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Attentato a Bombay....


Dominus

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Bombe sui treni, pare di matrice Islamica.

Povera gente

 

 

OMBAY - Si aggrava di minuto in minuto il bilancio del grave e multiplo attentato avvenuto a Bombay. Sarebbero almeno cento le persone rimaste uccise in sette esplosioni avvenute su alcuni treni e in alcune stazioni della capitale finanziaria dell'India. Lo riferisce la polizia indiana. Le esplosioni sono avvenute oggi, a 20 minuti l'una dall'altra, lungo la linea Western Railway. Il ministro degli interni indiano alla televisione ha definito l'attentato "un attacco terroristico pianificato".

 

La prima delle deflagrazioni è avvenuta alle 6:09 - ora di punta per i pendolari - nei vagoni di prima classe di un treno nella stazione di Khar. Quindi, le esplosioni si sono verificate in rapida successione a Mira Road, Matunga, Jogeshwarii, Borivili e Bhayander. Secondo la polizia le sette bombe piazzate sulla rete ferroviaria di Bombay, nell'India occidentale, erano ad alto potenziale e sono state lasciate nella sezione dedicata ai bagagli. Le immagini della televisione indiana mostrano carrozze del treno completamente sventrate, mentre proseguono le operazioni di soccorso sotto la pioggia.

 

I media indiani hanno riferito che il governo si è subito riunito per una seduta d'emergenza, mentre è stato innalzato il livello di allerta a Nuova Delhi.

 

Nei giorni scorsi si erano verificati scontri tra gruppi indù. Il 7 marzo un triplo attentato era stato perpetrato a Bénarès (nord dell'India), la più importante città santa indù. L'attentato era costato la vita a 23 persone. A Nuova Deli, il 29 ottobre 2005, un triplo attentato aveva fatto 66 morti. Proprio due giorni fa a Bombay si era svolta una manifestazione - sfociata in scontri violenti con la polizia - causata dalla profanazione della statua della moglie del fondatore del partito indù Shiv Sena.

 

(11 luglio 2006)

Modificato da Dominus
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Il problema non è Al-Qaida o non Al-Qaida.

 

Il problema è che è ormai sotto gli occhi di tutti che dopo l'11 settembre il terrorismo ha infranto quell' ordine di grandezza degli attentati che prima, bene o male, veniva rispettato.

 

Dall'11 settembre in poi non sei un terrorista degno di rispetto se non fai azioni così eclatanti, attentati coordinati con esplosioni multiple contemporanee, decine e decine di morti tra civili innocentissimi.

 

Una volta che sono stati fatti contemporaneamente 4 dirottamenti con distruzione degli aerei, 3000 morti, il World Trade Center raso al suolo in stile bomba atomica... un limite non c'è più.

 

L'ho detto molte volte, lo ripeto ancora: è la consapevolezza che non c'è più un limite (prima o poi potrebbe toccare a un acquedotto, a una diga, a una centrale nucleare) che ha spinto gli USA a imbroccare la strada dura della guerra preventiva, delle invasioni, dei bombardamenti ecc...

 

E che l'esempio di Al Qaida venga copiato da altre organizzazioni terroristiche, è elemento che conferma questa visione.

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