costa può interferire notevolmente, se poi la corvetta era alle prese con un secondo missile, il colpo a segno non deve stupire.

 

E' anzi andata benissimo, visto che il Silkworm è un missile antinave di grosse dimensioni con una testata bellica molto potente, che avrebbe potuto disintegrare la corvetta.

 

Pare che buona parte delle perdite umane sia dovuta all'azione di controllo dell'incendio, sono morti per salvare la nave, insomma.

 

Contemporaneamente si registra la perdita di un MBT con i suoi 4 uomini di equipaggio a causa di un orgigno di ben 300 kg (un quinto uomo è morto mentre tentava di soccorrere i primi quattro) e l'utilizzo di piccoli rpv con esplosivo.

 

Il Silkworm, secondo fonti israeliane, è di provenienza iraniana.

In effetti solo gli iraniani potevano fornire quel missile, visto che i siriani che io sappia usano missili antinave di produzione russa/sovietica (il Silkworm è cinese ed è in dotazione all'Iran).

 

L'Iran sta rischiando grosso in questa storia.

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Il Silkworm, secondo fonti israeliane, è di provenienza iraniana.

In effetti solo gli iraniani potevano fornire quel missile, visto che i siriani che io sappia usano missili antinave di produzione russa/sovietica (il Silkworm è cinese ed è in dotazione all'Iran).

 

L'Iran sta rischiando grosso in questa storia.

L'avevo detto io!!!

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Roma, 15 luglio 2006

 

Il ministro della Difesa, Arturo Parisi, ha autorizzato "la dislocazione" nell'area di crisi mediorientale "di una unita' maggiore della Marina Militare, il 'Durand De La Penne', che si trova in acque internazionali al largo del Libano, e l'impegno nell'operazione di 2 C-130 dell'Aeronautica militare".

 

"Naturalmente - sottolinea una nota - l'impiego dei mezzi militari ha carattere umanitario". "Il ministero della Difesa - premette la stessa nota - in stretto coordinamento con l'Unita' di crisi della Farnesina, segue l'evolvere della situazione al fine di favorire l'evacuazione di connazionali dal Libano".

 

Fonte: rainews24

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Ospite Alex066

E' notizia di questi minuti che l'esercito israliano è appena entrato in Libano, la contraerea libanese ha abbattutto un caccia con la stella di davide.

La faccenda sembra si stia ingrandendo ancora di piu.

Iran e Siria oggi si sono incontrati per definire la loro linea di azione.

Ma veramente c'è ancora qualcuno che pensa che organizzazioni terroristiche come Hezbollah possano esistere ed alimentarsi senza l'appoggio sia finanziario che militare di certi paesi?

I razzi che stanno cadendo su Israele non sono piu' "artigianali", il missile che ha colpito l'unità israeliana non è "artigianale", come sicuramente non erano semplici terroristi quelli che li hanno usati.Sono convinto che specialmente l'Iran sia coinvolto direttamente in questo conflitto, anche con uomini dispiegati sul terreno.

Bene fa Israele ad infischiarsene della diplomazia internazionale e proseguire nella sua offensiva generale.

Ed il nostro "premier" in questa situazione cosa fa? Chiede la mediazione dell'Iran in questa crisi!!!!!

E' veramente geniale chiedere la mediazione dello stato che vorrebbe cancellare Israele dalle carte geografiche.

Spero che prima che la diplomazia metta la classica "toppa", si riesca a fare piazza pulita una volta per tutte.

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Beh si parlava di drone mica di missile.

Comunque adesso si parla di forza di interposizione internazionale, della serie mandiamo al macello i militari, infatti se vogliamo mandare una forza militare seria tra Libano e Israele a disarmare le milizie e a far rispettare il cessate il fuoco dio solo sà quante perdite potremmo avere!

Meglio lasciar fare ad Israele con il disarmo delle milizie.

 

P.S. Anche i Libanesi guardano Rainews: hanno accusato Israele di aver usato bombe al fosforo e una non ben precisata "bomba sporca" :D

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Ospite Alex066

Dominus,

concordo in pieno, forze di interposizione in contesti come questo non servono a nulla.Primo bisogna ancora capire chi ne farebbe parte, secondo chi ne assumerebbe il comando, terzo che regole di ingaggio avrebbero.Non capisco come possiamo da una parte mettere in dubbio la missione onu in afghanistan chiedendone il ritiro e dall'altra offrire il nostro contributo ad una forza di interposizione sempre onu in medioriente!!!!

Non dimentichiamo che esiste già da tempo una risoluzione onu che prevede che sia l'esercito libanese a controllare i propri confini e combattere il terrorismo contro Israele che trova ospitalità e appoggio proprio in Libano, bene che venga applicata!!

Israele secondo me si stà solo difendendo e con pieno diritto.

Inviare ora truppe onu di interposizione vorrebbe dire fermare la sacrosanta reazione di Israele e forse è proprio quello che tanti vorrebberero.

Spero che Israele intensifichi ancora di piu' l'offensiva e raggiunga tutti i suoi obiettivi senza fermarsi davanti a nulla, e se qualcuno non è d'accordo tanto peggio per lui.

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La Sinistra radicale sarebbe contentissima di mandare forze di interposizione sia sulla linea blu in Libano sia addirittura a Gaza, quindi in territorio Israeliano, non per chissà quale vocazione umanitaria ma per rompere le uova nel paniere agli Israeliani, così come vuole ritirarle da Afghanistan e Iraq per romperle nel paniere degli Americani, tra l'altro fregandosene, in entrambi i casi, della sicurezza dei nostri soldati che sono considerati a livello appestati che manco possono fare le celebrazioni (non parlo del 2 giugno ma di quanto successo a Venezia dove i Lagunari non hanno potuto fare una manifestazione pubblica per onorare i loro caduti ma l'hanno dovuta celebrare tra le mura della caserma per le pressioni della sinistra radicale e dei vari movimenti delle mie palle).

 

Io continuo a sperare che gli Israeliani facciano quel che s'ha da fare, ovvero eliminare Nasrallah e compari dalla faccia della terra.

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