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AMI in Kosovo


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Questo sito fornisce questi dati come partecipazione del AMI in Kosovo, sono corretti ?

•  8-12 Tornado ADV: questi aerei hanno svolto missioni CAP (Combat Air Patrol - Pattugliamento Aereo) lungo l'Adriatico, operando dalla base aerea di "Gioia del Colle". A queste lunghe missioni comprendenti anche più di un rifornimento in volo, si sono alternati entrambi i reparti dotati di Tornado ADV. Questi aerei hanno effettuato 256 sortite per complessive 645 ore di volo.

 

•  12 F-104S: questi dodici aerei hanno, anche a causa della limitata autonomia, eseguito per lo più missioni di Ground Alert, con prontezza operativa di 15', e più di una volta sono decollati su allarme (Scramble), cosa peraltro documentata anche da altre fonti. Questi caccia operavano con armamento standard di 1 AIM-9L ed un Aspide, o 2 AIM-9L, ritenuti sufficienti. All'epoca si è parlato di una missione di combattimento tra MiG-29 ed F-104, ma non era altro che una leggenda metropolitana... per fortuna.... Comunque gli F-104 sono serviti soprattutto come tappabuchi nella rete di difesa NATO, volando 158 sortite per 183 ore di volo.

 

•  6-12 Tornado ECR: probabilmente il fiore all'occhiello dell'Aeronautica Militare, questi aerei sono fatti per eseguire le preziosissime missioni SEAD, che in questo conflitto si sono dimostrate veramente fondamentali, anche se la difesa aerea nemica ha mantenuto una buona operatività fino all'ultimo, pur non avendola pressochè sfruttata. Questi quindi sono importantissimi aerei in quanto simili missioni possono essere eseguite solo da Germania e dagli USA, anche se questi ultimi con capacità inferiori, a causa del sistema d'arma non soddisfacente. Nelle loro missioni impiegano 2 (più di rado 4) missili antiradiazioni AGM-88 Harm, in grado di autodirigersi sul bersaglio, anche se questo non era già noto prima della missione. I nostri Tornado ECR, che stavano venendo immessi in prima linea proprio in quel periodo, hanno operato dalla loro base tradizionale di Piacenza, condividendola con i Tornado ECR tedeschi. Non sappiamo dire quante missioni abbiano volato, in quanto il dato conta anche le sortite dei Tornado IDS, ma in totale i nostri aerei SEAD hanno lanciato 115 missili AGM-88 Harm.

 

•  10 Tornado IDS: i nostri Tornado hanno svolto le tradizionali missioni di supporto aereo ravvicinato (CAS) di interdizione aerea (BAI), e di ricognizione, svolgendo anche missioni "precise" in quanto hanno impiegato anche bombe a guida laser GBU-16 (Mk.83 da 500kg con kit Paveway II). Questi cacciabombardieri hanno totalizzato, insieme alla versione SEAD ben 338 sortite per un totale di 1285 ore di volo. Tra Tornado IDS ed AMX sono state impiegate ben 517 bombe Mk.82 da 250 kg, ed il Tornado ha impiegato anche 79 GBU-16.

 

•  12 AMX Ghibli: gli AMX, al loro battesimo del fuoco, hanno lavorato bene, eliminando ogni voce che li voleva come aerei inutili e buoni a nulla, volando grosso modo missioni simili a quelle dei Tornado (ma solo di giorno), anche se con armamento più leggero. Il nostro Ghibli, che operava da Amendola, ha volato ben 252 sortite che equivalgono a 667 ore di volo, condividendo col Tornado le 517 Mk.82 sopra descritte, ed impiegando anche 39 bombe a guida IR Opher, di fabbricazione israeliana, e con corpo di Mk.83, da 500kg.

 

•  2 B-707T/T: questi aerei convertiti in Tanker hanno operato in lunghe (e noiose) orbite per rifornire in volo i vari pacchetti alleati, sia italiani che di altre forze NATO. I nostri aerei hanno volato 87 sortite per 338 ore di volo, per rifornire di carburante i vari pacchetti di volo, cosa richiestissima in queste ultime guerre, erogando qualcosa come 1300 tonnellate di carburante.

 

•  4 AV-8B II+ Harrier: questi jump jet della Marina Militare hanno volato, a partire dal 13 maggio 1999, 30 sortite per 63 ore di volo, a bordo dell'incrociatore portaeromobili Garibaldi. Hanno impiegato Mk.82, ma anche missili AGM-65 "Maverick", nonchè GBU-16, supportati da altri aerei per l'illuminazione laser. Apparentemente hanno svolto un buon lavoro, anche se sappiamo che i cugini Harrier Mk.7 della RAF hanno proprio deluso...

 

Inoltre vari G.222 e C-130H italiani hanno volato numerose missioni di supporto tattico-logistico, volando 257 sortite per 419 ore di volo.

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  • 2 anni dopo...

Qualcuno ha ulteriori info o conferme su questi dati? Mi sembrava un topic interessante, strano che sia "morto" così, a meno che effettivamente ci siano zero informazioni... :unsure:

 

PS per i moderatori: ammesso che ci siano ulteriori apporti, non andrebbe meglio nella sezioni eventi storici? :rolleyes:

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Schieramento aereo italiano

 

La partecipazione italiana, basandosi sulle informazioni ufficiali, è stata la seguente:

 

* 8-12 Tornado ADV: questi aerei hanno svolto missioni CAP (Combat Air Patrol - Pattugliamento Aereo) lungo l'Adriatico, operando dalla base aerea di Gioia del Colle. A queste lunghe missioni comprendenti anche più di un rifornimento in volo, si sono alternati entrambi i reparti dotati di Tornado ADV. Questi aerei hanno effettuato 256 sortite per complessive 645 ore di volo.

