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Grande concentrazione di aerei su una CVN


Maverick22

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Due siluri li sente a malapena secondo me, per far fuori una portaerei la cosa migliore è una testata nucleare che probabilmente non l'affonda ma la trasforma comunque in un relitto radioattivo, o sennò tanto esplosivo ad alto potenziale meglio in missili che in siluri, infatti anche se non la affondi dei colpi sul ponte di volo e sull'isola possono compromettere gravemente le capacità.

Quanto ai siluri la cosa più grave sarebbe danneggiarla in modo che possa sviluppare una frazione della sua velocità così che non possa lanciare gli aerei.

:blink: non pensi che hai esagerato??

 

una nuke??? :blink::blink::blink:

 

secondo me non serve affondarla bastano delle cluster bomb sulla pista (per renderla inutilizzabile) e due missili sulla torre (e via radar e sistemi di puntamento)

 

oppure un paio di moab

Modificato da skettles
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Partecipanti più attivi

Le cluster non sono previste per l'impiego marittimo, le FAE neanche, specialmente una MOAB che tanto la devi lanciare con il C-130, quanto ai missili non è possibile puntarli con precisione sull'isola, le portaerei non hanno torri, anzi è già tanto se si inquadra il bersaglio grosso.

I sovietici, massimi esperti in fatto di affondamento di portaerei :D , avevano a questo scopo realizzato generazioni su generazioni di missili antinave supersonici in sea skimming aviolanciati, sublanciati e superfice superfice, da lancio navale o terrestre, che andavano armati o con potenti testate convenzionali o, più probabilmente, con testate nucleari tattiche nella gamma di 10-20 kt in grado di disabilitare, anche se forse non affondare, in un colpo una portaerei americana e contro questi, parlo di quelli in grado di effettuare prestazioni di skimming davvero spinte, c'era e c'è tutt'ora una sola cosa da fare: eliminare il vettore prima che arrivi a distanza utile di tiro (o prima che riesca ad inquadrare il bersaglio) oppure raccomandarsi a qualche santo potente

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Quoto Dominus in tutto e per tutto, ma togli il "più probabilmente", i siluri sovietici erano anche a testata nucleare, e dovevano essere utilizzati proprio per affondare (o comunque rendere inutilizzabile) una portaerei americana.

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L'impiego dei siluri con carica nucleare nei confronti delle portaerei era previsto prima dell'arrivo dei missili sublanciati, successivamente questi ordigni furono ritirati o relegati a compiti meno impegnativi come l'affondamento di bersagli paganti meno protetti, quindi più avvicinabili, come grosse portaerei o altre navi ausiliarie di notevoli dimensioni, oltre che per ingaggiare formazioni nemiche quando non si poteva avere un bersaglio ben preciso, tirando quindi in mezzo con un esplosione programmata

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Due siluri li sente a malapena secondo me, per far fuori una portaerei la cosa migliore è una testata nucleare che probabilmente non l'affonda ma la trasforma comunque in un relitto radioattivo, o sennò tanto esplosivo ad alto potenziale meglio in missili che in siluri, infatti anche se non la affondi dei colpi sul ponte di volo e sull'isola possono compromettere gravemente le capacità.

Quanto ai siluri la cosa più grave sarebbe danneggiarla in modo che possa sviluppare una frazione della sua velocità così che non possa lanciare gli aerei.

be è efficace però a degli svataggi: 1 come lanci un siluro con un sottomarino non credo perchè la portaerei se ne accorge, 2 gli ambientalisi pensa un po' all'mbiente

e poi se un sottomarino alleato affonda in quella zona l'equipaggio non si puo salvare

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Fighter, ma a cosa ti riferisci di preciso nel post di Dominus?

A parte che la portaerei ha un sottomarino di scorta e numerosi velivoli ASW e se parte un siluro da un nemico lo si individua subito.

Gli ambientalisti sono l'ultimo dei problemi.

Quella del sottomarino affondato proprio non l'ho capita.

Modificato da dread
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Credo che il discorso sull'affondamento di una portaerei sia un po' OT.

 

Comunque, se prendiamo a prestito le esperienze della II GM, notiamo che le grossi navi

(pensiamo ad esempio alla Yamato da 60.000 tonnellate e passa, le moderne portaerei stazzano 100.000 tonnellate)

costruite in acciaio, hanno resistito a decine e decine di siluri e bombe prima di decidersi ad affondare.

