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test missilistici nord coreani


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per la corea, si sentirebbe minacciata anche se l'occidente non possiede armamento nucleare sarebbe spazzata via anche senza...

 

beh, leggendo alcune discussioni su una ipotetica guerra contro la corea mi è parso di capire che non dovrebbe essere proprio una passeggiata come la descrivi tu, anche se non metto in dubbio l'efficacia degli eserciti occidentali...

 

comunque tornando al discorso principale, quello che dici non cambia il senso del discorso che ho fatto io, la Corea del Nord si sente comunque minacciata...

Modificato da Wolfman
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Partecipanti più attivi

Si ma non sono gli stati uniti o noi occidentali che andiamo a rompere alla corea, è lei che viene a fare la voce grossa a casa nostra, cosa dobbiamo fare noi abbassare la testa e fare tutto quello che vogliono??, io a volte non vi capisco...

 

Qualcuno ha mai detto all' iran che deve sparire dalle carte geografiche? qualcuno ha mai detto alla corea che abbiamo appena finito di costruire un misisle tutto per loro che punta su seul? E allora perchè loro hanno il diritto di mincacciare mezzo mondo?

 

cos'è prima provocano e poi si sentono in pericolo quando rispondiamo a tono?

 

Bene vogliono far la voce grossa, la facciamo anche noi, vediamo chi la spunta...

 

Se si vuole si può anche radare al suolo la corea così come l'iran, per ovvi motivi non si può ma questo non vuol dire che non si è in grado di farlo.

 

Gli interessi della corea e dell' iran vanno contro i nostri interessi pertanto mi sembra doveroso fargli sapere che non siamo daccordo con la loro politica.

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la mia era solo una ipotesi, in linea con il ragionamento che aveva fatto phoenix, poi il fatto che l'iran o la corea o altri paesi che fanno parte dell'"asse del male" mettano in mostra gli artigli e minaccino a destra e a manca è un altra cosa...

 

va bene, fanno gli sbroffi, ma non sono imbecilli a tal punto da mettere in pratica le loro minacce... e noi che rispondiamo ci abbassiamo al loro livello. Infatti non sono daccordo a una ipotetica guerra preventiva, primo perchè non possiamo sapere se avrebbero messo in pratica le loro sbruffonaggini, secondo perchè, oggi come oggi, non ci sono i mezzi...

 

Io dico di non dargli troppa corda, perchè secondo me queste nostre reazioni sono quello che vogliono...

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Guarda nenache io voglio una guerra preventiva, però loro minacciano a destrra e a manca, loro non sono abbastanza inmbecilli da mettere in pratica le loro minaccie come noi sappiamo benissimo che in caso contrario non gli resterebbe molto da campare quindi problemi io non me ne faccio.

 

Però ci sono paesi che potrebbero essere minacciati da loro e che magari non hanno la capacità di difendersi, e se un girono ci venissero a chiedere a noi italiani di smantellare tutti i nostri sottomarini altrimenti fanno un milione di morti da qualche parte del mondo noi che facciamo....?

Capisci che questi paesi sono solo delle sanguisughe, dargli la nucleare vorrebbe dire anche incomnciare ad abbassare già da ora la testa. Sono contario.

Modificato da Maverick1990
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Ovvio che il gioco degli equilibri internazionali, globali direi, e della diplomazia sono prevedibili in anticipo, e per questo possono essere messe delle leve che fanno gli interessi di taluni governi.

 

Il bello sta nel prendersila responsabilità di convogliare le sinergie nella giusta direzione.

 

Ovvio che un Iran o una Korea che mostrano il pugno al mondo, non siano da considerarsi positivi nelle loro posizioni.

 

Ecco che la trattativa, prende piede e il gioco comincia.

 

Chi si tira indietro?

 

L'Europa? La Russia? Il Giappone? Certo che no, qualunque governo abbia un minimo di senso di responsabilità, entrerà nella partita, e chiunque ci tiene a vedere rispettati gli interessi dei ripettivi governi.

 

Chiunque veda le cose diversamente, non ha ben chiaro che un paese che si dota di atomiche, quando è comandato da un vertice che sta andando a pezzi, stò parlando della Corea, non è esattamente la stessa cosa di un corrispettivo occidentale retto da democrazia, libertà, credito internazionale...

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Mi sembra banale dire che l'arma atomica conferisce a chi la possiede il privelegio di imporre condizioni o quanto meno di trattare per raggiungere fini ed obiettivi che altrimenti può sognarsi, obiettivi che hanno come fine l'interesse del proprio popolo o (come nel caso della corea del nord e delle dittature in generale) l'interesse del regime nel consolidere il proprio potere interno e arrichirsi (per comprare nuove armi) magari dietro qualche concessione di tipo economico e commerciale che i propri vicini sarebbero disposti ad accettare pur di porre fine alle loro minacce, ipotetiche o reali che siano.

 

Ovviamente l'occidente farebbe bene a non trattare con questi pazzi, scendendo a compromessi che questi buffoni. Semmai la minaccia divenisse reale, dovrebbero senz'altro essere eliminati. Il fatto poi di prendere in considerazione "pubblicamente" queste minacce segue un ragionamento a parte.