 

* 12 F-104S: questi dodici aerei hanno eseguito per lo più missioni di Ground Alert (allerta a terra), anche a causa della limitata autonomia, con prontezza operativa di 15', e più di una volta sono decollati su allarme (Scramble), cosa peraltro documentata da varie fonti. Questi caccia operavano con armamento standard di 1 AIM-9L ed un Aspide, o 2 AIM-9L, ritenuti sufficienti. All'epoca si era parlato di una missione di combattimento tra MiG-29 ed F-104, ma non era altro che una leggenda metropolitana. Comunque gli F-104 sono serviti soprattutto come tappabuchi nella rete di difesa NATO, volando 158 sortite per 183 ore di volo.

 

* 6-12 Tornado ECR: probabilmente il fiore all'occhiello dell'Aeronautica Militare Italiana, questi aerei sono fatti per eseguire le preziosissime missioni SEAD, che in questo conflitto si sono dimostrate veramente fondamentali, anche se la difesa aerea nemica ha mantenuto una buona operatività fino all'ultimo, pur non avendola pressoché sfruttata. Questi quindi sono importantissimi aerei in quanto simili missioni possono essere eseguite (oltre che dall'Italia) solo dalla Germania e dagli USA, anche se questi ultimi con capacità inferiori, a causa del sistema d'arma non soddisfacente. Nelle loro missioni impiegano 2 (più di rado 4) missili antiradiazione AGM-88 Harm in grado di autodirigersi sul bersaglio, anche se questo non è già noto prima della missione. I Tornado ECR italiani, che venivano immessi in prima linea proprio in quel periodo, hanno operato dalla loro base tradizionale di Piacenza, condividendola con i Tornado ECR tedeschi. Non è dato sapere quante missioni abbiano volato, in quanto il dato conta anche le sortite dei Tornado IDS (anche perché all'epoca ha volato una versione dell'IDS modificata, non essendo ancora pienamente disponibile l'ECR). In totale gli aerei SEAD italiani hanno lanciato 115 missili AGM-88 Harm.

 

* 10 Tornado IDS: hanno svolto le tradizionali missioni di supporto aereo ravvicinato (CAS), di interdizione aerea (BAI) e di ricognizione, svolgendo anche missioni "precise" in quanto hanno impiegato anche bombe a guida laser GBU-16 (Mk.83 da 500kg con kit di guida Paveway II). Questi cacciabombardieri hanno totalizzato, insieme alla versione SEAD ben 338 sortite per un totale di 1.285 ore di volo. Tra Tornado IDS ed AMX sono state impiegate ben 517 bombe Mk.82 da 250 kg, ed il Tornado ha impiegato anche 79 GBU-16.

 

* 12 AMX Ghibli: gli AMX, al loro battesimo del fuoco, hanno lavorato bene, smentendo buona parte delle critiche a loro rivolte, volando grosso modo missioni simili a quelle dei Tornado (ma solo di giorno), anche se con armamento più leggero. Il Ghibli, che operava da Amendola, ha volato ben 252 sortite per un totale di 667 ore, condividendo col Tornado le 517 Mk.82 sopra descritte, ed impiegando anche 39 bombe a guida IR Opher, di fabbricazione israeliana, e con corpo di Mk.83, da 500kg.

 

* 2 B-707T/T: questi aerei convertiti in Tanker (cisterne volanti) hanno operato in lunghe orbite per rifornire in volo i vari pacchetti aerei alleati, sia italiani che di altre forze NATO. Questi aerei hanno effettuato 87 sortite per 338 ore di volo, erogando circa 1.300 tonnellate di carburante.

 

* 4 AV-8B II+ Harrier: questi jump jet della Marina Militare Italiana hanno volato, a partire dal 13 maggio 1999, 30 sortite per 63 ore di volo, a bordo dell'incrociatore portaeromobili Garibaldi. Hanno impiegato Mk.82, ma anche missili AGM-65 "Maverick", nonché GBU-16, supportati da altri aerei per l'illuminazione laser. Apparentemente hanno svolto un buon lavoro, anche se i cugini Harrier Mk.7 della RAF avrebbero deluso.

 

Inoltre vari G.222 e C-130H italiani hanno volato numerose missioni di supporto tattico-logistico, per 257 sortite in totale e 419 ore di volo.

 

Tutti i numeri degli aerei partecipanti sono variabili, in quanto temporaneamente l'AM ha fornito altri aerei in aggiunta a quelli sopra elencati.

 

Come potete vedere è un semplice copia e incolla da wiki.

Se penso che avevamo i 104 da mandare contro i Mig 29......

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Gli F104 sarebbero stati l'ultima risorsa;eseguivano gli scramble per tappare eventuali buchi creatosi nel dispositivo di difesa NATO.La punta di lancia erano i Tornado ADV che eseguivano CAP sull'Adriatico e sulla Macedonia con anche un lock on su i Mig29 Serbi(passati poi agli F15).

Modificato da super64des
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