 

Quindi una portaerei è difficilissima da affondare con missili, bombe e siluri a testata convenzionale, ciò non toglie che un paio di colpi assestati, che la rendano incapace di proseguire i combattimenti e la costringano a ripare in bacino per mesi e mesi di lavori di riparazione, ottengono comunque il risultato voluto.

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  • 1 anno dopo...
ragazzi guardate questa immagine

navy893b.jpg

non vi sembra ke siano un pò troppi??cioè poi dove lo trovano lo spazio x decollare e atterrare?? :blink:

 

Come diceva totò, adbondantis adbondandum!

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A prescindere dalla quantità,a mio avviso la marina americana sta facendo un grosso errore,cioè costituire una forza aerea "monotipo"......cosa succederà se ci sarà qualche cedimento strutturale e tutta la flotta verrà messa a terra,come è successo di recente con gli f15?

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L'F18 Hornet è uno dei più collaudati aerei tra le fila della Navy, il super hornet, suo sostituto, è stato scelto proprio anlizzando l'affidabilità e i risultati positivi ottenuti dal predecessore.

Una linea caccia (che poi monotipo non è perchè verranno schierati anche gli F-35C, appena saranno disponibili) è molto più versatile di un'accozzaglia di velivoli, questo perchè:

1- Si risparmia qualcosina nell'acquisto con qualche sconto per il gran numero di aerei ordinati;

2- Si risparmia anche sotto il profilo della produzione e dei ricambi, avendo la possibilità di tener operativa una o due linee velivoli.

 

E' ciò che sta cercando di attuare, in fin dei conti, l'AMI.

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L'F18 Hornet è uno dei più collaudati aerei tra le fila della Navy, il super hornet, suo sostituto, è stato scelto proprio anlizzando l'affidabilità e i risultati positivi ottenuti dal predecessore.

Una linea caccia (che poi monotipo non è perchè verranno schierati anche gli F-35C, appena saranno disponibili) è molto più versatile di un'accozzaglia di velivoli, questo perchè:

1- Si risparmia qualcosina nell'acquisto con qualche sconto per il gran numero di aerei ordinati;

2- Si risparmia anche sotto il profilo della produzione e dei ricambi, avendo la possibilità di tener operativa una o due linee velivoli.

 

E' ciò che sta cercando di attuare, in fin dei conti, l'AMI.

 

si,anche questo è vero....è quello che l'AM sta cercando di attuare con l'EF-2000 giusto?

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A prescindere dalla quantità,a mio avviso la marina americana sta facendo un grosso errore,cioè costituire una forza aerea "monotipo"......cosa succederà se ci sarà qualche cedimento strutturale e tutta la flotta verrà messa a terra,come è successo di recente con gli f15?

 

In realtà pur derivando tutti concettualmente dallo stesso progetto non è corretto ritenere che la flotta F-18 della USN sia monotipo.

 

Il Super-Hornet è sostanzialmente un altro aereo, molto più recente e molto più robusto. Qualora la flotta di Hornet dovesse essere messa a terra per un vizio strutturale analogo a quello degli Eagles, con ogni probabilità il Rhino non ne verrebbe coinvolto (così come è grosso modo successo agli F-15E -più recenti e quindi meno usurati- rispetto alla flotta delle varianti A/B/C/D).

 

I Growler che a fine anno inizieranno a dotare i rearti USN, sostituendo il Prowler, sono aerei nuovi e non appartengono al lotto produttivo dei vecchi Hornet.

 

A tutto ciò si aggiunga che l'F-35C (la variante per le operazioni da poraerei), aereo votato all'attacco al suolo ma che analogamente al primo Hornet è capace di svolgere anche missioni AA, diventerà presto una realtà.

Modificato da paperinik
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Ma i Tomcat sono passati alle seconde linee oppure sono stati completamente radiati....peccato ci ero affezionato a quell'aereo...indipendentemente dall'efficacia dell'F-18....l'F-14 rimane mitico

 

Sono in pensione! Sono già state versate parecchie lacrime sull'argomento... :rotfl:

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L'F18 Hornet è uno dei più collaudati aerei tra le fila della Navy, il super hornet, suo sostituto, è stato scelto proprio anlizzando l'affidabilità e i risultati positivi ottenuti dal predecessore.

Una linea caccia (che poi monotipo non è perchè verranno schierati anche gli F-35C, appena saranno disponibili) è molto più versatile di un'accozzaglia di velivoli, questo perchè:

1- Si risparmia qualcosina nell'acquisto con qualche sconto per il gran numero di aerei ordinati;

2- Si risparmia anche sotto il profilo della produzione e dei ricambi, avendo la possibilità di tener operativa una o due linee velivoli.

