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SPPU-22 e similari


Mirgal

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Bhè, diciamo che nello "strafing", ossia nel mitragliamento di truppe e automezzi ecc..., avere un cannone che può essere brandeggiato di qualche grado verso il basso (fino a 30° l'SPPU-22) o anche in trasversale (45 gradi verso il basso e di lato per l'SPPU-6, 30 gradi verso il basso e 15 di lato per l'SPPU-687) in maniera da colpire i bersagli mentre si vola livellati, è di indubbia utilità.

 

Il punto è: oggi lo strafing è davvero un'evenienza così ricorrente da giustificare addirittura una serie di specifici pod?

 

E' possibile immaginare in caso di conflitto, lunghe colonne di fanti e camion da mitragliare a bassa quota?

 

Io onestamente credo di no. Se proprio capita, nulla vieta di fare due o tre passaggi per finire il lavoro, se un singolo passaggio non basta.

 

Peraltro, montare questi pod su un aereo, significa pianificare con anticipo un certo tipo di missione, mentre di solito lo strafing è un ingaggio di opportunità, contro un obiettivo vulnerabile che non si era previsto di incontrare (se devo pianificare in anticipo un attacco contro bersagli "morbidi", probabilmente utilizzerò bombe cluster e razzi, decisamente più efficaci).

 

Mi pare invece che i pod sovietici servano a colmare una lacuna delle forze aeree russe: la mancanza di cannoniere volanti come l'AC-130.

Le cannoniere sono estremamente efficaci contro truppe allo scoperto, e si sono rivelate fondamentali per saturare rapidamente un'area togliendo dai guai unità amiche che si sono ritrovate circondate o per colpire con buona precisione e con un alto volume di fuoco bersagli localizzati, preparando il terreno all'avanzata delle proprie truppe (le bombe cluster hanno la cattiva abitudine di lasciare una certa percentuale di ordigni inesplosi sul terreno, e non è salutare utilizzarle in zone dove devono passare amici).

In queste situazioni, quindi, credo che i pod sovietici costituiscano un surrogato per ottenere risultati simili utilizzando mezzi diversi.

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Questa:

 

pic_ac-130specs.gif

 

ac130_01.jpg

 

 

Si tratta di una particolare versione del C-130 (ma in passato si sono utilizzati anche i C-47 e i C-119) sulla quale sono installati mitragliatrici gatling e cannoncini a tiro rapido, tutti su un fianco.

 

L'aereo dispone di sofisticati sistemi di controllo del fuoco e di acquisizione degli obiettivi, con i quali può tempestare un bersaglio con estrema precisione.

Volando in tondo, è in grado di assicurare un fuoco prolungato che metterebbe a tacere qualsiasi tipo di minaccia.

 

L'ultima versione, denominata AC-130U (chiamato Spectre ma anche Spooky) dispone di un cannone da 105 mm (!) , un cannone da 40 mm e una gatling da 25 mm, mentre la versione precedente, tuttora in servizio, AC-130H, è armata con il cannone da 105, il cannone da 40 e due gatling da 20 mm.

 

In tutto gli americani dispongono di 13 AC-130U e 8 AC-130H.

 

Gli AC-130 hanno tirato molto spesso fuori dai guai reparti americani circondati (in Vietnam è accaduto spesso) ed un episodio recente è accaduto durante l'invasione di Grenada nel 1983.

Un gruppo di Rangers si ritrovò costretto a riparare in un'abitazione abbandonata, perchè sotto il tiro di ingenti forze nemiche (truppe cubane).

In poco tempo si ritrovarono circondati e senza nessuna speranza di uscirne vivi, perchè l'unica radio di cui disponevano era fuori uso.

Nel frattempo i cubani stavano facendo avvicinare alcuni mezzi blindati per vincere la resistenza dei rangers e spazzarli via.

A un certo punto uno dei rangers notò nell'abitazione un normalissimo telefono, lo alzò e scoprì che c'era linea!

Allora telefonò al suo comando a Fort Bragg in USA, e spiegò la situazione.

Quelli di Fort Bragg riuscirono a creare un collegamento satellitare mettendo il ranger in comunicazione con un AC-130 che si trovava nella zona, e quest'ultimo, seguendo le indicazioni del soldato, si portò sull'abitazione circondata e iniziò un micidiale fuoco di sbarramento contro i nemici, annientandone una buona parte e costringendo i superstiti a darsela a gambe.