 

Per i paesi musulmani quali l'iran vale praticamento lo stesso, questi sono ossessionati dal pensiero di dover "essere rispettati" nel mondo (..o temuti?). In più la loro religione ci vede come dei peccattori, già dai nostri costumi a prescindere da come i nostri paesi agiscano politicamente. E ad alimentare quest' odio poi ci pensa chi tra i potenti di questi paesi (non sono democrazie) ha puramente interessi economici, legati al petrolio ...in antitesi ai nostri. Ma vogliamo essere tenuti per le pa...le da questa gente? Folli che arrivano a ricorrere al terrorismo?

 

Se si da corda a questi pazzi finiamo male c'è poco da fare.

 

Ridicola poi la posizione della sinistra "pacifista" (..antiamericana, anti-nato) favorevole in sintesi alla proliferazione di armi atomiche nei paesi la cui politica è dichiaratemente antiamericana, pur di indebolire la nato e l'occidente, cioè noi stessi. :huh:

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Più sul divieto di proliferazione delle armi nucleari mi batterei sul totale disarmo e il controllo delle riserve di uranio/plutonio rimaste.

 

Oltre ad avanzare nei settori anti missilistici.

Comunque vedrete che il gap tecnologico tra l'occidente e li stati canaglia rendera le loro armi nucleari inutili

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Premetto che conviene stare attenti a parlare di disarmo atomico generalizzato.

 

Secondo me la tecnologia delle armi nucleari, almeno per quei paesi che ne sono in possesso ormai da mezzo secolo e si sono rivelati stabili (USA, Russia e Cina) va conservata.

 

Non sappiamo cosa può accadere in futuro, possiamo avere esigenze inaspettate, e ancora oggi, tanto per fare un esempio che può apparire idiota, una testata nucleare è l'unica cosa che abbiamo per poterci proteggere da un sasso troppo grosso che stia per colpire la Terra.

Il fatto che ne abbiano ricavato film fantastici non significa che la minaccia non sia reale.

 

=====

 

Ribadisco che il rischio atomico non è dato dal fatto di essere in possesso di un missile e di una testata nucleare, quanto al fatto che certi paesi non offrono garanzie contro il rischio che una testata, o il materiale e i progetti per costruirla, finiscano nelle mani di un gruppo terroristico.

 

E poi, parlare a distanza è sempre piacevole.

Voglio vedere come si ragionerebbe se domani l'Albania o la Serbia annunciasse di aver comprato dalla Corea o dalla Cina tre reattori nucleari, una decina di missili a gittata intermedia (2000 - 3.000 km) e altrettante testate nucleari.

 

Diremmo che è suo diritto evolversi tecnologicamente?

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si

Va be Nighthawk, per te anche Saddam che gassava i Curdi era da considerare progresso tecnologico....

 

Il progresso si ha quando si fa stare meglio la popolazione, non quando si costruiscono armi più o meno distruttive -_-

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Mettiamo la libia negli anni '80, se si fosse dotata di armi nucleari e missili a media gittataIRBM saremmo stati contenti?

Mettiamoci nei panni dei Coreani e dei Giapponesi!

Altro che evolversi, quella è una minaccia per milioni di persone e il Giappone non credo abbia molta voglia di ripetere le esperienze dell'agosto '45

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se avesse anche i missili, anche quella sarebbe tecnologia, non fine alla popolazione ma tecnologia.

no?

Per essere tecnologia lo è.

Ma se tu vuoi avere il diritto di sviluppare tecnologia offensiva io voglio avere il diritto di fare la voce grossa, perchè sono più grosso, e non facciamoci inutili moralismi, perchè le cose stanno così nel mondo.

E se tu vuoi avere il diritto di fare come ti pare anche dopo che io mi sono incazzato, allora è mio diritto testare se le mie bombe esplodono in condizioni operative reali.

In fondo pur questa è tecnologia? Metodo scientifico...sperimento se la mia teoria di esplosione delle bombe è giusta.

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  • 7 mesi dopo...

http://www.pimejapan.com/society_2006/articolo_20060622.htm

 

girando ho trovato due articoli molto interessanti riguardo ai tanto discussi missili teapodong nord koreani, se è vero che possono avere una gittata che arriva a 14.000 km c'è da meravigliarsi, sopratutto dopo che qualcuno ha espresso pareri negativi sugli armamenti koreani giudicandoli inadeguati e di molto inferiori a quelli delle altre potenze militari

 

www.globalsecurity.org/wmd/world/dprk/td-2.htm

 

voi che dite?

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Calcola che la tecnologia per un bistadio a propellente liquido è vecchia e ormai pubblica, quindi non c'è motivo di credere che ci possano riuscire, sia pur con una certa rozzezza e con una percentuale di lanci falliti molto alta.

Comunque è notizia di oggi che la RPK ha riammesso gli ispettori dell'IAEA nei suoi impianti, la missione di Christopher Hill pare abbia avuto successo.

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