 

La linea "monotipo" è sicuramente la più conveniente, ma volete mettere il fascino di vedere una portaerei durante gli anni '78/'80???

 

Indescrivibile a parole... C'era anche un video su you tube solo che ora non riesco a trovarlo, mi pare si chiami "old navy" o qualcosa del genere... Appena lo trovo lo posto.

 

Cipher

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La linea "monotipo" è sicuramente la più conveniente, ma volete mettere il fascino di vedere una portaerei durante gli anni '78/'80???

 

Indescrivibile a parole... C'era anche un video su you tube solo che ora non riesco a trovarlo, mi pare si chiami "old navy" o qualcosa del genere... Appena lo trovo lo posto.

 

Cipher

 

beh, a cavallo degli anni '80 era praticamente l'opposto della tendenza attuale:

In quel periodo di grande transizione fra la vecchia flotta imbarcata e quella moderna, a bordo di una portaerei trovavi tranquillamente non meno di 6/7 velivoli divers sui vari squadron: F-14, F-18, A-6, A-7, EA-6, E-2, C-2.....logisticamente era un impegno gravoso mantenere una linea di volo così veriagatamente assortita.

Modificato da paperinik
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Piccolo OT sull'"aviodiversità: ma ve lo immaginate un airshow del futuro un pò più lontano? F-35, EF-2000, poi F-35, EF-2000 e poi ancora F-35, EF-2000... E se va bene, al massimo rafale, gripen... e qualche poster dell'F-22 :pianto:

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La disposizione degli aerei e la vestizione dell'equipaggio sembra da condizione "Recovery only"

 

E' usata durante le operazioni aeree su larga scala (dette "Alpha Strike") quando nessun aereo deve essere lanciato e un gran numero deve appontare in un breve periodo di tempo.

La prua è riempita con gli aerei che sono appena atterrati, la pista è libera e l'area di parcheggio a babordo è destinata agli elicotteri S&R.

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La disposizione degli aerei e la vestizione dell'equipaggio sembra da condizione "Recovery only"

 

E' usata durante le operazioni aeree su larga scala (dette "Alpha Strike") quando nessun aereo deve essere lanciato e un gran numero deve appontare in un breve periodo di tempo.

La prua è riempita con gli aerei che sono appena atterrati, la pista è libera e l'area di parcheggio a babordo è destinata agli elicotteri S&R.

 

Esatto, ma non solo.

 

Le ragioni per cui si dispongono gran parte degli aerei sul ponte (e non sono messi a casaccio, anzi tutt'altro) sono molteplici. La disposizione tiene conto delle operazioni aeronavali a cui la portaerei sta partecipando: se le operazioni richiedono lanci e appontaggi, gli aerei verranno sistemati a prua (sfruttando così almeno due catapulte su 4 oltre al corridoio per l'appontaggio), se invece l'operazione richiede un gran numero di lanci gli aerei verranno sistemati a poppa (favorendo l'uso contemporaneo delle 4 catapulte)

 

Tuttavia...

Spesso viene fatto per operazioni di lavaggio dei velivoli, spesso per sgombrare l'hangar sottostante (utlizzato in molteplici modi), spesso prima di una giornata di addestramento quando decine di velivoli vengono lanciati nel giro di pochi minuti e......spesso per esigenze che hanno ben poco a che vedere con ragioni logistiche ma rispondono solo a ragioni d'immagine: tipo al passaggio sullo stretto di Hormuz, dove mostrare la flotta aerea è un modo per mostrare i muscoli o quando si ormeggia in una rada di un porto straniero.

Modificato da paperinik
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Per la serie "quanto anche un centimetro quadro è prezioso, nulla è causale"... Devono esserci dei parcheggiatori con i controfiocchi!

Che io sappia ogni 6 ore consegnano un piano delle operazioni volo in formato cartaceo ai vari responsabili di settore con allegata la disposizione degli aerei sul ponte in pianta.

 

Ora si fa tutto con il PC (e sempre più si utilizzano applicazioni studiate per sistemi operativi commerciali), una volta avevano una tavolo con tanti spettacolari modellini che sistemavano per vedere la compatibilità di spazi! :okok:

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Andando un pochino OT: se non avevo capito male l'inglese, ho letto (un libro sugli A-6 in desert storm) che in certe occasioni gli aerei prima della partenza li caricano con una gru, invece di farli atterrare, per evitare al massimo rischi. Poi nel tragitto venivano fatte le qualifiche di atterraggio richieste per il mantenimento degli standard.

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