I ranger riuscirono così a tirarsi fuori dai guai e a ricongiungersi con i propri compagni!

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praticamante quelli di Fort Bragg hanno passato la telefonata ad una cannoniera che si trovava li in zona! :P

 

Belle queste storie Gianni, sempre molto emozionanti, il prossimo tema che mi daranno in classe riguardante l'avventura amlifichero e racconterò di questo ;)

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Ma queste cannoniere, che da quanto hai detto sono C-130 con 4 mitragliatrci pesanti o cannoni disposte tutte da un lato, non sono vulnerabili ai sistemi di difesa aerea nemici?

 

Se una cannoniera venisse individuata da una postazione di terra che dispone di missili terra-aria come potrebbe difendersi?

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Si presume che la cannoniera operi in un contesto in cui la difesa aerea nemica sia stata già annientata (sia quella basata a terra che i caccia).

Infatti i sovietici (le cui teorie operative non facevano affidamento su una totale superiorità aerea) preferivano i pod da montare su aerei da combattimento meno vulnerabili.

 

La vera minaccia per una cannoniera è rappresentata dai missili antiaerei portatili. La difesa è basata sui sistemi di chaff e flare, su una suite da guerra elettronica molto sofisticata, e sul fatto che quando sei sotto il tiro di un AC-130 l'ultima cosa a cui pensi è quella di uscire allo scoperto e metterti in piedi per puntare un missile....

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sul fatto che quando sei sotto il tiro di un AC-130 l'ultima cosa a cui pensi è quella di uscire allo scoperto e metterti in piedi per puntare un missile....

 

Sicuramente sapere che sopra di te c'è una cannoniera volante non è rassicurante e può essere un ottimo deterrente se sei un soldato nemico a terra, ma non c'è il rischio di colpire anche soldati amici?

 

Come fanno ad essere precisi da quelle altitudini??? :blink:

Modificato da Maverick1990
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Si, colpi da 44 libbre.

 

Il beacon tracking radar è un radar che serve a controllare la traiettoria dei colpi sparati contro il bersaglio.

In questo modo, grazie a un sistema computerizzato, il tiro viene corretto in tempo reale ed è estremamente preciso.

 

Credo che questo risponda anche alla domanda di Mav.

 

EDIT

 

Non avete mai visto i filmati rilasciati dopo le operazioni in Aghanistan e in Irak?

Da essi si vede chiaramente che l'AC-130 riesce addirittura a colpire un singolo individuo con una precisione impressionante.

 

Guardate qui:

 

http://www.k5cxo.net/ac130gunship.htm

Modificato da Gianni065
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No, è la prima volta che vedo un filmato del genere, devo dire che rendono molto bene l'idea della precisione di questi sistemi di tiro, si vede benissimo nel secondo filmato come la mitragliatrice li abbia tenuti sotto tiro per tutto il tempo....

 

Quei cubani se la saranno fatta addosso :P

 

Cavolo, un colpo da 20 kg in testa non sarà molto piacevole....

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  • 4 settimane dopo...

:okok::okok: :okok: :okok: Ciao ,io ho trovato questo se per te è interessante:

 

 

Gunship munito con il laser tattico avanzato

 

tech0604laser_730x425.jpg:okok:

 

 

Il laser tattico avanzato, infornato dall'le forze speciali A/C-130 Gunship, avrà una gamma di fino a 20 miglia, come pure la risposta puntuale della velocità-de-luce e di esattezza. La prima generazione impiegherà i laser chimici, che più successivamente saranno sostituiti dai laser semi conduttori diodo-pompati alimentati da elettricità.

 

 

:okok:

Modificato da Ghost_Soldier
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Sì il programma c'è. Al momento la gittata prevista è di una quindicina di km, ma senz'altro aumenterà.

 

Si chiama Advanced Tactical Laser, il programma è portato avanti dalla Boeing che ha già ricevuto un C-130 per adattarlo.

Il laser, che è in sviluppo ad Albuquerque nel New Mexico, sarà installato a bordo nel 2007 e si darà il via ai test, al termine dei quali il DoD deciderà se andare avanti o meno.

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